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Aforismi, frasi e proverbi sull'Uva

Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sull'uva e sui grappoli d'uva. "Destinato alle cantine o agli scaffali", scrive Licia Granello, "il frutto della Vitis vinifera, coltivata per la prima volta 8.000 anni fa in Asia, è più sfruttato (quale termine può essere più mirato!) che celebrato: pronta a tutti gli usi - fresca, appassita, disidratata, cotta - facile da reperire e da coltivare, l'uva è fin troppo semplice per farsi apprezzare fino in fondo. Almeno in apparenza. Perché in realtà, l' uva è complessa come pochi altri frutti. Gli oltre 100 milioni di quintali prodotti in Italia ogni anno hanno pochissime caratteristiche in comune: la percentuale di polpa (90% di ogni singolo acino, di cui 75 d' acqua e il resto in zuccheri, acidi organici e pectine), le vitamine e i sali minerali presenti soprattutto nella buccia (potassio, fosforo, magnesio, calcio, fluoro), i tannini e i lipidi fissati nei semi. L' uva, infatti, è una campionessa di qualità terapeutiche: depurativa, disintossicante, tonificante, ricostituente, anti-ipertensiva, diuretica, lassativa". [la Repubblica, 2006].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla frutta, la vendemmia, il vino e lo champagne. [I link sono in fondo alla pagina].
Buona è l'uva, addentata a grani dal tralcio, mentre dagli occhi
sgocciola il sudore e la palma della mano è stanca della roncola.
(Scipio Slataper)
Uva. Nessun'orgia degna di questo nome può trascurare l'uva, il frutto associato al piacere, alla fertilità, a Dioniso, a Priapo, a Bacco e a tutte le divinità allegre che esistono in ogni tradizione, perché dall'uva nasce il vino e senza vino qualsiasi tentativo di orgia si trasforma in noia collettiva.
Isabel Allende, Afrodita, 1998

A Beethoven e Sinatra preferisco l'insalata, a Vivaldi l'uva passa che mi dà più calorie. 
Franco Battiato, Bandiera Bianca, in La voce del padrone, 1981

Un bevitore era a tavola, e al dessert gli fu offerta dell'uva. – Grazie – rispose respingendo il piatto – non è mia abitudine prendere il vino in pillole.
Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto, 1825

Diceva un pesco altero / all'uva: “Oh, sciagurata, / tu finirai calcata!” / Gli fu risposto: “È vero; / ma, all’uom che mi calpesta, / fo’ poi girar la testa.
Luigi Carrer, Il pesco e la vite, Poesie, XIX sec.

È come un'intima insoddisfazione che tengo dentro. Per esempio tu sai quanto mi piace l'uva, ah? Be', a me l'uva mi piace più quando non ci sta che quando ci sta. Quando ci sta l'uva, io tengo voglia di pere. Mi spiego? [...] Per me non è tanto importante l'uva in sé stessa, quanto la voglia che ho d'uva, un po' come quella poesia che mi piace tanto, dove dice che il sabato è meglio assai della domenica. [1].
Rosalia Cefalù (Daniela Rocca), in Pietro Germi, Divorzio all'italiana, 1961

Il vegetarianismo, idea liberatrice, è da riproporre, ma i suoi vecchi testi sono da riscrivere tutti. Una separazione certa tra alimenti vitali e alimenti assassini non è più possibile, perché tutto quel che ci nutre riceve un permesso di nuocere dai demoni dell’inquinamento. Provati a cercare i frutti maturi! a mangiarli da sbucciare! E a fare la cura dell’uva non lavata! Sui vigneti, un teschio gentile ti avverte che i grappoli sono avvelenati.
Guido Ceronetti, La carta è stanca, 1976

Uva acerba, uva matura, uva passa: tutto è trasformazione, non verso il non essere più, ma verso ciò che non è ancora.
Epitteto, citato in Marco Aurelio, Pensieri, ca. 166-179

Sentivo il vuoto intorno, noi due eravamo un grappolo d'uva fitta che stava per essere staccato. Ma il grappolo trema all'arrivo dei vendemmiatori.
Erri De Luca, Tu, mio,1998

Nessuna cosa grande compare all'improvviso; nemmeno per l'uva o per i fichi è così. Se ora mi dici: "Voglio un fico", ti rispondo: "Ci vuole tempo". Lascia, innanzitutto, che vengano i fiori, poi che si sviluppino i frutti e, poi, che maturino.
Epitteto, in Arriano (a cura di), Diatribe, ca. 108

Una volpe affamata, come vide pendere da un pergolato dei grappoli d’uva, si provò ad afferrarli ma non le riusciva. Allontanandosi allora disse tra sé; «Mah, sono ancora acerbi». Così anche certi uomini, non riuscendo a venire a capo dei loro progetti per impotenza, accusano le circostanze.
Esopo, La volpe e l’uva, Favole, VI sec. a.e.c.

Il lume del Sole [...] mentre attrae quei vapori, o riscalda quella pianta, gli attrae, e la riscalda in modo, come se altro non avesse che fare; anzi nel maturar quel grappolo d'uva, anzi pur quel granello solo, vi si applica, che più efficacemente applicar non vi si potrebbe, quando il termine di tutti i suoi affari fosse la sola maturazione di quel grano.
Galileo Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, 1632

Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi?
Gesù di Nazaret, in Vangelo secondo Matteo, I sec.

Quando mangiamo non alimentiamo soltanto il corpo. Alimentiamo anche lo spirito perché i cibi hanno la loro spiritualità (si pensi all'energia animale, alla perfezione dell'uovo, ai colori di un grappolo d'uva).
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Quando, in autunno, raccoglierete l'uva dalle vigne per il torchio, dite in cuor vostro: "Anch'io sono una vigna, e i miei frutti saranno raccolti per il torchio, e come vino nuovo sarò tenuto in botti eterne".
Kahlil Gibran, Il profeta, 1923

Se fate il pane con indifferenza, farete un pane amaro che nutre solo a metà. E se spremete l'uva con astio, il vostro astio distillerà un veleno nel vino.
Kahlil Gibran, Il profeta, 1923

Chi può attingere a un pergolato (o ha un amico contadino, meglio se bio) ben conosce il fascino gourmand dell'uva appena raccolta.
Licia Granello, Regina del vino ma a tavola resta Cenerentola, su la Repubblica, 2006

Che succede a un sogno rinviato? / Forse si secca / come un chicco d'uva al sole? / O come una ferita / poi macera?
Langston Hughes, Un sogno rinviato, Poesie, XX sec.

Io berrò il latte quando le mucche mangeranno l'uva.
Henri de Toulouse-Lautrec, XIX sec. (attribuito)

Il mio frutto preferito è l'uva, perché con l'uva hai sempre un'altra possibilità. Vedi, se ti capita una mela o una pesca immangiabile, sei fregato, ma se la stessa cosa ti succede con un acino d'uva, non c'è problema: passi al successivo. L'uva è il frutto della speranza.
Demetri Martin [1]

Tremava la pergola numerosa. / I grappoli bianchi, velati, / coprivano di rugiada le sue dolci dita, / e le nere uve riempivano / le loro piccole mammelle traboccanti / di un segreto fiume rotondo.
Pablo Neruda, Era l'autunno dell'uva, Poesie, XX sec.

Una vera volpe chiama acerba non solo l'uva che non può raggiungere, ma anche quella che ha raggiunta e portata via agli altri.
Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano II, 1879-1880

Sole e pioggia sono ugualmente necessari a maturare l'uva e il talento.
Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869/89

Colui che non sa niente, non ama niente. Colui che non fa niente, non capisce niente. Colui che non capisce niente è spregevole. Ma colui che capisce, ama, vede, osserva... La maggiore conoscenza è congiunta indissolubilmente all'amore... Chiunque creda che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva.
Paracelso (Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim), Labyrinthus medicorum errantium, 1553 (postumo)

Quell'estasi che dicono − il vedere, il sognare quando chiavi − non è nulla di più che il piacere di addentare una nespola o un grappolo d'uva. Se ne può fare a meno.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

Il giorno che sorge definitivamente, la pena che nasce dentro di me come la verità cruda del giorno, ciò che ho sognato, ciò che ho pensato, ciò che si è dimenticato in me – tutto questo, in un amalgama di ombre, di finzioni e di rimorsi, si mescola alla scia dei mondi e cade tra le cose della vita come il raspo di un grappolo d’uva mangiato dai ragazzi che lo hanno rubato, nascosti dietro l’angolo.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Avete voi riso della favola della volpe e dell'uva? Io no, mai. Perché nessuna saggezza m'è apparsa più saggia di questa, che insegna a guarir d'ogni voglia disprezzandola.
Luigi Pirandello, I Quaderni di Serafino Gubbio operatore, 1916-1925

Non starò a rimpiangere le rose / appassite a una lieve primavera; / mi è cara anche l'uva sui tralci / a filari maturata su un pendìo. / Bellezza della mia fertile valle, / gioia d'autunno dorato, / affusolato e diafano, / come le dita di una tenera fanciulla.
Aleksandr Puškin, L'uva, Poesie, XIX sec.

Questo è quel pergolato / e questa è quell’uva / che la volpe della favola / giudicò poco matura / perché stava troppo in alto. / Fate un salto, / fatene un altro. / Se non ci arrivate / riprovate domattina, / vedrete che ogni giorno / un poco si avvicina / il dolce frutto: / l’allenamento è tutto.
Gianni Rodari, La volpe e l’uva, XX sec.

Buona è l'uva, addentata a grani dal tralcio, mentre dagli occhi sgocciola il sudore e la palma della mano è stanca della roncola.
Scipio Slataper, Il mio Carso, 1912

Non tutta l'uva fa il vino buono.
Wilbur Smith, La voce del tuono, 1966

Se entri nella vigna del tuo prossimo, potrai mangiare uva, secondo il tuo appetito, a sazietà, ma non potrai metterne in alcun tuo recipiente.
Deuteronomio, Antico Testamento, VI-V sec a.e.c.

Oh com'è bella l'uva fogarina / oh com'è bello saperla vendemmiar / a far l'amor con la mia ohi bella / a far l'amore in mezzo al prà.
Anonimo, L'uva fogarina, XX sec. [2]

Uva: la madre putativa del vino.
Anonimo

Proverbi sull'Uva
  • A san Lorenzo l'uva nereggia.
  • Bella vigna, poca uva.
  • Chi mangia uva il primo dell’anno avrà quattrini per tutto l’anno.
  • D’agosto l’uva fa il mosto.
  • Da vite d’uva nera non si fa vin bianco.
  • Dalla vite bianca non si fa uva nera.
  • Donna di finestra,uva di strada.
  • L’uva a digiuno fa perdere la chiave del culo.
  • L’uva rinfresca.
  • La vigna pampinosa fa poca uva.
  • Nell'uva ci son tre vinaccioli: uno di salute, l’altro d’allegria e il terzo di follia.
  • Quando la volpe non arriva all'uva dice che è acerba.
  • Se vuoi buon vino scopri l’uva, contadino.
  • Settembre, l'uva e il fico pende.
  • Un canestro d'uva non fa vendemmia.
  • Uva al mattino, mangi un raspo e cachi un tino.
  • Uva di colle e noce di valle.
  • Uva matura, vino che dura; uva acerba vino da aceto.
  • Vangami nella polvere, incalzami nel fango e io ti darò molta uva.
Note
  1. Si riferisce a Il sabato del villaggio di Giacomo Leopardi.
  2. Il fogarina è un vitigno storico dell'Emilia-Romagna,
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Frutta - Vendemmia - Vino - Champagne