Perle di Saggezza
Raccolta di "preziose" perle di saggezza. In questa pagina puoi leggere massime di vita, consigli su come affrontare le difficoltà quotidiane e suggerimenti sui percorsi da seguire tra i meandri dell'esistenza. La maggior parte di questi testi sono stati scritti da autori sconosciuti, anche se sul web si trovano spesso attribuiti a questo o a quell'altro autore celebre per dargli maggior importanza e diffusione.
Sommario
- 13 spunti per la vita
- Istruzioni per la vita
- Le cose che ho imparato nella vita
- Massime di saggezza
- Il valore del Tempo
- Dai valore a ogni momento
- Non è compito mio
- Regole Anti-Stress
- Distici di Catone
- Può darsi...
- Dice il saggio...
- Il principio del vuoto (di Joseph Newton)
Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice. (Perle di Saggezza) |
13 spunti per la vita
I seguenti aforismi circolano su internet in molte lingue e sono attribuiti allo scrittore colombiano Gabriel García Márquez. Secondo alcuni, essi si troverebbero nel suo celebre romanzo L'amore ai tempi del colera, ma basta esaminare il testo per rendersi conto che non è così. In realtà si tratta di frasi di autore (o autori) sconosciuti, attribuite a uno scrittore celebre per dargli maggior diffusione. [Nota di Aforismario].
- Cambia in una persona migliore e assicurati di sapere bene chi sei prima di conoscere qualcun altro e aspettarti che questa persona sappia chi sei.
- Ci sarà sempre chi ti critica, l’unica cosa da fare è continuare ad avere fiducia, stando attento a chi darai fiducia due volte.
- Forse Dio vuole che tu conosca molte persone sbagliate prima di conoscere la persona giusta, in modo che, quando finalmente la conoscerai, tu sappia essere grato.
- Forse per il mondo sei solo una persona, ma per qualche persona sei tutto il mondo.
- Il fatto che una persona non ti ami come tu vorresti non vuol dire che non ti ami con tutta sé stessa.
- Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non l’avrai mai.
- Nessuna persona merita le tue lacrime, e chi le merita sicuramente non ti farà piangere.
- Non passare il tempo con qualcuno che non sia disposto a passarlo con te.
- Non piangere perché qualcosa finisce, sorridi perché è accaduta.
- Non sforzarti tanto, le cose migliori accadono quando meno te le aspetti.
- Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso.
- Ti amo non per chi sei, ma per chi sono io quando sono con te.
- Un vero amico è chi ti prende per mano e ti tocca il cuore.
Istruzioni per la vita
Qui di seguito, una serie di frasi per vivere saggiamente e vari consigli di vita che circolano in maniera anonima sul web, ma che sono tratte in gran parte da un noto libriccino di H. Jackson Brown Jr.: Vita: istruzioni per l'uso. Da questo stesso libro sono tratte, tra l'altro, le frasi che, sempre su internet, circolano col titolo: Istruzioni per la vita e che vengono attribuite erroneamente al Dalai Lama.
- Ama profondamente e con passione. Potrai soffrirne, ma e l'unico modo per vivere pienamente la vita;
- Apri le tue braccia ai cambiamenti, ma non dimenticarti dei tuoi valori;
- Coltiva la conoscenza. È la chiave dell'immortalità;
- Convivi almeno sei mesi prima di sposarti;
- Credi in Dio, ma chiudi la tua auto;
- Credi nell'amore a prima vista;
- Dai alla gente più di quanto si aspetta e fallo con amore;
- Di' sempre "Salute!" quando senti qualcuno starnutire;
- Durante l'anno, dedica un po' di tempo alle cose che non hai mai fatto;
- Giudica i tuoi successi dagli sforzi che hai fatto per raggiungerli;
- Impara a memoria le tue poesie preferite;
- Impara tutti i ruoli e poi abbandonane alcuni;
- Leggi più libri e guarda meno televisione;
- Nei litigi con chi ami, parla del presente e non rivangare il passato;
- Nel disaccordo colpisci leggermente. Non coinvolgere nessuno;
- Non credere a tutto quello che senti, trattieni ciò che ti colpisce e dormirci sopra;
- Non fidarti di chi ti bacia con gli occhi aperti;
- Non giudicare qualcuno dai suoi familiari;
- Non interrompere mai chi ti sta adulando, ma domandati dove vuole arrivare;
- Non lasciare che un piccolo litigio rompa una grande amicizia;
- Non ridere dei sogni di nessuno;
- Parla piano, ma pensa rapidamente;
- Passa del tempo da solo;
- Pensa agli affari tuoi;
- Prega: ha un incommensurabile potere;
- Quando dici "Scusami", guarda la persona negli occhi;
- Quando dici "Ti amo", pensaci;
- Quando qualcuno ti fa una domanda non chiedere "Perché vuoi saperlo?";
- Quando rispondi al telefono sorridi. Chi chiama lo capirà dalla voce;
- Quando sei stato sconfitto non dimenticare la lezione;
- Quando ti accorgi di aver commesso un errore, fai un passo indietro;
- Ricorda che il grande amore e le grandi conquiste comportano dei rischi;
- Ricorda che il tuo carattere è il tuo destino.
- Ricorda che la migliore relazione è quella in cui l'amore che dai e più grande di quello che ricevi;
- Ricorda che non ottenere quello che desideri è talvolta una grande fortuna;
- Ricordati che il silenzio e talvolta la migliore risposta;
- Ricordati le tre "R": Rispetto di sé stessi. Rispetto degli altri. Responsabilità di tutte le tue azioni;
- Sappi leggere tra le righe;
- Se fai una montagna di soldi, usali per aiutare gli altri mentre sei vivo. È la più grande soddisfazione della ricchezza;
- Sii gentile con la Terra;
- Sposa qualcuno con cui ami parlare. Quando diventerai vecchio conversare sarà più importante di altro;
- Telefona a tua madre e se l'hai persa ogni tanto dille una preghiera;
- Un'atmosfera d'amore nella tua casa e importante. Fa' di tutto per creare una tranquilla e armoniosa famiglia;
- Vivi una buona, onorevole vita. Quando sarai vecchio e penserai al passato starai bene una seconda volta.
Il valore del Tempo
Immagina che esista una banca che ogni mattina accredita la somma di 86.400 euro sul tuo conto. Non conserva il tuo saldo giornaliero. Ogni notte cancella qualsiasi quantità del tuo saldo che non sia stata utilizzata durante il giorno. Che faresti? Ritireresti fino all'ultimo centesimo ogni giorno, ovviamente! Ebbene, ognuno di noi possiede un conto in questa banca. Il suo nome? TEMPO.
Ogni mattina questa banca ti accredita 86.400 secondi. Ogni notte questa stessa banca cancella e dà come perduta qualsiasi quantità di questo credito che tu non abbia investito in un buon proposito. Questa banca non conserva saldi né permette trasferimenti. Ogni giorno ti apre un nuovo conto. Ogni notte elimina il saldo del giorno. Se non utilizzi il deposito giornaliero, la perdita è tua. Non si può fare marcia indietro. Non esistono accrediti sul deposito di domani. Devi vivere nel presente con il deposito di oggi. Investi in questo modo per ottenere il meglio in salute, felicità e successo.
Dai valore a ogni momento
L'orologio continua il suo cammino. Dai valore a ogni momento.
Per capire il valore di un anno, chiedi a uno studente che ha perduto un anno di studio.
Per capire il valore di un mese, chiedi a una madre che ha partorito prematuramente.
Per capire il valore di una settimana, chiedi all'editore di un settimanale.
Per capire il valore di un ora, chiedi a due innamorati che attendono di incontrarsi.
Per capire il valore di un minuto, chiedi a qualcuno che ha appena perso il treno.
Per capire il valore di secondo, chiedi a qualcuno che ha appena evitato un incidente.
Per capire il valore di un millesimo di secondo, chiedi a un atleta che ha vinto la medaglia d'argento alle Olimpiadi.
Dai valore a ogni momento che vivi, e dagli ancor più valore condividendolo con una persona speciale, tanto speciale da dedicarle il tuo tempo e ricorda che il tempo non aspetta nessuno.
Ieri? Storia. Domani? Mistero. È per questo che esiste il presente! Ricorda, ancora: il tempo non ti aspetterà. Dai valore a ogni momento a tua disposizione. Lo apprezzerai ancor più se potrai condividerlo con qualcuno che sia speciale.
Le cose che ho imparato nella vita
Questo testo è di solito attribuito a Paulo Coelho. In realtà si tratta di alcuni versi tratti dalla poesia Abbiamo tempo (Avem timp) del poeta e scrittore rumeno Octavian Paler con l'aggiunta di alcune citazioni di vari autori, per lo più sconosciuti. Che non si tratti di uno scritto di Coelho non v'è dubbio, anche perché lo stesso scrittore portoghese sul suo blog ha pubblicato un post in cui dichiara di non esserne l'autore, nonostante gli sia, ancora oggi, attribuito da molti: "Questo testo, che ho trovato su internet, è attribuita a me. Non l'ho scritto io, ma credo valga la pena riprodurlo qui" (Paulo Coelho's Blog, 21 gennaio 2012). [Nota di Aforismario].
Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita.
Ho imparato che non importa quanto buona sia una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo bisognerà che tu la perdoni.
Ho imparato che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
Ho imparato che non dobbiamo cambiare gli amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
Ho imparato che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
Ho imparato che o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
Ho imparato che la pazienza richiede molta pratica.
Ho imparato che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
Ho imparato che a volte la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
Ho imparato che, solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto sé stesso.
Ho imparato che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Ho imparato che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Ho imparato che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
Massime di saggezza
- Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
- La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se sia stata la miglior conversazione mai avuta.
- È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
- Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
- Non cercare le apparenze: possono ingannare. Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi. Cerca qualcuno che ti faccia sorridere, perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
- Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
- Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
- Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
- Le più felici delle persone non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
- Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi far bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
- Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano, vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e ognuno intorno a te piange.
Non è compito mio
Questa è la storia di quattro persone, chiamate:
Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno.
C’era un lavoro importante da fare
e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto.
In effetti, Ciascuno poteva farlo,
ma alla fine Nessuno lo fece.
Qualcuno si arrabbiò
perché era il lavoro di Ognuno.
Però Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo,
ma Nessuno capì che Ognuno l’avrebbe fatto.
Finì che Ognuno incolpò Qualcuno
perché Nessuno fece
ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
Questa è la storia di quattro persone, chiamate:
Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno.
C’era un lavoro importante da fare
e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto.
In effetti, Ciascuno poteva farlo,
ma alla fine Nessuno lo fece.
Qualcuno si arrabbiò
perché era il lavoro di Ognuno.
Però Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo,
ma Nessuno capì che Ognuno l’avrebbe fatto.
Finì che Ognuno incolpò Qualcuno
perché Nessuno fece
ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
Regole Anti-Stress
- Semplifica al massimo la tua vita, evitando di sobbarcarti compiti che puoi tranquillamente delegare ad altri.
- Coltiva interessi che ti divertono e ti appassionano, rifuggendo quanto ti annoia e ti crea disagio psicologico, che è fonte di stress.
- Impara a dire di no a tutti coloro che chiedono troppo da te. Impara a dire di no, in particolare, quando non desideri soddisfare una determinata richiesta.
- Abituati a eseguire alcune respirazioni lente e profonde ogni volta che ti trovi in coda nel traffico o sei costretto ad aspettare qualcuno o qualcosa.
- Dai libero sfogo alla tua rabbia quando qualcuno ti irrita pesantemente: sbattere una porta, urlare, affermare le proprie ragioni è un'esigenza vitale che va assecondata.
- Ogni giorno programma una cosa che ti dia piacere e gratificazione: andare al cinema, uscire per guardare le vetrine, fare un acquisto anche inutile.
- Parla delle tue preoccupazioni con gli amici più cari o, in mancanza di questi, scrivile in un diario o nella tua agenda.
- Ricorda sempre che le faccende noiose e le situazioni che creano ansia devono essere affrontate nel più breve tempo possibile: è meglio viverle subito anziché preoccuparsene per ore o, peggio, per giorni.
- Sorridi spesso, sorridi a tutti. Ti sentirai più di buonumore e ti piacerà scoprire come la gente reagisce positivamente al sorriso.
- Fai sempre una sola cosa alla volta, mantenendo la mente concentrata su quanto stai facendo, senza pensare al prima e senza pensare al poi.
- Non permettere ai sensi di colpa di avvelenarti costantemente la vita: non sta scritto da nessuna parte che sei costretto a soddisfare le esigenze di tutti quelli che ti circondano.
- Impara bene un certo numero di tecniche di rilassamento e mettile in atto alternativamente ogni volta che puoi. Effettua spesso anche l'automassaggio.
- Vogliti bene e dimostra a te stesso che ti ami, prima focalizzando quanto ti procura realmente benessere e piacere, e poi agendo in modo da ottenerlo.
- Abituati a pensare in positivo, poiché non esiste una situazione negativa in assoluto. Convinciti di ciò e poi esercitati a trovare l'aspetto vantaggioso di qualsiasi circostanza.
- Proibisciti di pensare continuamente a tutto ciò che di negativo potrebbe accadere: se stai bene, non è automatico che la cosa sia destinata a peggiorare; ci sono anzi buone probabilità che migliori ulteriormente.
- Vivi le situazioni per quello che sono e non in funzione di altre situazioni. Per esempio, quando senti il bisogno di uscire a passeggio, non giustificare subito l'impulso pensando che così puoi approfittarne per passare alla posta a pagare la bolletta. Esci a passeggio e basta.
- Cerca di trarre sempre almeno una piccola soddisfazione da quanto stai facendo: ogni azione, anche la più modesta, produce un risultato e, quindi, ha un valore di per sé.
- Affronta le scelte autonomamente e non per compiacere qualcuno. Avrai meno rimpianti e meno rancori, perciò ridurrai lo stress.
- Non trascurare, per nessuna ragione, il tuo aspetto fisico. Abbi cura della tua igiene personale e scegli abiti adatti alla tua personalità, nei quali ti senti a tuo agio.
- Non rinunciare a gratificarti acquistando qualcosa di futile che desideri da tempo o che ti attira particolarmente. I soldi devono servire a migliorare la qualità della vita e, tranne in situazioni particolari, qualche spesa solo per te non può farti che bene.
- Canta ogni volta che puoi, anche se sei stonato. È una pratica liberatoria che aiuta a scaricare la tensione in modo naturale.
- Approfitta di qualsiasi occasione per ridere. Non vergognarti di ridere e di cercare l'opportunità per farlo. Anche le risate sono ottimi anti stress naturali.
- Fai una pausa non appena l'attività che stai svolgendo determina in te un vago senso di inquietudine. Alzati, bevi un caffè o una bibita e fai due passi. Lo stacco, anche se si protrae per poco tempo, è rigenerante e rende il lavoro più proficuo.
- Conserva in qualche angolo della casa oggetti che risvegliano in te le emozioni di quando eri bambino (bambole, peluche, palle di vetro con la neve e così via) e osservale quando sei sotto stress. Esercitano un'azione rilassante.
- Stai alla larga dalle persone negative. È una condizione essenziale per evitare di entrare nella spirale perversa della suggestione e accumulare stress.
Distici di Catone
Disticha Catonis, II - III sec.
I Distici di Catone (Disticha Catonis) sono una raccolta di massime morali risalente al II-III secolo della nostra era. Contrariamente a quanto può far supporre il titolo, l'autore di questo scritto è ignoto. L'attribuzione a Catone è dovuta probabilmente al fatto che questi nell'antichità era considerato il saggio e il moralista per antonomasia. L'opera ebbe grande diffusione in epoca medioevale e fu tradotta in molte lingue. [Nota di Aforismario].
- A chi sai che ne ha bisogno non vendere ciò che puoi dargli gratis.
- A chi sai di non essere pari cedi momentaneamente: spesso il vincitore è superato dal vinto.
- Cerca di convincerti che la morte non va temuta: infatti essa, se non è un bene, è almeno la fine di tutti i mali.
- Educa sempre il tuo spirito e non smettere mai di imparare: la vita senza cultura è un'immagine della morte.
- Evita ciò che eccede la misura e ricordati di accontentarti del poco: più sicura è la nave trasportata da una corrente moderata.
- Fa' lo stupido quando le circostanze lo richiedono: fingersi stupidi al momento opportuno è somma saggezza.
- Nei momenti sereni ricordati di temere sempre le avversità e nelle avversità ricordati di sperare sempre in cose migliori.
- Non fare mai le cose di cui sei solito biasimare gli altri: è vergognoso essere sconfessati dalle proprie colpe.
- Non lasciarti mai sfuggire quello che sai che può tornarti utile: l'occasione ha i capelli lunghi davanti, ma dietro è calva.
- Non perdere tempo a discutere con gli sciocchi e i chiacchieroni: la parola ce l'hanno tutti, il buon senso solo pochi.
- Non smettere mai d'imparare e fa' in modo di accrescere sempre ciò che sai: raramente la saggezza è frutto solo della vecchiaia.
- Non temere la morte: è da stolti continuare a perdere i piaceri della vita per paura della morte.
- Non vergognarti di voler imparare le cose che non sai: sapere qualcosa è lodevole, riprovevole è non voler imparare.
- Racconta sempre i favori che ricevi dagli altri, ma taci i favori che fai tu agli altri.
- Se la tua condizione ti sembra brutta, pensa a chi sta peggio di te.
- Valuta sempre attentamente tutto ciò che uno dice: le parole nascondono e nello stesso tempo svelano il carattere degli uomini.
Può darsi...
[Storiella cinese]
A un contadino era fuggito via il cavallo.
"Che sfortuna!", dissero i suoi amici. "Può darsi", rispose l'uomo.
Qualche giorno dopo il cavallo ritornò insieme a un altro cavallo ancora più bello e robusto.
"Che fortuna!", esclamarono gli amici. "Può darsi", replicò il contadino.
Il giorno dopo, suo figlio cercando di cavalcare il cavallo selvatico cadde e si ruppe una gamba.
"Che disgrazia!", commentarono gli amici. "Può darsi", rispose il contadino.
Una settimana più tardi, tutti i giovani maschi del paese, tranne il figlio con la gamba rotta, furono mandati a combattere in una guerra sanguinosa.
"Come tutto si è volto al meglio", dissero meravigliati gli amici. "Può darsi", disse il contadino.
[Storiella cinese]
A un contadino era fuggito via il cavallo.
"Che sfortuna!", dissero i suoi amici. "Può darsi", rispose l'uomo.
Qualche giorno dopo il cavallo ritornò insieme a un altro cavallo ancora più bello e robusto.
"Che fortuna!", esclamarono gli amici. "Può darsi", replicò il contadino.
Il giorno dopo, suo figlio cercando di cavalcare il cavallo selvatico cadde e si ruppe una gamba.
"Che disgrazia!", commentarono gli amici. "Può darsi", rispose il contadino.
Una settimana più tardi, tutti i giovani maschi del paese, tranne il figlio con la gamba rotta, furono mandati a combattere in una guerra sanguinosa.
"Come tutto si è volto al meglio", dissero meravigliati gli amici. "Può darsi", disse il contadino.
Il principio del vuoto
Joseph Newton
Hai l’abitudine di accumulare oggetti inutili, credendo che un giorno, chi sa quando, ne avrai bisogno?
Hai l‘abitudine di accumulare denaro, solo per non spenderlo perché pensi che nel futuro potrà mancarti?
Hai l’abitudine di conservare vestiti, scarpe, mobili, utensili domestici e altre cose della casa che già non usi da molto tempo?
E dentro di te? Hai l’abitudine di conservare rimproveri, risentimenti, tristezze, paure e altro?
Non farlo, è necessario che lasci uno spazio, un vuoto, affinché cose nuove arrivino alla tua vita.
È necessario che ti disfi di tutte le cose inutili che sono in te e nella tua vita, affinché la prosperità arrivi.
La forza di questo vuoto è quella che assorbirà e attrarrà tutto quello che desideri.
Finché stai, materialmente o emozionalmente, caricando sentimenti vecchi e inutili, non avrai spazio per nuove opportunità.
I beni devono circolare. Pulisci i cassetti, gli armadi, la stanza di arnesi, il garage. Dona quello che non usi più.
Non sono gli oggetti conservati quelli che stagnano la tua vita, bensì il significato dell’atteggiamento di conservare.
Quando si conserva, si considera la possibilità di mancanza, di carenza, si crede che domani potrà mancare e che non avrai maniera di coprire quelle necessità.
Con quell'idea, stai inviando due messaggi al tuo cervello e alla tua vita: che non ti fidi del domani e che pensi che il nuovo e il migliore non sono per te, per questo motivo ti rallegri conservando cose vecchie e inutili.
Sbarazzati di ciò che ha perso colore e lucentezza, lascia entrare il nuovo in casa tua e dentro te stesso.
Joseph Newton
Hai l’abitudine di accumulare oggetti inutili, credendo che un giorno, chi sa quando, ne avrai bisogno?
Hai l‘abitudine di accumulare denaro, solo per non spenderlo perché pensi che nel futuro potrà mancarti?
Hai l’abitudine di conservare vestiti, scarpe, mobili, utensili domestici e altre cose della casa che già non usi da molto tempo?
E dentro di te? Hai l’abitudine di conservare rimproveri, risentimenti, tristezze, paure e altro?
Non farlo, è necessario che lasci uno spazio, un vuoto, affinché cose nuove arrivino alla tua vita.
È necessario che ti disfi di tutte le cose inutili che sono in te e nella tua vita, affinché la prosperità arrivi.
La forza di questo vuoto è quella che assorbirà e attrarrà tutto quello che desideri.
Finché stai, materialmente o emozionalmente, caricando sentimenti vecchi e inutili, non avrai spazio per nuove opportunità.
I beni devono circolare. Pulisci i cassetti, gli armadi, la stanza di arnesi, il garage. Dona quello che non usi più.
Non sono gli oggetti conservati quelli che stagnano la tua vita, bensì il significato dell’atteggiamento di conservare.
Quando si conserva, si considera la possibilità di mancanza, di carenza, si crede che domani potrà mancare e che non avrai maniera di coprire quelle necessità.
Con quell'idea, stai inviando due messaggi al tuo cervello e alla tua vita: che non ti fidi del domani e che pensi che il nuovo e il migliore non sono per te, per questo motivo ti rallegri conservando cose vecchie e inutili.
Sbarazzati di ciò che ha perso colore e lucentezza, lascia entrare il nuovo in casa tua e dentro te stesso.
Note
- Se conosci una bella poesia o una perla di saggezza che non è presente in questa raccolta, puoi segnalarla ad Aforismario per una eventuale pubblicazione.
- Vedi anche: Consigli di Vita - Le Frasi più Belle di Sempre - Dice il Saggio...