Aforismi, frasi e proverbi sulla Vendetta

Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sulla vendetta, sul desiderio di vendicarsi e sulle persone vendicative. La vendetta può essere definita, in estrema sintesi, come l'atto di procurare un danno, materiale o morale, a colui dal quale si è subito un danno.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla rivalsa, sulla legge del taglione, sui nemici e sul perdono. [I link sono in fondo alla pagina].
La miglior vendetta? La felicità. Non c'è nulla che faccia più
impazzire la gente che vederti felice. (Alda Merini)
Se trascorri il tuo il tempo sperando che qualcuno paghi le conseguenze per ciò che ha fatto al tuo cuore, gli stai consentendo di farti del male una seconda volta nella tua mente.
Shannon L. Alder, cit. su Anger Quotes, 2015

Il miglior modo di vendicarsi d'una ingiuria è il non rassomigliare a chi l'ha fatta.
Marco Aurelio, Pensieri, 166/79

La vendetta è una specie di giustizia primitiva alla quale, quanto più la natura umana ricorre, tanto più la legge dovrebbe mettere fine.
Francis Bacon, Saggi, 1597/1625

Di certo, nel vendicarsi, un uomo è soltanto pari al suo nemico, ma ignorandolo gli è superiore poiché perdonare è da principe.
Francis Bacon, Saggi, 1597/1625

I vendicativi conducono viete simili a quelle delle streghe che, essendo malvagie, tessono la loro sfortuna.
Francis Bacon, Saggi, 1597/1625

L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
Honoré de Balzac, Storia della grandezza e della decadenza di Cesare Birotteau, 1837

La vendetta che sopravvive alla morte dell'essere odiato, che non è mai sazia, causa un tetro spavento.
Honoré de Balzac, L'ultima incarnazione di Vautrin, 1847

Ci sono pelli corazzate con le quali il disprezzo non è più una vendetta.
Charles Baudelaire, Razzi, 1855/62 (postumo 1887/1908) 

La vendetta, oh la vendetta, è un piacer serbato ai saggi.
Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais (Wolfgang Amadeus Mozart e Lorenzo Da Ponte), Le nozze di Figaro, 1778

Quando il disonore è pubblico, deve esserlo anche la vendetta.
Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, ibidem

Con l'avanzare dell'età, ci rendiamo conto che la vendetta è ancora la più sicura forma di giustizia.
Henry Becque, Note d'album, 1926 (postumo) 

Lo spirito umano è sorto come arma di morte e come tremendo strumento di vendetta, non già come flemma dei democratici: serviva alla lotta contro i coccodrilli dei mari preistorici e contro i rettili squamati delle caverne - non come piumino da cipria!
Gottfried Benn, Lettera a Gertrud Hindemith, 1930

Vendicare. Nel linguaggio moderno, significa ottenere soddisfazione di un'offesa imbrogliando chi l'ha inflitta.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Mitezza. La straordinaria pazienza esercitata per poter preparare una vendetta degna di questo nome.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Non c'è vendetta così completa come il perdono.
Josh Billings [1]

La vendetta che si esercita su i malvagi è un riparo in difesa della virtù.
Napoleone Bonaparte, Aforismi e pensieri politici, morali e filosofici, XIX sec.

Ci si vendica di una viltà, commettendone un'altra.
Petrus Borel, Le coffret d'ébène, XIX sec.

Io non parlo di vendette né di perdoni; la dimenticanza è l'unica vendetta e l'unico perdono.
Jorge Luis Borges, Elogio dell'ombra, 1969

Dolce è la vendetta; specialmente per le donne.
George Gordon Byron, Don Giovanni, 1819/24 (incompiuto)

Maledetta sia la vendetta, e se massacrano il mio fratello prediletto non voglio vendetta, voglio altri uomini.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

Vendetta? Tutto ritorna da sé, nel modo più preciso, e la vendetta non fa che confonderlo.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

Vendette giuste non ne esistono.
Miguel de Cervantes, Don Chisciotte della Mancia, 1605/15

L'animo umano non appare mai così forte e nobile come quando rinuncia alla vendetta e osa perdonare un torto.
Edwin Hubbell Chapin, cit. in Josiah Hotchkiss Gilbert, Dictionary of Burning Words of Brilliant Writers, 1895

Piccole menti viziose abbondano di rabbia e vendetta, incapaci come sono di provare il piacere di perdonare i loro nemici.
Lord Chesterfield [1]

Che cosa fa più male, che cosa rode di più: la vendetta o la vittoria sulla vendetta? Come decidere? Nell'incertezza, scegliamo il supplizio di non vendicarci.
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969

La vendetta è un bisogno, il più intenso e profondo che esista, e ognuno deve soddisfarlo, non fosse che a parole. Se lo soffochiamo, ci esponiamo a turbe gravi. Più di uno squilibrio - forse addirittura tutti gli squilibri - scaturisce da una vendetta che abbiamo troppo a lungo differito. Osiamo esplodere! Qualunque malessere è più sano di quello provocato da una rabbia accumulata.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Ci fu un tempo in cui, ogni volta che subivo un affronto, per allontanare da me ogni velleità di vendetta immaginavo me stesso nella pace della tomba. E subito mi acquietavo. Non disprezziamo troppo il nostro cadavere: qualche volta può servire.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Andare in cerca di vendetta: che mancanza di lungimiranza.
Natalie Clifford Barney [1]

Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe.
Confucio, Dialoghi, ca. 479/221 a.e.c. (postumo)

Il savio non cerca affatto di vendicarsi dei suoi nemici, ma lascia questa cura alla vita.
Paul Courty, Poesie e pensieri, 1894 (postumo)

L'atrocità della vendetta non è proporzionale all'atrocità dell'offesa, ma all'atrocità di chi si vendica.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

La vendetta è il piacere degli dèi e la felicità delle donne.
Casimir Delavigne, I commedianti, 1861

L'odio è cieco, la collera sorda, e colui che vi mesce la vendetta, corre pericolo di bere una bevanda amara.
Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo, 1844/46

Ecco un grande imbecille al quale vien tolta la sua bella di sotto al naso, e si contenta di piangere e di lamentarsi come un ragazzo: nonostante abbia occhi fulminanti come gli spagnoli, i siciliani e i calabresi, i quali sanno vendicarsi così bene.
Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo, 1844/46

Un cinghiale e un cavallo andavano a pascolare nello posto. Ma il cinghiale tutti i momenti calpestava l’erba e intorbidava l’acqua al cavallo, il quale, per vendicarsi, ricorse all'aiuto di un cacciatore. Questo gli rispose che non poteva far nulla per lui, se non si rassegnava a lasciarsi mettere il freno e a prenderlo in groppa; e il cavallo acconsentì a tutte le sue richieste. Allora il cacciatore gli salì in groppa, mise fuori combattimento il cinghiale e poi, condotto con sé il cavallo, lo legò alla greppia. Così molti, mossi da un cieco impulso di collera, per vendicarsi dei propri nemici, si precipitano sotto il giogo altrui.
Esopo, Favole, VI sec. a.e.c..

Una vespa, posatasi sulla testa di un serpente, lo tormentava, pungendolo senza tregua col suo aculeo. Quello sconvolto dal dolore, non riuscendo a vendicarsi della sua nemica, cacciò la testa sotto la ruota di un carro sì morì lui insieme con la vespa. La favola mostra che c’è della gente disposta a morire pur far morire i suoi nemici.
Esopo, Favole, VI sec. a.e.c..

Le persone intelligenti non disprezzano nessuno, perché sanno che nessuno è tanto debole da non potersi vendicare, se subisce un'offesa.
Esopo [1]

Occhio per occhio finisce per rendere tutti ciechi.
Louis Fischer, La vita di Mahatma Gandhi, 1950 [2]

La passione della vendetta è talmente radicata in profondità, da essere sicuramente presente in tutti gli uomini. Eppure questo assunto è smentito dai fatti. Per quanto diffusa, essa presenta notevoli differenze di intensità, e in certe culture e individui sembra limitarsi a tracce minime. Questo divario è originato certamente da alcuni fattori. Uno è quello della penuria, in contrasto con l'abbondanza. La persona o il gruppo che ha fiducia nella vita, che se la gode, che ha risorse materiali non ampie, ma sufficienti per non sollecitare l'avarizia, sarà meno desiderosa di riparazione di una persona ansiosa, accumulatrice, timorosa di non poter mai porre rimedio alle eventuali perdite.
Erich Fromm, Anatomia della distruttività umana, 1973

Anche la vendetta è debolezza. Il desiderio di vendetta nasce dalla paura del pericolo, immaginario o reale. Un cane abbaia e morde quando ha paura. Un uomo che non tema nessuno sulla terra considererebbe troppo fastidioso anche il solo esprimere collera, contro chi cercasse vanamente di ferirlo. Il sole non si vendica contro i bimbetti che gli lanciano la polvere. Nell'atto, essi non danneggiano che se stessi.
Mohandas Gandhi, su Young India, 1926

Chi dice che la miglior vendetta è il perdono non ha mai subito un torto.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Un torto si perdona. I torti si vendicano.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

"La miglior vendetta è il perdono." Ma solo per chi ha dimenticato il torto subito.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

L'orgoglio ci serve anche a lenire le offese che non siamo in grado di vendicare.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

La vendetta – si dice – è un piatto da servire freddo. Purché poi si abbia ancora appetito.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

La vendetta è un piatto che cambia sapore a seconda che la si serva fredda, tiepida o calda.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

La vendetta è il piacere abietto di una mente abietta.
Decimo Giunio Giovenale, Satire, II sec.

"La vendetta è più dolce della vita stessa". Questo pensano gli stolti.
Decimo Giunio Giovenale, Satire, II sec.

Se la società rinuncia al diritto di infliggere la pena di morte, subito si ripristina la difesa personale e la vendetta di sangue batte alla porta.
Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, 1833 (postumo)

Non c'è vendetta che valga quanto l'oblio, giacché esso basta a seppellire il nemico nella polvere del suo nulla.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

Non c'è vendetta più splendida di quella che ci si prende con i meriti e le buone doti, che sconfiggono e tormentano l'invidia.
Baltasar Gracián y Morales, ibidem

Si deve tenere sempre aperta la porta alla riconciliazione con i nemici; e sia la porta della cortesia, che è la più sicura. La vendetta, una volta compiuta, spesso tormenta poi l'anima, e diventa pena la gioia che s'è provata per il male che s'è fatto al nemico.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

La vendetta resta una pulsione orribile anche quando si gonfia di ragioni.
Massimo Gramellini, su La Stampa, 2011

Se uno ti porta via la moglie, non c'è peggior vendetta che lasciargliela.
Sacha Guitry, Elles et Toi, 1946

La vendetta è per i bambini e per i ritardati emotivi.
Frank Herbert [1]

Sapete perché la vendetta è così buona? Perché è dolce e non fa ingrassare!
Alfred Hitchcock [1]

Il diritto è la vendetta che rinuncia.
Max Horkheimer e Theodor Adorno, Dialettica dell'illuminismo, 1947

Un buon atto di vendetta ne merita un altro.
John Jefferson [1]

Vendicarsi è la cura migliore per qualcuno che è stato ferito.
Yu Ji-tae, Oldboy, 2003

L’uomo deve elaborare per ogni conflitto umano un metodo che rifiuti la vendetta, l’aggressione e la rappresaglia. Il fondamento d’un tale metodo è l’amore.
Martin Luther King, Discorso per il premio Nobel, 1964

Le belle ragazze, di solito, vendicano gli amanti che hanno maltrattato con dei mariti brutti o vecchi o indegni.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688

Per debolezza si odia un nemico e si pensa a trarne vendetta; per pigrizia ci si calma e non ci si vendica affatto.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688

La vendetta procede sempre dalla debolezza dell'animo, che non è capace di sopportare le ingiurie.
François de La Rochefoucauld, Massime, 1678

Vuoi essere felice per un istante? Vendicati! Vuoi essere felice per sempre? Perdona! Vuoi guarire dal male che hai dentro? Dimentica!
Henri Lacordaire, Opere, 1872 (postumo)

Il sentimento della vendetta è così grato, che spesso si desidera d'essere ingiuriato per potersi vendicare, e non dico già solamente da un nemico abituale, ma da un indifferente, o anche, massime in certi momenti d'umor nero, da un amico.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

Non punir mai l’ingiuria che non hai meritata, né lasciare impunita quella che hai meritata. Perdona al tuo calunniatore, punisci il tuo detrattore. Non far caso di chi ti schernisce a torto, ma piglia vendetta di chi ti motteggia a ragione.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

Non dimentico i torti subiti, spesso non li perdono, ma non mi vendico: la vendetta è volgare come il rancore. Questo mi dà una tal forza da leoni. Una forza che non mi fa aver paura di nulla.
Anna Magnani, in Oriana Fallaci, Gli antipatici, 1963

La sete di vendetta prosciuga l'anima, la brucia e la consuma, e attraverso lo spesso strato di cenere non riuscirà mai più a germogliare nulla.
Alexandra Marinina, L'amica di famiglia, 1995

Non è vero che la sofferenza nobilita il carattere; la felicità a volte lo fa, ma la sofferenza, il più delle volte, rende gli uomini meschini e vendicativi.
William Somerset Maugham, La luna e sei soldi, 1919

Quali estasi torturanti sopporta colui che è consumato da un'unica inappagata brama di vendetta! Dorme coi pugni serrati; e si sveglia con le unghie piene di sangue che gli trafiggono le palme.
Herman Melville, Moby Dick, 1851

La vendetta è il duello dei poveri.
Prosper Mérimée, Colomba, 1840

La miglior vendetta? La felicità. Non c'è nulla che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
Alda Merini, La vita facile, 1992

È molto più facile perdonare un nemico dopo che ti sei vendicato di lui.
Olin Miller [1]

La vendetta, sebbene dolce all'inizio, ritorna indietro amara.
[Revenge, at first though sweet, Bitter ere long back on itself recoils].
John Milton, Il Paradiso perduto, 1667

La miglior vendetta è vendicarsi.
Alberto Molinari, in Gino e Michele, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Opera omnia, 1995

La vendetta è in qualche modo una giustizia istintiva che proviene dagli dèi primitivi dell'inconscio. Essa mira a ristabilire un'uguaglianza basata sulla sofferenza inflitta in modo reciproco.
Jean Monbourquette, L'arte di perdonare, 1994

Nella danza delle vendette è più facile subire che condurre il gioco.
Jean Monbourquette, L'arte di perdonare, 1994

La miglior vendetta è il successo.
Gianni Monduzzi, Il manuale della playgirl, 1985 [cfr. citazione di Frank Sinatra]

Quando ci si vuole assolutamente vendicare di un avversario, bisogna attendere finché non si abbiano le mani piene di verità e di giustizia e quest'ultime, non le si possa giocare contro di lui con calma : sicché il far vendetta coincida col far giustizia. È la più terribile specie di vendetta, giacché sopra di sé non ha nessuna istanza alla quale ci si possa ancora appellare.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879/80

Proprio gli esseri paurosi e inetti diventano facilmente omicidi: essi non s’intendono della piccola difesa o vendetta commisurata allo scopo; per mancanza di spirito e di presenza di spirito, il loro odio non conosce altra soluzione che l’annientamento.
Friedrich Nietzsche, Aurora, 1881

Che uno non possa difendersi e per conseguenza neanche lo voglia, ai nostri occhi non ridonda ancora a suo disdoro; ma noi disprezziamo colui che non ha né la capacità né la buona volontà di vendicarsi, — indipendentemente dal fatto che sia uomo o donna. Potrebbe una donna trattenerci (o come si dice «incatenarci») se non la considerassimo capace di maneggiare bene, in determinate circostanze, il pugnale (qualunque specie di pugnale) contro di noi? O contro di sé: il che in un certo caso sarebbe la vendetta più dura (la vendetta cinese).
Friedrich Nietzsche, La gaia scienza, 1882

Concepire e porre in atto un pensiero di vendetta significa essere
presi da un violento accesso di febbre, che però passa; ma avere un pensiero di vendetta senza la forza e il coraggio di porlo in atto, significa portarsi addosso una sofferenza cronica, un avvelenamento del corpo e dell’anima. La morale, che tiene conto solo delle intenzioni, giudica i due casi in modo uguale; comunemente si giudica il primo caso peggiore (a causa delle cattive conseguenze che l’azione della vendetta porta facilmente con sé). Entrambe le valutazioni sono miopi.
Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male, 1886

Nella vendetta e in amore la donna è più barbara dell'uomo.
Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male, 1886

Se vi è stato fatto un grande torto, fatene subito cinque piccoli, per giunta! Orribile a vedersi è colui che in solitudine geme sotto il torto.
Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra, 1883/85

Una piccola vendetta è più umana di nessuna vendetta.
Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra, 1883/85

Guardati dalle persone meschine! Essi si sentono meschini di fronte a te, e la loro bassezza cova, ardente sotto la cenere una vendetta invisibile.
Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra, 1883/85

Due cose sono dannose : in primo luogo, lasciarsi rodere dal dispetto per un'ingiustizia subita, in quanto si rimugina e si vomita cento volte l'esperienza avuta e poi ci si abbandona pigramente con l'immaginazione a piani di vendetta : una vendetta reale e rapida è molto più sana, anche se le sue conseguenze possono esserci dolorose. In secondo luogo, vivere in un erotismo fatto di rappresentazioni che insudiciano la fantasia e un po' alla volta, finendo col predominare, nuocciono alla salute. Qui deve intervenire con misure preventive l'autoeducazione : ambedue gli istinti debbono essere soddisfatti in modo naturale e la fantasia deve rimanere pura. La rinuncia alla vendetta e all'amore rende l'uomo malato, debole e cattivo.
Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869/89

La vendetta dell'inferiore contro il superiore è sempre estrema, mira all'annientamento: perché solo cosi può eliminare la reazione.
Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869/89

Una puntura di zanzara prude meno, quando sei riuscito a schiacciare la zanzara.
Ugo Ojetti, Sessanta, 1937

[La vendetta], molto più dolce del miele stillante, cresce nel petto dell'uomo come fumo.
Omero, Iliade, VI sec. a.e.c.

A rigor di termini, non esiste affatto qualcosa come la ritorsione o la vendetta. La vendetta è un'azione che si vorrebbe compiere quando e proprio perché si è impotenti: non appena questo sentimento di impotenza scompare, svanisce anche il desiderio di vendicarsi.
George Orwell, La vendetta è amara, su Tribune, 1945

Non c'è vendetta più bella di quella che gli altri infliggono al tuo nemico. Ha persino il pregio di lasciarti la parte del generoso.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

Vendicarsi di un torto ricevuto è togliersi il conforto di gridare all'ingiustizia.
Cesare Pavese, ibidem

Vendicarsi di qualcuno! Fa' come se lo perdonassi - abbandonalo alle vendette della vita. Non c'è trascorrere di tempo che non infligga da sé, senza spinta da parte dell'offeso, cose atroci a ciascuno. E non soltanto il tempo - gli stessi altri, quegli altri magari che ti han fatto offendere, violare, mutilare dal tuo nemico. Lasciali fare, tutti. Ti vendicheranno. Quanto più cari saranno al tuo nemico. Basta lasciarli vivere. Tutti. Che vendetta sarebbe se non ci fossero tutti?
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

La vendetta è il territorio infinito delle conseguenze indesiderate.
Daniel Pennac, La prosivendola, 1991

Vendicare [...] è leccare, freddo, quel che un altro ha cucinato troppo caldo.
João Guimarães Rosa, Grande Sertão, 1956

Il desiderio di vendetta, tenuto in tanta considerazione, è una cosa brutale che non si distingue dall'ingiuria se non perché l’una cammina davanti e l’altro dietro.
François des Rues, Le margherite francesi, 1598

Ti lamenti che non gli hai fatto niente di male, eppure lui medita vendetta? Non c'è motivo di stupirsi. Il rancore che ti serba non è dovuto a una tua colpa, ma alla sua cattiva coscienza.
Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927

La sofferenza per arbitrio altrui aggiunge un sapore amaro, affatto peculiare al dolore o al danno stesso, vale a dire la consapevolezza della superiorità altrui, sia mediante violenza sia mediante astuzia, di contro alla nostra impotenza. Al danno patito si rimedia col risarcimento, se ciò è possibile: invece quell'amara aggiunta, quell'"e io debbo subire questo da te", che spesso fa soffrire più del danno stesso, può essere neutralizzato soltanto mediante la vendetta. Arrecando, cioè, mediante violenza o astuzia, a nostra volta un danno a colui che ci ha fatto torto, noi dimostriamo la nostra superiorità su lui, e annulliamo con ciò la prova della sua.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

La vendetta è il boccone più dolce che sia mai stato cucinato all'inferno.
Walter Scott, The Heart of Midlothian, 1818

Chi fa vendetta vuole rifarsi di quel che ha sofferto godendo alla vista del tormento altrui, da lui causato e che colpisce chi ha recato l'offesa. Ogni vera vendetta è quindi crudeltà.
Arthur Schopenhauer, Scritti postumi, 1804/60 (postumo 1966/75)

La tua indole sia tale che chi ti offende sappia di non aver a temere vendetta. Sii pronto e sincero nel riconciliarti. L’essere temuto è pericoloso sia in casa che fuori, sia dagli schiavi che dagli uomini liberi: anche la persona più debole è capace di farti del male.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65

È un tipo di vendetta il togliere a chi ha ingiuriato il piacere dell’ingiuria fatta.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65

Molti, nel vendicare offese di poco conto, hanno finito per sentirle più profondamente: grande e generoso è colui che, come una fiera robusta, ascolta imperturbabile i latrati dei cagnolini.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65

Vendetta è una parola disumana, cui si dà purtroppo valore positivo. Chi ricambia l’offesa è diverso da chi la fa solo perché agisce per secondo, pecca in maniera più giustificata, ma pecca pur sempre.
Lucio Anneo Seneca, Sull'ira, I sec.

Quanto è più bello respingere tutti i torti e le offese mostrandosi impenetrabile a ogni dardo! La vendetta è ammissione d’aver provato dolore; non è grande l’animo che si lascia piegare da un’offesa.
Lucio Anneo Seneca, Sull'ira, I sec.

Chi ti ha offeso o è più forte o più debole di te: se è più debole devi risparmiarlo, se è più forte risparmia te stesso.
Lucio Anneo Seneca, Sull'ira, I sec.

Se consideriamo la vendetta come un farmaco, dobbiamo farvi ricorso senz’ira, convinti che l’esercizio della vendetta non è dolce, ma utile; però spesso è stato preferibile lasciar perdere che vendicarsi.
Lucio Anneo Seneca, Sull'ira, I sec.

Il piacere e la vendetta sono più sordi del serpente alla voce di una decisione equa.
William Shakespeare, Troilo e Cressida, 1609

La vendetta è l'idolo spoglio del culto di un'età semi-barbara.
Percy Bysshe Shelley [1]

Non vendicare un'ingiuria equivale a commetterla.
[Iniuriam ipse facias, ubi non vindices].
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.e.c.

Non sono pochi quelli che, spinti dall'insoddisfazione di sé stessi, abbracciano una buona causa per poter dare impunemente sfogo al proprio rancore e alla propria vendetta.
Giovanni Soriano, Maldetti, 2007

Degli uomini mi vendico io, delle donne lascio che se ne occupi il tempo.
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010

Il perdono era la sua singolare vendetta.
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010

È tanto più facile ricambiare l'offesa che il beneficio; perché la gratitudine pesa, mentre la vendetta reca profitto.
Publio Cornelio Tacito, Storie, ca. 100

La migliore vendetta su un bugiardo è quella di convincerlo di aver creduto alle sue parole.
Nassim Nicholas Taleb, Il letto di Procuste, 2010

La migliore vendetta è migliorare sé stessi.
ʿAlī ibn Abī Ṭālib, VII sec. [1]

Quando la fortuna sorride a una cosa violenta e turpe come la vendetta, sembra essere la prova assoluta non solo che Dio esiste, ma che stai facendo la sua volontà.
Quentin Tarantino, Kill Bill vol. 1, 2003

Dolce è l'ira in aspettar vendetta.
Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, 1581

La vendetta giustifica l'offensore.
Niccolò Tommaseo, Pensieri morali, 1845

È meno dolce soddisfare il proprio amore che soddisfare la propria vendetta.
Paul-Jean Toulet, I tre impostori, 1922 (postumo)

Essere cattivi è vendicarsi in anticipo.
Paul-Jean Toulet, ibidem

Spesso il perdono non è che una forma di vendetta.
Paul-Jean Toulet, I tre impostori, 1922 (postumo)

Non c'è ingiuria che non perdoniamo, quando ce ne siamo vendicati.
Luc de Clapiers de Vauvenargues, Riflessioni e massime, 1746

Il perdono è la vendetta della saggezza.
Christian Wernicke, Überschriffte, 1697

L'indifferenza è la vendetta che il mondo si prende sui mediocri.
Oscar Wilde, Vera, o i Nichilisti, 1880

Costa più vendicare i torti, che sopportarli.
Thomas Wilson, Maxims of Piety and Christianity, 1781

La migliore vendetta è la felicità, perché niente fa impazzire di più gli altri che vedere qualcuno che ha una vita davvero felice.
[The best revenge is happiness, because nothing drives people more crazy than seeing someone actually having a good life].
Anonimo

La miglior vendetta è la felicità: niente manda in bestia le persone più che vederti fare una fottuta bella risata.
Anonimo (attribuito a Chuck Palahniuk)

Se uno farà una lesione al suo prossimo, si farà a lui come egli ha fatto all'altro: frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione che egli ha fatta all'altro.
Levitico, Antico Testamento, VI-V sec a.e.c.

Chi si vendica avrà la vendetta dal Signore ed egli terrà sempre presenti i suoi peccati.
Siracide, Antico Testamento, II sec. a.e.c.
La vendetta è un piatto che va servito freddo. (Proverbio)
Proverbi sulla Vendetta
  • Alla vendetta vien dietro il pentimento.
  • Chi luogo e tempo aspetta, vede alfin la sua vendetta.
  • Chi mette fuoco alla casa del vicino fa una magra vendetta.
  • Chi minaccia non si vendica.
  • Chi s’adira non si vendica.
  • Chi sa perdonare, si è già vendicato abbastanza.
  • Chi semina ingiustizia raccoglierà odio e vendetta.
  • Chi si vendica vendetta chiama.
  • Chi turba la vendetta di Dio, l'attira sopra di sé.
  • Chi vuol buona vendetta, in Dio la rimetta.
  • Dimenticar l'ingiustizia ricevuta è la miglior vendetta.
  • Dio ha detto: la vendetta è mia.
  • La miglior vendetta è il perdono.
  • La vendetta arriva quando non si aspetta.
  • La vendetta di Dio non piomba in fretta.
  • La vendetta di un idiota è senza misericordia.
  • La vendetta è il nettare degli dei.
  • La vendetta è una nuova ingiustizia.
  • La vendetta è propria delle anime basse.
  • La vendetta è un piatto che va mangiato freddo.
  • La vendetta è un piatto che va servito freddo.
  • La vendetta non rimane invendicata.
  • La vendetta non sana la piaga.
  • Non c'è cosa che si vendichi più del tempo.
  • Non v'è grandezza d'animo nel vendicarsi.
  • Occhio per occhio, dente per dente.
  • Perdonare è la vendetta dei re.
  • Perdonare è virtù, vendicarsi è peccato.
  • Una nobile vendetta non è peccato.
  • Vendetta di cent’anni ha sempre i denti di latte.
  • Vi e più onore nel perdonare, che piacere nella vendetta.
  • Vuoi vendicarti dei tuoi nemici? Governati bene.
Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico.
Proverbio cinese

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. La citazione di Louis Fischer, tratta da La vita di Mahatma Gandhi, è di solito attribuita a Gandhi stesso: "Occhio per occhio − e il mondo diventa cieco".
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Rivincita e Rivalsa - Contrappasso e Taglione - Nemici - Perdono

Commenti

Paolo barbieri ha detto…
Mozart-Da Ponte: le nozze di Figaro: "La vendetta è un piacer serbato ai saggi". Penso che meriti di essere inserito.

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