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Aforismi, frasi e citazioni sui Gabbiani

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sui gabbiani, nome che comprende varie specie di uccelli dell’ordine caradriformi, che vivono prevalentemente lungo le coste. Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sugli uccelli, le aquile, le colombe e i cigni. [I link sono in fondo alla pagina].
Ciascuno di noi è, in verità, un'immagine del grande gabbiano,
un'infinita idea di libertà, senza limiti. (Richard Bach)
I gabbiani, lo sapete anche voi, non vacillano, non stallano mai. Stallare, scomporsi in volo, per loro è una vergogna, è un disonore.
Richard Bach, Il gabbiano Jonathan Livingston, 1970

Ciascuno di noi è, in verità, un'immagine del grande gabbiano, un'infinita idea di libertà, senza limiti.
[Each of us is in truth an idea of the Great Gull, an unlimited idea of freedom].
Richard Bach, ibidem

La maggior parte dei gabbiani non si danno la pena di apprendere, del volo, altro che le nozioni elementari: gli basta arrivare dalla costa a dov'è il cibo e poi tornare a casa. Per la maggior parte dei gabbiani, volare non conta, conta mangiare.
Richard Bach, Il gabbiano Jonathan Livingston, 1970

Più alto vola il gabbiano, e più vede lontano.
Richard Bach, ibidem

Sono un gabbiano. Mi piace volare.
[I'm a seagull. I like to fly],
Richard Bach, ibidem

Quei gabbiani che non hanno una meta ideale e che viaggiano solo per viaggiare, non arrivano da nessuna parte, e vanno piano. Quelli invece che aspirano alla perfezione, anche senza intraprendere alcun viaggio, arrivano dovunque, e in un baleno.
Richard Bach, Il gabbiano Jonathan Livingston, 1970

Ho sempre invidiato il gabbiano. Sembra così libero e disinibito nel suo volo. In confronto a lui io arranco e ingombro il cielo rumorosamente solo per stare in aria. Lui è l'artista, io il principiante.
Richard Bach, Un dono d'ali, 1974

Mentre lasciavo vagare lo sguardo lungo l'orizzonte, vidi due gabbiani planare in lontananza e un pensiero mi attraversò la niente: A volte mi piacerebbe proprio essere come loro. Sembra che sappiano ciò che stanno facendo, che le loro azioni abbiano un significato. Basta guardarli volare per capire che sono esattamente ciò che erano chiamati a essere. Come vorrei che fosse così anche per me!
Sergio Bambarén, L'onda perfetta, 1999

Il tuo cuore è un gabbiano che vola libero nei cieli della vita. Lascialo andare senza paura, ti saprà condurre alla felicità.
Sergio Bambarén, L'onda perfetta, 1999

Osservando uno stormo di gabbiani, è facile perdersi nei vortici di tante ali bianche. Ma concentrati su uno solo, e guardalo bene; subito ti renderai conto che sebbene voli e si lasci planare in formazione con gli altri, è unico, e così dovremmo essere noi.
Sergio Bambarén, Il guardiano del faro, 2002

Penso che per avvertire la nostra voce interiore si debba fare come i gabbiani che volano su spiagge solitarie e si nascondono fra i cespugli di erbe e di canne.
Romano Battaglia, Silenzio, 2005

La felicità a cui si anela può soltanto essere sfiorata come i gabbiani fanno con l’acqua.
Romano Battaglia, Fra le braccia del vento, 2012

I gabbiani sono capaci di gesti sublimi, di comportamenti che ci lasciano stupefatti. Si affezionano all'uomo e lo seguono ovunque, anche in capo al mondo. Si innamorano e rimangono fedeli al compagno o alla compagna per tutto il tempo della loro vita. Quando avvertono l’approssimarsi della loro fine, volano su spiagge solitarie, si nascondono dietro ai rovi e muoiono vicini l’uno all'altro.
Romano Battaglia, Fra le braccia del vento, 2012
Sono solo un gabbiano. Mi piace volare... (Richard Bach)
Di mattina presto non era male, specie i giorni feriali. Tutto apparteneva a me, e ai bruttissimi gabbiani, che più brutti si facevano via via che gli avanzi delle merende al sacco cominciavano a finire verso giovedì, perché era la fine della Vita, per loro. Non sapevano mica che, sabato e domenica, la folla sarebbe tornata, con i loro panini imbottiti, le loro patatine e salsicciotti. Bah, pensavo, forse i gabbiani se la passavano anche peggio di me. Chissà.
Charles Bukowski, Storie di ordinaria follia, 1972

I gabbiani pescano nel mare dei rifiuti umani.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010

Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché pensano che delle sardine stanno per essere gettate in mare.
Éric Cantona, alla BBC News, 1995

Non so dove i gabbiani abbiano il nido, / ove trovino pace. / Io son come loro, / in perpetuo volo. / La vita la sfioro / com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
Vincenzo Cardarelli, Gabbiani, 1936

Al mare si sta fermi; movenze del gabbiano che affronta il vento. Vita sospesa.
Antonio Castronuovo, Se mi guardo fuori, 2008

Su quella costa normanna, a un'ora così mattutina, non avevo bisogno di nessuno. La presenza dei gabbiani mi disturbava: li feci fuggire a sassate. E udendo i loro gridi, di uno stridore soprannaturale, capii che proprio quello che mi occorreva, che solo il sinistro poteva calmarmi, e che proprio per incontrarlo mi ero alzato prima dell'alba.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Ma che bel sogno era maggio e c'era caldo / noi sulla spiaggia vuota ad aspettare / e tu che mi dicevi guarda su quel gabbiano / stammi vicino e tienimi la mano. / E ci hai visto su dal cielo / ci hai trovato e piano sei venuta giù / un passaggio da un gabbiano / ti ha posata su uno scoglio ed eri tu.
Fabio Concato, Fiore di maggio, 1984

L'uomo è anche un gabbiano, misterioso e bianco, in cerca di se stesso, che disegna nel vento inediti sentieri, inventati, trasparenti.
Juan Baladán Gadea, Di solitudine e amore, 1998
Non so dove i gabbiani abbiano il nido, ove trovino pace. Io son come loro,
in perpetuo volo. La vita la sfioro com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
(Vincenzo Cardarelli)
Apro le ali, tendo la vela. / come un'aquila, spazio sul lago. / trasparente della vita.. / I gabbiani mi seguono. / Gettiamo la zavorra della ragione!. / La mia nave forse naufragherà!. / Ma è tanto bello navigare così!
Henrik Ibsen, Poesie, XIX sec.

Osservando i gabbiani, ho pensato, questa è la strada da percorrere; trovare il ritmo assoluto e seguirlo con assoluta fiducia.
Nikos Kazantzakis (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Un bubbolìo lontano... / Rosseggia l’orizzonte, / come affocato, a mare: / nero di pece, a monte, stracci di nubi chiare: / tra il nero un casolare: / un’ala di gabbiano.
Giovanni Pascoli, Temporale, Myricae, 1891-1903

Gabbiani: àncore delle navi che percorrono i cieli.
Ramón Gómez de la Serna, Greguerías, 1917/60

Gabbiano dal volo malinconico, / segue l'onda il mio pensiero / dondolandosi nei venti del cielo / e deviando con l'obliqua marea, / gabbiano dal volo malinconico.
Paul Verlaine, Poesie, XIX sec.

Quando va al mare l’oca marina [1] prendi il sacco e vai a molina; quando l’oca marina va alla montagna
piglia la zappa e guadagna.
Proverbio italiano

Note
  1. Oca marina: in molte zone d'Italia è così chiamato il gabbiano reale o comune. Secondo il proverbio, se gli stormi delle oche marine si spostano verso il mare, è segno che sulla terra ci sarà pioggia o tempesta; allora, non potendo lavorare nei campi ed essendoci acqua nei torrenti, è consigliabile andare al mulino, dove non mancherà l’acqua. Se invece le oche si spostano verso la montagna, allora il cattivo tempo sarà sul mare e sulla terra si potrà lavorare. [Carlo Lapucci, Dizionario dei proverbi italiani © Mondadori 2007].
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Uccelli - Aquila - Colomba - Cigno