Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul brontolare, il borbottare, il bofonchiare, il mugugnare e sui brontoloni. Il termine "brontolare" (così come i suoi sinonimi citati sopra), significa lamentarsi a bassa voce, mormorare tra i denti per scontentezza o insoddisfazione, di non particolare gravità.
A mo' d'introduzione, riportiamo una critica nei confronti dei brontoloni da parte di Omraam Mikhaël Aïvanhov: "Quante persone sono spente, pesanti, brontolone; e anche se cercano di migliorare il loro aspetto con ogni sorta di artificio, la loro vita interiore prosaica e ordinaria, non cessa di trasparire. Non si preoccupano mai dell'impressione sgradevole che producono sugli altri. E poi si stupiscono perché non sono amati! Ma è la poesia che si ama negli esseri e che si cerca di trovare in loro: qualcosa di leggero, di luminoso, di magico che si ha bisogno di guardare, di sentire, di respirare, qualcosa che acquieta, che armonizza, che illumina... Tutto questo per sentirsi ispirati. Quante esperienze infelici occorrono per comprenderlo?". [Discorsi, 1938-1986].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul lamentarsi, il lagnarsi, la scontentezza, l'insoddisfazione e il vittimismo. [I link sono in fondo alla pagina].
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| Gli scontenti e i brontoloni di fuscelli fan bastoni. (Proverbio - immagine: Brontolo © Disney) |
Il popolo freme, sussurra, si accalca, brontola, strepita, acclama, fischia, deride, dileggia, minaccia, ondeggia, schiamazza, si indigna, avanza. E poi torna a casa per cena.
Alfredo Accatino, L'ilare Ilaria, 1996
La discriminazione generazionale, che è della stessa pasta di quella razziale, è l'effetto collaterale della società falsamente giovanilista in cui viviamo: superata la fatidica soglia dei cinquanta, chiunque sostenga con passione e raziocinio il rispetto dei principi e il rifiuto del relativismo, viene bollato da vecchio brontolone.
Sergio Angeli, Aforismi, invidia e aceto balsamico, 2005
Le donne sono le principali brontolone. Non perché gli uomini siano in qualche modo migliori, ma semplicemente perché è probabile che a un uomo che brontola quest’abitudine venga estirpata da altri uomini che non riescono a sopportare il suo comportamento. Egli si accorge che si sta complicando le cose da solo e si redime; mentre una donna ha più di un’occasione per indulgere in quest’abitudine.
William Walker Atkinson, La straordinaria forza di attrazione dei nostri pensieri, 1906
Brontolare è solo una questione di abitudine. Cresce lentamente e, ogni volta che vi si indulge, spuntano nuove radici, rami o viticci e si avvinghia sempre di più a colui che gli ha dato terreno in cui crescere.
William Walker Atkinson, ibidem
Un sorriso fa fare il doppio della strada di un brontolio. Un colpetto sulla spalla è uno stimolo più efficace di una puntura di spillo.
Robert Baden-Powell [1]
Tutte le volte che Biancaneve diceva: «Vado di là a farmi un pisolo», Brontolo s’incazzava, il gelosone!
Anatolj Balasz [1]
Se ti aspetti la perfezione dalle persone, tutta la tua vita consisterà in una serie di delusioni, brontolii e lamentele. Se, al contrario, abbassi le tue aspettative, considerando le persone come creature inefficienti quali sono, rimarrai spesso sorpreso dal fatto che si comportino meglio di quanto speravi.
Bruce Barton [1]
Vi esorto a sentirvi insoddisfatti. Non nel senso che dobbiate brontolare, ma in quello del "sacro furore" che, nel corso della storia, ha prodotto tutti i veri progressi e le migliori riforme. Auspico che non siate mai appagati. Spero che abbiate sempre voglia di migliorare, non solo voi stessi, ma anche il mondo.
Charles Becker, citato in Napoleon Hill e William Clement Stone, Il successo attraverso l'atteggiamento mentale positivo, 1960
1. Se hai dubbi, bofonchia. 2. Se hai problemi, delega. 3. Se hai precise responsabilità, pondera.
Arthur Bloch, Leggi di Boren, La legge di Murphy, 1977
Se sei il capo, pondera; se sei nei guai, delega; se sei in dubbio, borbotta.
James Boren, When in doubt, mumble: a bureaucrat's handbook, 1972
Forse sono troppo abituato a starmene seduto in una stanzetta e lasciare che siano le parole a fare quel poco di cui ho bisogno. Di umanità ne vedo già abbastanza negli ippodromi, nei supermercati, nelle stazioni di servizio, sulle autostrade, nei caffè, eccetera. Lì non c'è niente da fare. Ma quando vado in società mi sembra di prendermi a sberle da solo, anche se c'è da bere gratis. Con me non funziona mai. Ho giocato abbastanza con la creta. La gente mi svuota. Per ricaricarmi devo andarmene. Io sono il meglio per me, stravaccato sulla sedia, a fumare una beedie e a guardare le parole che compaiono sullo schermo. Difficilmente si incontra una persona insolita o interessante. È più che seccante, è un fottuto choc continuo. E sta facendo di me un maledetto brontolone, Tutti possono diventare dei maledetti brontoloni e molti lo sono. Aiuto!
Charles Bukowski, Il capitano è fuori a pranzo, 1998 (postumo)
Il pubblico è una vecchia. Lasciatela borbottare.
Thomas Carlyle, Diario, 1835
Ho recriminato troppo nella mia vita; è tempo che rinsavisca. Però ho un bisogno organico di brontolare, perderei il mio equilibrio se riuscissi a neutralizzare il mio scontento. Lasciamo dunque i nostri umori liberi di scatenarsi, seguiamoli, poiché dopotutto senza di loro manchiamo di identità, non siamo nulla.
Emil Cioran, Quaderni, 1957/72 (postumo 1997)
X - brontolone, sempre scontento. Di lui qualcuno ha detto giustamente: «Ha il pessimismo della gentucca».
Emil Cioran, ibidem
Il brontolio è la morte dell'amore
Marlene Dietrich [1]
Famiglia. Il luogo dove siamo trattati meglio e dove si brontola di più.
John Garland Pollard, A Connotary, 1932
A volte la nostra voce interiore ama lamentarsi, piagnucolare e brontolare. Ci ripete che tutto intorno è scadente, terribile, assurdo, dice che siamo povere vittime di un mondo crudele ed egoista, impantanate in realtà avverse, accanto alle persone sbagliate. Ci mette alla prova e sopraffà con i suoi giudizi drastici ed esasperati: è insopportabile, nessuno è in grado di capire, di fare bene, sono tutti pazzi, corrotti, stupidi, maleducati. Si sfoga e tenta di suggestionare con immagini forti e alla fine ci riesce, sembra tutto vero: il problema sta sempre nell’altro, comunque fuori da noi. E così ci tiene nello stesso posto a fare le stesse cose senza cambiare niente, stressandoci e rendendoci instabili. La voce lagnosa non è ribelle, né rivoluzionaria, alla fine sa solo dire 'Non posso farci niente'.
Brunella Gasperini, Impariamo a volerci bene, su la Repubblica, 2016
Siamo un popolo di servi, che obbedisce mugugnando.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983
La parola si estrae come un diamante dal borbottio generale.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012
Indipendentemente dal tipo di lavoro o di organizzazione, sono comunque le persone che nutrono la maggior fiducia in se stesse ad essere più disposte a rischiare – e lo fanno parlando e indicando problemi o ingiustizie di fronte ai quali gli altri si limitano a brontolare o a dare le dimissioni.
Daniel Goleman, Lavorare con intelligenza emotiva, 1995
Credo nel brontolare; è la forma di lotta più educata che si conosca.
E. W. Howe [1]
I brontoloni meritano di essere operati chirurgicamente; il loro problema è di solito cronico.
[Grumblers deserve to be operated upon surgically; their trouble is usually chronic].
Douglas William Jerrold [1]
C'è chi brontola perché i roseti hanno le spine; io mi rallegro e ringrazio il Cielo che le spine abbiano delle rose!
Alphonse Karr, Lettere scritte dal mio giardino, 1853 (attribuito erroneamente ad Abraham Lincoln) [2]
La speranza scopre cosa si può fare invece di brontolare su cosa non si può.
James Keller [1]
L'inferno inizia con uno stato d'animo brontolante, sempre lamentandosi, sempre incolpando gli altri.
C. S. Lewis [1]
Dicono che dietro un grande uomo ci sia sempre una grande donna. Può darsi. E dietro una grande donna? Be', dietro una grande donna di solito ci sono un marito che brontola, dei figli che si lagnano e una casa che va a ramengo.
Luciana Littizzetto, La principessa sul pisello, 2002
La vostra parola d'ordine sia: resistere. Insegnate alla forza vitale dentro di voi, al vostro essere vitale, a non lamentarsi e ad accettare tutte le condizioni necessarie per una grande realizzazione. Il corpo è un servitore molto resistente, sopporta senza brontolare la tensione delle circostanze come una bestia da soma. È l'essere vitale quello che sta sempre a brontolare e che si agita.
Mère, Colloqui sullo yoga integrale, 1972
Spesso si è così presi dal brontolare, dal lamentarti e dal vedere cosa c'è che non va che non si ha energia o tempo per apprezzare ciò che vi è di buono.
Joyce Meyer [1]
Se non fosse un contegno da pazzo il parlare da solo, non c’è giorno in cui non mi si sentirebbe brontolare fra me e contro di me: «Pezzo d’imbecille!»
Michel de Montaigne, Saggi, 1580/95
Datemi, o Signore, un’anima che non conosca la noia, i brontolamenti, i sospiri e i lamenti, e non permettete che io mi crucci eccessivamente per quella cosa troppo invadente che si chiama "io". Datemi, o Signore, il senso del ridicolo. Concedetemi la grazia di comprendere uno scherzo, affinché conosca nella vita un po’ di gioia e possa farne parte anche ad altri.
Thomas More, XVI sec. [1]
Non fare altro che brontolare, e non agire – ecco come si butta via la propria vita.
[To do nothing but grumble and not to act – that is throwing one's life away].
William Morris, XIX sec. [1]
Il brontolone è colui che è sempre mal contento degli altri, e che li riprende senza ragione. Una tal disposizione deriva dal temperamento malinconico.
Didier-Pierre Chicaneau de Neuvillé, Dizionario filosofico, 1756
Se agli scontenti, ai biliosi e ai brontoloni si impedisse di riprodursi, si potrebbe già trasformare come per incanto la terra in un giardino di felicità.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879/80
Assumi un'aria saputa, non dire niente, e borbotta. La parola ci è stata data per nascondere il pensiero.
William Osler [1]
Quando sono messi alle strette, generalmente i «brontoloni» incominciamo a cambiare discorso, perché costoro pensano che a risolvere i problemi siano gli altri e non loro.
Massimo Piovano, Basta rodersi il fegato, 2013
Siamo tutti sconsiderati e incauti, insicuri, brontoloni, ambiziosi (ma perché cerco di nascondere con parole troppo blande la piaga di tutti?), siamo tutti malvagi. Pertanto qualunque vizio venga rimproverato a un altro, ciascuno se lo ritroverà in seno.
Lucio Anneo Seneca, La fermezza del saggio, I sec.
Un'altra buona ragione per fare gli stronzi è che se vogliamo essere lasciati in pace, perché dobbiamo lavorare o perché magari ci siamo semplicemente stancati di avere gente intorno, fare lo sguardo corrucciato, brontolare e ricorrere a simili manifestazioni di asocialità sono ottimi sistemi per allontanare gli intrusi e gli scocciatori.
Robert Sutton, Il metodo antistronzi, 2007
Io odio…
Puffo Brontolone
Anonima
La differenza tra un brontolone e una persona esigente è che almeno questa sa ciò che vuole.
Anonimo
Se volete rovinare la giornata a un brontolone, donategli un sorriso.
Anonimo
Cappuccio e cotta sempre borbotta.
Proverbio
Proverbio
Gli scontenti e i brontoloni di fuscelli fan bastoni.
Proverbio
Di due individui, uno spacca la legna, l'altro brontola.
Proverbio Yiddish
Note
Note
- Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
- La frase di Alphonse Karr (in realtà dei versi che lo scrittore francese cita come anonimi) si trova su internet, attribuita erroneamente ad Abraham Lincoln, nella seguente forma: "Possiamo lamentarci perché i roseti hanno le spine o rallegrarci perché i cespugli spinosi hanno le rose".
- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Lamentarsi - Lagnarsi - Scontentezza - Insoddisfazione - Vittimismo