Aforismi, frasi e battute sull'Abbronzatura

Raccolta di aforismi, frasi e battute divertenti sull'abbronzatura (detta anche tintarella) e sulla lampada abbronzante. Su Aforismario trovi altre raccolte di frasi e citazioni correlate a questa sul mare, il sole, la spiaggia, le vacanze, il bikini e il costume da bagno. [I link sono in fondo alla pagina].

Donna in bikini prende il sole in spiaggia
L’unica abbronzatura sopportabile è quella naturale,
le abbronzature artificiali hanno infatti sempre un’aria comica. (Lina Sotis)

Non ho mai avuto, in vita mia, un buon rapporto con gli oggetti meccanici, di alcuna sorta. Tutto ciò con cui non posso ragionare, che non posso vezzeggiare e coccolare, mi mette in crisi. [...] Ho una lampada solare, a raggi ultravioletti, che quando mi stendo per prendere la tintarella, si annuvola e mi piove addosso.
Woody Allen, Mechanical Objects (monologo), 1968

Ma che ci vengo a fare in spiaggia? Io odio il mare, non mi piace nuotare, non mi piace il sole, ho i capelli rossi, la pelle chiara... invece di abbronzarmi mi ustiono.
Woody Allen, Provaci ancora, Sam, 1972

Mentre le loro coetanee di città cominciano proprio adesso a rincorrere il sole, smaniose di abbronzarsi, le ragazze della campagna fanno ogni sforzo possibile per evitarlo. «Il sole è il nostro grande nemico: non ha idea di cosa vuole dire starsene ore e ore, piegate, sotto quel caldo. Guardi, se proprio dovessi cambiare lavoro, me ne cercherei uno qualsiasi purché all’ombra», mi dice una giovane bracciante.
Natalia Aspesi, Festival e funerali, 2011

I giovani sono pallidi e inquieti, mentre i vecchi sono abbronzati e sorridenti (essendo la pensione di questi ultimi pagata dai primi).
Frédéric Beigbeder, Lire 26.900, 2000

Per sconfiggere la tratta delle bianche, sarà aumentata la produzione di lampade abbronzanti.
Romano Bertola, Includetemi fuori, 2003

Beh, non ci crederai, ma mia moglie è così chiacchierona che quando siamo andati al mare le si è abbronzata pure la lingua.
Gino Bramieri, Io Bramieri vi racconto 400 barzellette, 1976

Un'altra lampada al viso / per non accorgersi più dell'inverno / per non sparire nel grigio / alle fermate del tram / Tenere in mente che al primo straccio di sole / scivoliamo a Riccione / tenere in mente che appena si affaccia il sole / c'è da uscire col cabriolet.
Luca Carboni, Solarium, 1985

"Bah chi se ne importa se non posso andare al mare, tanto l'abbronzatura non è chic". La volpe e gli Uva.
Lia Celi [1]

Una donna deve abbronzarsi. L'abbronzatura dorata è chic.
Coco Chanel [1]

Campi di nudisti: inventati da un gruppo di amanti del sole che, nella loro ricerca di un'abbronzatura perfetta, non volevano che il posteriore sfuggisse al viraggio.
Charles Dwelly [1]

Scegli il sole, da sempre una fonte di vita. Usa le protezioni. E se anche vuoi rimanere con la pelle immacolata, cerca di non farti mancare, in estate, un po' di spiaggia o di vita all'aria aperta: se proprio non ami la tintarella, rimani sotto l'ombrellone, ma nutriti di raggi di luce. Se vuoi diventare bella, nutriti di sole.
Eliselle, 101 modi per diventare bella, milionaria e stronza, 2010

Il sole è un vero toccasana per le ossa, perché attiva la vitamina D che permette l'assorbimento del calcio e contribuisce a regolare il sistema immunitario. Un'esposizione al sole di 15 minuti al giorno durante la bella stagione permette all'organismo di sintetizzare la giusta dose di vitamina D. Il sole aumenta la produzione di testosterone, di conseguenza la capacità di concentrazione e il desiderio sessuale, e quella di HGH, l'ormone della crescita, che è importante per la salute dei capelli, della pelle, delle ossa. L'esposizione misurata ha una forte azione terapeutica verso comedoni e foruncoli, e anche contro dermatiti, psoriasi, vitiligine, rendendo la pelle più sana, oltre che abbronzata. Questo per dire che per essere bella devi metterti al sole e abbronzarti. Prendi le dovute precauzioni, ma abbronzati. Perché il sole fa bene, in ogni senso: non solo all'aspetto, ma anche alla salute.
Eliselle, 101 modi per diventare bella, milionaria e stronza, 2010

Le regole da seguire [per esporsi al sole]: conoscere il proprio fototipo ponendo particolare attenzione alle pelli sensibili; esporsi al sole in maniera graduale • utilizzare prodotti adeguati per la protezione solare; evitare l'esposizione alle radiazioni solari nelle ore più calde; proteggere gli occhi utilizzando lenti in grado di schermare il passaggio delle radiazioni UVA e UVB; sospendere l'esposizione al sole alla presenza di un arrossamento cutaneo associato a prurito e leggero bruciore. Aiutati con l'alimentazione aggiungendo alla tua dieta più alimenti che contengono antiossidanti come il beta-carotene: è una provitamina, importante per la produzione di vitamina A, che fa bene alla pelle e alla salute. Quindi via libera a carote, albicocche, meloni, pesche, arance, pomodori, zucca gialla, peperoni rossi, spinaci, broccoli, rape e cicoria. Ovviamente, attenzione se hai intolleranze verso determinati alimenti.
Eliselle, 101 modi per diventare bella, milionaria e stronza, 2010

La mania della lampada abbronzante: andiamo, anche artificialmente, verso il meticciato globale (anche i neri, all'inverso, cercano qualcosa per sbiancarsi)
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Dicono che gli amori estivi siano passeggeri, ma a volte quello che comincia come un flirt può diventare una cosa seria. Una passeggiata sulla spiaggia può essere quello che ci serve per chiarirci le idee, aprire il cuore e scrivere un nuovo finale per una vecchia storia. Ci sono quelli che restano scottati dalla passione, che vogliono dimenticare e ricominciare, mentre altri vogliono solo che ogni attimo duri per sempre. Ma tutti sono d'accordo su una cosa: l'abbronzatura svanisce, le luci si spengono e ci stanchiamo della sabbia nelle scarpe. La fine dell'estate è l'inizio di una nuova stagione, perciò ci ritroviamo a guardare al futuro.
Gossip Girl (Kristen Bell), in Gossip Girl, 2007/12

Abbronzarsi non è semplice, molte persone sembrano arancioni.
Laura Linney [1]

Io non sono pallida, sono proprio verde. Il mio è un bianco muschiato. Più o meno il colore dei wafer del discount. Per anni ho evitato anche le lampade abbronzanti fino a che un paio di mesi fa la mia amica Elena mi ha convinto a sottopormi alla tortura. La signorina del solarium mettendomi subito a mio agio mi fa: «Allora, ti siedi. Schiacci start. Se scleri, schiaccia il bottone rosso che esce il vento». Come se sclero? C'è questa possibilità? Cioè, c'è caso che l'occhio mi diventi tutto bianco e le vene rigide come baccalà? Misericordia... Ok. Ci provo. Magari mi allontano un pochino... non vorrei uscire dorata e croccante come la pancetta del bacon.
Luciana Littizzetto, Sola come un gambo di sedano, 2001

Volevo tanto abbronzarmi, diventare così negra da arrivare a Torino e provare cosa vuol dire sentirsi discriminati.
Luciana Littizzetto, La principessa sul pisello, 2002

Far durare l'abbronzatura. Conservarsi nere nere come suore cadute nel catrame. Se è il caso, riappiccicandosi le pellette morte una per una col Vinavil.
Luciana Littizzetto, ibidem

Era così solare. Parlavi per un'ora con lei, ne uscivi abbronzato.
Daniele Luttazzi [1]

Non mi piace abbronzarmi. Sono di carnagione chiara. Sembra che mi abbiano trapiantato la pelle di un morto. L’ultima volta che sono andato al mare e mi sono svestito, un medico ha insistito per farmi un’autopsia.
Matteo Molinari [1]

L’effetto estetico dell’abbronzatura è fuori discussione: tutti ne sono convinti. Ma sarà poi vero che la gente sta meglio abbronzata? Due secoli fa, una faccia esangue faceva chic: era il biglietto da visita della razza bianca. Quando uno era smorto, non c’erano dubbi che fosse un viso pallido DOC. Nel Settecento la tintarella l’avevano solo contadini, marinai e braccianti, costretti a lavorare sotto il sole. L’abbronzatura dunque era uno «status symbol» al negativo: chi poteva si riparava dalla luce per evitare l’infamia dell’abbronzatura. D’estate, in campagna, si vedevano solo enormi cappelli, che difendevano l’onorabilità dei bifolchi.
Gianni Monduzzi, Il manuale della playgirl, 1985

Gli aristocratici si coprivano di ciprie diafane e di fondotinta cammeo. Fu coniata allora l’esclamazione «Ma che bella cera» per significare: «Ti trovo bene, sembri smorto come una candela!». Dopo due secoli la vita è cambiata: oggi si lavora al coperto. L’abbronzatura invernale dice che hai soldi e tempo per andartene ai tropici. Due cose pressoché inconciliabili: ora, che siamo in democrazia, gioie e dolori sono ripartiti equamente. Chi guadagna non ha tempo per spendere e chi il tempo ce l’ha, non ha denaro per farlo.
Gianni Monduzzi, ibidem

Certe femmine europee o americane sono l’unico mammifero che resiste al sole anche d’estate a mezzogiorno, rischiando insolazione e coma profondo. Creature singolari davvero, visto che il sole nuoce alla loro pelle e ne favorisce le rughe. Basta guardare certe vecchie signore, che hanno passato tutta una vita abbronzata. Hanno tali grinze da sembrare capi Sioux.
Gianni Monduzzi, ibidem

Il mio consiglio? Abbronzati pure, naturalmente! Se la tintarella ti sembra una gran fesseria, mica per questo devi evitarla. Una playgirl ha il privilegio andare contro le sue convinzioni, se le conviene. La
coerenza è un fardello scomodo: lascialo agli sciocchi. Certi miti come l’abbronzatura, sono troppo radicati nella gente comune: non conviene violarli apertamente. Sarebbero crociate inutili. Una playgirl non ha nulla contro le crociate, ma non ama le crociate perdute.
Gianni Monduzzi, Il manuale della playgirl, 1985

Mi reputo uomo d’idee, ma anche pragmatico. Ho amato più le azioni che le parole. Un uomo pratico, piuttosto che avere rapporti con pallidi fogli di carta, preferisce averne con ragazze abbronzate.
Gianni Monduzzi, II morbo di Monduz, 1988

Anche noi FLOP siamo alla ricerca della tintarella, come i VIP, che sono sempre abbronzati. Però ci scottiamo regolarmente. Che la nostra sia una pelle diversa? No: i VIP non si scottano perché il sole lo prendono regolarmente durante tutto l’anno. Hanno facce di bronzo... roba da Tropici! Per rivaleggiare con loro, noi, che mica siamo nati ieri, abbiamo scoperto le lampade UVA. Seccano la pelle, moltiplicano le rughe e sono altamente sconsigliate dai dermatologi; però ci fanno neri come si deve, salvo il punto pallido del fondo schiena che poggia sul vetrino e che è una sorta di timbro dell’abbronzatura FLOP: un visto sul passaporto per il mitico viaggio alle Isole Ultraviolette, che non sono nel Mar Rosso, ma nel mare “Vorrei-ma-non-posso”.
Gianni Monduzzi, Falliti e contenti, 2013

Per avere successo, sii abbronzato, vai a vivere in un palazzo elegante (anche se abiti in cantina), fatti vedere nei ristoranti alla moda (anche se ti sorbisci solo una bibita), e se chiedi un prestito, vacci giù pesante.
Aristotele Onassis [1]

Mi piace l'estate, quando le ragazze vanno per la strada in sottoveste, quando le bruttine diventano carine e le carine diventano belle, i ministri e i sottosegretari sono abbronzati, le annunciatrici e gli annunciatori in televisione hanno cambiato faccia
Dino Risi, I miei mostri, 2004

L’amore è come rosolarsi nudi e bianchicci sotto il sole estivo senza crema protettiva. Prima avvampi, poi scotti, e quando ti accorgi di essere cotto, sei già bello che fritto.
Guido Rojetti, L'amore è un terno (che ti lascia) secco, 2014

Bianchi che odiano i neri, amano annerirsi al sole.
Guido Rojetti, ibidem

C'è chi odia i negri, e passa ore intere al sole per abbronzarsi.
Ramón Gómez de la Serna, Greguerías, 1917/60

In una palestra s’appresentaje un tizio corto, chiatto e cu ’na zellaesagerata. Dicette: «Sentite, se mi faccio una lampada addivento cchiù bello?». «Cumpagne mio, chesta è ’na lampada abbronzante, mica è ’a lampada d’Aladino!»
Alessandro Siani, Un napoletano come me, 2009

Abbronzatura. Non è un biglietto da visita per sembrare meglio di quello che si è. L'unica abbronzatura sopportabile è quella assolutamente naturale. Le abbronzature artificiali sono sempre, benché perfette, comiche.
Lina Sotis, Bon Ton, 1984

Abbronzatura. Niente di più passato della vecchia o giovane «lucertola», che viveva esposta al sole e tutte le sere ammirava la sua pelle nera. Adesso al massimo la pelle deve essere ambrata. Estetica e salute sono contrarie all'epidermide cotta dal sole.
Lina Sotis, Il nuovo bon ton, 2005

L’abbronzatura ha un suo innegabile charme, rende tutti più attraenti e nasconde un sacco di imperfezioni. La signora d’età sarà più giovanile, la giovanotta sembrerà più sana e sportiva. Inutile dire che l’unica abbronzatura sopportabile è quella naturale, le abbronzature artificiali hanno infatti sempre un’aria comica.
Lina Sotis, Il nuovo bon ton, 2005

Prima c’era l’abbronzatura del muratore ovvero faccia e braccia esposti al sole, adesso c’è l’abbronzatura del consulente o del manager fighetta, ovvero volto esposto, in tutti i mesi, ai raggi Uva. I secondi sono meno eleganti dei primi.
Lina Sotis, Il nuovo bon ton, 2005

Abbronzatissima / sotto i raggi del sole, / come è bello sognare, / abbracciato con te. / Abbronzatissima / a due passi dal mare, / come è dolce sentirti / respirare con me.
Edoardo Vianello, Abbronzatissima, 1963

Tra mille anni, gli archeologi scaveranno, troveranno i lettini abbronzanti e penseranno che noi friggevamo le persone come punizione.
Olivia Wilde [1]

I single in spiaggia li riconosci subito. Sono quelli con la crema abbronzante solo davanti. 
Anonimo

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Mare - SoleSpiaggia - Vacanze - Bikini e Costume da Bagno

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