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Aforismi, frasi e citazioni sulla Posa

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla posa, cioè il modo di atteggiarsi e di comportarsi non naturale ma studiato e affettato, di chi vuol apparire ciò che non è; e sul mettersi in posa per essere ritratti o fotografati.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'atteggiamento, la fotografia, la fotogenia, il selfie, la simulazione e la dissimulazione. [I link sono in fondo alla pagina].
La spontaneità è una posa difficilissima da mantenere. (Oscar Wilde)
Uno studio scientifico dimostra che se stai stai in posa da supereroe per cinque minuti prima di un colloquio di lavoro o una prestazione importante o un compito difficile, non solo ti sentirai più sicuro ma la tua prestazione sarà decisamente migliore.
Amy, in Grey's Anatomy, 2005-2013

Se sei triste e stai soffrendo, dentro, nessuno capisce, nessuno ti crede; tutti pensano che sia un posa, uno strano modo di mettersi in mostra.
Romano Battaglia, Il fiume della vita, 1992

Un tempo posavo ad apparire migliore di quel che ero. Poi, senza fortuna, ho posato a calunniarmi. Oggi, con fortuna ancora minore, mi sforzo di somigliarmi.
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987

I gesti nobili sono sempre sospetti. Si rimpiange, ogni volta, di averli compiuti. Sono falsità, teatralità, posa.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

La pietà di sé è meno sterile di quanto non si creda. Appena qualcuno ne avverte un pur minimo accesso, assume una posa da pensatore e, meraviglia delle meraviglie, riesce a pensare.
Emil Cioran, ibidem

Nessuna posa è più ridicola dell'amplesso. Ma nessuna più piacevole.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Più che una virtù, la modestia è una posa e un calcolo.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

La perfetta posa richiede così tanti aggiustamenti che è comprensibile che essa esista solo nella forma di una statua.
Richard Krause [1]

Da quando l'uomo si è drizzato sugli arti posteriori, tutto è posa.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

L'organismo vivente si esprime piú chiaramente con il movimento che non con le parole. Ma non solo col movimento! Nelle pose, nelle posizioni e nell'atteggiamento che assume, in ogni gesto, l'organismo parla un linguaggio che anticipa e trascende l'espressione verbale.
Alexander Lowen, Il linguaggio del corpo, 1958

Il corpo non mente. Anche quando una persona cerca di nascondere i suoi veri sentimenti con un atteggiamento posturale artificiale, il corpo smentisce la posa con lo stato di tensione che si viene a creare.
Alexander Lowen, Bioenergetica, 1975

L'eleganza è una posa che imita la naturalezza.
Marco Oliverio (Aforismi inediti su Aforismario)

La naturalezza è semplicemente una posa, e la più irritante che io conosca.
[Being natural is simply a pose, and the most irritating pose I know].
Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, 1891

Essere naturali è una posa così difficile da mantenere.
[To be natural is such a very difficult pose to keep up].
Oscar Wilde, Un marito ideale, 1895

Non appena io mi sento guardato dall'obiettivo, tutto cambia: mi metto in un atteggiamento di 'posa', mi fabbrico istantaneamente un altro corpo, mi trasformo anticipatamente in immagine
Roland Barthes, La camera chiara, 1980

Ciò che costituisce la natura della fotografia è la posa.
Roland Barthes, ibidem

Poca importanza ha la durata fisica della posa; anche se solo per un milionesimo di secondo [...], vi è comunque stata posa, poiché la posa non è qui un atteggiamento della cosa fotografata (il bersaglio) e neppure una tecnica dell’Operator, bensì il termine di una «intenzione» di lettura: guardando una foto, io includo fatalmente nel mio sguardo il pensiero di quell'istante, per quanto breve esso sia stato, in cui una cosa reale si è trovata immobile davanti all'occhio. Io trasferisco l’immobilità della foto presente sulla registrazione passata, ed è appunto questa sospensione che costituisce la posa.
Roland Barthes, La camera chiara, 1980

Non è l'oggetto a doversi mettere in posa, è l'operatore che deve trattenere il fiato, per fare il vuoto nel tempo e nel corpo.
Jean Baudrillard [1]

La tecnica fotografica ha fatto passi da gigante. Oggi si scattano foto al milionesimo di secondo. E pensate che solo cinquantanni fa bisognava stare immobili davanti all'obiettivo per almeno cinque minuti… Cent’anni fa, dieci… E così via. Guardo sempre con commozione la piovigginosa foto del mio bisnonno; ha una lunga barba bianca, il bastone e indossa il vestito della prima comunione: fu quel giorno che gli fecero la foto. Ora qualcuno osserverà che una vita passata in posa davanti a un obiettivo è un po’ sprecata. Ma chi può dirlo?
Romano Bertola, Le caramelle del diavolo, 1991

I gatti non sono mai stati ripresi in una posa che non fosse fotogenica.
Lilian Jackson Braun, Il gatto che volle andare sottoterra, 1989

La posa "fermata" nel ritratto diventa il vero carattere del soggetto raffigurato, il modo con cui l'identità del suo volto entra di fatto in un personaggio vero o fittizio.
Manlio Brusatin, Storia delle immagini, 1989

Rispetto all'immobilità della posa nel ritratto pittorico, che prolungava in una forma di immobilità (e di qualità) i tratti del volto e l'età stessa del soggetto, la posa fotografica richiede una prestazione ancora più concentrata perché deve poter dire tutto nei pochi istanti dell'impressione della lastra.
Manlio Brusatin, ibidem

Esiste nel ritratto fotografico, molto evidente, come uno sforzo di apparizione del corpo e del volto del soggetto, quasi una paura. È per questo che quelle facce anche oggi danno l'impressione di "vederti" intensamente. Quei volti si tendono quasi per far fronte a un'impresa, a un traguardo della vita che ha una sua pubblicità oggettiva e si espone a un giudizio umano prolungato nel tempo, in migliaia di altri occhi.
Manlio Brusatin, Storia delle immagini, 1989

Quando ti fotografano ti dicono di stare naturale, e tu assumi una posa che ti farebbe assomigliare a chiunque.
Sandro Montalto, L'eclissi della Chimera, 2005

Nel momento in cui si viene investiti dallo sguardo del fotografo, il referente è già sfumato nella posa. Ancora prima dello scatto della fotografia, chi viene fotografato assume una posa.
Augusto Ponzio, Patrizia Calefato e Susan Petrilli, Con Roland Barthes alle sorgenti del senso, 2006

Assumere una posa vuole dire divenire significante di se stessi. Il rapporto diretto, tautologico, e dunque, in realtà non tra l'immagine fotografica e il referente, cioè l'io, la singolarità complessa di chi viene fotografato, ma tra l'immagine fotografica e la posa la quale a sua volta si riferisce, attraverso un legame di significazione, al referente.
Augusto Ponzio, Patrizia Calefato e Susan Petrilli, ibidem

La posa e dunque un tentativo di divenire significante di se stesso, di farsi segno, di porsi al posto di se stessi, di imitarsi, dunque, di significarsi, di stabilire un legame semantico con se stessi.
Augusto Ponzio, Patrizia Calefato e Susan Petrilli, ibidem

Ragazzine che posano nude, scalatori di grattacieli, stelle e stelline. Chiunque ha diritto ad avere un pubblico. Vite davanti all'obiettivo per convincersi di esistere davvero.
Roselina Salemi, Affetti dalla sindrome del follower, il selfie è diventato un'ossessione, su L'Espresso, 2014

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: AtteggiamentoFotogenia - Selfie - Simulazione e Dissimulazione