Aforismi, frasi e citazioni sull'Ineluttabile
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'ineluttabile, termine che deriva dal latino ineluctabĭlis, col significato di ciò che non si può contrastare o vincere nemmeno lottando, e che dunque è inevitabile, inesorabile (come per esempio l'ineluttabilità del destino o della morte).
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul destino, la fatalità e la necessità. [I link sono in fondo alla pagina].
O un ordinamento inflessibile e un destino ineluttabile, o una provvidenza misericordiosa, o un caos disordinato e senza scopo. Ebbene, se ogni cosa è soggetta a una legge inviolabile di necessità, a che serve opporvisi? Se invece tutto è retto da una provvidenza misericordiosa, renditi degno dell’aiuto divino. Se poi non v’è altro che un disordine ingovernabile, rallégrati che, pur in balìa di un simile caos, tu abbia dentro di te una mente che ti guida; e se l’onda ti sommergerà, travolga pure la tua carne, il tuo soffio vitale e il resto, ma non potrà mai portar via la tua mente.
Ogni sofferenza consiste in questo, che la nostra volontà viene sopraffatta da una necessità ineluttabile. (Arthur Schopenhauer) |
Marco Aurelio, Pensieri, ca. 166-179
Tutto l’universo sta a guardare affinché si compia ineluttabile il rito del sopruso del più forte sul più debole!
Pietro Italo Giovanni Calabrese (Aforismi inediti su Aforismario)
L’Arcirassegnato si adatta al destino, l’ineluttabile è il suo piacere. Non ha senso dire no all'ineluttabile, e lui dice sì prima ancora che si presenti.
Elias Canetti, Il Testimone auricolare, 1974
L’Arcirassegnato è convinto che l’uomo vive per l’ineluttabile: è proprio questo a distinguerlo dagli animali. Loro non sanno niente, sono sempre in fuga, come se potessero sottrarsi al loro destino.
Elias Canetti, Il Testimone auricolare, 1974
Il mio debole per le dinastie condannate, per gli imperi pericolanti, per i Montezuma di ogni tempo, per coloro che credono ai sogni, per i lacerati e i braccati, per gli intossicati di ineluttabile, per i minacciati, per i divorziati, per tutti quelli che aspettano il loro carnefice…
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Per quanto cerchi di allontanarmi da me stesso, i miei mali mi riportano indietro ineluttabilmente.
Emil Cioran, Quaderni, 1957/72 (postumo 1997)
Mutiamo tutti, da un giorno all'altro, per lente e inconsapevoli evoluzioni, vinti da quella legge ineluttabile del tempo che oggi finisce di cancellare ciò che ieri aveva scritto nelle misteriose tavole del cuore umano.
Grazia Deledda, Versi e prose giovanili, 1938 (postumo)
Il destino non è una legge ineluttabile che si impone per distruggerci od opprimerei, senza nemmeno considerare la nostra esistenza; il destino è una offerta.
Andrea Emo, Quaderni, 1927-1981 (postumo 2006)
Non è vero che il destino è ineluttabile. Non è vero che si può essere solo spettatori dell'avvicendarsi del tempo e degli avvenimenti.
Giorgio Faletti, Io uccido, 2002
Aveva sentito l'improvviso impero d'un destino. Era in quel punto divenuta schiava dell'Ineluttabile. Ineluttabile l'amore, ineluttabili erano i dolori che esso avrebbe recato ad altre creature umane e che non le ispiravano, quindi, rimorso ma solamente pietà.
Antonio Fogazzaro, Piccolo mondo moderno, 1901
Dal modo in cui un uomo accetta il suo ineluttabile destino e con questo destino tutta la sofferenza che gli viene inflitta, dal modo in cui un uomo prende su di sé la sofferenza come la «sua croce», sorgono infinite possibilità di attribuire un significato alla vita, anche nei momenti più difficili, fino all'ultimo atto di esistenza.
Viktor Frankl, Uno psicologo nei lager, 1946
Trasformare l'ineluttabile processo biologico in un percorso consapevole: andare col tempo e non controtempo - piccolo auto inganno consolatorio che qualcuno associa a un'alta opera alchemica e che si chiama semplice saggezza.
Lucetta Frisa, Bagliori di una stella morta, in AA. VV., Geografie minime, 2015
Ci si ribella all'ineluttabile proprio perché ineluttabile.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983
Destino: ineluttabile naufragio o sublime navigazione?
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
Se davvero il mondo fosse un caso, la morte potrebbe non essere ineluttabile.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
L'errore è inevitabile, ineluttabile, ma l'errore non deve mai avere l'ultima parola. Devi aggrapparti a ciò che vuoi. Non accettare i no è accettare quello che ti viene dato. Non cedere mai. Non arrenderti mai. Fatti avanti. Fatti avanti e prendilo.
Meredith Grey (Ellen Pompeo), in Grey's Anatomy, 2005/...
Se dall'esterno percorro con lo sguardo la mia vita, essa non appare particolarmente felice. Meno che mai mi è possibile, tuttavia, giudicarla infelice, malgrado ogni errore. Ma infine, è davvero stolto preoccuparsi di felicità e infelicità, giacché a me sembra che farei maggiore difficoltà a privarmi dei giorni più infelici anziché di tutti quelli sereni, Se in una vita umana importa accettare consapevolmente l'ineluttabile, gustare appieno il bene e il male e conquistare oltre al destino esteriore anche uno interiore più autentico e non casuale, la mia vita non è stata né povera né cattiva.
Hermann Hesse, Gertrud, 1910
Il cambiamento è una legge naturale ineluttabile. Quello di cui dobbiamo preoccuparci è l'atteggiamento mentale con cui affrontiamo il cambiamento.
Napoleon Hill e William Clement Stone, Il successo attraverso l'atteggiamento mentale positivo, 1960
Sta nello spazio ciò a cui nel tempo devo arrivare, ineluttabilmente.
James Joyce, Ulisse, 1922
Lei non immagina cosa sia il destino limitato, ineluttabile, che ci cade addosso come un regolamento su un prigioniero; la certezza che saremo così e non altrimenti, che siamo stati così e non altrimenti, e quello che non abbiamo avuto non lo avremo mai. E, alle spalle, tutte le nostre speranze, speranze che abbiamo nel sangue come non avremo mai nessun essere vivente...
André Malraux, La via dei re, 1930
Ti vedo, Estasi ripida dell'oro, | flusso di gemma alzata all'agonia: | Il Tuo Unico Senso | occhieggia misterioso e ineluttabile | dietro cieca persiana.
Alda Merini, Estasi di San Luigi Gonzaga, in La presenza di Orfeo, 1953
Dover mutare vita, in un senso o nell'altro, per ineluttabile forza di cose, benché te ne manchi in modo assoluto il coraggio, è come l’attesa di un’operazione chirurgica senza anestesia: l’ora è ancora incerta, i ferri ti spaventano, il dolore è oscuro, ma allo squarcio non puoi sfuggire.
Paolo Milano, Note in margine a una vita assente, 1947/55 (postumo 1991)
Quando accade quel che sapevamo ineluttabile restiamo ugualmente turbati.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80
In arte la libertà d'espressione, una volta realizzata, assume i connotati dell'ineluttabile.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80
Sulla scorta della mia esperienza, dovrei dire che l’inettitudine degli uomini e delle donne a smentire la loro indole, a eccedere i loro limiti, a dare agli altri un poco di più o un poco di meglio di ciò che sono portati a dare - costituisce uno degli aspetti più desolanti della ineluttabilità del destino, o, chi preferisca, della nostra condanna a vivere.
Guido Morselli, Diario, 1938/73 (postumo 1988)
Appartiene al tragico la dimensione dell'ineluttabile e nulla è più ineluttabile che il movimento verso la morte. La morte è il sigillo della necessità impresso su ogni vivente.
Salvatore Natoli, L'esperienza del dolore, 2002
Proprio quando comincio a illudermi che, almeno stasera, il copione non si ripeta, accade ciò che ormai è ineluttabile. È sempre la stessa storia, anche se cambia lo scenario. Ma questa volta io sono diverso. E voglio cambiare le regole del gioco!
Paperinik, in PK², 2001/02
Non contare troppo sulla vita. L'ultimo petalo non è pari e nemmeno dispari, ma impari nella sua scontata ineluttabilità: sei sempre e soltanto tu.
Mario Postizzi, Hommelettes, 2007
Così ardente... così piena di vita... e tutto questo, oggi, le sfugge via. Ah, questa è l'ineluttabile crudeltà della vita: ci offre un assaggio di giovinezza, di vitalità, e poi... ci fa assistere alla nostra decadenza.
Isabella Rossellini, in La morte ti fa bella, 1992
La verità non è ciò che è dimostrabile, ma ciò che è ineluttabile.
Antoine de Saint Exupéry [1]
Al presentarsi di un avvenimento disgraziato, che si è ormai realizzato e non si può quindi mutare, non ci si deve neppure permettere il pensiero che le cose avrebbero potuto andare diversamente, e ancor meno il pensiero di come avrebbero potuto essere evitate: è proprio tale pensiero infatti ad aumentare il dolore, fino a renderlo insopportabile. [...] Si faccia piuttosto come il re David, il quale. sintantoché suo figlio giaceva ammalato, si rivolgeva senza posa a Jahvè con preghiere e suppliche, e quando invece quello fu morto, si fece crocchiar le dita e non vi pensò più sopra. Chi per contro non è abbastanza sbrigativo per giungere a questo punto, si rifugi in una posizione fatalista, convincendosi chiaramente della grande verità che tutto ciò che avviene si verifica necessariamente, è cioè ineluttabile.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851
Ogni sofferenza consiste in questo, che la nostra volontà viene sopraffatta da una necessità ineluttabile.
Arthur Schopenhauer, Scritti postumi, 1804/60 (postumo 1966/75)
Dal punto di vista del pensiero filosofico e scientifico del nostro tempo non possono esistere processi inevitabili e ineluttabili. Né nella natura, né nella storia. L'unica ineluttabilità è l'impossibilità che esista qualcosa di ineluttabile e di necessario.
Emanuele Severino, Il destino della tecnica, 1998
Non esiste tattica o strategia che possa alterare un fato ineluttabile.
Spartacus, 2010-2013
Il matrimonio segna l’ineluttabile divorzio dall'amore.
Umar Timol [1]
Così pensiamo: l'orfano mondo | è raggiunto dall'ineluttabile fato, | e nella lotta, noi, dall'intera natura | a noi stessi siamo abbandonati.
Fëdor Tjutčev, Insonnia, Poesie, XIX sec.
L’unica consolazione che provo al pensiero dell’ineluttabilità della mia morte è la stessa che si prova quando la barca è in pericolo: ci troviamo tutti nella stessa situazione.
Lev Tolstoj (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)
La Via del samurai va cercata nella morte. Si mediti quotidianamente sulla sua ineluttabilità.
Yamamoto Tsunetomo, Hagakure, 1709-1716 (postumo 1906)
Sia che siano di stirpe nobile o di umili origini, ricchi o poveri, vecchi o giovani, illuminati o non illuminati, siamo tutti destinati a morire. Sappiamo che ciò è ineluttabile, ma ci illudiamo raccontandoci che gli altri moriranno prima di noi, che saremo gli ultimi. La morte sembra sempre lontana. Non è modo di pensare ingannevole e futile? Non è un'illusione, un sogno? Questo ci rende negligenti e non dovremmo crederci. Dovremmo essere coraggiosi e prepararci, perché presto o tardi la morte verrà a bussare alla nostra porta.
Yamamoto Tsunetomo, Hagakure, 1709-1716 (postumo 1906)
Ecco due enunciazioni estreme: 1) "Noi non possiamo fare niente per cambiare il mondo, perché tutto è stabilito secondo un piano e un percorso ineluttabile che l'uomo non può mutare". 2) "L'uomo è l'arbitro della sua vita e di tutto quello che lo circonda; egli può cambiare tutto con la sua volontà". Queste due enunciazioni opposte sono le due facce di una medaglia, in parte vere ambedue come gli aspetti relativi di una sola verità.
Amadeus Voldben (Amedeo Rotondi), Pensieri per una vita serena, 2008 (postumo)
Le nostre opere nella pietra, sulla tela o nella stampa, di rado vengono risparmiate per qualche decennio, o per un millennio o due, ma alla fine ogni cosa viene annullata dalla guerra, o si cancella nell'ineluttabile cenere universale. Trionfi e inganni, tesori e falsi. È la realtà della vita: dobbiamo morire. Ma siate allegri: dal passato vivente ci giungono le grida degli artisti morti, tutte le nostre canzoni verranno messe a tacere, ma cosa importa? Continuiamo a cantare.
Orson Welles. F come falso, 1974
Per un grandioso contrasto, da morte eroica sorge vita accresciuta, da una fine la volontà di elevarsi nell'infinito: poiché solo l'amor proprio s'infiamma per il successo, dovuto al caso e alla facile riuscita; ma non c'è nulla che sollevi lo spirito a tanto mirabili altezze quanto la contemplazione della caduta d'un uomo di fronte all'ineluttabile prevalenza del destino: la più grandiosa tragedia di tutti i tempi, quella che è inscenata dal poeta talora, ma innumerevoli volte dalla vita.
Stefan Zweig, Momenti eccelsi, 1935
Note