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Aforismi, frasi e proverbi sulle Offese

Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sulle offese, con riferimento sia all'essere offesi sia all'offendere gli altri. La parola "offendere" deriva dal latino offĕndĕre, "urtare contro", e significa danneggiare moralmente qualcuno, lederlo nell'onore o nella reputazione con atti o con parole.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'ingiuria, l'insulto, i torti e la maldicenza. Inoltre, trovi anche una raccolta sugli insulti celebri di personaggi famosi [vedi i link in fondo alla pagina].
Se vuoi offendere un avversario,
lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano. (Ugo Ojetti)
Dire noi ed intendere io è una delle offese più raffinate.
Theodor Adorno, Minima moralia, 1951

Offesa imperdonabile, quella di cui si accorge solo il destinatario.
Amedeo Ansaldi, Manuale di scetticismo, 2014

La lode che s'acquista in non lasciarsi offendere avanza la gloria che si guadagna vendicandosi.
Pietro Aretino, La Talanta, 1542

Sopprimi l'opinione e sopprimerai il "sono stato offeso"; sopprimi il "sono stato offeso" e sopprimerai l'offesa.
Marco Aurelio, Pensieri, 166-179

Scusarsi. Porre le premesse di future offese.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Non si può offendere un artista; lo si può tutt'al più insultare.
Anselmo Bucci, Il pittore volante, 1930

Chi non rispetta un altro, in realtà non rispetta nemmeno se stesso. Meglio è essere offesi che offendere.
Aldo Capitini, Elementi di un'esperienza religiosa, 1937

Serbare i segreti, impiegare bene il tempo e sopportare le offese sono tre cose molto difficili ma altrettanto necessarie a tutti.
Chilone, Frammenti, V sec. a.e.c.

Un uom malnato non dimentica un torto che ha ricevuto, per cento piaceri che gli sien fatti; e un uom bennato, per cento torti che gli sien fatti, non dimentica un piacere che ha ricevuto.
Michele Colombo, Trattatelli, 1820/24

Sono un fallito, una schifezza, un codardo, un inetto, un vigliacco, una cacca che non merita neanche di essere schiacciata. Sono anche permaloso. Se qualcuno mi dice «sciocchino» mi offendo!
Antonio Cornacchione [1]

Se ciò che dici non offende nessuno vuol dire che non hai detto niente.
Terence Trent Darby [1]

Non vale quasi mai la pena di essere offensivo. Non vale mai la pena di essere offensivo a metà.
Norman Douglas [1]

Non si pesano sulla stessa bilancia le offese che si arrecano e quelle che si subiscono.
Esopo VI sec. a.e.c. [1]

L'orgoglio ci serve anche a lenire le offese che non siamo in grado di vendicare.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

Solo il calcolo, la poca memoria o la compiaciuta aspirazione alla bontà potranno indurci a perdonare chi ci ha offeso.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

Che mi rileva me, che colui che mi offende lo faccia per ignoranza e non per malignità? Anzi, è spesso molto peggio, perché la malignità ha e' fini suoi determinati e procede con le sue regole, e però non sempre offende quanto può; ma l'ignoranza non avendo né fine, né regola, né misura, procede furiosamente e dà mazzate da ciechi.
Francesco Guicciardini, Ricordi, 1512/30

Non si osa offendere più chi perdona sempre.
César François Adolphe d'Houdetot, Dieci spine per un fiore, 1853

La lode tiepida di una cosa bella è un'offesa.
Jean-Auguste-Dominque Ingres, Note e pensieri, 1870 (postumo)

Parlare e offendere, per certuni, è precisamente la stessa cosa. Sono pungenti e amari; il loro stile è misto a fiele e assenzio: lo scherno, l’ingiuria, l’insulto sbavano dalle loro labbra come saliva. Sarebbe utile per loro essere nati muti o imbecilli: quel tanto di vivacità e arguzia che hanno nuoce loro più di quanto non riesca a nuocere a qualcun altro la stupidità. Non sempre si accontentano di replicare con asprezza, spesso attaccano con insolenza; colpiscono tutto ciò che si trova sotto la loro lingua, sia sui presenti sia sugli assenti; si scagliano contro come montoni, di fronte e di fianco: si richiede forse ai montoni di non aver corna? Allo stesso modo non si spera di riformare, con questa illustrazione, temperamenti così duri, così feroci, così indocili. Il meglio che si possa fare, appena li si scorge da lontano, è fuggirli con tutte le proprie forze e senza voltarsi indietro.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688

Le tre cose più difficili sono: mantenere un segreto; dimenticare un'offesa; fare buon uso del tempo libero.
Bruce Lee, Pensieri che colpiscono, 2000 (postumo) [cfr. citazione di Chilone].

Chi altri offende, sé non sicura.
Leonardo da Vinci, Codice M, 1492-1516

A viver tranquilli nella società degli uomini, bisogna astenersi non solo dall'offendere chi non ci offende, cosa ordinaria; ma eziandio, cosa rarissima, dal procurare (dal cercare) che altri ci offenda.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

Prima di offendere qualcuno contate fino a dieci; vi verranno in mente molti più insulti.
Laura Liotta [1]

L'offesa è l'arma della mediocrità e non è mai una scelta intelligente.
Emanuele Marcuccio, Pensieri minimi e massime, 2012

Se uno ti offende, non dir nulla, non mostrar segni d'ira, finché ti trovi in circostanze in cui arrabbiarsi non serve a niente; minimizza e aspetta l'occasione giusta. Quella carogna la sistemerai a tempo e luogo: est vindicta bonum, vita iucundius ipsa, vendicarsi è una bellezza, è il più gran piacere della vita.
Giulio Mazzarino, Breviario dei politici, XVII sec.

Se ti offende uno più importante di te, inghiotti il rospo e fa' in modo che non si accorga nemmeno di averti offeso. Ricordati che, quando offendiamo una persona, poi per soprammercato prendiamo a odiarla.
Giulio Mazzarino, Breviario dei politici, XVII sec.

I ragazzi possono solo offendere senza ferire le ragazze. Queste ultime invece possono ferire senza bisogno di offendere: a loro basta non ricambiare uno sguardo.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

Gli uomini grossolani che si sentono offesi, sogliono prendere l’offesa nel grado più alto possibile e ne narrano la causa con parole fortemente esagerate, solo per potersi saturare ben bene del sentimento di odio e di vendetta ormai destato.
Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, 1878

Non voler offendere nessuno, non voler ledere nessuno può essere indice sia di un modo di pensare giusto, sia di un modo di pensare pavido.
Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, 1878

È di gran lunga più gradevole offendere e chiedere più tardi perdono, che essere offesi e accordare perdono. Chi fa la prima cosa, dà un segno di potenza e poi di bontà di carattere. L’altro, se non vuol passare per inumano, deve, già per questo perdonare; il godimento dell’umiliazione dell’altro è, a causa di questa costrizione, limitato.
Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, 1878

La più grande offesa che si possa dare ad un asino è quella di chiamarlo uomo.
Renzo Novatore, su Iconoclasta!, 1920

Se vuoi offendere un avversario, lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano.
Ugo Ojetti, Sessanta, 1937

La donna innamorata non perdona le offese che le ha fatto il suo uomo, le dimentica. L'uomo innamorato non dimentica le offese fattegli dalla sua donna, le perdona.
Ugo Ojetti, Sessanta, 1937

La letteratura è una difesa contro le offese della vita.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

L'offesa più atroce che si può fare a un uomo è negargli che soffra.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

Si perdona per certo ogni offesa, / ma sempre pur nella memoria resta, / e così l'uno all'altro contrappesa.
Luigi Pulci, Morgante, XV sec.

Spesso l'offeso perdona, ma l'offensore non perdona mai.
Jean-Jacques Rousseau, Corrispondenza, XVIII sec.

Un albero geme se lo tagliano, un cane guaisce se lo picchiano, un uomo cresce se lo offendono.
José Saramago, Il vangelo secondo Gesù Cristo, 1991

Non vi è più sicuro sintomo di grandezza che il riuscire a non dare importanza alle manifestazioni offensive o insolenti. attribuendole senz'altro, appunto come altri innumerevoli errori, alla debole capacità intellettiva della persona in questione, e perciò accogliendole senza provare risentimento.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Breve teoria del perdono. Si perdonano coloro che ci hanno offeso perché così il conto torna: un'offesa ciascuno. Ma quest'ultima è mortale.
Manlio Sgalambro, Del pensare breve, 1991

Il segreto del successo consiste nell'offendere più persone possibili.
George Bernard Shaw [1]

Iniuriam facilius facias quam feras.
[È più facile fare un'offesa che sopportarla].
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.e.c.

Heu quam miserum est ab eo laedi, de quo non possis queri.
[Ahimè che tristezza essere offeso da colui del quale non puoi lamentarti].
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.e.c.

Veterem ferendo iniuriam invites novam.
[Tollerando una vecchia offesa, te ne tiri addosso una nuova].
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.e.c.

Iniuriarum remedium est oblivio.
[Un buon rimedio alle offese è dimenticare].
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.e.c.

Un beneficio rinfacciato vale quanto un'offesa.
Jean Racine, Mitridate, 1673

È tanto più facile ricambiare l'offesa che il beneficio; perché la gratitudine pesa, mentre la vendetta reca profitto.
Publio Cornelio Tacito, Storie, ca. 100

Quando la persona è niente, l'offesa è zero.
Anna Tatangelo, a X Factor, Rai 2, 2010

Qualcuno vi dice qualcosa di sgarbato o con l'intento di offendere. Invece di passare a una reazione inconsapevole e alla negatività, come attacco, difesa o ritirata, lasciate che vi attraversi. Non opponete resistenza. È come se non vi fosse più nessuno a offendersi. Questo è perdono. In questo modo diventate invulnerabili.
Eckhart Tolle, Il potere di adesso, 1999

Non posso lavare le offese con il sangue, perché sono anemico. Pazienza.
Totò (Antonio De Curtis), in Gli onorevoli, 1963

Talvolta è offendere gli umani lodarli in modo tale da limitare il loro merito; poca gente è abbastanza modesta da sopportare facilmente di essere stimata.
Luc de Clapiers de Vauvenargues, Riflessioni e massime, 1746

Poche son le offese che sopportiamo per mera bontà.
Luc de Clapiers de Vauvenargues, Riflessioni e massime, 1746

Proverbi sull'Offesa
  • Chi non si sente offeso dalle parole o dagli atti di qualcuno è come se non ricevesse offesa.
  • Chi offende l’amico non risparmia il fratello.
  • Chi offende non perdona.
  • Chi offende ricordi.
  • Chi offende scrive in polvere di paglia e chi è offeso nella pietra intaglia.
  • Chi offende scrive sulla rena, chi è offeso nel marmo.
  • Chi offende se la scorda e chi è offeso la ricorda.
  • Chi offende uno molti ne minaccia.
  • Chi riceve l’offesa la scrive nel marmo, chi la fa la scrive nell'acqua.
  • Chi s’offende non la rende.
  • L’offesa è come la pagnotta: più è fresca e più scotta.
  • L’offesa si scrive nel marmo il beneficio nella polvere.
  • Meglio ricevere un torto che farla.
  • Non è offeso chi tale non si crede.
  • Offesa provoca offesa.
  • Quando si vuol bene, non si offende.
  • Scordati delle offese e non dei benefizi.
È difficile diventare amici in un anno, ma è molto facile offendere un amico in un'ora.
Proverbio cinese

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Ingiurie - Insulti - Torti - Maldicenza e Malelingue - Insulti celebri di personaggi famosi