Aforismi, frasi e citazioni sul Treno

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul treno, con diverse battute sui treni in ritardo e sulle coincidenze ferroviarie. Il termine "treno" deriva dal francese train, "traino", e indica un convoglio ferroviario, cioè una fila di vagoni trainati da una locomotiva.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla stazione ferroviaria, la locomotiva, il tram, la metropolitana, il tunnel e la galleria. [I link sono in fondo alla pagina].
L'unico modo sicuro di prendere un treno è perdere quello precedente.
(Pierre Daninos)
Ora capisco perché alcuni treni si chiamano coincidenze, perché se riesci a prenderli è solo una coincidenza
Danilo Arlenghi [1]

Quando nella vita si parte con il treno sbagliato, non si trova mai nessuno ad aspettarci alla stazione.
Romano Battaglia, L’uomo che vendeva il cielo, 2011

Beh, lo confesso, il treno mi erotizza, perché penso che lì incontrerò il mio grande amore. Immaginavo che da un momento all'altro sarebbe entrato nello scompartimento. Come sarebbe stato? Un giovane rivoluzionario come il Che del poster? Un bruttino intellettuale e dolcemente triste come il cantante dei Radiohead? Una lesbica nera vestita da Batgirl? Il mio adorato Hannibal? Oppure il controllore più sexy del mondo?
Stefano Benni, Margherita Dolcevita, 2005

Viaggiare in treno mi piace: mi piace perché è un incrocio di vite e persone, perché viaggiare mi fa sentire il sangue che scorre nelle vene, perché lì, con quei rumori di sottofondo, riesco ad ascoltarmi come in pochi altri posti al mondo.
Riccardo Bertoldi, Scrivimi (magari ti amo ancora), 2021

Treno. Il più importante fra i vari congegni meccanici che ci permette di fuggire da dove siamo per recarci in luoghi dove non staremo affatto meglio.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Se il proprio treno è in ritardo, la coincidenza partirà in perfetto orario. 
Arthur Bloch, Legge dei treni, La legge di Murphy, 1977

Il treno è in ritardo solo quando è necessario che non lo sia. 
Arthur Bloch, La legge di Murphy, 1977

La distanza del binario di partenza è inversamente proporzionale al tempo a disposizione per prendere il treno.
Arthur Bloch, Prima legge di Kauffman sulle stazioni, La legge di Murphy II, 1980

Se sei salito a bordo del treno sbagliato, non ti serve a molto correre lungo il corridoio nella direzione opposta.
Dietrich Bonhoeffer [1]

In treno. "Signore, guardi che con il suo biglietto lei può viaggiare solo su un accelerato, questo è un rapido." "Va beh, dica al macchinista di rallentare."
Gino Bramieri, Io Bramieri vi racconto 400 barzellette, 1976

Lasciando una città straniera o percorrendo rapidamente in auto o in treno un paesaggio con la certezza che non avremo più occasione di rivederlo, si prova la stravagante, perché illogica, impressione che la città e il paesaggio cesseranno di esistere non appena scomparsi dietro le nostre spalle.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001

È stata simile a un viaggio in treno, quando si passa il tempo leggendo i giornali, pensando alla stazione da cui siamo partiti e a quella cui dobbiamo arrivare, e gettando di tanto in tanto con disattenzione lo sguardo sul paesaggio che scorre, come cosa che non ci riguarda. Non aver capito che quel paesaggio era la nostra vita.
Francesco Burdin, ibidem

Sogno. L'incontro è avvenuto in modo imprevedibile. Dal mio treno fermo la scorgo nel treno che si arresta a fianco. I due vetri sono chiusi. Mi ha riconosciuto. Mi scruta senza sorridere. Quando il mio treno comincia a muoversi, vedo le sue labbra domandare percettibilmente: Mi ami ancora? Non riesco a: rispondere, ma so che non occorre una risposta.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001

Le nostre ferrovie sono proiettate nel futuro: i treni, infatti, arrivano sempre dopo.
Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009

Un treno proveniente dalla Sicilia è arrivato in orario. È stata aperta un'inchiesta.
Pino Caruso, Appartengo a una generazione che deve ancora nascere, 2014

Azzurro, / il pomeriggio è troppo azzurro / e lungo per me / mi accorgo / di non avere più risorse | senza di te, / e allora / io quasi quasi prendo il treno / e vengo, vengo da te, / ma il treno dei desideri, / nei miei pensieri all'incontrario va.
Adriano Celentano, Azzurro, 1968

Assioma: i treni partono sempre in ritardo quando io arrivo puntuale; ma appena ritardo sono puntualissimi.
Guido Clericetti, Clericettario, 1993

La nostra vita è un viaggio ininterrotto, dalla nascita alla morte. Si trasforma il paesaggio, variano le persone, mutano le necessità, ma il treno prosegue la sua corsa. La vita è il treno, non la stazione ferroviaria.
[Nossa vida é uma constante viagem, do nascimento à morte. A paisagem muda,as pessoas mudam, as necessidades se transformam, mas o trem segue adiante, a vida é o trem, não a estação].
Paulo Coelho, Aleph, 2010

Molte volte il treno sbagliato mi ha condotto nel posto giusto.
Paulo Coelho [1]

Il borghese in treno è seriamente preoccupato dall'eventualità che uno dei vicini di scompartimento possa avere voglia di intavolare una conversazione.
Paolo Costa, Aforismi borghesi, 2007

Il borghese in treno accende sempre il computer portatile, anche se non deve fare nulla di particolare.
Paolo Costa, ibidem

La lettura è il viaggio di chi non può prendere un treno.
Francis de Croisset, Le cœur dispose, 1912

L'unico modo sicuro di prendere un treno è perdere quello precedente.
Pierre Daninos, Vacanze ad ogni costo, 1958 

Una volta sui treni c'era la terza classe. Aveva i sedili di legno, duri e scomodi, ma erano anche gli unici vagoni dove era possibile iniziare una conversazione con uno sconosciuto.
Luciano De Crescenzo, I pensieri di Bellavista, 2005

Perché non mi sono mai sposato? Perché se volevo un controllore, facevo il treno.
Marco Del Conte [1]

Io non conosco più nessuno! Sono morto io! Sì, un tempo conoscevo tutti, quando qui in torno c'era solo la prateria. Ma adesso avete tutti... fretta! Coi vostri treni maledetti! Treni fottuti! Ciuf! Ciuf! Ciuf! Ciuuuuf! Puh! Schifo!
Joseph Egger, in Sergio Leone, Per qualche dollaro in più, 1965

È bello fuggire se ti sembra giusto e lo vuoi: mentre chiudi la porta alle spalle ti senti più vivo, la strada è sempre prateria sconfinata e il treno, è una lunga promessa. Ma quando il treno si muove, il vagone diventa una gabbia senz'aria, il domani un tunnel che ti condurrà chissà dove.
Oriana Fallaci, Se il sole muore, 1965 

Il treno passa, vanamente inseguito dai binari.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

La vita: due treni che s'incrociano; la morte: due treni che si scontrano.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

La vita è un treno che si ferma in un tunnel chiamato morte. Per riprendere la corsa verso un altro tunnel, e poi verso un altro ancora. Forse, all'infinito.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

Certe volte i presentimenti sono stupefacenti. Pensate che una volta mio zio doveva andare a Chicago da Los Angeles ed ha avuto il presentimento che l’aereo che avrebbe dovuto prendere si sarebbe guastato. Così ha preso il treno e... pensate un po’? L’aereo è precipitato. Sul treno.
I Jefferson, 1975/85

Questi treni italiani hanno quasi l'andatura di un funerale americano.
[These Italian trains go at about the rate of an American funeral].
Henry James, Ritratto di signora, 1881

Ci sono dei treni non puntuali che non sanno abituarsi ad attenersi ai loro ritardi.
Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909

Il treno, nel viaggiare, sempre ci fa sognare; e quasi quasi dimentichiamo il ronzino che montiamo.
Antonio Machado, Campi di Castiglia: in treno, 1962

Per giungere alla concezione futurista del provvisorio, del veloce e dell'eroico sforzo continuo, bisogna bruciare la tonaca nera, simbolo di lentezza e fondere tutte le campane per farne altrettante rotaie di nuovi treni ultra-veloci.
Filippo Tommaso Marinetti, Democrazia futurista, 1919

Odio i treni che partono. Anche quelli che arrivano. Non sopporto le partenze; ma nemmeno gli arrivi e i ricongiungimenti, perché vuol dire comunque che un distacco c'è stato: mi prende un groppo in gola, forse più ancora se il treno arriva, che non se sta partendo. 
Paola Mastrocola, Più lontana della luna, 2007

In fondo, laggiù in fondo alla valle il treno come un bruco fugge e scava le sue gallerie. In un altro paese diventerà farfalla.
Fausto Melotti, Linee, 1975/78

Eppure, non c'è treno che non prenderei, non importa dove sia diretto.
[There isn't a train I wouldn't take, no matter where it's going].
Edna St.Vincent Millay, Poesie, XX sec.

Morire è come saltare da un treno in corsa; si vedono soltanto i tre fari rossi dell'ultimo vagone che s'allontana. Tutto continua senza di voi, senza un attimo di ritardo.
Paul Morand, Journal inutile, 2002 (postumo)

Io non credo alle coincidenze, soprattutto a quelle dei treni.
Matteo Morbio [1]

Quel treno fermo su quel binario morto quante vite e quanti amori ha trasportato!
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

Il treno dà l’idea del provvisorio ma anche della mobilità, della fuga virtuale.
Guido Morselli, Dissipatio H.G., 1977 (postumo)

Sali sul treno e siediti / qui un posto c'è / sul finestrino danno il film di un altro anno che va / prenderemo quello che verrà / lo faremo soli / ora tutto parlerà di noi / sui binari di questa realtà / ce ne andiamo, vieni. 
Nek, Contromano, 2005

Quando sei stanco mettiti in treno. Per cinque o dieci ore nessuno e niente ti può raggiungere; e allontanandoti dalla tua casa, dal tuo lavoro, dal tuo mondo, li vedi meglio, ordinati e netti come in un quadro. Li misuri e li giudichi e, con loro, te stesso.
Ugo Ojetti, Sessanta, 1937

Per non parlare dei finestrini dei treni, che non sono mai puliti! L’unica volta che ti accorgi che fuori è giorno è dopo un deragliamento.
Robert Orben [1]

Un minuto per un bacio, / un minuto per un abbraccio,/ un minuto per una carezza... / E adesso due ore di rottura di coglioni per aspettare il prossimo treno!
Flavio Oreglio, Poesie catartiche, 2003

È tornata la primavera e ci ha trovati ancora qui. / Poi è arrivata l'estate e ci ha trovati ancora qui. / Poi è giunto l'autunno e ci ha trovati ancora qui. / Quindi, puntuale, è ritornato l'inverno e ci ha trovati ancora qui... / Mai visto uno sciopero dei treni così lungo!
Flavio Oreglio, Poesie catartiche, 2003

Quando ti senti veramente solo prendi un treno di pendolari all'ora di punta e capirai che la solitudine non è poi così male!
Flavio Oreglio [1]

Pendolare. Uno che si rade e prende il treno, e poi riprende il treno per tornare a radersi.
Elwyn Brooks White [1]

Si entra in un libro come in un treno, con qualche occhiatina dietro, con qualche esitazione e con la noia di cambiare luogo e idee. Come andrà il viaggio? Come sarà il libro?
Jules Renard, Diario, 1887-1910 (postumo 1925-27)

Non ho neanche mai avuto la fortuna di perdere un treno a cui sia successo un incidente.
Jules Renard, ibidem

Siamo su un treno che va a trecento chilometri all'ora, non sappiamo dove ci sta portando e, soprattutto, ci siamo accorti che non c'è il macchinista.
Carlo Rubbia [1]

Non mi hanno mai molestata quando viaggio da sola in treno. Mi basta rivolgere una semplice domanda e immediatamente tutti mi lasciano in pace: «Sei un fervente cristiano?».
Rita Rudner [1]

Il treno, ha detto qualcuno, è una visione laterale della vita; non fai in tempo a vederla ed è già passata.
Paolo Rumiz, L'Italia in seconda classe, 2009

Quando il treno parte mentre siamo affacciati al finestrino, rubiamo addii che non erano per noi.
Ramón Gómez de la Serna, Greguerías, 1917/60

I treni italiani sono luoghi di confessioni di gruppo e assoluzioni collettive: perfetti, per un paese che si dice cattolico.
Beppe Severgnini, La testa degli italiani, 2005

La vita e il treno. Non mi piace viaggiare in terza classe: vi si trovano degli operai, degli emigranti, dei contadini ed altra gente sporca, stupida e maleducata. Quando però penso ai viaggiatori di seconda e di prima!... Ebbene! piglio un biglietto di terza.
Ardengo Soffici, Giornale di bordo, 1915

Montare in un treno, scendere in un paese nuovo, girare una cantonata, incontrare una persona piuttosto che un' altra − si sa mai la piega che posson far prendere al nostro destino questi piccoli avvenimenti cui nessuno bada, e che dovrebbero invece empirci di sacra apprensione?
Ardengo Soffici, Giornale di bordo, 1915

Il viaggiare in treno o in nave, su grandi distanze, m'ha ridato il senso della vastità del mondo e soprattutto m'ha fatto riscoprire un'umanità, quella dei più, quella di cui uno, a forza di volare, dimentica quasi l'esistenza: l'umanità che si sposta carica di pacchi e di bambini, quella cui gli aerei e tutto il resto passano in ogni senso sopra la testa.
Tiziano Terzani, Un indovino mi disse, 1995

Il treno, con i suoi agi di tempo e i suoi disagi di spazio, rimette addosso la disusata curiosità per i particolari, affina l'attenzione per quel che si ha attorno, per quel che scorre fuori del finestrino. Sugli aerei presto si impara a non guardare, a non ascoltare.
Tiziano Terzani, ibidem

In trent'anni di voli mi pare di non ricordarmi di nessuno. Sul treni [...] no! L'umanità con cui si spartiscono i giorni, i pasti e la noia non la si incontrerebbe altrimenti e certi personaggi restano indimenticabili.
Tiziano Terzani, ibidem

Il capire qualcosa è una gioia, ma solo se è legato a uno sforzo. Così con i paesi. Leggere una guida, saltando da un aeroporto all'altro, non equivale alla lenta, faticosa acquisizione - per osmosi - degli umori della terra cui, con il treno, si rimane attaccati.
Tiziano Terzani, Un indovino mi disse, 1995

Mi piace stare in una stanza con una donna. Anche quando prendo il treno, se entro in uno scompartimento e ci trovo una donna sono più contento. E se non c’è continuo a cercare finché la trovo. Non è che poi le rivolgo la parola, o ci parlo, o ci provo per forza, anzi, ma mi piace che sia lì. Mi piace la loro compagnia anche se silenzio-sa e sconosciuta. Le donne sono belle da respirare.
Fabio Volo, È una vita che ti aspetto, 2003

Non viaggio mai senza il mio diario. Bisogna sempre avere qualcosa di sensazionale da leggere in treno.
[I never travel without my diary. One should always have something sensational to read in the train].
Oscar Wilde, L'importanza di chiamarsi Ernesto, 1895

Finalmente una luce in fondo al tunnel – speriamo che non sia quella di un treno in arrivo.
Anonimo

Il treno, una volta che è passato, non lo riprendi più
Anonimo

Il treno passa una sola volta nella vita.
Proverbio

Ogni minuto parte un treno.
Proverbio

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Stazione Ferroviaria - Locomotiva - Tram - Metropolitana - Tunnel e Galleria

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