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Le più belle Poesie di Charles Bukowski

Selezione di alcune tra le più belle poesie di Charles Bukowski (Andernach 1920 - San Pedro 1994), poeta e scrittore statunitense di origine tedesca.
La maggior parte delle seguenti poesie sono tratte da: It Catches My Heart in Its Hands (Poems 1955/63); Crucifix in a Deathhand (Poems 1963-1965); Burning in Water, Drowning in Flame (Poems 1972-1973).
Su Aforismario trovi anche una grande raccolta di frasi e citazioni di Charles Bukowski tratte dalle sue opere in prosa (soprattutto romanzi e racconti). [I link sono in fondo alla pagina].
Foto di Charles Bukowski
Scrivere poesie non è difficile; difficile è viverle. (Charles Bukowski)

La tragedia delle foglie
The Tragedy of the Leaves

mi destai alla siccità e le felci erano morte, / le piante in vaso gialle come grano; / la mia donna era sparita / e i cadaveri dissanguati delle bottiglie vuote / mi cingevano con la loro inutilità; / c'era ancora un bel sole, però, / e il biglietto della padrona ardeva d'un giallo caldo / e senza pretese; ora quello che ci voleva / era un buon attore, all'antica, un burlone capace di scherzare / sull'assurdità del dolore; il dolore è assurdo / perché esiste, solo per questo; / sbarbai accuratamente con un vecchio rasoio / l'uomo che un tempo era stato giovane e, / così dicevano, geniale; ma / questa è la tragedia delle foglie, / le felci morte, le piante morte; / ed entrai in una sala buia / dove stava la padrona di casa / insultante e ultimativa, / mandandomi all'inferno, / mulinando i braccioni sudati / e strillando / strillando che voleva i soldi dell'affitto / perché il mondo ci aveva tradito / tutt'e due.

Il genio della massa
The genius of the crowd

C’è abbastanza perfidia, odio, violenza, assurdità nell'essere umano medio / per rifornire qualsiasi esercito in qualsiasi giorno / E i migliori assassini sono quelli che predicano la vita / E i migliori a odiare sono quelli che predicano l’amore / E i migliori in guerra – in definitiva – sono quelli che predicano la pace / Quelli che predicano Dio hanno bisogno di Dio / Quelli che predicano la pace non hanno pace / Quelli che predicano amore non hanno amore / Attenti ai predicatori / Attenti ai sapienti / Attenti a quelli che leggono sempre libri / Attenti a quelli che o detestano la povertà / o ne sono orgogliosi / Attenti a quelli che sono sempre pronti ad elogiare / poiché hanno loro bisogno di elogi in cambio / Attenti a quelli pronti a censurare / hanno paura di quello che non sanno / Attenti a quelli che cercano continuamente / la folla; da soli non sono nessuno / Attenti agli uomini comuni alle donne comuni / attenti al loro amore, / Il loro è un amore comune / che mira alla mediocrità / Ma c’è il genio nel loro odio / c’è abbastanza genio nel loro odio per ucciderti / per uccidere chiunque. / Non volendo la solitudine / non concependo la solitudine / cercheranno di distruggere tutto ciò / che si differenzia da loro stessi. / Non essendo capaci di creare arte / non capiranno l’arte. / Considereranno il loro fallimento, come creatori, / solo come un fallimento del mondo intero. / Non essendo in grado di amare pienamente / considereranno il tuo amore incompleto / e poi odieranno te / e il loro odio sarà perfetto. / Come un diamante splendente / Come un coltello / Come una montagna / Come una tigre / Come cicuta / La loro arte più raffinata.

Dalle braccia di un amore
Out of the arm of one love and into the arms of another

dalle braccia di un amore / nelle braccia di un altro / m'ha salvato dal morire sulla croce / una signora che fuma marijuana / scrive canzoni e storie / ed è molto più gentile dell' ultima, / molto molto più gentile, / e a letto è altrettanto brava o addirittura migliore. / non è piacevole essere messi in croce e lasciati là, / è molto più piacevole dimenticare un amore che / non funziona / come ogni amore / alla fine / non funziona... / è molto più piacevole fare l'amore / davanti alla spiaggia di Del Mar / nella camera 42, e dopo / stare a letto seduti / bere del buon vino, chiacchierare e toccarsi / fumare / ascoltare il rumore delle onde... / sono morto troppe volte / credendo e aspettando, aspettando / in una stanza / fissando il soffitto scalcinato / aspettando il telefono, una lettera, / un colpo all'uscio, uno squillo... / sentendo dentro crescere la rabbia / mentre lei ballava con degli sconosciuti nei nightclubs... / dalle braccia di un amore / nelle braccia di un altro / non è piacevole morire sulla croce, / è molto più piacevole sentire il tuo nome / sussurrato / nel buio.

Solo tu
nobody but you

nessuno può salvarti se non / tu stesso / e vale la pena di salvarti. / è una guerra non facile da vincere / ma se c’è qualcosa che vale la pena vincere / è questa. / pensaci / pensa al fatto di salvare il tuo io. / il tuo io spirituale. / il tuo io viscerale. / il tuo io magico che canta e / il tuo io bellissimo. / salvalo. / non unirti ai morti-di-spirito. / mantieni il tuo io / con umorismo e benevolenza / e alla fine / se necessario scommetti sulla tua vita mentre combatti, / fottitene dei pronostici, fottitene / del prezzo. / solo tu puoi salvare il tuo / io.

Uccello azzurro
Blue Bird

nel mio cuore c'è un uccello azzurro che / vuole uscire / ma con lui sono inflessibile, / gli dico: rimani dentro, non voglio / che nessuno ti / veda. / nel mio cuore c'è un uccello azzurro che / vuole uscire / ma io gli verso addosso whisky e aspiro / il fumo delle sigarette / e le puttane e i baristi / e i commessi del droghiere / non sanno che / lì dentro / c'è lui / nel mio cuore c'è un uccello azzurro che vuole uscire / ma io con lui sono inflessibile, / gli dico: / rimani giù, mi vuoi fare andar fuori / di testa? / vuoi mandare all'aria tutto il mio / lavoro? / vuoi far saltare le vendite dei miei libri in / Europa? / nel mio cuore c'è un uccello azzurro che / vuole uscire / ma io sono troppo furbo, lo lascio uscire / solo di notte qualche volta / quando dormono tutti. / gli dico: lo so che ci sei, / non essere / triste / poi lo rimetto a posto, / ma lui lì dentro un pochino / canta, mica l'ho fatto davvero / morire, / dormiamo insieme / così col nostro / patto segreto / ed è così grazioso da / far piangere / un uomo, ma io non / piango, e / voi?

E così vorresti fare lo scrittore?
So you want to be a writer?

Se non ti esplode dentro / a dispetto di tutto, / non farlo. / a meno che non ti venga dritto dal / cuore e dalla mente e dalla bocca / e dalle viscere, / non farlo. / se devi startene seduto per ore / a fissare lo schermo del computer / o curvo sulla / macchina da scrivere / alla ricerca delle parole, / non farlo. / se lo fai solo per soldi o per / fama, / non farlo. / se lo fai perché vuoi / delle donne nel letto, / non farlo. / se devi startene lì a / scrivere e riscrivere, / non farlo. / se è già una fatica il solo pensiero di farlo, / non farlo. / se stai cercando di scrivere come qualcun / altro, / lascia perdere. / se devi aspettare che ti esca come un / ruggito, / allora aspetta pazientemente. / se non ti esce mai come un ruggito, / fai qualcos’altro. / se prima devi leggerlo a tua moglie / o alla tua ragazza o al tuo ragazzo / o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno, / non sei pronto. / non essere come tanti scrittori, / non essere come tutte quelle migliaia di / persone che si definiscono scrittori, / non essere monotono o noioso e / pretenzioso, non farti consumare dall’autocompiacimento. / le biblioteche del mondo hanno / sbadigliato / fino ad addormentarsi / per tipi come te. / non aggiungerti a loro. / non farlo. / a meno che non ti esca / dall’anima come un razzo, / a meno che lo star fermo / non ti porti alla follia o / al suicidio o all’omicidio, / non farlo. / a meno che il sole dentro di te stia / bruciandoti le viscere, / non farlo. / quando sarà veramente il momento, / e se sei predestinato, / si farà da / sé e continuerà / finché tu morirai o morirà in / te. / non c’è altro modo. / e non c’è mai stato.

Epitaffio di Charles Bukowski
Tomba con epitaffio di Charles Bukowski
DON'T TRY (NON PROVARCI) - San Pedro, Los Angeles, California

La frase "Non provarci" incisa sulla tomba di Bukowski, riprende un concetto particolarmente caro allo scrittore, secondo il quale è inutile provare a fare ciò di cui non si ha dentro non soltanto la passione, ma la necessità di farlo. Il riferimento esplicito è alla scrittura e all'attività artistica, ma può valere per qualsiasi altra aspirazione. Si veda la poesia di Bukowski riportata sopra alla quale il concetto fa riferimento: E così vorresti fare lo scrittore?