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Aforismi, frasi e proverbi sulla Coda

Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sulla coda del cane, del gatto, della volpe, del pavone e di altri animali. Come introduzione alle seguenti citazioni, riportiamo una significativa storiella: "Un gattone vide un gattino che rincorreva la sua coda e gli domandò: "Come mai corri dietro alla tua coda in questo modo?". Rispose il gattino: "Ho sentito dire che la cosa migliore per un gatto è la felicità, e che la felicità è la mia coda. Ecco perché la rincorro, e quando l'avrò afferrata, avrò la felicità". "Figliolo," disse il vecchio gatto "anch'io ho considerato con attenzione i problemi universali. Anch'io ho concluso che la felicità è nella mia coda, ma ho notato che, ogni volta che mi metto a rincorrerla, essa mi sfugge, mentre quando faccio altre cose, mi viene dietro ovunque io vada".
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle zampe, il cane, la volpe e il pavone. [I link sono in fondo alla pagina].
Un cane è un sorriso e una coda che si agita; tutto quello che c'è
in mezzo  non ha molta importanza. (Clara Ortega)
Tutti noi nei momenti di gioia avremmo voluto possedere una coda da poter scodinzolare.
W. H. Auden [1]

L'amore è come un rettile, gli tagli la coda e gliene cresce un'altra.
Sarà Christopher Baer [1]

Un animale ha la coda quando una parte della sua spina dorsale decide di fare a meno dalle sue congenite limitazioni e di assumere un’esistenza indipendente in una maniera tutta sua.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Più di una bestiolina sarebbe fin troppo felice se riuscisse a leccare il culo a una tigre. Lì, sotto la coda, starebbe relativamente al sicuro; ma è difficile arrivarci.
Bertolt Brecht, Schweyk nella seconda guerra mondiale, 1943/47

Al gatto basta la coda per giocare.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010

La coda rivela i pensieri del cane; quelli dell'uomo rimangono nascosti perché l'uomo non ha la coda.
Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009

Anche i cani ridono, ma ridono con la coda.
Max Eastman, Enjoyment of Laughter, 1936

Ricordatevi, o giovani, che le donne sono bestie. Non potete acchiapparle perché non hanno la coda, ma se le picchiate in testa sentono.
Beppe Fenoglio, La malora, 1954

Il gatto si guarda la coda quasi non fosse sua.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Che peccato che il cavallo usi la sua bella coda solo per scacciare le mosche e nasconder il deretano.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Se sei un cane e il tuo proprietario ti propone di indossare un cappottino, suggeriscigli di andarsene in giro con una coda.
Fran Lebowitz [1]

Accorgiti per tempo alla vista di chi il cane dimena la coda.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

Tenevo la felicità per la coda; si e svincolata lasciandomi in mano la penna con cui scrivo.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

Chi piglia la biscia per la coda, quella poi lo morde.
Leonardo da Vinci, Codici, XV-XVI sec. (postumo)

Come ci sono animali che afferrano con la coda, così ce ne sono anche alcuni che scodinzolano con la mano.
Georg Lichtenberg, Aforismi, 1766/99 (postumo 1902/08)

Se abbiamo una coda rudimentale che ci imparenta agli animali, abbiamo con le scapole qualche cosa che fa pensare al nascimento delle ali.
Mattia Limoncelli, Un mondo in frantumi, 1936

Quante zampe ha un cane se la coda la chiami zampa? Quattro. Chiamare coda una zampa non la rende una zampa.
[How many legs does a dog have if you call the tail a leg? Four. Calling a tail a leg doesn't make it a leg].
Abraham Lincoln [1]

Lo scodinzolare dei cani rivela le loro emozioni. Se la coda vira leggermente a destra è perché il cane tende ad avvicinarsi bonariamente a qualcosa o a qualcuno, mentre se vira a sinistra indica la presenza di una componente di paura, come in presenza di un possibile pericolo.
Danilo Mainardi, Il cane secondo me, 2010

L'amore è una cinciallegra che vola e non riesci a fermarla, nemmeno a metterle il sale sulla coda.
Dacia Maraini, Dentro le parole (a cura di Gioconda Marinelli), 2006

Ci sono pavoni che nascondono la loro coda davanti a tutti; e questo lo chiamano fierezza.
Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male, 1886

Un cane è un sorriso e una coda che si agita; tutto quello che c'è in mezzo non ha molta importanza. 
Clara Ortega [1]

Il cane dimena la coda, l'uomo la lingua.
Žarko Petan, Lingua lunga - carriera corta, su Fili d'aquilone, 2010

La lucertola dell’amore / ancora una volta è fuggita / e m’ha lasciato la coda fra le dita / Ben mi sta / avevo voluto serbarla per me.
Jacques Prévert, La lucertola, Poesie, XX sec.

Come ci riesce bene il diavolo quando ci vuol mettere la coda!
Gerolamo Rovetta, Mater dolorosa, 1882

Non credo che un pavone invidi la coda di un altro pavone, poiché ogni pavone è persuaso d'avere la coda più bella del mondo. La conseguenza di ciò è che i pavoni sono uccelli pacifici.
Bertrand Russell, La conquista della felicità, 1930

Se giri in tondo fissandoti la coda, inutile offrirti orizzonti.
Maria Luisa Spaziani, Aforismi, 1993

Il modo perfettamente "razionale" in cui noi uomini alleviamo gli animali per ucciderli, tagliando la coda ai maiali perché quelli dietro non la mordano a quelli davanti, e il becco ai polli perché, impazzendo nella loro impossibilità di muoversi, non attacchino il vicino, è un ottimo esempio della barbarie della ragione.
Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra, 2004

Nel serpente il veleno è nei denti, nella mosca è nel capo, nello scorpione nella coda, nel malvagio in tutto il corpo. 
Vrddhacanakya (sentenze indiane)

Il motivo per cui un cane ha molti amici, è che muove la coda invece che la lingua.
Anonimo

La felicità è come un gatto che corre dietro alla sua coda. Più la rincorre e più gli sfugge. Ma quando s'impegna in altre cose, la coda gli va dietro ovunque vada.
Anonimo

Quel che la natura non ha dato al pavone nella testa, glielo ha dato nella coda.
Anonimo

Un cane può esprimere di più con la sua coda in pochi secondi, che il suo proprietario con la sua lingua in delle ore.
Anonimo

Proverbi sulla Coda
  • Al pavone piace solo la sua coda.
  • Anche il cane col dimenar la coda si guadagna le spese.
  • Chi ha la coda di paglia ha paura che gli prenda fuoco.
  • Chi ha la coda di paglia non vada intorno al fuoco.
  • Chi parla del lupo vede la sua coda.
  • Chi sa menar la coda passa avanti a tutti.
  • Chi vuol prendere il passero gli metta il sale sulla coda. [2]
  • Ciascuno a casa sua, muove la coda e il sedere, in casa degli altri soltanto la coda.
  • Coda corta non scaccia mosche.
  • È meglio essere capo di lucertola che coda di leone.
  • È meglio esser testa di formica che coda di leone.
  • Finché i litiganti tirano la vacca, uno per le corna e l'altro per la coda, l'avvocato munge.
  • Il cane non chiude la porta perché non gli ci resti serrata la coda.
  • Il diavolo dove non mette le corna, mette la coda.
  • L’asino che si tagliò la coda s’accorse a che serviva al tempo dei tafani
  • La coda è la più dura da scorticare.
  • La fatica fa cader la coda all'asino.
  • La rana per non chiedere non ebbe la coda. [3]
  • La troppa coda ammazza la volpe.
  • La volpe si rivela dalla coda.
  • Le rane han perso la coda perché non seppero chiedere aiuto.
  • La volpe ama perdere la coda piuttosto che la pelle.
  • Meglio capo d’asino che coda di cavallo.
  • Muove la coda il cane, non per te ma per il pane.
  • Nella coda sta il veleno.
  • Non dar del pane al cane ogni volta che dimena la coda.
  • Non è male lisciare la coda anche al diavolo.
  • Ognuno si pari le mosche con la propria coda.
  • Per nulla neanche il cane dimena la coda.
  • Per voler saper troppo il gatto ci rimise la coda.
  • Prendere una donna in parola, è come prendere un'anguilla per la coda.
  • Quando arriva il cane arriva anche la coda.
  • Quando il demonio si traveste gli spuntano la coda, gli zoccoli o le corna.
  • Quel che la natura ha negato al pavone nella testa, glielo ha dato nella coda.
  • Se lo vuole la moda, si porta anche la coda.
  • Se non prendi la fortuna per i capelli, prendila per la coda.
  • Si parla del lupo e ne spunta la coda. 
  • Tristo è quel cane che si lascia prendere per la coda.
  • Tutti i cani muovono la coda e tutti gli sciocchi voglion dir la loro.
  • Un signore senza reputazione è come un pavone senza coda.
Ciò che si dice vicino alla coda di un leone morto, non lo si dice quando il leone è vivo.
Proverbio africano

È Dio stesso a scacciare le mosche di un animale senza coda.
Proverbio africano

L’asino s’accorge d’aver perso la coda solo quando ci sono le mosche.
Proverbio arabo

È meglio essere il becco del gallo che la coda del toro.
Proverbio giapponese

Non tirare la coda al gatto, potresti trovare i denti di una tigre.
Proverbio giapponese

Caput columbae, cauda scorpionis.
[Capo di colomba, coda di scorpione]
Detto latino

Un gatto ha una coda più di nessun gatto. Ma nessun gatto ha due code. Dunque un gatto ha tre code.
Sofisma medioevale

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Chi vuol prendere il passero gli metta il sale sulla coda: "È una burla che si fa ai bambini, facendo loro credere che, essendo gli uccelli ghiotti di sale, si possano catturare mettendo loro del sale sulla coda, che i volatili si fermerebbero a beccare. Ma si usa anche per significare che se uno desidera proprio avere una cosa deve escogitare il modo di procurarsela in qualche maniera, anche strana e improbabile. (Carlo Lapucci, Dizionario dei proverbi italiani  © 2007 Arnoldo Mondadori Editore).
  3. La rana per non chiedere non ebbe la coda. Una storia popolare racconta che quando il Signore creava il mondo, venuto agli animali li fece così come gli venivano di sua fantasia: lunghi, corti, saltellanti, striscianti. A chi dette il pelo, a chi le penne, a chi le ali, a chi le zampe o le pinne. Quando ebbe finito, per paura d’essersi dimenticato qualcosa, li chiamò tutti davanti a sé e chiese loro se erano contenti. Tutti risposero che erano soddisfatti. Poi disse che se a qualcuno mancava qualcosa, lo dicesse pure. Quelli che avevano qualche problema si fecero avanti e chi ebbe le corna, chi il canto, chi la gobba. La rana avrebbe voluto avere la coda che le avrebbe fatto un gran comodo, ma quando venne il suo turno, davanti alla maestà del Signore, si vergognò e tutta confusa, disse che era contenta d’essere così com'era. E non ebbe la coda. [Aurelio Boccafredda, Leggende sacre e profane, 1882].
  4. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Zampe - Cane - Pavone - Volpe