Aforismi, frasi e citazioni sulla Timidezza
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla timidezza e sulle persone timide. La raccolta è costellata qua e la dalla confessione della propria timidezza da parte di personaggi celebri come Montesquieu, Rousseau, Gandhi, ecc.
Così definisce la timidezza Umberto Galimberti nel Dizionario di psicologia (UTET 1992):
"Disagio di fronte a estranei che si manifesta in un comportamento esitante, ritroso ο impacciato in situazioni di natura sociale. Espressioni di timidezza sono l'arrossamento del viso, difficoltà d'espressione verbale, impaccio gestuale e altre inibizioni fisiche e psichiche. La timidezza può essere occasionale quando fa la sua comparsa in situazioni nuove ο comunque insolite per il soggetto, ο tipica, dovuta a senso di inferiorità da addebitare a una scarsa confidenza con se stessi ο a errori educativi in ordine alla socializzazione".
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla vergogna, l'imbarazzo, il pudore, l'arrossire, l'inibizione, la fobia sociale e il complesso d'inferiorità. [I link sono in fondo alla pagina].
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La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci. (E. P. Chauvot de Beauchêne) - Foto: Timothy Renouf e Bean Downes Storia d'amore in pausa pranzo © Danny Sangra, 2013 |
La timidezza è un meccanismo di difesa contro il pericolo di venir respinti nell'incontro, di venir svalutati dal rifiuto.
Francesco Alberoni, Il primo amore, 1997
La timidezza non è che la conseguenza di un senso di inferiorità.
Jane Austen, Ragione e sentimento, 1811
Essere timidi è normale come avere gli occhi azzurri o gli occhi neri. Se in alcuni luoghi o in alcune circostanze, le società umane mostrano una forte intolleranza verso una certa caratteristica umana, la patologia sta in quel particolare gruppo umano, non in quella particolare variante dell'umanità.
Giovanna Axia, La timidezza, 1999
Essere timidi può essere svantaggioso, è vero, ma [...] è un fatto assolutamente normale, sano e, soprattutto, relativo alla cultura, al luogo e al tempo in cui ci si trova. Ciò che non è sano sta nell'intolleranza alla timidezza.
Giovanna Axia, ibidem
La timidezza non è una malattia da curare o un handicap da superare con la forza di volontà e l'autoconvincimento razionale. La timidezza è una condizione umana, è una variante vulnerabile, fragile e preziosa dell'umanità.
Giovanna Axia, ibidem
Tutti, in modo più o meno consapevole, sappiamo che la timidezza ha qualche cosa di raro e nobile in se stessa. Perché, altrimenti, così facilmente reclameremmo anche per noi tale condizione? Quasi tutti, meno probabilmente i veri timidi, sono pronti a dichiararsi timidi.
Giovanna Axia, La timidezza, 1999
Casa è dove il cuore può ridere senza timidezza.
Vernon Baker [1]
La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
La timidezza non è che la conseguenza di un senso di inferiorità.
Jane Austen, Ragione e sentimento, 1811
Essere timidi è normale come avere gli occhi azzurri o gli occhi neri. Se in alcuni luoghi o in alcune circostanze, le società umane mostrano una forte intolleranza verso una certa caratteristica umana, la patologia sta in quel particolare gruppo umano, non in quella particolare variante dell'umanità.
Giovanna Axia, La timidezza, 1999
Essere timidi può essere svantaggioso, è vero, ma [...] è un fatto assolutamente normale, sano e, soprattutto, relativo alla cultura, al luogo e al tempo in cui ci si trova. Ciò che non è sano sta nell'intolleranza alla timidezza.
Giovanna Axia, ibidem
La timidezza non è una malattia da curare o un handicap da superare con la forza di volontà e l'autoconvincimento razionale. La timidezza è una condizione umana, è una variante vulnerabile, fragile e preziosa dell'umanità.
Giovanna Axia, ibidem
Tutti, in modo più o meno consapevole, sappiamo che la timidezza ha qualche cosa di raro e nobile in se stessa. Perché, altrimenti, così facilmente reclameremmo anche per noi tale condizione? Quasi tutti, meno probabilmente i veri timidi, sono pronti a dichiararsi timidi.
Giovanna Axia, La timidezza, 1999
Casa è dove il cuore può ridere senza timidezza.
Vernon Baker [1]
La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
Edme-Pierre Chauvot de Beauchêne, Massime, riflessioni e pensieri diversi, 1817
In ogni timidezza incallita c’è una matrioska di timidezze.
Guido Ceronetti, Insetti senza frontiere, 2009
Ancor più che una reazione di difesa, la timidezza è una tecnica, indefinitamente perfezionata dalla megalomania degli incompresi.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952
Se vogliamo progredire nella conoscenza di noi stessi, nessuno può aiutarci più dello sbruffone: questi si comporta come faremmo noi se non ci trattenesse qualche residuo di timidezza e di pudore; dice ad alta voce ciò che pensa di sé, grida i propri meriti, mentre noi, per mancanza di coraggio, siamo condannati a sussurrare o a tacere i nostri. Quando lo si sente estasiarsi per ore sulle sue gesta, si freme all'idea che basterebbe un niente perché ciascuno di noi facesse altrettanto.
Emil Cioran, La caduta nel tempo, 1964
Niente supera in gravità gli sgarbi e le villanie che si commettono per timidezza.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
La timidezza, fonte inesauribile di disgrazie nella vita pratica, è la causa diretta, anzi unica, di ogni ricchezza interiore.
Emil Cioran, Squartamento, 1979
La timidezza, questa intima sofferenza che ci perseguita fin nell'età più avanzata, che ricaccia nel nostro cuore le più profonde impressioni, che raggela le nostre parole, che snatura sulla nostra bocca tutto quello che cerchiamo di dire, e non ci consente di esprimerci se non con parole vaghe o con una ironia più o meno amara, come se volessimo vendicarci, sui nostri stessi sentimenti, del dolore che proviamo a non poterli manifestare.
Benjamin Constant, Adolphe, 1816
Un uomo dovrebbe vantarsi di essere timido, invece gli altri te la fanno pagare. La gente ha messo una luce negativa intorno alla timidezza. Cominciamo a farne un valore.
Mauro Corona, Confessioni ultime, 2013
Chi ha la timidezza – e ce l’abbiamo tutti – dovrebbe sentirsi padrone di una fortuna. La timidezza non è altro che sensibilità portata al suo limite estremo, sensibilità che fa provare mille volte più forti le emozioni, si arriva perfino a cambiare colore in volto.
Mauro Corona, ibidem
La timidezza non è una lacuna, è un valore aggiunto di sensibilità. Perché provi emozioni dieci volte più intense rispetto a un imbecille sicuro di sé. La timidezza non è un problema psicologico, è una ricchezza.
Mauro Corona, Arrampicare, 2022
L'anima deve aprirsi all'invasione di ciò che le è estraneo, rinunciare a difendersi, favorire il nemico, affinché il nostro essere autentico sorga e si mostri, non come una fragile costruzione protetta dalla nostra timidezza, ma come la nostra rocca, il nostro
granito incorruttibile.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92
L'educazione deve saper discernere ciò che nella nativa timidezza di ogni uomo è qualità favorevole, da ciò che è pericoloso; e moltiplicare lo condizioni vantaggiose e combattere le funeste.
Federico De Roberto, Il colore del tempo, 1900
La timidezza ha una strana componente di narcisismo; la convinzione che il nostro aspetto, e il modo in cui ci comportiamo, siano davvero importanti per gli altri.
Andre Dubus, Broken Vessels, 1991
Non credo che possa esistere un artista senza la timidezza, la timidezza è una sorgente di ricchezza straordinaria: un artista è fatto di complessi.
Federico Fellini [1]
La timidezza è quando distogli lo sguardo da una cosa che vuoi. La vergogna è quando distogli lo sguardo da una cosa che non vuoi.
Jonathan Safran Foer, Molto forte, incredibilmente vicino, 2005
Devo dire che, a parte il fatto di avermi esposto qualche volta alle risa, la mia timidezza costituzionale non mi ha nociuto per nulla. Anzi posso constatare che, di fatto, è stata tutta a mio vantaggio. La mia titubanza nel parlare, che un tempo fu una seccatura, ora è un piacere. Il suo merito maggiore è stato di avermi insegnato l'economia delle parole.
Mohandas Gandhi, Antiche come le montagne, 1958 (postumo)
Con chi ci è antipatico la timidezza è una difesa.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983
La timidezza è timore d'esser giudicato male.
Roberto Gervaso, ibidem
Una donna, a vent'anni, può anche negarsi per timidezza o inesperienza; a trenta, solo per calcolo o frigidità.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
Nella timidezza non c'è meno paura che orgoglio.
Roberto Gervaso, ibidem
Strano a dirsi, il primo sintomo del vero amore in un giovane è la timidezza; in una ragazza è l'audacia.
Victor Hugo [1]
Gli scienziati hanno scoperto il gene della timidezza. Avrebbero potuto trovarlo anche prima, ma si nascondeva dietro un paio di altri geni.
Jonathan Katz [1]
Compiamo il nostro dovere per pigrizia e per timidezza e spesso tutto il merito va alla nostra virtù.
François de La Rochefoucauld, Massime, 1678
La timidezza è un difetto che è rischioso rimproverare alle persone che vogliamo correggere.
François de La Rochefoucauld, ibidem
Le passioni ne generano spesso altre di segno opposto. L’avarizia talora produce la prodigalità e la prodigalità l’avarizia; spesso si è determinati per debolezza, e audaci per timidezza.
François de La Rochefoucauld, Massime, 1678
Spesso la timidezza rende l'uomo di spirito amabile: il suo effetto sullo sciocco è solitamente di renderlo stupido.
Charles Lemesle, Misophilanthropopanutopies, 1833
La timidezza è stata il flagello di tutta la mia vita; pareva ottenebrarmi persino i sensi, legarmi la lingua, annebbiarmi i pensieri, sconvolgere la mia espressione. Ero meno soggetto a tali manchevolezze dinanzi alle persone d’ingegno che non dinanzi agli sciocchi, poiché speravo che quelli mi capissero, e questo mi rassicurava.
Charles-Louis de Montesquieu, I miei pensieri, 1716/55 (postumo 1899/01)
Ci sono caratteri corazzati espugnabili soltanto con la tattica della timidezza.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80
La timidezza è una condizione strana dell'anima, una categoria, una dimensione che si apre alla solitudine. È anche una sofferenza inseparabile, come se si avessero due epidermidi, e la seconda pelle interiore s'irritasse e contraesse di fronte alla vita. Tra le compagini umane, questa qualità o questo difetto fa parte di un insieme che costituisce nel tempo l'immortalità dell'essere.
Pablo Neruda (attribuzione incerta - fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)
Spesso, fra i ricchi, la generosità è soltanto una forma di timidezza.
Friedrich Nietzsche, La gaia scienza, 1882
Se la presunzione è un difetto, la timidezza lo è pure.
Louis-Benoît Picard, Il parente di tutti, 1793
La timidezza impedisce certe cose e obbliga ad altre.
Raymond Radiguet, Il diavolo in corpo, 1923
I pericoli e le donne, come i guai, non devono essere trattati con timidezza.
Paul Rée, Osservazioni psicologiche, 1875
La timidezza si vince perdendola.
Guido Rojetti, L'amore è un terno (che ti lascia) secco, 2014
Una grande timidezza è la conseguenza di un grande egocentrismo. Solo chi si sente al centro del mondo può infatti avere la presunzione di pensare che tutti gli sguardi siano puntati su di lui.
Pietro Tartamella, Quisquiglie di perla, 2010
La timidezza si vince perdendola.
Guido Rojetti, L'amore è un terno (che ti lascia) secco, 2014
Una grande timidezza è la conseguenza di un grande egocentrismo. Solo chi si sente al centro del mondo può infatti avere la presunzione di pensare che tutti gli sguardi siano puntati su di lui.
Pietro Tartamella, Quisquiglie di perla, 2010
Non vorrei mai offendere nessuno, ma sono così stupidamente timido che spesso sembro freddo e indifferente, quando invece sono solo trattenuto dalla mia naturale goffaggine.
Jane Austen, Ragione e sentimento, 1811
Per una natura timida, il controllo all'ingresso d'un teatro somiglia un po' al tribunale degli Inferi.
Per una natura timida, il controllo all'ingresso d'un teatro somiglia un po' al tribunale degli Inferi.
Charles Baudelaire, Razzi, 1855/62 (postumo 1887/1908)
Ero l'uomo più timido mai esistito, ma avevo un leone dentro di me che non voleva star zitto.
Ingrid Bergman [1]
La timidezza mi lasciava non appena ero lontano da Ellénore, e allora ripigliavo i miei abili piani e le profonde combinazioni: ma non appena mi ritrovavo in presenza di lei, mi sentivo da capo tremante e turbato. Chi avesse letto nel mio cuore, durante l'assenza di lei, m'avrebbe preso per un seduttore freddo e poco sensibile; chi m'avesse visto accanto a lei, m'avrebbe preso per un innamorato novizio, attonito e appassionato.
Benjamin Constant, Adolphe, 1816
I timidi sono sempre aggressivi in cuor loro.
[The bashful are always aggressive at heart].
Charles Horton Cooley [1]
Se la timidezza è spesso una falsa vergogna, essa è anche una specie di pudore. Dinanzi a certi spettacoli che li commuovono sino alle intime fibre, i timidi restano muti; quantunque sappiano che i loro sentimenti, se li significassero, sarebbero approvati e lodati, essi tacciono per discrezione, per rispetto di sé stessi, per non scemare e disperdere
i sentimenti loro, comunicandoli.
Federico De Roberto, Il colore del tempo, 1900
Esser sicuri di sé stessi è senza fine preferibile ad esser timidi; ma la sicurezza vera e degna dell'uomo non è quella che dipende dalla cecità mentale o morale, o della presunzione; sebbene quella che proviene dalla timidezza superata e vinta. Ma quando la timidezza è tale che, invece di stimolarci a trionfarne, ci accascia e confonde, allora è di grave danno.
Federico De Roberto, Il colore del tempo, 1900
Se i timidi sono impressionabilissimi, se non credono di essere indifferenti a nessuno, se dovunque vedono testimoni intenti a spiare e a giudicare i loro atti e i loro pensieri, questo effetto è in gran parte dovuto a un'immaginazione vivace e incapace di sottoporsi alla realtà.
Federico De Roberto, Il colore del tempo, 1900
I timidi notano tutto, ma sono molto bravi a non farsene accorgere.
Titta Di Girolamo (Toni Servillo), in Le conseguenze dell'amore, 2004
L'uomo è timido e sta troppo a scusarsi; non sta più saldo e diritto; non osa dire «io penso», «io sono», ma passa a citare qualche santo o qualche filosofo. Si vergogna di fronte a un filo d'erba o a una rosa che sboccia.
Ralph Waldo Emerson, Fiducia in sé stessi, Saggi, 1841/44
Non siate troppo timidi e schizzinosi circa le vostre azioni. Tutta la vita è un esperimento. E più esperimenti fate e meglio è.
Ralph Waldo Emerson, Diari, 1820/76
La Fortuna ama gli imprudenti, gli audaci, quelli che adottano il motto "il dado è tratto". La saggezza, invece, rende piuttosto timidi; perciò comunemente vedete questi sapienti impegnati a combattere con la povertà, la fame, il fumo; li vedete vivere dimenticati, senza prestigio, senza simpatie: mentre gli stolti, ben forniti di soldi, raggiungono le alte cariche dello Stato e, per dirla in breve, prosperano in tutti i sensi.
Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia, 1509
È così timido che, quando suona alla porta, spera che nessuno gli apra.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983
C'è gente così timida che; quando ti chiede scusa, teme di farti un torto.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
Si è timidi anche per desiderio di proteggersi, per eccesso di consapevolezza di sé. Ma paradossalmente, più ci si protegge meno si ha fiducia in se stessi, e più si diventa timidi. Al contrario più ci si apre agli altri dando prova di amore e di compassione, meno si è ossessionati da se stessi e più si acquisisce fiducia.
Tenzin Gyatso (Dalai Lama), I consigli del cuore, 2001
Sorrise come soltanto i veri timidi sanno sorridere. Non era la risata facile dell'ottimista né il rapido sorriso tagliente dei testardi ostinati e dei malvagi. Non aveva niente a che fare col sorriso equilibrato, usato di proposito, del cortigiano o del politicante. Era il sorriso strano, inconsueto, che sorge dall'abisso profondo, buio, più profondo di un pozzo, profondo come una miniera profonda, che è dentro di loro.
Ernest Hemingway, Di là dal fiume e tra gli alberi, 1950
La sorte del timido non è felice. Gli uomini non lo possono soffrire, le donne lo disprezzano, e lui si disprezza e non si può soffrire.
Jerome Klapka Jerome, Pensieri oziosi di un ozioso, 1886
I timidi non hanno meno amor proprio che gli arroganti; anzi più, o vogliamo dire più sensitivo; e perciò temono: e si guardano di non pungere gli altri, non per istima che ne' facciano maggiore che gl'insolenti e gli arditi, ma per evitare d'esser punti essi, atteso l'estremo dolore che ricevono da ogni puntura.
Giacomo Leopardi, Pensieri, 1845 (postumo)
Un'impotenza immaginaria può diventare nei timidi una vera impotenza: nelle opere dello spirito come in quelle del corpo.
Georg Lichtenberg, Aforismi, 1766/99 (postumo 1902/08)
Se siete timidi, allora ditelo coi carri armati.
Marshall McLuhan, La sposa meccanica, 1951
Non c'è puttan* più puttan* di una donna che fa la timida.
André-Robert Andréa de Nerciat, Félicia ou Mes Fredaines, 1772
Essere timido col pubblico è anche più stupido che esserlo con una donna. Ma educato hai da essere con l'uno e con l'altra, anche per dar loro fiducia.
Ugo Ojetti, Sessanta, 1937
Tra due impeti l'uomo violento è timido.
Ugo Ojetti, Sessanta, 1937
La felicità odia i timidi.
Eugene O'Neill, Strano interludio, 1928
È nobile essere timido, illustre non saper agire, grande non avere attitudine alla vita.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)
La mia naturale timidezza mi ha reso sempre assai poco intraprendente con le donne, non osando dir tutto né potendo osar tutto, poiché il genere di godimento di cui l’altro non era per me che il termine estremo, non può essere strappato da chi lo desideri, né indovinato da colei che può accordarlo. Ho trascorso così la mia vita a bramare e a tacere accanto alle persone che più amavo.
Jean-Jacques Rousseau, Le confessioni, 1782/89
Prendetemi nella calma, sono l’indolenza e la timidezza in persona; tutto mi sgomenta, tutto mi ripugna; ho paura del volo di una mosca; dire una parola, fare un gesto spaventa la mia pigrizia; paura e vergogna mi soggiogano al punto che vorrei eclissarmi agli occhi di tutti i mortali. Se occorre agire, non so che fare; se occorre parlare, non so che dire; se mi si guarda, mi smarrisco. Quando mi appassiono, so trovare a volte le parole da dire; ma nelle conversazioni abituali non trovo nulla, proprio nulla; mi riescono insopportabili solo per questo: sono obbligato a parlare.
Jean-Jacques Rousseau, Le confessioni, 1782/89
La gente che non vive in armonia con le convenzioni del suo ambiente tende quindi ad essere pungente e sgradevole e a mancare di espansività e di buon umore. Queste stesse persone, trasportate in un altro ambiente, dove le loro idee non fossero giudicate strambe, cambierebbero radicalmente il loro carattere. Da serie, timide, poco socievoli, possono diventare allegre e piene di fiducia in se stesse; da spinose e scontrose, lisce e facili da trattare; da chiuse, socievoli ed espansive.
Bertrand Russell, La conquista della felicità, 1930
Un ex-timido è spesso una persona più interessante di chi non lo è mai stato. Aver attraversato delle difficoltà è una straordinaria occasione per comprendere degli aspetti più profondi della vita che spesso passano inosservati ai più.
Pietro Spagnulo, Liberi dalla timidezza e dalla fobia sociale, 2011 [1]
Un ex-timido è spesso una persona più interessante di chi non lo è mai stato. Aver attraversato delle difficoltà è una straordinaria occasione per comprendere degli aspetti più profondi della vita che spesso passano inosservati ai più.
Pietro Spagnulo, Liberi dalla timidezza e dalla fobia sociale, 2011 [1]
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È nobile essere timido, illustre non saper agire, grande non avere attitudine alla vita. (Fernando Pessoa) |
Proverbi sulla Timidezza
- Cuore timido è sempre in pericolo.
- Il cuore timido ha paura dell'ombra.
- L'uomo timido ha poca fortuna.
- La madre del timido non pianse mai.
- La timidezza nuoce al povero.
- Mercante timido, scarso guadagno.
- Ogni timidezza è servitù.
- Uomo timido, coscienza sporca.
- Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Vergogna - Imbarazzo - Pudore - Arrossire - Inibizione - Fobia Sociale - Complesso di Inferiorità