Aforismi, frasi e citazioni sull'essere Cupo
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul cupo, inteso per lo più come stato d'animo angosciato, umore tetro, o come aspetto aggrondato, chiuso per un grave pensiero o tormento interno. Alcune delle seguenti citazioni fanno riferimento alla cupezza per indicare una situazione oscura, opprimente.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'oscuro, il malumore, la malinconia, la tristezza e l'uggioso. [I link sono in fondo alla pagina].
Quando si è tristi bisogna mescolarsi alla folla. La solitudine nutre i pensieri cupi. (Théophile Gautier) |
Muriel Barbery, L'eleganza del riccio, 2006
Ci sono persone che [...] mostrano sempre la faccia cupa e non si rendono conto che il giorno più sprecato è proprio quello in cui non hanno mai sorriso.
Romano Battaglia, Silenzio, 2005
Ah, quando sei lontano e nessuno / più nomina il tuo nome – / quando ovunque mi rechi sento / cupo e gelido un vuoto – / comincio a credere che tu sia solo un sogno / nato dalle brame della mia mente, / e a questo sogno ho dato vita e nome / e in ultimo il tuo aspetto.
Karen Blixen, Incontro, Poesie, XX sec.
Lo sguardo lucido, cupo, scontroso nella gente del sud.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001
Il mondo che abitiamo è duro, freddo, cupo, ingiusto e metodico, i suoi governanti sono o imbecilli patetici o veri scellerati, nessuno è più all'altezza dei tempi.
Albert Caraco, Breviario del Caos, 1982 (postumo)
Ci sono persone che [...] mostrano sempre la faccia cupa e non si rendono conto che il giorno più sprecato è proprio quello in cui non hanno mai sorriso.
Romano Battaglia, Silenzio, 2005
Ah, quando sei lontano e nessuno / più nomina il tuo nome – / quando ovunque mi rechi sento / cupo e gelido un vuoto – / comincio a credere che tu sia solo un sogno / nato dalle brame della mia mente, / e a questo sogno ho dato vita e nome / e in ultimo il tuo aspetto.
Karen Blixen, Incontro, Poesie, XX sec.
Lo sguardo lucido, cupo, scontroso nella gente del sud.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001
Il mondo che abitiamo è duro, freddo, cupo, ingiusto e metodico, i suoi governanti sono o imbecilli patetici o veri scellerati, nessuno è più all'altezza dei tempi.
Albert Caraco, Breviario del Caos, 1982 (postumo)
La farsa è finita, comincia la tragedia, il mondo diventerà sempre più duro, più freddo, più cupo e più ingiusto, e, nonostante il caos dilagante, sempre più metodico.
Albert Caraco, Breviario del Caos, 1982 (postumo)
Meno speranze abbiamo, più ci sentiamo orgogliosi, al punto che orgoglio e disperazione si sviluppano insieme, indiscernibili l’uno dall'altro anche per un osservatore perspicace. L’orgoglio ci proibisce di sperare, di cercare una via d’uscita dall'abisso dell’io, e la disperazione ostenta un’aria cupa, senza la quale l’orgoglio sarebbe soltanto un giuoco meschino o una lamentevole illusione.
Emil Cioran, Lacrime e santi, 1937/86
Qui, proprio un anno addietro, in questo stesso periodo, in questa precisa ora, erravo per questo medesimo marciapiede, sconsolato come adesso! E ti viene da pensare che anche allora i sogni erano tristi e, sebbene anche prima nulla ci fosse di più lieve, hai tuttavia l’impressione che tutto, invece, lo fosse e che vivere fosse più facile e più tranquillo, e che non ci fossero questi neri pensieri che ora ti serrano nella loro morsa, questi rimorsi tetri, cupi che ora non ti danno pace né giorno, né notte! E ti chiedi: dove sono dunque i sogni tuoi?
Fëdor Dostoevskij, Le notti bianche, 1848
C'è forse una qualche parte della vita che non sia cupa, tetra, fastidiosa, senza grazia, senza spirito se non le si sarà aggiunto il condimento della follia, il piacere?
Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia, 1509
L'aspetto della saggezza non è cupo e tetro, non è pensieroso, è ilare e pieno di gioia. Il fine e il compimento della sapienza stanno nella giocosità felice.
Oriana Fallaci, Un uomo, 1979
Che cos'è la depressione? Quella condizione dell'anima che si registra quando il mondo circostante non ci dice più nulla e il mondo immaginifico, quello dei nostri sogni e dei nostri progetti, tace avvolto da un silenzio così cupo e impenetrabile da impedire anche il più timido degli sguardi che osi proiettarsi nel futuro.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009
Quando si è tristi bisogna mescolarsi alla folla. La solitudine nutre i pensieri cupi.
Théophile Gautier, Il romanzo della mummia, 1858
Quando sopraggiunge la notte e anche tu t’incupisci, stenditi e rincupisciti con una determinazione dentro di te. E quando sopraggiunge il mattino e ancora sei cupo, alzati e di’ al giorno con determinazione: «Ancora son cupo». E sciocco recitare una parte con la notte e col giorno. Sia l’una che l’altro riderebbero di te.
Kahlil Gibran, Sabbia e spuma, 1926
Esiste in noi la speranza inestinguibile che, nei momenti più cupi, continua a farci pensare che poiché è di noi che si tratta, deve esserci in serbo un futuro speciale, anche se la natura e gli antecedenti, fino al particolare più remoto, sono comuni a migliaia di persone.
Thomas Hardy, Estremi rimedi, 1871
La solitudine, quanto più è cupa, tanto più rivendica uno splendente bisogno d'amore.
Stefano Lanuzza, Disjecta membra, 1989
Cupo è il nostro tempo, cupa è la scena di questo mondo e il nostro sentire in una tempesta si inabissa.
Emanuele Marcuccio, Pensieri minimi e massime, 2012
Amo gli occhi tuoi, amica mia | il loro gioco splendido di fiamme | quando li alzi all'improvviso | e come un fulmine celeste | guardi veloce tutt'intorno.| Ma c'è un fascino più forte | gli occhi tuoi rivolti in basso | negli attimi di un bacio appassionato | e fra le ciglia semichiuse del desiderio | il cupo e fosco fuoco.
Martyška (Nataša Abramova), in Stalker, 1979
L’occasionale, mezza infelicità di certi diseredati dello spirito (gli incapaci, gli indifesi, i cupi) fa anche più pietà delle loro disgrazie consuete.
Paolo Milano, Note in margine a una vita assente, 1947/55 (postumo 1991)
Mi bastava abbandonare al vento il mio cuore, come gli uccelli. Perché non potevo buttarlo via, mi dissi. A volte era pesante e cupo, era vero, ma succedeva anche che portato in volo dal vento riuscisse a vedere attraverso l'eternità.
Haruki Murakami, La fine del mondo e il paese delle meraviglie, 1985
Un boccone di buon cibo decide spesso se noi possiamo guardare all'avvenire con sguardo cupo o pieni di speranza.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879/80
Conserva la santa purezza dell'innocenza e la superba pudicizia; chi s'è abituato ad affogare i sensi nei viziosi godimenti ancora giovane, fattosi uomo diventa cupo e sanguinario, e la sua mente innanzi tempo s'oscura.
Aleksandr Puškin, Borìs Godunòv, 1831
In un mondo cupo e scontroso il sorridere radioso può aprire uno squarcio di serenità e di simpatia.
Gianfranco Ravasi, su Avvenire, 2011
Ciò che fa presa su di noi come personalità è una specie di cupa nuvolaglia di possibilità addensata così grandiosamente attorno a una fronte che in ogni attimo potrebbe scaturirne un lampo fiammeggiante di realtà, per illuminare o per annientare.
Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927
In questa vita, per quanto dannata, ci si può imbattere in spettacoli di rara bellezza capaci di far tornare il buonumore anche al piú cupo dei pessimisti. Si pensi a un inguaribile ottimista steso in una bara, per esempio.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013
C'è degli uomini corrotti dall'educazione o dagli abiti, depravati dalle massime false; tristi perché il male che pensano o fanno li rende cupi e torni; cattivi, perché il male che fanno e che pensano li rende vili: perversi del tutto, non ce n'è. Sempre nell'anima umana è l'istinto della rettitudine, il bisogno del bene.
Niccolò Tommaseo, Pensieri morali, 1845
Una bottiglia colorata fa apparire dello stesso colore l'acqua che contiene. Eppure l'acqua non ha colore. Essa ci appare del colore dell'ambiente; così sarà azzurra sotto un cielo limpidissimo, cupa sotto un cielo nuvoloso. Noi siamo un po' come la bottiglia per le cose della vita che passano attraverso la nostra luce o la nostra oscurità.
Amadeus Voldben (Amedeo Rotondi), Pensieri per una vita serena, 2008 (postumo)
Mentre voi siete variegati e vi screziate mille volte alle idee e al riso altrui, io sarò cupa, color di tempesta, di un violetto unito.
Virginia Woolf, Le onde, 1931
Note
Commenti