Aforismi, frasi e citazioni sul Colloquio
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul colloquio e sul colloquio di lavoro. Il termine "colloquio" deriva dal latino colloquium, composto da con- e loqui "parlare con" o "parlare insieme", e indica una conversazione tra due o più persone, che di solito si svolge su argomenti specifici o comunque di una certa importanza (per esempio: colloquio medico, colloquio di affari, ecc.).
Il colloquio di lavoro è utilizzato da aziende e istituti vari per accertare la cultura generale, la preparazione specifica e le attitudini di un candidato a una determinata attività lavorativa.
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Non può esistere un colloquio autentico tra persone che stiano tra loro in posizione da dominante a dominato, occorre che si sentano pari.
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Vi sono muri con i quali si colloquia più proficuamente che con certe persone. (Emilio Rega) |
Elena Gianini Belotti, Dalla parte delle bambine, 1973
Sono rari quei critici che potrebbero sostenere un colloquio a quattr'occhi con l'autore che hanno giudicato.
È l'inconoscibile che ci procura tanto disagio da farci soffrire per un'angoscia simile a quella che dovevano provare i primi abitanti del pianeta di fronte agli oscuri fenomeni quotidiani. Uguale turbamento avvertiamo nel primo incontro con una persona che ci venga presentata come altolocata e comunque socialmente ragguardevole. Mentre si parla, si scambiano cautamente concetti e informazioni, abbiamo la consapevolezza di un altro «io pensante» che ci sta giudicando e del quale ignoriamo ancora la vera identità e le capacità intellettive. Con un respiro di sollievo ogni volta ci sciogliamo dal colloquio: No, no, grazie a Dio era soltanto un imbecille!
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001
Sono rari quei critici che potrebbero sostenere un colloquio a quattr'occhi con l'autore che hanno giudicato.
Vincenzo Cardarelli, Parole all'orecchio, 1929
Vi ha chi nel discorrerti insieme ti sbottona e ribottona il soprabito. Dopo un paio di colloqui con tale, bisogna mandare l'abito al sarto.
Carlo Dossi, Note azzurre, 1870/1907 (postumo 1912/64)
Il colloquio è fatto unicamente di parole, ma le parole non si dicono solo, si ascoltano anche. Ascoltare non è "prestare l'orecchio", è farsi condurre dalla parola dell'altro là dove la parola conduce. Se poi, invece della parola, c'è il silenzio dell'altro, allora ci si fa guidare da quel silenzio.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009
La parola pronunciata è subito morta se non viene tenuta in vita dalla parola seguente, adatta all'ascoltatore. Si faccia solo attenzione a un colloquio in società! Se la parola non arriva già morta all'ascoltatore, questi la uccide subito contraddicendo, determinando, condizionando, deviando, scartando di lato o comunque si chiamino le mille incongruenze della conversazione.
Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, 1833 (postumo)
Noi siamo un colloquio.
Friedrich Hölderlin, (abbozzo di poesia), XIX sec.
In un colloquio un po' lungo anche il più saggio diventa una volta pazzo e tre volte minchione.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879
Quando due vecchi amici si rivedono dopo una lunga separazione, avviene spesso che essi si mostrino vivamente interessati se vengono menzionate cose che sono per loro diventate del tutto indifferenti: e a volte se ne accorgono entrambi, ma non osano sollevare il velo − per un triste dubbio. Cosi nascono colloqui come nel regno dei morti.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879
Ai solitari. Se noi non risparmiamo l’onore delle altre persone nei colloqui che abbiamo con noi stessi altrettanto che in pubblico, non siamo delle persone perbene.
Friedrich Nietzsche, Aurora, 1881
In un colloquio a tre, una persona è superflua e impedisce cosi la profondità del discorso.
Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869/89
Vi sono muri con i quali si colloquia più proficuamente che con certe persone.
Emilio Rega, Oltre le stelle, 1997
Non vi è oggigiorno quasi altro mezzo di agire sugli uomini e – nel senso più elevato – di vivere socievolmente nel mondo, se non appunto il colloquio privato e la riflessione che vi ha luogo.
Karl Wilhelm Ferdinand Solger, XIX sec. [1]
Il tempo che trascorriamo nel quotidiano colloquio con Dio costituisce la parte più preziosa di tutta la giornata.
Madre Teresa di Calcutta, Meditazioni, 1996
Quando da un colloquio uscite senza né un pensiero nè un affetto nuovi, la colpa è non men vostra che altrui.
Niccolò Tommaseo, Pensieri morali, 1845
Scoprire una verità scientifica è come mettersi a colloquio con il Creatore.
Antonino Zichichi, Perché io credo in Colui che ha fatto il mondo, 1999
Uno studio scientifico dimostra che se stai stai in posa da supereroe per cinque minuti prima di un colloquio di lavoro o una prestazione importante o un compito difficile, non solo ti sentirai più sicuro ma la tua prestazione sarà decisamente migliore.
Amy, in Grey's Anatomy, 2005-2013Il colloquio di lavoro è un momento particolare dove due personalità si studiano a vicenda per uno scopo professionale. Per quanto ciò sia difficile a causa dell'imperfezione umana, entrambe cercano di afferrare quante più informazioni possibile per poter valutare serenamente se il connubio azienda-persona funzionerà. Come già detto in fondo il rapporto professionale per alcuni versi somiglia ad una specie di rapporto coniugale. È il matrimonio di due modi di pensare, di agire, di due mondi, dove tanto più le aspettative (sociali, professionali, economiche, ambientali) di entrambi non saranno disattese, tanto più il rapporto sarà duraturo fruttuoso e soddisfacente.
Achille Angolini, Io me la sono cavata, 2007
− Un colloquio di lavoro? Speriamo che io sia all'altezza!
− Ma fammi il piacere, potresti vendere occhiali da sole a un cieco!
Neal Caffrey (Matt Bomer) e Peter Burke (Tim DeKay), in White Collar, 2009-2014
Qual è il segreto, il mistero, per uscire vittoriosi da un colloquio di affari? Secondo Charles W. Eliot, ex rettore di Harvard, “non c’è niente di più facile. Basta prestare la massima attenzione alla persona che parla. Nient’altro è più adulatorio.”
Dale Carnegie, Come trattare gli altri e farseli amici, 1936
Una ricerca in cui venivano simulati dei colloqui di assunzione ha dimostrato che il bell'aspetto dei candidati contava di più, ai fini di un esito favorevole, dei titoli di studio o dell'esperienza lavorativa acquisita, anche se i responsabili della selezione dichiaravano di non lasciarsi molto influenzare da quel fattore.
Robert B. Cialdini, Le armi della persuasione, 1984
Entrate nell'ingranaggio che vi spinge verso l'appagamento e l’abbondanza e agite assecondando quelle emozioni, come se appagamento e abbondanza fossero già concretamente presenti nella vostra vita. Parlate agli altri con voce appassionata, rispondete al telefono con calore e ispirazione, affrontate i colloqui di lavoro con gioia e fiducia profonde.
Wayne Dyer, Il potere dell'intenzione, 2004
Se ti proponi per un lavoro con un curriculum vitae che parla solo di quanto tu sia affidabile verrai chiamato per un colloquio molto meno spesso che se avessi il coraggio di illustrare anche i tuoi difetti. (Ovviamente, questa tecnica funziona solo se si tratta di aspetti negativi di poco conto, che tutto sommato vengono sopravanzati da quelli positivi.
Henrik Fexeus, Come convincere gli altri a fare quello che vuoi e farti amare per questo, 2013
Durante i colloqui di assunzione, i direttori del personale più accorti cercano per prima cosa di capire se i candidati al posto di venditore hanno magnetismo personale. Chi non ha grande energia sessuale non avrà mai entusiasmo, né sarà capace di ispirarlo ad altri. Per un venditore, l'entusiasmo è uno dei requisiti maggiori, a prescindere da ciò che deve vendere.
Napoleon Hill, Pensa e arricchisci te stesso, 1938
A un colloquio di lavoro.
“Poiché lei ha intenzione di lavorare con noi, ma noi non la conosciamo, lei come si definirebbe?”
“Come la nebbia del mare.”
“Capisco. Perché lei è un tipo misterioso?”
“No, perché prima delle dieci e mezzo, undici non mi alzo mai.”
Luca Klobas [1]
Prima di presentarsi al colloquio di lavoro, cercate d'ottenere quante più informazioni possibili sull'azienda che vi dovrà intervistare. Andate su Internet, consultate i manuali, chiedete in giro. Non lasciate niente di intentato! Queste informazioni, vi saranno utilissime durante il colloquio per capire meglio quanto vi viene detto, per distendere l'atmosfera con delle riflessioni mirate e per dare l'impressione, sempre bene considerata, che voi di quest'azienda, siete già follemente innamorati.
Laurence Kolczok e Marcello Tonani, Cercare lavoro divertendosi!, 2004
Anche se un celebre proverbio afferma che l'abito non fa il monaco, ricordate sempre che nel mondo del lavoro l'abito viene notato subito, contribuendo sensibilmente a definire l'immagine della persona. Tutto questo non significa che ci si debba presentare in doppiopetto o con lo smoking, ma sicuramente giacca e cravatta sono consigliabili per gli uomini, mentre per le donne si può parlare di abbigliamento moderno e sobrio al tempo stesso. Il vestire classico è sempre attuale, non risentendo delle mode, e, soprattutto, è sempre apprezzato.
Laurence Kolczok e Marcello Tonani, ibidem
L'Italia è una Repubblica fondata sui colloqui di lavoro.
Graziella Natale [1]
Ho fatto colloqui e assunto centinaia di persone, la maggior parte delle quali ebbe un discreto successo. Ovviamente, cercavo sempre le solite qualità: integrità, lealtà, spirito di corpo, considerazione per gli altri, intelligenza e onestà. A dire il vero, non mi preoccupavo tanto delle effettive capacità: la mia esperienza m'insegna che la mente umana è così potente che in un tempo relativamente breve è possibile insegnare a chiunque a svolgere qualsiasi tipo di lavoro esistente al mondo, mentre servono anni per sradicare alcune pessime abitudini e caratteristiche personali, come mentire o mancare di rispetto agli altri, che guastano un lavoratore molto più della mancanza di capacità tecniche.
Michael Roach, Il tagliatore di diamanti, 2000
Sono stato seduto là fuori per mezz'ora cercando di trovare una storia per giustificare il fatto di essere venuto qui vestito in questo stato. E ho cercato di pensare a una storia in grado di dimostrare delle qualità che sono sicuro voi apprezziate qui, come l'essere volenterosi, essere precisi, avere un obiettivo, fare gioco di squadra, ma non m'è venuto niente in mente.
Will Smith, in Gabriele Muccino, La ricerca della felicità, 2006 [presentandosi a un colloquio di lavoro mal vestito].
Cerchiamo di selezionare le competenze professionali prima ancora di vedere i candidati in carne e ossa. Così facendo il colloquio può incentrarsi più specificamente sulle loro qualità umane (quando ci sono...).
Robert Sutton, Il metodo antistronzi, 2007
Dopo il curriculum ed eventuali test, per essere assunti in un'azienda l'ultimo scoglio è quello di superare il colloquio di selezione. L' essere convocati per un colloquio rappresenta un primo passo verso l'effettiva assunzione. Occorre dunque sfruttare al meglio tutte le proprie risorse per fare una buona impressione. Bisogna ricordare che in molti casi non viene scelta la risorsa migliore, ma chi si avvicina di più alle esigenze dell'azienda in quel momento.
Andrea Tessa, Un duro lavoro quello di cercare lavoro, 2004
Prima di qualsiasi regola generale, per fare un buon colloquio bisogna essere preparati e documentarsi il più possibile sull'azienda e su chi ci deve selezionare. Oggi, grazie ad internet, reperire le informazioni necessarie è davvero semplicissimo. Esistono, comunque, altre fonti come le associazioni di categoria, la stampa specializzata, ecc. Inoltre, bisogna gestire al meglio le proprie emozioni, comunicare in maniera efficace e riuscire ad entrare rapidamente in sintonia con il selezionatore, migliorando la propria comunicazione.
Andrea Tessa, ibidem
"Ha degli hobby?". "Ho una collezione di 150 figure di merda". "Le sembrano cose da dire ad un colloquio di lavoro?". "151".
Daniele Villa [1]
L'altro giorno sono andato a un colloquio di lavoro: il tizio mi ha chiesto se avevo domande; io ho detto: "Sì, solo una: se lei è in una macchina che viaggia alla velocità della luce e accende i fari anteriori, succede qualcosa?". Lui mi ha detto che non sapeva rispondere; io mi sono scusato, e gli ho detto che allora non potevo lavorare per lui.
Steven Wright [1]
Non metterti mai un cappellino da baseball per andare a un colloquio, a meno che non sia per un posto da lanciatore.
Dan Zevin [1]
Durante un colloquio di lavoro: "Nel suo curriculum lei ha specificato che parla una lingua straniera. L'inglese?". E il candidato: "Oui". "Ma questo è francese!". "Allora corregga: parlo due lingue straniere".
Anonimo
Il tuo colloquio andrà bene, questo è il mese dell'Assunzione.
Anonimo
Note
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