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Aforismi, frasi e citazioni sull'Avvilimento

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'avvilimento e sull'avvilirsi. Letteralmente, il termine "avvilire" significa rendere vile, umiliare, degradare moralmente. Nella maggior parte delle seguenti citazioni, l'avvilimento è inteso, però, col significato di scoraggiamento, di sconforto e di mortificazione.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla disperazione, la frustrazione, lo sconforto e la demoralizzazione. [I link sono in fondo alla pagina].
Chi si lascia avvilire dalla sventura dimostra di averla meritata.
(Édouard Delessert)
"Gente allegra il ciel l’aiuta" non è un inutile proverbio. D’altro canto, rimanete seduti tutto il giorno in preda all'avvilimento, sospirate e rispondete a qualsiasi domanda con voce tetra e la vostra malinconia persisterà. Non esiste precetto più valido di questo nell'educazione morale, come può testimoniare chi lo ha sperimentato.
William Walker Atkinson, La straordinaria forza di attrazione dei nostri pensieri, 1906

L'ozio avvilisce ed il lavoro nobilita: perché l'ozio conduce uomini e nazioni alla servitù; mentre il lavoro li rende forti ed indipendenti.
Massimo d'Azeglio, I miei ricordi, 1867 (postumo)

Lodate troppo una persona e diventa pedante; negligentate troppo una persona, o l'avvilite, o la diventa intraprendente; rare volte ha la costanza di voler meritarsi semplicemente la vostra stima.
Cesare Beccaria, Pensieri diversi, 1765/70

Nell'avvilimento non si rispettano che coloro che si sono rispettati nella grandezza.
Napoleone Bonaparte, Aforismi e pensieri politici, morali e filosofici, XIX sec.

L'uomo è fatto per altro, e non può sopportare a lungo il legame coniugale senza avvilirsi. Troppo mescolarsi a una donna fa male.
Guido Ceronetti, Il silenzio del corpo, 1979

La scienza fa che i cuori battano più a lungo – ma li ha avviliti. Paghiamola, senza ringraziarla.
Guido Ceronetti, Pensieri del tè, 1987

Non abbiamo scrutato il fondo di una cosa, se non l'abbiamo considerata al lume dell'avvilimento.
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969

Quando le cose ti vanno bene, non essere superbo; quando ti vanno male, non avvilirti.
Cleobulo, Frammenti, VI sec. a.e.c.

Non avvilirti se resterai privo di ogni tuo avere: Potrai riacquistarlo. Se ci rimetti nell'onore, non deprimerti: Forse potrai rifarti con una nuova reputazione. Ma se ti verrà meno il coraggio, ogni mezzo di rilancio ti sarà precluso.
Giuseppe D'Oria (Aforismi inediti su Aforismario)

Chi si lascia avvilire dalla sventura dimostra di averla meritata.
Édouard Delessert, XIX sec. [1]

Non c'è avvilimento maggiore per un uomo d'ingegno di quel di trovarsi in una compagnia di sciocchi, che intimamente o lo sprezza o lo compatisce. L'ingegno non sfolgoreggia che in mezzo l'ingegno.
Carlo Dossi, Note azzurre, 1870/1907 (postumo 1912/64)

Riconoscere i propri torti e domandarne altrui scusa, non è già un avvilirsi, ma è anzi un rialzarsi nella stima degli altri e di noi.
Carlo Dossi, ibidem

C'è una voluttà nell'estremo grado dell'umiliazione e dell'avvilimento.
Fëdor Dostoevskij, Il giocatore, 1866

Numerosi segni di autoripudio emergono alla superficie nelle conversazioni e nella vita d'ogni giorno. Ogni volta che ti avvilisci o mortifichi da sola, rafforzi il vecchio babau che altri ti hanno appioppato, e riduci le occasioni d'amore della tua vita, tanto dell'amore per gli altri quanto verso te stessa. Di certo, ciò che vali non giustifica tanta automortificazione.
Wayne Dyer, Le vostre zone erronee, 1976

L'elemosina avvilisce tanto chi la riceve quanto chi la fa.
Anatole France, Il signor Bergeret a Parigi, 1901

La necessità avvilisce, come la ricchezza insuperbisce, umilia l'uomo dabbene, fa un birbante del cattivo.
Giovanni Gaggino, Tesoro, 1900/17

Quando il regime di un uomo o di una istituzione è fittizio, ne deriva una completa demoralizzazione. Alla fine si produce l'avvilimento, perché non è possibile adattarsi alla propria falsificazione senza aver perduto il rispetto verso sé stessi.
José Ortega y Gasset, Missione dell'Università, 1930

Se hai un raffreddore e sai che non c'è barba di medicina che riesca a fartelo passare, cosa fai? T'incazzi e ti tagli il naso? No, se non sei del tutto scemo/a. Aspetti semplicemente che ti passi. Be', fai lo stesso con la tensione, con la paura, con l'incazzatura, con l'avvilimento, con la sofferenza, con tutte le dannate emozioni negative: aspetta semplicemente che ti passino.
Giulio Cesare Giacobbe, Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita, 2003

Non avvilite col disprezzo, non disanimate con la violenza, coloro della cui cooperazione avete bisogno.
Arturo Graf, Ecce Homo, 1908

Non vi avvilite a giustificarvi coi disonesti e coi vili.
Arturo Graf, ibidem

I pigri, i criticoni e gli invidiosi stanno ai margini della vita in attesa di cogliere la possibilità di piantare il seme dell'avvilimento nella mente altrui. Evitate questa trappola.
Napoleon Hill, La chiave principale della ricchezza, 1945
Nell'avvilimento non si rispettano che coloro che si sono rispettati
nella grandezza. (Napoleone Bonaparte)
Immagine: C'est fini: Napoléon Ier à Sainte-Hélène,
Oscar Rex © Musée national des châteaux de Malmaison et Bois-Préau
Riconosci, cristiano, la tua dignità; e divenuto partecipe della divina natura, guardati dall'avvilire con atti indegni la tua grandezza.
Leone Magno (Papa Leone I), V sec.

È difficile far sentire un uomo avvilito quand'egli sente di esser degno di sé stesso e rivendichi la sua affinità al grande Dio che l'ha fatto.
Abraham Lincoln, XIX sec. [1]

Il risultato di tutte le nostre scoperte e del nostro progresso sembra essere che le forze materiali vengano dotate di vita spirituale e l'esistenza umana avvilita a forza materiale.
Karl Marx, La rivoluzione del 1848 e il proletariato, 1866

C'è una miseria che non si guarisce col pane, perché è tagliata nell'avvilimento della persona umana.
Primo Mazzolari, XX sec. [1]

Il tempo avvilisce veramente tutto, anche le rose.
Fausto Melotti, Linee, 1975/78

Nello stato di oscuramento prodotto dall'avvilimento, dalla malattia e dalla colpa, ci fa piacere vedere che per gli altri splendiamo ancora e che essi scorgono in noi il chiaro disco lunare. Per questa via indiretta partecipiamo anche noi alla nostra capacità di illuminare.
Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano II, 1879/80

È di una desolatezza tonificante - come un mattino invernale - patire un'ingiustizia. Ciò rimette in vigore, secondo i nostri più gelosi desideri, il fascino della vita; ridà il senso del nostro valore di fronte alle cose; adula. Mentre, soffrire per un puro caso, per una disgrazia, è avvilente.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

L'arte di non farci mai avvilire dalle reazioni altrui, ricordando che il valore di un sentimento è giudizio nostro poiché saremo noi a sentircelo, non chi interviene.
Cesare Pavese, ibidem

Un uomo non rimpiange per amore chi l'abbia tradito, ma per avvilimento di non avere meritato la fiducia.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

Nelle sciagure (e tanto più quando le sciagure non sono somme) l'avvilirsi non è da uomo né da cristiano.
Silvio Pellico, lettera a Onerato Pellico, 1821
Nelle sciagure (e tanto più quando le sciagure non sono somme)
l'avvilirsi non è da uomo né da cristiano. (Silvio Pellico)
Così è tutta la vita. Un tedio che include solo l’anticipazione di altro tedio; il dolore, adesso, che sentirò domani per averlo provato oggi – grandi intrichi senza utilità né verità, grandi intrichi dove, rannicchiato in una panca nella sala d’attesa di una stazione, il mio disprezzo dorme avvolto nel mantello del mio avvilimento…
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Al servizio di ideali sempre più elevati, si direbbe che gli uomini si avviliscano sempre più.
Jean Rostand, Pensieri di un biologo, 1939

L'omaggio che indistintamente rendiamo ai grandi, avvilisce noi e non lusinga loro.
Jean-Jacques Rousseau [1]

Dio non ci chiede di riuscire, ma di tentare, di sforzarci, e di non sederci avviliti sul ciglio della strada.
Albert Schweitzer [1]

Il saggio lotti con tutte le forze: se si avvilisce, sarà vinto; ma se sa resistere al proprio dolore, vincerà.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65

L’animo cresce nella libertà, si avvilisce nella servitù.
Lucio Anneo Seneca, Sull'ira, I sec.

Chi si trova ridotto al peggio, ad esser la cosa più meschina e più avvilita dalla fortuna, sta sempre nella speranza, e non vive nella paura. Il cambiamento doloroso è quello che muove dal meglio: il peggio va a ritroso verso il sorriso.
William Shakespeare, Re Lear, ca. 1606

L'amore avvilisce, se unito all'orgoglio
Niccolò Tommaseo, Pensieri morali, 1845

Nessuna arte onesta, per povera che sia, avvilisce: ma può l'uomo avvilire le professioni e i ministeri più alti.
Niccolò Tommaseo, Dizionario della lingua italiana, XIX sec.

Se ti avvilisci nel giorno della sventura, ben poca è la tua forza.
Libro dei Proverbi, Antico Testamento, V sec. a.e.c.

Chi non insuperbisce per fortuna, e non avvilisce per disgrazia, è atto a governare.
Proverbio

L'ozio avvilisce, e il lavoro nobilita.
Proverbio

L'umiliarsi è da saggio, l'avvilirsi è da bestia.
Proverbio

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Disperazione - Frustrazione - Sconforto - Demoralizzazione e Demotivazione