Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulle provocazioni e sui provocatori. Il termine "provocare" deriva dal latino ed è composto di pro- e vocare, cioè "chiamare", propriamente "chiamare fuori", cioè spingere, con la parola o con l’azione, a un comportamento aggressivo; comportarsi con qualcuno in modo offensivo, irritante, ostile, allo scopo o con il risultato di suscitare in lui una violenta reazione. [cfr. Vocabolario Treccani].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla prepotenza, il bullismo, l'insulto, lo scandalo, le minacce, gli odiatori e la provocazione femminile. [I link sono in fondo alla pagina].
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| La vittoria è impossibile, finché non si è in grado di mantenere la calma anche di fronte alla più grave provocazione. (Gandhi) |
Gli ignoranti. Cerchiamo di giustificarli. Abbassiamo le nostre difese. Siamo indulgenti. In questo modo, però, spesso finiamo per diventarne le vittime. Dove finisce l'ignoranza e dove incomincia la provocazione?
Francesco Alberoni, L'ottimismo, 1994
Io odio la parola e il concetto stesso di "provocazione" così come viene correntemente usata, la provocazione, nel discorso pubblico: una qualsiasi fregnaccia buttata là giusto per vedere che succede.
Edoardo Albinati, Cronistoria di un pensiero infame, 2018
Lei: Ti ho tradito. Lui: Non cedo alle provocazioni.
Altan [1]
La provocazione è soltanto superficialità, e serve solo a far reagire momentaneamente le persone.
Danielle Arbid, su Evene 2007
Il provocatore è colui che riesce a farci cambiare idea sulle nostre certezze, sui nostri sentimenti, sulla nostra vita.
Elisabeth Badinter, su Lire, 2015
La provocazione, quando viene dall'artista, suscita la riflessione.
Elisabeth Badinter, ibidem
La provocazione può essere sgradevole, assurda, generare critiche e contraccolpi, ma è necessaria.
Elisabeth Badinter, ibidem
La provocazione è molto preziosa. È assolutamente necessario in una democrazia.
Elisabeth Badinter, su Lire, 2015
A volte l'ingenuo è il più raffinato dei provocatori.
Dino Basili, Tagliar corto, 1987
La provocazione non è quasi mai altro che una timida e dissimulata cattiveria.
Pierre-Claude-Victor Boiste, Dizionario universale, 1800
Ogni segno di fiducia è una provocazione all'altrui disonestà.
Philippe Bouvard, Mille e uno pensieri, 2005
La provocazione è un modo di rimettere la realtà in piedi.
Bertolt Brecht, Ascesa e caduta della città di Mahagonny, 1930
Con la prepotenza bisogna andar cauti: meglio di tutto è aggirarla. Non serve la provocazione diretta, sarebbe un conflitto inutile, quasi il più sterile che si possa immaginare.
Elias Canetti, La tortura delle mosche, 1992
Le critiche, i giudizi, i pregiudizi, le provocazioni ci sono sempre ma non sono importanti quando agisci col cuore.
Ginevra Roberta Cardinaletti, Il peggio è passato e gli ho sorriso, 2016
Quando la provocazione è fatta bene arriva fino al limite, ma non lo travalica.
Piero Chiambretti [1]
Le cose che diciamo quando siamo stati provocati sono più sincere di quelle che diciamo quando siamo tranquilli.
Marco Tullio Cicerone [1]
Avere insieme il gusto della provocazione e quello dell'annientamento, essere per istinto un guastafeste e per convinzione un cadavere!
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969
È una provocazione guardare qualcuno negli occhi, anche se lo si conosce bene e da molto tempo. Bisogna imporsi uno sguardo astratto.
Emil Cioran, Quaderni, 1957-1972 (postumo 1997)
Il genio è la forma più vistosa e più compiuta della provocazione
Emil Cioran, ibidem
Dice un poeta: "Il guerriero della luce sceglie i propri nemici." Egli sa di che cosa è capace, non ha bisogno di andare in giro a parlare delle proprie qualità… e dei propri pregi. Eppure, compare continuamente qualcuno che vuole dimostrare di essere migliore di lui. Per il guerriero non esiste "migliore" o "peggiore": ognuno possiede i doni necessari per il proprio cammino individuale. Ma certuni insistono. Provocano, offendono, fanno di tutto per irritarlo. In quel momento, il cuore gli dice: "Non accettare le offese: esse non aumenteranno la tua abilità…. Ti stancherai invano. Un guerriero della luce non perde il proprio tempo ascoltando le provocazioni: ha un destino che deve essere compiuto.
Paulo Coelho, Manuale del guerriero della luce, 1997
Il guerriero della luce sa riconoscere un nemico più forte di lui. Se decidesse di affrontarlo, sarebbe immediatamente sconfitto. Se accettasse le sue provocazioni, cadrebbe nella trappola. Allora usa la diplomazia per superare la difficile situazione in cui si trova. Quando il nemico si comporta come un bambino, egli fa lo stesso. Quando lo invita al combattimento, finge di non capire. Gli amici commentano: "È un codardo." Ma il guerriero non vi bada. Sa che tutta la rabbia e il coraggio di un uccello sono inutili davanti al gatto. In situazioni del genere, il guerriero ha pazienza. Ben presto il nemico andrà a provocare qualcun altro.
Paulo Coelho, ibidem
Se qualcuno ti invita a batterti con una provocazione, scrolla via la polvere dai tuoi sandali e prosegui nel cammino. Lotta soltanto con avversari onesti e meritevoli − rifuggi da coloro che si affidano a espedienti per prolungare una guerra ormai giunta all'epilogo.
Paulo Coelho, Il manoscritto ritrovato ad Accra, 2012
Ogni grande artista ha il senso della provocazione.
[Every great artist has the sense of provocation].
Arthur Cravan [1]
Mai raccogliere le provocazioni: è saggezza, non viltà.
Alessandro Del Piero, Giochiamo ancora, 2012
Sa tirare fuori il peggio dalle persone con cui si relaziona, sa farle arrabbiare e irritare come nessun altro, riesce a creare discussioni e litigi dal nulla, è insuperabile nel farle restare male, nel disorientare e nel mettere in imbarazzo. È il provocatore: una persona comune, che però in alcuni momenti usa una modalità comunicativa finalizzata a colpire sul vivo l'interlocutore per vedere se e come reagisce.
Pietro Fornari, Come riconoscere chi ti manipola, 2015
Il provocatore può agire in modi diversi: pungola; spiazza; mette in difficoltà. Perché lo fa? In genere vuole prendere un vantaggio nella relazione per gestirla come vuole lui. Ma è possibile che questo sia anche un modo per attirare l'attenzione, per emergere dall'anonimato.
Pietro Fornari, ibidem
Reagire al provocatore equivale a cadere nella sua trappola ed è rischioso quando il livello di aggressività aumenta a tal punto da trascendere in violenza verbale, emotiva e psicologica. Tuttavia anche stare sempre zitti di fronte a un attacco è altrettanto controproducente se viene scambiato per debolezza e passività.
Pietro Fornari, ibidem
Non agire come lui: fai il suo gioco. Non rispondere alle provocazioni con altre provocazioni o si trascenderà nella litigata che lui tanto auspica e cerca. Non cercare di giustificarti, non sentirti in dovere di spiegare e di chiarire. Lui è in mala fede e non ti ascolterà.
Pietro Fornari, ibidem
Spezza l'automatismo. Quando ti senti provocato, colpito sul vivo, è la grande occasione per cambiare: trattieniti dal reagire come al solito, ferma la tua azione "riflessa" e osservati. Poi comincia a osservare anche lui.
Pietro Fornari, ibidem
Sorprendilo. Il provocatore si aspetta qualcosa da te: un'arrabbiatura, una chiusura, uno sguardo ferito, un insulto, insomma una reazione. Sorprendilo con un gesto inaspettato: ridi, oppure simula indifferenza, o stai in silenzio guardandolo con distacco. E non cedere: in breve non saprà più cosa fare e capirà che con te "non attacca".
Pietro Fornari, Come riconoscere chi ti manipola, 2015
Ciò che dice e fa il progressista può e deve essere «provocatorio»: ma sia ben chiaro che chiunque osa contraddirlo è un provocatore.
Raffaello Franchini, 99 aforismi, 1976
L'aggressività è di regola in attesa di una provocazione, oppure si mette al servizio di qualche altro scopo, che si sarebbe potuto raggiungere anche con mezzi meno brutali. In circostanze che le sono propizie, quando le forze psichiche contrarie che ordinariamente la inibiscono cessano d’operare, essa si manifesta anche spontaneamente e rivela nell’uomo una bestia selvaggia, alla quale è estraneo il rispetto per la propria specie.
Sigmund Freud, Il disagio della civiltà, 1929
Va detto che l'innocenza di ogni Abele nasconde spesso una sfacciata e offensiva provocazione. Meglio ancora: l'innocenza stessa è molto spesso provocazione.
Joan Fuster, Giudizi finali, 1960/68
La vittoria è impossibile, finché non si sia in grado di mantenere la calma anche di fronte alla più grave delle provocazioni. La calma sotto tiro è una qualità indispensabile per un soldato. Un non-collaboratore non è nessuno, se non riesce a restare calmo e imperturbato sotto il fuoco intenso della provocazione.
Mohandas Gandhi, su Young India, 1921
La provocazione è la forma di legittima difesa che preferisco.
Romain Gary, Cane Bianco, 1970
Alle aspre domande dei nemici rispondeva con benevolenza. Alle provocazioni dei pignoli e dei litigiosi sapeva opporre un inaccessibile silenzio: il silenzio dei forti che sanno dominarsi.
Kahlil Gibran, Gesù figlio dell'Uomo, 1928
Non raccogliere le provocazioni, né per farsi coinvolgere, né per coinvolgere. Vi sono alcuni che costituiscono degli inciampi per il decoro, proprio e altrui, sempre pronti alla stupidità. Si incontrano con grande facilità e creano rotture con grande infelicità. Non passa giorno senza che abbiano un’arrabbiatura dietro l’altra . Hanno l’umore in contropelo e così contraddicono tutto e tutti. Ragionano alla rovescia, e così hanno da ridire su ogni cosa. Ma quelli che più attentano all’accortezza sono coloro che non fanno niente di buono e di tutti dicono male, ché molti sono i mostri nel vasto paese dell’insipienza.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647
Imparare a perdonare è molto più utile che raccogliere semplicemente una pietra e scagliarla contro l’oggetto della propria collera, tanto più quando la provocazione è estrema.
Tenzin Gyatso (Dalai Lama), La via della tranquillità, 1998
Coloro che sono determinati a essere "offesi" scopriranno una provocazione da qualche parte. Non possiamo adattarci abbastanza per accontentare i fanatici, ed è degradante tentare di farlo.
Christopher Hitchens [1]
Mai reagire alle provocazioni o alzare la voce; non tentare di cercare un'intesa con l'interlocutore; ripetere meccanicamente il messaggio predisposto a priori, ma sempre con voce gentile, mite e partecipe. L'ho imparato durante la settimana di tirocinio su come rispondere al telefono presso l'ufficio reclami dell'azienda dove lavoravo. Sono trascorsi dieci anni da allora, ma ricordo perfettamente le frasi ripetute ai clienti centinaia e centinaia di volte: Sì, la capisco, ha ragione. Mi dispiace moltissimo ma, come le ho già detto poc'anzi...
Mitsuyo Kakuta, La cicala dell'ottavo giorno, 2007
Le persone estremamente irascibili e che perdono facilmente il controllo, sono sedute su un'enorme quantità di rabbia repressa molto vicina alla superficie e, quindi, facilmente provocabile. La rabbia che risponde alla provocazione non aiuta a risolvere il conflitto sottostante, che è la paura di identificarsi con la rabbia stessa.
Alexander Lowen, Arrendersi al corpo, 1994
C’è chi considera una insopportabile provocazione la tua mancata reazione alla sua provocazione.
Maurizio Manco [1]
I provocatori, i soverchiatori, tutti coloro che, in qualunque modo, fanno torto altrui, sono rei, non solo del male che commettono, ma del pervertimento ancora a cui portano gli animi degli offesi.
Alessandro Manzoni, I promessi sposi, 1827/42
Quando non si sa che cosa rispondere alla dialettica d’un avversario, gli si grida che i suoi argomenti sono rozzi. Oppure che il suo è un discorso provocatorio. Ma che cos’è la dialettica, se non provocazione?
Cesare Marchi, Impariamo l'italiano, 1984
L'autocontrollo è l'essenza stessa del carattere. Essere in grado di guardare un uomo dritto negli occhi, con calma e deliberatamente, senza il minimo scompiglio di collera sotto estrema provocazione, dà un senso di potere che nient'altro può dare.
Orison Swett Marden [1]
Bada di non accostarti a una rissa, perché è facile che sia una trappola per attirare gl'incauti, e poi spogliarli nudi come vermi. Qualunque provocazione ti facciano, fa' finta di niente.
Giulio Mazzarino, Breviario dei politici, 1684 (postumo)
Un gentiluomo è uno che non colpisce mai una donna se non viene provocato.
[A gentlemen is one who never strikes a woman without provocation].
H. L. Mencken [1]
Seguo il monito dei soldati del Special Air Service, addestrati a ogni evenienza: al primo segno di provocazione – in un bar, ristorante, ovunque – esci immediatamente.
Liam Neeson [1]
La teoria dei giochi ha dimostrato che la strategia del tit for tat, «pan per focaccia», è evoluzionisticamente vincente perché reagisce in modo immediato e moderato sia alle provocazioni che ai pentimenti.
Piergiorgio Odifreddi, Dizionario della stupidità, 2016
Alla libertà di provocazione risponde la libertà di obiezione.
Bernard Pivot, Il mestiere di leggere, 1990
Scrivere non è una vocazione, ma un fermo desiderio di provocare.
Georges Raby, I denti lunghi, 2004
Puoi scegliere tu cosa preferisci nella tua vita: reagire alle provocazioni ed essere infelice oppure scegliere le tue emozioni, imparare a generarle, e vivere felice.
Alberto Ranzato, Comunicazione carismatica, 2017
La prontezza, legata alla parola. È, questa, una virtù ambigua. Essere capaci di reagire con acutezza e pertinenza a ogni provocazione o suggestione è una grande dote. L'efficacia e l'incisività nel dialogo sono preziose. Ma, attenzione anche all'impulsività: «voce dal sen fuggita / poi richiamar non vale: / non si trattien lo strale, / quando dall'arco uscì» metteva in guardia il poeta Metastasio.
Gianfranco Ravasi, Le parole del mattino, 2011
Sono un provocatore di coscienze. Mi piace provocare quando scrivo. Quando parlo, parlo per paradossi, perché per me la provocazione artistica è importante. Serve a tenere sveglie le coscienze.
Vasco Rossi, La versione di Vasco, 2011
Gli sciocchi che portano il proprio cuore con orgoglio sul bavero, che non riescono a controllare le emozioni, che si crogiolano nei ricordi tristi e si lasciano provocare così facilmente... gente debole, in altre parole.
J. K. Rowling, Harry Potter e l’ordine della fenice, 2003
Fingere di non capire è un modo elegante per ignorare le provocazioni.
Linda Reale Ruffino (Aforismi inediti su Aforismario)
Non c’è niente di più provocatorio dell’indifferenza.
Marty Rubin [1]
Che un’offesa non sia fatta riguarda coloro che hanno intenzione di farla, non chi non può soffrirne, neppure qualora gli sia fatta. Anzi non so se la calma tra le provocazioni non mostri maggiormente le forze della sapienza, così come una sicura tranquillità in terra nemica è la più grande prova della potenza, di armi e soldati, che ha il comandante.
Lucio Anneo Seneca, La tranquillità dell'animo, I sec.
Finché respiriamo e siamo tra gli uomini, mostriamoci umani e non rechiamo paura e pericolo a chicchessia. Disprezziamo i danni, le offese, gli insulti, le provocazioni, e sopportiamo con animo grande le contrarietà di breve durata: nel tempo che ci voltiamo indietro e ci rivoltiamo, come dicono, si compirà il nostro destino di mortali.
Lucio Anneo Seneca, L'ira, I sec.
Nulla è più provocatorio della calma.
Oscar Wilde, Una donna senza importanza, 1893
Porgere l'altra guancia non è sottomissione; è un atto provocatorio.
Roy H. Williams [1]
Non raccolgo le provocazioni perché mi fa male la schiena.
Anonimo
Ricambia il rispetto col rispetto, affronta con saggezza le provocazioni e regala all'ipocrisia la tua indifferenza.
Anonimo
Pesa la pietra, grave è la sabbia, ma ben più pesante è la provocazione dello stupido.
Libro dei Proverbi, Antico Testamento, V sec. a.e.c.
Note
- Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
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