Aforismi, frasi e citazioni sul Malessere
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul malessere, inteso sia come vaga sofferenza o leggera indisposizione fisica, sia come malessere interiore, fatto di scontentezza, di angoscia o tristezza. In alcune delle seguenti citazioni, si fa riferimento anche al malessere sociale, dovuto a cattive condizioni economiche, a sfiducia nella situazione politica, ecc.
A mo' d'introduzione, riportiamo una riflessione di Elias Canetti su quel malessere spirituale indefinito e indefinibile che a volte ci coglie e di cui non riusciamo a spiegarci l'origine:
A mo' d'introduzione, riportiamo una riflessione di Elias Canetti su quel malessere spirituale indefinito e indefinibile che a volte ci coglie e di cui non riusciamo a spiegarci l'origine:
"C’è un malessere affliggente, inconfondibile, uno stato in cui non si riesce a intraprendere nulla perché non si ha voglia di nulla; in cui ci si limita ad aprire un libro solo per richiuderlo poco dopo; in cui non è possibile neppure parlare, perché ogni altra persona ci è fastidiosa, e noi stessi siamo per noi un’altra persona. è uno stato in cui vuole abbandonarci ogni cosa che prima generalmente contava, per noi, mete, abitudini, vie, classificazioni, confronti, estri, certezze, vanità, tempi. C’è in noi un oscuro e tenace, ancora remoto avanzare a tastoni di qualcosa di cui non sappiamo nulla; mai sospettiamo che cosa potrà essere; mai riusciamo ad aiutarlo nel suo cieco muoversi. Siamo sempre colti di sorpresa quando infine si manifesta; non riusciamo a renderci conto che ce lo portavamo in noi, proprio dentro, e tiriamo un respiro di sollievo, non senza stupore per il mondo indomabile che ci si porta dentro e che a lungo preferisce non manifestarsi. [La provincia dell'uomo, 1973].Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul male di vivere, la malinconia, il dolore e l'afflizione. [I link sono in fondo alla pagina].
Malessere o non essere? Questo è il problema. (Carlo Gragnani) |
Amadeo Bordiga, su Il programma comunista, 1954
Se il benessere individuale significa il malessere collettivo, significa che i conti dell'economia non tornano.
Carl William Brown, Aforismi contro il potere e l'autorità della stupidità, 2015
Più la coscienza cresce grazie ai nostri malesseri, più dovremmo sentirci liberi. Ma è vero il contrario.
Emil Cioran, La caduta nel tempo, 1964
Il malessere conseguente a una bassezza è lo stato più propizio alla riflessione su di sé, anzi si confonde con questa riflessione. C'è dunque da stupirsi se ogni volta che ci assale abbiamo l'impressione di conoscerci, finalmente?
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969
Osiamo esplodere! Qualunque malessere è più sano di quello provocato da una rabbia accumulata.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Ogni malessere individuale è riconducibile, in ultima istanza, a un malessere cosmogonico, dato che ogni nostra sensazione espia quel misfatto della sensazione primordiale attraverso cui l'essere sgusciò
fuori da non si sa dove…
Emil Cioran, ibidem
Si desidera la morte solo nei malesseri vaghi; la si fugge al minimo malessere preciso.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Se c'è un momento in cui si dovrebbe scoppiare dal ridere è quello in cui, sotto l'effetto di un intollerabile malessere notturno, ci si alza senza sapere se si redigeranno le proprie ultime volontà o se ci si limiterà a qualche miserabile aforisma.
Emil Cioran, Squartamento, 1979
Adoperiamo distrattamente la parola "malessere", anche per fastidi di nessun conto, senza soffermarci sul suo peso schiacciante: mette in discussione addirittura l'eccellenza dell'" essere".
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012
C’è una serie di malesseri che nulla aggiungono all'anima, di disagi fisici di second’ordine che non suscitano in voi alcun nobile sentimento; sono quelli che lo sport elimina.
Jean Giraudoux, Lo sport, 1924
Malessere o non essere? Questo è il problema.
Carlo Gragnani, A conti (quasi) fatti, 1989
Tutta l'esistenza terrena è una specie di malessere.
Søren Kierkegaard, Postilla conclusiva non scientifica alle briciole filosofiche, 1846
Il mondo esterno è il sintomo fastidioso di un malessere.
Karl Kraus, Pro domo et mundo, 1912
Il nostro benessere non è che privazione di malessere.
Michel de Montaigne, Saggi, 1580/88
Una cattiva azione, per quanto rimonti a un lontano passato, lascia sempre una scia d'involontario turbamento, un malessere morale di cui si ha una vaga coscienza e che non è altro se non rimorso.
Xavier de Montépin, La bella Angiolina, 1888
Aspettare crea malessere. Nella vita non ci dobbiamo aspettare niente. Se state aspettandovi qualcosa, questo crea malessere.
Raffaele Morelli, Aforismi, 2004
I più antichi mezzi di conforto. Primo grado: in ogni malessere e in ogni avversità l'uomo vede qualcosa per cui deve far soffrire qualcun altro, − questo lo rende cosciente della persistenza del suo potere ed è per lui un conforto. Secondo grado: in ogni malessere e in ogni avversità l'uomo vede un castigo, vale a dire l'espiazione della colpa e il mezzo per liberarsi dal maligno incantesimo di un torto reale o presunto. Se egli intravvede questo vantaggio che la sventura porta con sé, non crede più di dover far soffrire altri per questo, − egli si dice affrancato da questa specie di soddisfazione, perché ne ha ora un'altra.
Friedrich Nietzsche, Aurora, 1881
La vita può essere sentita come una nausea nello stomaco, l’esistenza della propria anima come un malessere dei muscoli. La desolazione dello spirito, sentita in modo acuto, provoca nel corpo delle maree in lontananza, e fa male per delega.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)
Mi sento a volte preso, non so perché, da un preavviso di morte… un malessere indefinito, che non si materializza in dolore e per questo tende a spiritualizzarsi in un fine, cioè, una stanchezza che richiede un sonno così profondo che il dormire non gli basta.
Fernando Pessoa, ibidem
Certe ferite intime contengono qualcosa di talmente sottile e profondo, che non sappiamo distinguere se sono dell’anima o del corpo, se sono il malessere di sentire la futilità della vita, o il disturbo di qualche cavità organica – stomaco, fegato, o cervello .
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)
Ti stupisci come di un fatto inaudito, perché, pur avendo viaggiato a lungo e in tanti posti diversi, non ti sei scrollato di dosso la tua tristezza e il tuo malessere spirituale? Devi cambiare animo, non cielo.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65
Gli infelici valutano costantemente gli altri, criticano continuamente il loro comportamento e spesso su di loro sfogano il proprio personale malessere o fallimento.
Fabio Volo, Un posto nel mondo, 2006
Note