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Aforismi, frasi e battute sull'Ascensore

Raccolta di aforismi, frasi e battute divertenti sull'ascensore (dal francese ascenseur, dal latino ascendĕre "salire"). L'ascensore è un impianto di sollevamento per persone da un piano all'altro negli edifici, costituito, in genere, da una cabina con porte ad apertura automatica, che scorre verticalmente tra due guide, sostenuta da funi d’acciaio che si avvolgono su un argano elettrico. Un impianto simile all'ascensore, ma adibito al sollevamento di cose, prende il nome di montacarichi.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle scale, il salire, lo scendere, il condominio e la claustrofobia. [I link sono in fondo alla pagina].
L'unica cosa che va secondo i piani è l'ascensore...
Io non bevo, il mio organismo non tollera alcolici. Avevo bevuto due Martini a capodanno, e poi avevo cercato di dirottare un ascensore su Cuba.
Woody Allen, Monologhi 1964-1968, 1999

Qualche viaggio insieme su e giù nell'ascensore e la personalità viene fuori meglio che sul lettino di Freud.
Dino Basili, Tagliar corto, 1987

Al solo pensiero di trovarsi in un luogo chiuso, i claustrofobici iniziano a ipotizzare situazioni drammatiche e spesso poco realistiche, le domande più comuni che affollano la loro mente sono: "E se la corda che tira l'ascensore si rompe? E se rimango bloccato tra un piano e l'altro? E se i soccorsi non dovessero mai arrivare e fossi costretto a restare chiuso nella cabina per sempre?" Pensieri drammatici che si rincorrono, con un unico effetto. Fanno crescere la paura a dismisura.
Lidia Belvedere, Paure e Fobie, 2011

In molti casi chi ha paura di salire in ascensore non vi è mai rimasto chiuso dentro e coloro che temono le gallerie non hanno mai subito incidenti o eventi drammatici percorrendole. Raramente quindi le inquietudini di cui soffrono hanno un fondamento reale e razionale.
Lidia Belvedere, Paure e Fobie, 2011

Non bisogna più stupirsi di nulla. Stasera rincasavo in ascensore con una signora del terzo piano che
conosco appena, quando lei, d’improvviso, fra un piano e l’altro, preme il pulsante dell’alt e si spoglia nuda. «Su, fai presto, tesoro» ha sussurrato abbracciandomi. Che fare? Certo ho avuto un momento di esitazione, ma mica si può perdere un’occasione simile. Una cosa bellissima. Breve, purtroppo. Perché sul più bello, due voci da qualche parte della casa han cominciato a gridare: «Ascensore! Ascensore!». Abbiamo dovuto smettere e ripartire verso il terzo piano. Qui c’erano i due che protestavano. Una coppia nuda che s’è subito infilata nell'ascensore. L’uomo, poi, che aveva un’erezione da cavallo, è stato di una sgarberia unica. «Ma cosa credete», ha gridato a me e alla signora «che l’ascensore sia solo vostro in questa casa?»
Romano Bertola, Le caramelle del diavolo, 1991

La sera che rimasi chiuso nell'ascensore, tutti gli inquilini della casa si dettero da fare, ma l’unico che riuscì a liberarmi fu il vecchio archeologo del quinto piano. Con i suoi scalpelli e attrezzi vari riuscì a forzare la porta e a tirarmi fuori. Risultato: io per lui sento una profonda gratitudine. Lui invece mi evita, mi guarda con timore: si è messo in testa che gli ho scagliato addosso una tremenda maledizione.
Romano Bertola, Le caramelle del diavolo, 1991

Erano quattro giorni che non vedevamo il nostro vecchio ascensore. Si è pensato subito al peggio. Infatti stamattina l'hanno trovato impiccato al quinto piano.
Romano Bertola, Includetemi fuori, 2003

"Signora! Guardi che suo marito è rimasto chiuso nell'ascensore!"
"Ah, non ci faccia caso, lui è sempre stato un tipo chiuso."
Romano Bertola, Includetemi fuori, 2003

Muoviamoci di più… Superiamo quel pesante ostacolo che porta il nome di pigrizia. Ascensore? No! A meno che non indossiamo un tacco a spillo optiamo per le scale, che rappresentano una sana e gratuita palestra.
Marco Bianchi, 50 minuti 2 volte alla settimana, 2014

Nove volte su dieci, se l'ascensore è già al vostro piano, è guasto.
Arthur Bloch, Legge di Dedera, La legge di Murphy II, 1980

Da qualunque parte ti giri quando entri in un ascensore, i bottoni sono dall'altra.
Arthur Bloch, Prima legge di Gluck, La legge di Murphy III, 1982

L'ascensore arriva non appena hai posato la borsa per terra.
Arthur Bloch, Legge di Lynch, La legge di Murphy III, 1982

Nell'ascensore di un grattacielo. Il ragazzo dell'ascensore: "A quale piano signore?" "All'ultimo, è per suicidio."
Gino Bramieri, Io Bramieri vi racconto 400 barzellette, 1976

Gente d'altri tempi. Due contadinotti sono a Milano in visita parenti che abitano al tredicesimo piano di un grattacielo. Sbuffanti e ansimanti bussano alla porta. "Ma perché non avete preso l'ascensore?" "Eh, eh, come l'abbiamo visto volevamo prenderlo, ma s'è messo in moto e non abbiamo fatto più in tempo..."
Gino Bramieri, Io Bramieri vi racconto 400 barzellette, 1976

L’essere più spregevole, se lo penso mentre rincasa solo alle tre di notte e si guarda il viso disfatto nello specchio dell’ascensore, come lo sento fratello e socio in miseria, innocenza, desolazione, pietà!
Gesualdo Bufalino, Bluff di parole, 1994

Gente che va su e giù per le scale mobili, negli ascensori, che guida automobili, le porte dei garage che si aprono schiacciando un pulsante. Poi vanno in palestra per smaltire il grasso.
Charles Bukowski, Il Capitano è fuori a pranzo, 1998 (postumo)

Se volete vedere fino a che punto siamo alienati, guardate quando si apre la porta di un ascensore. Stanno tutti lì come zombi, con gli occhi fissi nel vuoto, le mani lungo i fianchi. «Non azzardarti ad allungare una mano da questa parte perché potresti toccare qualcuno.» Il cielo non voglia! Quindi stiamo tutti sull'attenti, la porta si apre, e uno esce, uno entra e immediatamente si gira e guarda in avanti. Chi vi ha detto di girarvi e guardare avanti? A me piace entrare in un ascensore e voltare le spalle alla porta! Guardo tutti e dico: «Salve! Non sarebbe magnifico se l'ascensore si bloccasse e potessimo conoscerci meglio?». E allora succede una cosa incredibile: appena l'ascensore si ferma, escono tutti! «C'è un pazzo in ascensore. Vuole conoscerci!»
Leo Buscaglia, Vivere, amare, capirsi, 1982

Si verificano pause per telefono, in ascensore, e succede il panico.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010

Se due persone sono in ascensore e una delle due scoreggia, tutte e due sanno chi è stato.
[If two people are in an elevator and one person farts, everyone knows who did it].
George Carlin (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Ascensore: PORTATA MASSIMA KG 420 e misura mezzo metro quadrato. Minchia! Lo studio è al sesto piano. Oddio, sono già tutto sudato: al solo pensiero di andare dall'analista in ascensore, mi viene la claustrofobia che non ce l'ho mai avuta in vita mia.
Dario Cassini, È vent'anni che ho vent'anni, 2007

L'albergo che ha un lento ascensore di legno con velluti lisi scricchiolante nella tromba delle scale sarebbe albero delle Fate, se non fosse ormai introvabile.
Guido Ceronetti, La carta è stanca, 2000

Chi è Tatiana? Tatiana è l'amica mia grassa, tarmente grassa che l'ascensore je sta attillato.
Gabriele Cirilli [1]

Nonostante fosse un condominio povero, ci tenevamo a mantenere le apparenze, tanto che per salire in ascensore ci si doveva presentare al portinaio almeno un’ora prima per il check-in.
Valerio Peretti Cucchi e Mario Zucca (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Non mi rispettano. Per niente. Ogni volta che entro in un ascensore l’operatore mi chiede: "Seminterrato?".
Rodney Dangerfield (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

C'è chi colleziona amanti, chi colleziona mutandine, chi vuol farlo in tutte le posizioni del Kamasutra, chi Ci riesce solo in ascensore... C'è chi, semplicemente, vuole sperimentare tutto nella vita. Credo nella libertà di ognuno di divertirsi come crede e nella stupidità di ogni moralismo.
Jacopo Fo, Lo zen e l'arte di scopare, 1995

Chissà perché in ascensore non ci si guarda mai in faccia!
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Contesto alla scienza la presunzione di essere la chiave di interpretazione del mondo; però lo scaldabagno e l'ascensore me li tengo cari.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Non ho paura dell'oscurità e neppure dei luoghi chiusi. Ci vuole l'ascensore di un grande magazzino in una giornata di vendita con sconto per farmi venire la claustrofobia.
Robert A. Heinlein, La via della gloria, 1965

Cammina tutte le volte che puoi; parcheggia la macchina a qualche isolato dal luogo in cui sei diretto. Rinuncia all'ascensore; fa' le scale a piedi.
Bruce Lee, Jeet kune do, 1975 (a cura di Linda Lee - postumo)

Se state morendo in un ascensore, accertatevi di spingere il bottone "Salita".
[If you die in an elevator, be sure to push the Up button].
Sam Levenson [1]

Il mondo va così. A quelli del primo piano non interessa dell'ascensore rotto. Tanto loro vanno a piedi. E a quelli del quarto non interessa dei bidoni sotto le finestre. Tanto la puzza non arriva fino al tetto. Ecco fatto. E poi ci parlano di solidarietà sociale. Ma se non siamo neanche in grado di occuparci del nostro dirimpettaio, cosa vuoi che ci freghi di uno che tira le cuoia nel terzo mondo.
Luciana Littizzetto, La principessa sul pisello, 2002

E quelli che dicono di aver fatto sesso in ascensore? Valli a capire. Prima di tutto, a che piano abitano? Se ci hanno l'alloggio al primo piano son panati. Conviene che salgano a piedi fino all' ottavo e poi prendano l'ascensore per scendere. Poi gli ascensori son soffochevoli, puzzano sempre un po' di piede, non si respira certo l'aria frizzante di Courmayeur.
Luciana Littizzetto, La principessa sul pisello, 2002

È come il tipo che esce dall'ascensore al piano sbagliato e da la colpa all'edificio di essere confuso.
Daniele Luttazzi, Bollito misto con mostarda, 2005

Stasera ho fatto un po' tardi perché sono rimasto intrappolato in ascensore. Per un quarto d'ora! Sono sopravvissuto bevendo la mia urina.
Daniele Luttazzi, La guerra civile fredda, 2009

Il mondo è fatto a scale. Chi è furbo piglia l'ascensore.
Marcello Marchesi, 100 neoproverbi, 1965

Telecomandi, ascensori, servosterzi, sono i primi segnali di una civiltà di paraplegici. Grazie a ritrovati del genere, il movimento sta diventando un’istituzione: la ginnastica.
Gianni Monduzzi, Il manuale della playgirl, 1985

Sentirsi obbligati a fare sei piani a piedi anche se l'ascensore funziona perfettamente per non rischiare di restare chiusi dentro. È questa la situazione che meglio esprime una delle fobie più conosciute: la claustrofobia.
Raffaele Morelli, su Riza, 2013

La mia claustrofobia è cosmica e non conosce limite o eccezione: si estende dall'ascensore alla bara.
Mario Andrea Rigoni, Variazioni sull'impossibile, 1993

«L’hai mai fatto in un posto strano? Perché non ci chiudiamo in un ascensore?»
«Nooo!!!»
«Hai paura che ti spezzo il cuore?»
«No, me metto appaura ca se spezza ’a corda!»
Alessandro Siani, Un napoletano come me, 2009

L'ascensore è una macchina per ignorare i coinquilini.
AA. VV., lettera a una professoressa, 1967

Certezze della vita: l'ascensore arriva non appena hai posato la borsa per terra.
Anonimo

Come si chiama l'ascensore in Giappone? Premendo il pulsante!
Anonimo

L'unica cosa che va secondo i piani è l'ascensore...
Anonimo

Dottore, non riesco a prendere l’ascensore perché soffro di gastrofobia.
Stupidario medico

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Scale - Salire - ScendereCondominio - Claustrofobia