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Aforismi, frasi e citazioni sui Buffoni

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sui buffoni e sui pagliacci. Com'è noto, in passato il buffone di corte era un uomo (spesso fisicamente deforme o nano) che aveva il compito di rallegrare i signori. Oggi con il termine "buffone" e, in senso spregiativo, con il termine "pagliaccio", s'intende chi ama mettersi al centro dell'attenzione rendendosi ridicolo, chi manca di dignità e di coerenza, o chi si comporta in modo poco serio o mostra di essere inaffidabile. 
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sui cialtroni, i ciarlatani, i commedianti, i pagliacci e i clown del circo, [I link sono in fondo alla pagina].
Chi si aspetta che nel mondo i diavoli vadano in giro con le corna
e i buffoni coi sonagli sarà sempre loro preda e loro zimbello.
(Arthur Schopenhauer)
Il buffone di corte, uno che possiede meno di tutti, vicino al padrone di tutto. In lui agisce una certa specie di libertà, che si muove continuamente davanti agli occhi del suo signore, ma è pur sempre in suo potere. Il signore vede la libertà della persona priva di ogni carico, ma poiché questa gli appartiene, può ben avere l’impressione che gli appartenga anche la libertà.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

È per vivacità e arguzia che l'uomo brilla in compagnia; ma le battute banali e le risate fragorose lo riducono a un buffone.
Philip Dormer Stanhope Chesterfield, Lettere al figlio, 1737/68 (postumo)

Dio ha creato il mondo per paura della solitudine; è questa l'unica spiegazione possibile della Creazione. La sola ragion d'essere di noi creature è di distrarre il Creatore. Poveri buffoni, dimentichiamo che stiamo vivendo i nostri drammi per divertire uno spettatore di cui finora nessuno al mondo ha sentito gli applausi. 
Emil Cioran, Lacrime e santi, 1937/86

Questo è il momento della verità: è qui che si distinguono gli uomini dai buffoni.
George Clooney, in La tempesta perfetta, 2000

Tutti guardan la televisione / e aspettano di piangere per farsi compassione, / ma dentro quella scatola risposte non ce n'è, / solo donne in maschera e buffoni come me.
Cesare Cremonini, Dev'essere così, 2008

Fa male conoscere i propri idoli, mai sbirciare dietro le quinte della fama e della celebrità, perché se lo fai li vedrai per come sono davvero, cioè dei buffoni degenerati.
Sheldon Cooper (Jim Parsons), in The Big Bang Theory, 2007/...

Dio è un po' tiranno e un po' buffone.
Gabriele D'Annunzio (attribuzione incerta - fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Non tutti i buffoni fanno ridere: taluni… stimolano il pianto!
Liomax D'Arrigo, Pensierini, 2014

Domani capirete che non stavo scherzando e penserete: "Quello è matto!". Ma vedete, io la penso così: meglio re per una notte che buffone per sempre!
Robert De Niro, in Martin Scorsese, Re per una notte, 1983

La vocazione morale di un artista non può, ai nostri tempi, esprimersi più in forma di tragedia totalizzante e austera, quasi sacrale, ma attraverso la farsa e la lente deformante e chiarificatrice della sua buffoneria.
Friedrich Dürrenmatt [1]

I Grandi uomini non sono stati spacconi e buffoni, ma percepirono il terrore della vita, e si sono fatti coraggio per affrontarlo.
Ralph Waldo Emerson, Condotta di vita, 1860

Senza un pizzico di follia non può esservi banchetto ben riuscito. A tal punto che, se non c'è già qualcuno capace di far ridere con la sua follia, autentica o simulata, si chiama un buffone a pagamento, o un allegro parassita, che, con le sue comiche, ossia folli battute, dissipi il silenzio e la noia del simposio. A che scopo infatti riempirsi il ventre di tanti dolciumi, leccornie e ghiottonerie, se anche gli occhi, le orecchie e l'anima intera, non si nutrissero di risa, di scherzi, di facezie?
Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia, 1509

I re non amano la verità. Tuttavia proprio questo si volge mirabilmente in vantaggio per i miei folli: da loro si ascoltano con piacere, non solo la verità, ma anche indubbie insolenze, a tal punto che, la stessa cosa, detta da un sapiente, gli frutterebbe la morte, detta da un buffone diverte il signore oltre ogni dire.
Erasmo da Rotterdam, ibidem

I buffoni offrono ai prìncipi la sola cosa che questi desiderano con tutta l'anima: delizie come passatempo, scherzi, risate, divertimenti. E non dimenticate anche questa non trascurabile dote dei folli: solo loro sono schietti e veritieri.
Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia, 1509

Molti uomini, a causa del riso, producono gioie illusorie: ma io odio i buffoni che per mancanza dei saggi hanno bocche senza freno.
Euripide, Melanippe incatenata, V sec. a.e.c.

La liberazione di Vienna dall'assedio dei turchi fu un evento. Oggi è un evento la recita di questo o quel buffone.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Accadde in un teatro, che le quinte presero fuoco. Il Buffone usci per avvisare il pubblico. Credettero che fosse uno scherzo e applaudirono; egli ripete l'avviso: la gente esultò ancora di più. Così mi figuro, che il mondo perirà fra l'esultanza generale degli spiritosi, che crederanno si tratti di uno scherzo.
Søren Kierkegaard, Aut-Aut, 1843

Un vero ironico non ha mai avuto dalla sua la maggioranza, il buffone sì.
Søren Kierkegaard, Diario, 1834/55 (postumo 1909/49)

Tra la piatta e immensa folla degli imbecilli, per il suo diletto, la regale noia dell'intelligenza elegge di tanto in tanto un buffone di corte.
Nunzio La Fauci, Questo quasi nulla, 2008

Ridere delle persone d’ingegno è privilegio degli sciocchi: questi sono, in società, l’analogo dei buffoni a corte, voglio dire senza conseguenze.
François de La Rochefoucauld, Massime, 1678

Chi si fa attorno ai potenti? I ricchi, o gli adulatori che vogliono diventare ricchi, le donne perdute, i ministri infami dei piaceri segreti, i pazzi e i buffoni che distraggono la loro coscienza e i falsi profeti che l’ingannano.
Félicité Robert de Lamennais, Parole di un credente, 1834

Nella giungla si portano elmi militari ricoperti di erbe intrecciate per mimetizzarsi. Io porto un berretto frigio ricamato con campanelli da buffone.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

Col berretto da buffone non si possono fare riverenze.
Stanisław Jerzy Lec, ibidem

II buffone godeva presso i sovrani di diritti eccezionali. Non potevano garantirglieli quelli che non si sentivano sovrani.
Stanisław Jerzy Lec, ibidem

Un vero buffone non può farsi beffe di un vero buffone. Uno dei due deve essere falso.
Stanisław Jerzy Lec, ibidem

Solo il buffone non può tremare impunemente, suonano i campanellini.
Stanisław Jerzy Lec, ibidem

Non offenderti con la sentinella che - quando vai a uccidere il tiranno - ti lascia passare con un sorriso indulgente, credendo che tu sia il buffone.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

Alcuni portano il costume da buffone sulle vesti da saggio, altri le vesti da saggio sul costume da buffone. Due razze di buffoni.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

Attenti, quando è "finita la commedia" - i buffoni hanno molto tempo libero.
Stanisław Jerzy Lec, ibidem

Guardati dal compiacere gli altri in pratiche viziose, o comunque che facciano a pugni col tuo stato. [...] Evita di eccedere in scherzi, buffonate, bevute eccetera. È vero che al momento potrebbero renderti simpatico, ma alla lunga ti esporrebbero al disprezzo, allo scherno, e infine magari all'odio. Naturalmente non si può far sempre la madonnina infilzata; ma non è un buon motivo per cadere nell'indecenza.
Giulio Mazzarino, Breviario dei politici, 1684 (postumo)

Chi si spoglia della gravità si veste da buffone.
Giulio Mazzarino, ibidem

Rapporto a coloro, che, essendo quasi sempre burleschi, non si sa mai quando parlino da senno, danno eglino appunto con ciò a divedere di non averne. Lo spirito buffonesco è uno spirito pessimo.
Ettore Mazzuchelli, Manuale di massime, sentenze e pensieri sopra diverse materie, 1769

La politica è una cosa seria se se ne occupano persone serie e non i buffoni, altrimenti è, inevitabilmente, una buffonata.
Gabriele Moneta, L'aforisma, 2012

I molto belli, i molto buoni, i molto potenti non vengono quasi mai a sapere su una qualche cosa la piena e comune verità - involontariamente, infatti, alla loro presenza si dice qualche bugia, perché si risentono i loro influssi e, in conformità a questi influssi, quel che della verità potrebbe essere manifestato, lo si espone nella forma di un adattamento ( quindi si falsificano colori e gradi dei dati di fatto, si trascurano dettagli o si aggiungono, e quel che non si lascia adattare, lo si tiene per sé dietro le labbra) . Se uomini di questa specie vogliono ciononostante e a tutti i costi sentirsi dire la verità, devono tenersi il loro buffone di corte - un essere che, come il pazzo, ha il privilegio di non potersi adattare.
Friedrich Nietzsche, Aurora, 1881

O rabbia! ... Esser difforme! ... Esser buffone ... Non dover, non poter altro che ridere!
Francesco Maria Piave, Rigoletto, 1851

La vita è una molto triste buffoneria, poiché abbiamo in noi, senza poter sapere né come né perché né da chi, la necessità di ingannare di continuo noi stessi con la spontanea creazione di una realtà (una per ciascuno e non mai la stessa per tutti), la quale di tratto in tratto si scopre vana e illusoria. Chi ha capito il giuoco, non riesce più a ingannarsi; ma chi non riesce più a ingannarsi non può più prendere né gusto né piacere alla vita. Così è.
Luigi Pirandello, su Le lettere, 1924

All'umorista non verrà mai in mente di far comunella con il suo pubblico, neppure nel momento più sfrenatamente allegro. È solo il buffone che strizza l'occhio alla platea o al lettore per prendersi confidenza e cercare l'applauso, sempre pronto a tradire e a piantare vilmente in asso anche un personaggio da lui stesso ideato, creando così una mediocre atmosfera intellettuale, la sola in cui è in grado di operare.
Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927

Non ogni artista di genio ha umorismo, ma ogni artista dell'umorismo (non ogni buffone) ha genio.
Arthur Schnitzler, ibidem

Chi si aspetta che nel mondo i diavoli vadano in giro con le corna e i buffoni coi sonagli sarà sempre loro preda e il loro zimbello.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Se la qualità della compagnia si potesse sostituire con la quantità, varrebbe allora la pena di vivere persino nel gran mondo, ma purtroppo cento buffoni, presi in un mazzo, non danno neppure un uomo degno di rispetto.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Se voglio trastullarmi con qualche buffone, non devo cercarlo lontano: rido di me.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65

Da quel che si vede in giro, c’è un sacco di gente che per soldi è disposta a fare qualunque cosa: il killer, il truffatore, il rapinatore di banche, lo spacciatore, il buffone televisivo, il politico e persino l’artista o lo scrittore; tutto, insomma – eccetto che lavorare.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013

Se i ciarlatani s'impinguano con la stessa frequenza con cui si riducono in miseria, se i buffoni hanno successo e i lestofanti fanno fortuna (o viceversa) soggetti come sono agli incerti della buona e della cattiva sorte né più né meno come lo sono gli uomini onesti e virtuosi, io penso, fratello, che non dobbiamo attribuire soverchia importanza ai doni e ai piaceri che elargisce questa Fiera della Vanità.
William Makepeace Thackeray, La fiera della vanità, 1848

Il ricco ama tanto i buffoni , che vuol fare il buffone, e vuol che si rida; e chi non ride, è ribelle.
Niccolò Tommaseo, Dizionarietto morale, 1867
I pagliacci sono innocenti, ma ci sono pagliacciate criminali.
(Manuel Vázquez Montalbán)
Non serve guardare un clown per vedere un pagliaccio.
Mirko Badiale (Aforismi inediti su Aforismario)

In me ci son sempre stati due pagliacci, oltre agli altri, quello che chiede soltanto di starsene dov'è e quello che s'immagina che più lontano si stia un po' meno peggio.
Samuel Beckett, Molloy, 1951

Chi si fa prender la mano dal voler fare il parlatore e lo spiritoso, al primo inciampo ruzzola e termina come un volgare pagliaccio. Tieni a freno la lingua; considera bene e rumina le parole prima che ti escano di bocca
Miguel de Cervantes, Don Chisciotte della Mancia, 1605/15

Chi è superficiale? chi è profondo? Spingersi molto in là nella frivolezza è cessare di essere frivoli; raggiungere un limite, sia pure nella pagliacciata, significa avvicinarsi a una estremità di cui può essere affatto incapace, nel proprio settore, un qualche metafisico.
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969

Questo non è affatto un mondo di pagliacci a cui manca un circo, ma è il mondo stesso a essere un grande circo, solo che bisogna saper distinguere i pagliacci dai grandi acrobati!
Roberto D'Agostino [1]

Non sono io il pagliaccio, ma lo è questa società mostruosamente cinica e così ingenuamente incosciente che gioca a fingere di esser seria per meglio nascondere la propria follia.
Salvador Dalí, La droga sono io, 1995 (postumo)

Lo scopo di vita dell'uomo è la trasformazione da un pagliaccio miserabile e spesso malvagio in un'immagine degna di Dio o in un creatore di ideali altruistici.
Franz Fischer, Aforismi, 1979

Guardate i potenti: non hanno occhi che per questo mondo, di cui si credono i dominatori mentre non ne sono che i clown.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

Poco importa che ridano di noi o ci coprano d'ingiurie, che ci chiamino pagliacci o malfattori: l'essenziale è che ci menzionino, che si occupino di noi.
Adolf Hitler, Mein Kampf (La mia battaglia), 1925/26

L'orrenda certezza di aver per tutta la vita ingannato me stesso pensando sempre che ci fosse qualcos'altro da fare perché lo spettacolo continuasse mentre in realtà sono solo un pagliaccio depresso esattamente come chiunque altro.
Jack Kerouac, Big Sur, 1962

Le concezioni della vita irreligiose e immorali riducono l'esistere a un nulla, a una pagliacciata. La religiosità rende l'esistenza tesa al massimo.
Søren Kierkegaard, Postilla conclusiva non scientifica alle briciole filosofiche, 1846

Certe persone meritano soltanto di essere clownate.
Yves Lecomte, Aforismi, 2004

Pensi di vivere seminascosto in un covone per saltar fuori al momento opportuno e mettere tutti in fuga. Sei solo un povero pagliaccio, un sognatore, un debole che, al posto di fare, si trova pago al pensiero di fare.
Fausto Melotti, Linee, 1975/78

La vita è un circo, ma i clown che l’affollano sono di quelli che fanno paura perché si nutrono dell’anima delle persone.
Lucia Merola (Aforismi inediti su Aforismario)

I pagliacci sono innocenti, ma ci sono pagliacciate criminali.
Manuel Vázquez Montalbán, Quintetto di Buenos Aires, 1997

L'italiano porta sempre con sé almeno una traccia di imbecillità, che prima o poi mentre si trova all'estero lo fa comportare come lo straniero vorrebbe, lo tramuta magari per pochi minuti in un'irresistibile macchietta. Tutto questo per il puro godimento dello straniero, il quale può così dimenticare il Paese dal quale questo pagliaccio proviene, tirare un sospiro di sollievo, accantonare l'invidia e gettare in faccia all'italiano un sorriso, un "bravo" (rigorosamente in italiano) o una moneta, come si fa con i cani e le puttane.
Sandro Montalto, L'eclissi della Chimera, 2005

La politica italiana è un circo, senza neanche domatori, solo pagliacci.
Andrea Mucciolo, Prendi nota, 2010

Perché, appena insieme, l'uno di fronte all'altro, diventiamo tutti tanti pagliacci? Scusi, no, anch'io, anch'io; mi ci metto anch'io; tutti! Mascherati! Questo un'aria così; quello un'aria cosà... E dentro siamo diversi! Abbiamo il cuore, dentro, come... come un bambino rincantucciato, offeso, che piange e si vergogna!
Luigi Pirandello, I Quaderni di Serafino Gubbio, 1916/25

Quando al circo muore il trapezista , entrano i clown.
Michel Platini [1]

Non è da saggi vedersi tutto il giorno come un eroe da tragedia greca. Non voglio dire che ci si debba vedere sempre come un pagliaccio, poiché coloro che così fanno sono ancora più irritanti; ci vuole un po' di tatto per scegliersi una parte adatta alla situazione.
Bertrand Russell, La conquista della felicità, 1930

Le effimere generazioni umane sorgono e tramontano in rapida successione, mentre gli individui cadono danzando nelle braccia della morte, dopo una vita di angosce, di miserie e di dolori. Intanto esse chiedono senza tregua che cosa esse stesse siano e che cosa significhi tutta questa pagliacciata tragicomica, e invocano il cielo di dar loro una risposta. Ma il cielo rimane muto. Vengono, invece, i preti con le rivelazioni.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Sposarsi con rito civile può apparire un po’ squallido per quell’impressione di “pratica da sbrigare” – cosa che in effetti è – che assume il matrimonio in municipio. Ma sposarsi in pompa magna sull'altare di una chiesa, come se si dovesse ricevere la consacrazione direttamente dall’alto dei cieli («L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce!»), è davvero una gran pagliacciata.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013

'A morte 'o ssaje ched'è?... è una livella. / 'Nu rre, 'nu maggistrato, 'nu grand'ommo, / 'trasenno stu canciello ha fatt'o punto / 'c'ha perzo tutto, 'a vita e pure 'o nomme: / 'tu nu t'hè fatto ancora chistu cunto? / 'Perciò,  stamme a ssenti... nun fa' 'o restivo, / 'suppuorteme vicino - che te 'mporta? / 'Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive: / 'nuje simmo serie... appartenimmo â morte!".
[La morte sai cos’è?... è una livella. / 'Un re, un magistrato, un grand’uomo, / 'passando questo cancello, ha fatto il punto / 'che ha perso tutto, la vita e pure il nome: / 'non ti sei fatto ancora questo conto?  / 'Perciò, stammi a sentire... non fare il restio, / 'sopportami vicino - che t'importa? / 'Queste pagliacciate le fanno solo i vivi: / 'noi siamo seri… apparteniamo alla morte!"].
Totò (Antonio de Curtis), 'A livella, 1953/64

Oggi la mondanità è un ricettacolo di volgarità, una pagliacciata.
Franca Valeri, intervista su Panorama, 2005

Ci sono più pagliacci per strada che nei circhi.
Aforismario, Taccuino elettronico, 2009/...

Così tanti pagliacci, così pochi circhi equestri.
Anonimo

I clown sono al circo, i pagliacci dappertutto.
Anonimo

Il tempo mette ognuno al proprio posto: ogni re sul suo trono, ogni pagliaccio nel proprio circo.
Anonimo

Chi non ama vino, donna e canzone / per tutta la vita rimane un buffone.
Anonimo (attribuito a Martin Lutero e Johann Heinrich Voss)

Chi si vanta senza ragione, è un gran buffone.
Proverbio

Matti e buffoni hanno pari libertà.
Proverbio

Per i buffoni c’è sempre pane.
Proverbio

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Cialtroni - Ciarlatani - Commedianti - Pagliacci e Clown

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