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Frasi e citazioni di Jiddu Krishnamurti

Selezione delle frasi più belle e delle citazioni più significative di Jiddu Krishnamurti (Madanapalle 1895 - Ojai 1986), filosofo indiano divenuto apolide in quanto non volle appartenere a nessuna organizzazione, nazionalità o religione.
Uno dei principale obiettivi dell'insegnamento di Krishnamurti è la liberazione dell'individuo dai condizionamenti, dalla sottomissione all'autorità e dall'accettazione passiva di qualsiasi dogma:
"Essere psicologicamente rivoluzionari significa non accettare qualsiasi modello instaurato da noi stessi o da un altro, significa non conformarsi né accettare alcun tipo di autorità; il che significa a sua volta libertà dalla paura. E sulla base di questa libertà è possibile vivere una vita completamente diversa; non una vita codificata dalle generazioni che ci hanno preceduto, con le loro guerre, il loro vivere di confronti, i loro dei, le loro religioni, i loro salvatori e i loro preti".
La purificazione della mente è la tranquillità del cuore.
(Jiddu Krishnamurti)
Scritti e Discorsi
Selezione Aforismario

Conformarsi all'autorità dei morti o dei vivi dona un senso di intensa soddisfazione. Il maestro sa e tu non sai; e sembrerebbe sciocco da parte tua cercare di scoprire qualcosa da te stesso, quando il tuo maestro, così confortante, sa già tutto; allora diventi suo schiavo, e la schiavitù ti fa sentire comunque meglio della confusione.

C'è una rivoluzione che dobbiamo fare se vogliamo sottrarci all'angoscia, ai conflitti e alle frustrazioni in cui siamo afferrati. Questa rivoluzione deve cominciare non con le teorie e le ideologie, ma con una radicale trasformazione della nostra mente.

Ciascuno cambi se stesso per cambiare il mondo.

La fede è qualcosa di assolutamente individuale, e non possiamo e non dobbiamo istituzionalizzarla. Se lo facciamo diventa una cosa morta, cristallizzata; diventa un credo, una setta, una religione che viene imposta ad altri. 

Non esiste autorità, né ora né mai, che possa darvi la conoscenza di voi stessi. E senza la conoscenza di voi stessi non può esserci liberazione dall'ignoranza e dal dolore.

Il desiderio di sentirsi sicuri, di raggiungere un fine bramato, ci porta ad alimentare l’accettazione della direttiva, il seguire un esempio, l’idolatria del successo, l’autorità dei leader, dei salvatori, dei maestri, dei guru: e tutto questo viene chiamato insegnamento positivo, quando, in realtà, altro non è che sconsideratezza e imitazione.

La conformità a un modello è la disintegrazione dell’individuo.

Parliamo di pace e prepariamo la guerra. Parliamo di non violenza e siamo profondamente violenti. Parliamo di bontà e non sappiamo cosa sia. Parliamo d’amore e siamo pieni di ambizione, di aggressività, pronti a competere per uno spietato efficientismo. Così viviamo nella contraddizione.

La scelta c'è dove c'è confusione. Per la mente che vede con chiarezza non c'è necessità di scelta, c'è azione.

Le idee non sono la verità; la verità è qualcosa che deve essere sperimentata direttamente, di momento in momento.

Molti di noi camminano nella vita disattenti, reagendo senza pensare, in conformità con l'ambiente in cui sono cresciuti, e simili reazioni generano solamente ulteriore schiavitù, ulteriore condizionamento, ma nel momento in cui presterete totale attenzione al vostro condizionamento vedrete che siete completamente liberi dal passato, che esso se ne scorre via naturalmente.

Dove c’è conformismo, non può fiorire la bontà.

Ritengo che la Verità sia una terra senza sentieri e che non si possa raggiungere attraverso nessuna via, nessuna religione, nessuna scuola. 

Lo scopo dell'educazione è di aiutarvi sin dall'infanzia a non imitare nessuno, ma a essere voi stessi in ogni momento. E questa è la cosa più difficile da fare.

Il conformismo e la conformistica preoccupazione per la propria sicurezza chiamata morale sono la negazione della virtù.

I diritti e i doveri hanno preso il posto dell’amore. Le regole sono diventate più importanti del calore che solo l’affetto può dare.

Poiché la Verità è illimitata, incondizionata, irraggiungibile attraverso qualunque via, non può venire organizzata, e nessuna organizzazione può essere creata per condurre o costringere gli altri lungo un particolare sentiero. 

Nel suo aspetto attuale, la religione è la negazione stessa della verità.

La religione è il pensiero contorto dell'uomo fuori del quale si erigono templi per concretizzarlo.

La purificazione della mente è la tranquillità del cuore.

La vera rivoluzione per raggiungere la libertà è quella interiore, qualsiasi rivoluzione esterna è una mera restaurazione della solita società che a nulla serve.

La rivoluzione interiore va fatta da sé per sé, nessun maestro o guru può insegnarti come farla.

Non serve dare risposte, ma spronare gli uomini alla ricerca della verità.

Ogni forma di coercizione autoritaria imposta dal governo, da se stessi, dall'ideale di ottenere risultati e così via, ogni genere di conformismo dà insensibilità, mancanza di semplicità interiore.

È la verità che vi libera dal timore per la morte e non le vostre elucubrazioni religiose, né la vostra fede nella reincarnazione o in una vita dopo la morte.

Forse che la verità va trovata attraverso le persone, attraverso un guru, attraverso una via, un sistema, attraverso un profeta, un salvatore? O è vero che la verità non ha vie?

Per intendere la Verità bisogna avere una mente molto precisa e chiara; non una mente astuta, bensì capace di vedere senza distorsioni, una mente innocente e aperta.

La meditazione e il principio della saggezza, che consiste nel capire la propria mente e il proprio cuore.

Se guardate all'interno della vostra mente, troverete tutto ciò che cercate.

Essere sé stessi è molto facile, non occorre fare nulla. Nessuno sforzo è necessario. Non dovete usare la volontà, non dovete fare assolutamente nulla per essere voi stessi. Invece per essere qualche cosa di diverso da quello che siete, dovete fare un mucchio di sforzi.

La verità o la felicità non possono venire senza che si sia intrapreso il viaggio sulla via di sé stesso.

Quando c'è l'Amore voi non siete; quando voi siete non c'è l'Amore. Quando c'è il sé non c'è Dio, quando il sé scompare c'è Dio.

La retta meditazione è essenziale per la purificazione della mente, perché senza lo svuotamento della mente non può esservi rinnovamento.

La mente può essere calma solo quando è semplice, quando smette di accumulare, di condannare, di giudicare, di valutare.

C’è sempre turbamento, a meno che non siamo morti

Quanto più in alto salite, tanta più infelicità causate agli altri, perché per arrivare lassù dovete competere, essere spietati.

Un giglio o una rosa non fingono mai, e la loro bellezza è quella che è.

Senza amore l'acquisizione della conoscenza non fa che aumentare la confusione e condurci all'autodistruzione.

Note
Vedi anche frasi e citazioni di: Abdul KalamAnthony de Mello - Osho Rajneesh