Frasi e citazioni sul Supplicare e l'Implorare
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul supplicare e sull'implorare, cioè pregare con grande umiltà e fervore persone o divinità per chiedere aiuto, per invocare clemenza o misericordia.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul pregare, sulla pietà, la misericordia e l'aiuto. [I link sono in fondo alla pagina].
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L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in sé stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà. (Hermann Hesse) |
Non invocare venga il tuo regno se lo confondi con il successo materiale e la ricchezza. Non supplicare sia fatta la tua volontà se non l'accetti quando è difficile e dolorosa.
Romano Battaglia, Silenzio, 2005
Implorare. Chiedere qualcosa con un'insistenza proporzionata alla convinzione che la cosa non verrà concessa.
Ambrose Bierce, Il dizionario del diavolo, 1911
Tutta questa letteratura cattolica, preghiera supplicante, rispecchia il rapporto tra il servo e il padrone di vecchio tipo: un padrone insolente e vanitoso (quelli del "datemi del commendatore"). Continuo lustramento di scarpe. Ma Dio non ha scarpe.
Massimo Bontempelli, Il Bianco e il Nero, 1987
Il dongiovanni di oggi non è arrogante: piange, si dispera, assicura che non potrà più vivere senza l'aiuto di chi implora, eccetera. Ricorre cioè non ad argomenti sessuali ma a sentimenti protettivi.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001
Tre atteggiamenti fondamentali dell’uomo che corteggia una donna: il millantatore, quello che fa promesse, quello che implora la mamma.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973
Ho spesso pensato che la gente tratti Dio abbastanza maleducatamente, e voi? Rivolgendogli triliardi e triliardi di preghiere ogni giorno, chiedendo e supplicando e implorando favori: fai questo, dammi quello, ho bisogno di una nuova auto, voglio un lavoro migliore. E la maggior parte di queste preghiere ha luogo di domenica: il sui giorno libero.
George Carlin, You are all diseased!, 1999
Mi sono aggirato intorno a Dio come un delatore: incapace di implorarlo, l’ho spiato.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952
Si crede veramente fino a quando non si sa chi implorare. Una religione è viva solo prima dell'elaborazione delle sue preghiere.
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969
Il mutismo di fronte ai decreti della sorte, la riscoperta dopo secoli di implorazione roboante, del Taci antico: ecco a cosa dovremmo costringerci, ecco la nostra lotta, ammesso che questa parola sia adatta a designare una sconfitta prevista e accettata.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Quando si è incapaci di indifferenza, non si può vivere senza implorare. L’anima è un’eterna crocifissione.
Emil Cioran, Quaderni, 1957-1972 (postumo 1997)
Chi vuol trovare aperto verso di sé il cuore di Dio non chiuda il suo a chi lo supplica.
Pietro Crisologo, Discorsi, V sec.
È una cosa stolta supplicare gli dèi per ottenere ciò che uno è in condizione di procurarsi da sé stesso.
Epicuro, Sentenze, IV-III sec. a.e.c.
Il mondo implora conforto, chiede i fianchi e i seni delle donne. Mille mani sono tese, mille voci risuonano, in cerca della nostra attenzione.
Clarissa Pinkola Estés, Donne che corrono coi lupi, 1992
Chi chiede vagamente, implora un rifiuto.
Thomas Fuller, Gnomologia, 1732
La supplica, l'adorazione, la preghiera non sono superstizioni, sono atti più reali del mangiare, del bere, del sedere o del camminare. Non è un'esagerazione dire che essi soli siano reali e che tutto il resto sia irreale.
Mohandas Gandhi, Autobiografia, 1931
Dio non è una qualche persona fuori di noi o lontana dall'Universo. Egli pervade ogni cosa, ed è onnisciente, come anche onnipotente. Non ha bisogno di lodi o suppliche. Essendo immanente a tutte le cose, ode tutto e legge i nostri più reconditi pensieri. Dimora nei nostri cuori e ci è più vicino di quanto le unghie non lo siano alle dita.
Mohandas Gandhi, Ashram Observances in Action, 1959
Supplicare per un favore è barattare la propria libertà.
Mohandas Gandhi [1]
Ormai, la mia corte alle donne è fatta solo di ciniche suppliche.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983
C'è chi implora misericordia per le proprie nefandezze e poi é spietato e intransigente con gli altri. Suona tristemente familiare.
Chiara Giaccardi [1]
L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in sé stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.
Hermann Hesse, Demian, 1919
Il miserabile, ogni qual volta ha il tempo di pensare, si fa piccolo davanti alla legge e meschino davanti alla società; si getta bocconi, supplica e cerca di toccare il tasto della compassione. Si sente che sa d'aver torto.
Victor Hugo, I miserabili, 1862
Ci sono due tipi di speranza: la speranza che accompagna l’aspirazione e quella che implora il miracolo.
Yasmina Khadra [1]
Il più grande peccatore, l'uomo più miserabile che supplica: «O Signore, abbi pietà di me» [Le.. 17, 13], è più vicino a Dio di colui che, dopo essersi mortificato per anni e anni in ogni genere di ascesi, compie un atto veramente buono e lo crede un merito davanti a Dio.
Søren Kierkegaard, Diario, 1834/55 (postumo 1909/49)
A dispetto di ogni forma di preghiera e di supplica, l’uomo continua a soffrire. Soltanto con la furia della comprensione può aver fine il dolore, ma l’altra strada è più facile, rispettabile e meno esigente.
Jiddu Krishnamurti, Taccuino, 1976
La supplica, nasce dall’autocommiserazione. Si prega quando si è in difficoltà, quando c’è il dolore; ma quando c’è felicità, gioia, non c’è supplica. Questa autocommiserazione, così profondamente radicata nell'uomo, è la radice della separazione. Ciò che è separato, o che si crede separato, sempre alla ricerca dell’identificazione con qualcosa che non sia separato, crea solo maggiore divisione e pena. Dal fondo di questa confusione si invoca il cielo, o il proprio marito, o qualche divinità della mente. Questa invocazione può trovare una risposta, ma la risposta è l’eco dell’autocommiserazione nella sua separazione.
Jiddu Krishnamurti, Meditazione, 1979
C’è una filosofia che ci eleva al disopra dell’ambizione e della fortuna, che ci eguaglia, anzi, ci innalza al di sopra dei ricchi, dei grandi e dei potenti; che ci fa trascurare i posti e quanti li procurano; che ci esime dal desiderare, dal chiedere, dal supplicare, dal sollecitare, dall'importunare, evitandoci persino l’emozione e la gioia eccessiva di venir esauditi. C’è un’altra filosofia che ci riduce ad asservirci a tutte queste cose in favore dei nostri parenti o amici: è la migliore.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688
Tanto è dolce la pietà se accorre, quanto è amara se si deve implorare.
Lacretelle [1]
Non implorare niente da nessuno, specialmente l'amore.
[Don’t beg anybody for anything, especially love].
Toni Morrison [1]
Implorare e strisciare è cosa da perdenti, da vigliacchi. Qualcosa che appartiene a chi non ha il coraggio di ammettere i propri limiti e le proprie colpe. Io preferisco combattere e ridurle. Superare i miei limiti per essere migliore.
Silvia Nelli [1]
Anche la notte ti somiglia, / la notte remota che piange / muta, dentro il cuore profondo, / e le stelle passano stanche. / Una guancia tocca una guancia – / è un brivido freddo, qualcuno / si dibatte e t’implora, solo, / sperduto in te, nella tua febbre.
Cesare Pavese, Poesie, XX sec.
Questo è il miracolo da implorare sempre: qualcuno che sappia toccare il cuore.
Ermes Ronchi, I baci non dati, 2007
Un uomo ruba il primo bacio, implora il secondo, pretende il terzo, riceve il quarto, accetta il quinto − e sopporta tutto il resto.
Helen Rowland, A Guide to Men, 1922
È troppo tardi dare quando si è pregati.
François des Rues, Le margherite francesi, 1598
Pretendete di non implorare quello che vi si deve dare per diritto.
Roberto Saviano, discorso, Casal di Principe, 2006
Non siate sordi alle preghiere di un uomo caduto in disgrazia: spesso arriva a supplicare pietà, chi ebbe il potere di elargirne.
[Nolite, inquam, superbe audire hominem calamitosum: saepe qui misereri potuit misericordiam rogat].
Seneca il Vecchio, Controversiae, I sec.
Stabilisci alle tue aspirazioni un limite che tu non possa oltrepassare nemmeno se lo volessi, e metti da parte una buona volta questi beni insidiosi che sono migliori nel desiderio che nella realtà. Se in essi vi fosse qualcosa di consistente, finirebbero per appagare: intanto eccitano la sete in chi beve. Mettiamo da parte le belle apparenze, e, riguardo a quel bene futuro che la sorte volubile ci prepara, perché dovremmo supplicare la fortuna che ce lo conceda? Piuttosto persuadiamoci a non chiederlo. Perché chiedere sempre? Perché affaticarsi tanto, in questo desiderio di accumulare, dimenticando la caducità umana?
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65
L'amore implorato è bello, ma più bello ancora è l'amore che si dona spontaneamente.
[Love sought is good, but given unsought is better].
William Shakespeare, La dodicesima notte, ca. 1601
William Shakespeare, La dodicesima notte, ca. 1601
Molti non pregano, supplicano soltanto.
George Bernard Shaw [1]
Non bisogna implorare la propria libertà dagli altri. La libertà bisogna prendersela, ognuno la porzione che può.
Ignazio Silone, Vino e pane, 1955
Mi addormento, bisognoso di una consolazione che non posso domandare agli uomini e non so implorare da Dio.
Giani Stuparich, Guerra del '15, 1931
Non ho mai chiuso il mio cuore di fronte alle suppliche degli infelici: è il pensiero che più mi consola in questi ultimi momenti.
Maria Teresa d'Austria, XVIII sec. [1]
Pregare Iddio si dice, per altro, più spesso che supplicarlo: perché a Dio piace più l'umiltà della preghiera che l'umiliazione della supplica.
Niccolò Tommaseo, Nuovo dizionario dei sinonimi della lingua italiana, 1830
Implorare è chiedere con preghiera, e talvolta con preghiera dolente, cosa utile o necessaria.
Niccolò Tommaseo, ibidem
Supplicare un uomo, è un tentativo disperato di far passare, a forza d’intensità, il proprio sistema di valori nello spirito di un altro. Supplicare Dio, è il contrario: tentativo di far passare i valori divini nella propria anima. Lungi dal pensare il più intensamente possibile ai valori ai quali si è attaccati, è un vuoto interiore.
Simone Weil, L'ombra e la grazia, 1940-1942 (postumo, 1948)
Supplicare Dio? Non pregare mai con l’atteggiamento di un mendicante. Tu sei figlio di Dio. Come Suo figlio, hai diritto al Suo tesoro, custodito nel forziere dell’Infinito.
Paramahansa Yogananda [1]
Sto implorando, implorando te / Quindi allunga la tua mano amorevole verso di me cara / Ho bisogno che tu capisca / Che ho provato di tutto per essere il tuo uomo / Quel genere di uomo che alla fine vuoi / Solo allora posso iniziare a vivere di nuovo / Ero un guscio vuoto / L'ombra della mia vita aleggiava su di me / Un uomo distrutto che non conosco / Neanche il diavolo avrà la possibilità di vincere la mia anima / Sto implorando, implorando te / Quindi allunga la tua mano amorevole verso di me, piccola / Sto implorando, implorando te / Quindi allunga la tua mano amorevole verso di me cara / Sto lottando quindi tienimi il mio braccio / No, non posso farcela tutto da solo / Mi sto trattenendo, non posso cadere / Ora che il verde più profondo è una sfumatura di grigio.
[I'm beggin', beggin' you / So put your loving hand out, darlin' / I need you to understand / That I tried so hard to be your man / The kind of man you want in the end / Only then can I begin to live again / An empty shell, I used to be / The shadow of my life was hangin' over me / A broken man that I don't know / Won't even stand the devil's dance to win my soul / I'm beggin', beggin' you / So put your loving hand out, baby / We're beggin', beggin' you / So put your loving hand out, darlin' / I'm fighting on to hold my own / No, I just can't make it all alone / I'm holding on, I can't fall back / Now the deepest green is a shade of black].
Peggy Farina e Robert Gaudio, Our Last Night, in Bad Habits, 1967
Non respingere la supplica di un povero, non distogliere lo sguardo dall'indigente.
Siracide, Antico Testamento, II sec. a.e.c.
È cosa migliore implorare i santi, con devote preghiere e supplicarli umilmente affinché, dalla loro gloria, ci diano aiuto; migliore che andare indagando, con inutile ricerca, il segreto della loro condizione.
Anonimo, Imitazione di Cristo (attribuito a Tommaso da Kempis e altri), XV sec.
Anonimo, Imitazione di Cristo (attribuito a Tommaso da Kempis e altri), XV sec.
Lamentarsi, supplicare e bere acqua è lecito a tutti.
Proverbio
Il povero parla con suppliche, il ricco risponde con durezza.
Libro dei Proverbi, Antico Testamento, V sec. a.e.c.
Il sacrificio degli empi è in abominio al Signore, la supplica degli uomini retti gli è gradita.
Libro dei Proverbi, ibidem
Libro dei Proverbi, Antico Testamento, V sec. a.e.c.
Il sacrificio degli empi è in abominio al Signore, la supplica degli uomini retti gli è gradita.
Libro dei Proverbi, ibidem
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