Selezione delle frasi più belle e delle citazioni più significative di Mike Tyson, soprannominato "Iron Mike" (New York 1966), pugile statunitense considerato uno dei migliori pesi massimi nella storia del pugilato. Nel 1986, all'età di 20 anni, Mike Tyson è diventato il più giovane campione del mondo dei pesi massimi,
Le seguenti frasi di Mike Tyson sono tratte da sue interviste e dai suoi libri: True. La mia storia (2013) e L'arte della guerra. Le lezioni che ho imparato (2018), pubblicati in Italia dall'editore Piemme.
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| Il mio istinto è di distruggere tutto, compreso me stesso. (Mike Tyson) |
True
La mia storia, 2013
È evidente che l’odio che nutro nei confronti di me stesso sia patologico. Ho fatto cose terribili. In base alla morale dei testi sacri che ho letto – la Torah, il Corano, il Nuovo Testamento, la Bhagavadgita, tutti quanti – finirò dritto all’inferno. D’altronde, ci sono nato.
A volte dubito di essere adatto alla vita. Sono una fottuta aberrazione della natura.
Devo costantemente affrontare gente che mi prende di mira, mi ferisce. E nessuno sente le mie grida di dolore. Odio la mia vita, e me stesso. Se ne avessi le palle, mi ammazzerei. È così che mi sento…
Secondo me l’uomo non è nato per essere umile, ma per essere umiliato.
La mia pessima opinione di me stesso è patologica. A volte mi odio proprio. Mi sembra di non meritare niente. Altre volte immagino di sparare un colpo in testa a qualcuno, per farmi rinchiudere e passare il resto dei miei giorni in prigione.
Ho la più bassa autostima del mondo, e l’ego più colossale del creato. Ho un tale bisogno di gloria che quando morirò mi servirà una platea.
In passato sono stato tradito tante volte che ora non mi fido più di nessuno.
Se da piccolo ti insegnano che non sei degno di essere amato, quella convinzione ti resta dentro per tutta la vita. E quando non ti senti amato, provi l’impulso di ferire gli altri, di commettere cattive azioni. A che scopo comportarsi bene, se nessuno tiene a te?
La vita per me è una lotta continua per la sopravvivenza.
Ero solo un ragazzino spaventato, ma all’esterno proiettavo un’immagine violenta, e per me era inebriante. Avevo sempre sentito il bisogno di nascondere le mie paure, per questo esageravo all’estremo opposto.
So di riuscire a trattenermi dall’uccidere qualcuno, perché ci vado vicino di continuo. Certa gente non ha decenza né rispetto.
Il mio istinto è di distruggere tutto, compreso me stesso.
Per tutta la vita non ho fatto altro che arricchire gli altri. Mi amavano a condizione che Mike Tyson soddisfacesse i loro bisogni.
Non sono portato per le relazioni. Quando sto con una donna, non riesco a tenerle testa. È un aspetto di me che non mi piace. Con le donne, sono sottomesso o dominante. Un negretto che si lascia comandare a bacchetta o una bestia. O bianco o nero, niente sfumature. E siccome non voglio essere un bruto, mi ritrovo a fare l’invertebrato.
Da bambino, non ho visto altro che rapporti violenti: uomini che picchiavano le loro donne, donne che ustionavano i loro uomini, uomini che si ammazzavano per una donna o viceversa. Era quello il mio background culturale
Io guardo il mondo attraverso gli occhi dell’inferno.
Non riesco nemmeno a credere di avere una moglie. Non sono certo un buon partito. Sono ignorante, ho difetti di pronuncia, non sono capace di articolare alcune parole, eppure le donne fanno la fila per darmela, e gli uomini per conoscermi, solo perché sono Mike Tyson.
A tutt’oggi, sono negato come genitore. So che mia moglie mi giudica un cavernicolo, ma io faccio del mio meglio.
Come compagno sono un disastro, nient’altro che un moccioso egoista. Nemmeno io riesco a vivere con me stesso, perché dovrebbero desiderarlo gli altri?
Quando sei amico di tutti diventi nemico di te stesso.
La paura è l’ostacolo più grande all’apprendimento. Ma può anche diventare la tua migliore amica. È come il fuoco: se impari a controllarlo, puoi usarlo a tuo beneficio. Oppure come una palla di neve in cima a un pendio: puoi raccoglierla e scagliarla via o farci quello che ti pare, prima che cominci a rotolare giù, ma se la lasci andare comincia a ingrossarsi, finché diventa una valanga e ti schiaccia. Allo stesso modo, non devi mai permettere che la paura ti sfugga di mano, o non riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo. O a salvarti la vita.
Ripensando alla mia vicenda, mi accorgo che l’unica cosa che avevo in comune con gran parte dei grandi campioni era la povertà.
Nessuna cintura, nessun titolo, nessuna gloria sono più importanti della tua vita e delle persone che ami. Un tempo ero il primo disposto a morire con onore tra le corde. Adesso non più. Quella è una truffa, e io ci avevo abboccato come il peggior pollo della storia.
Che ne sappiamo, davvero, dell’amore? È lui a dominare noi, non il contrario. E quando ti chiama, devi rispondere. Nessuno riesce a respingerlo, anche se la sua natura è spietata.
Non venite a visitare la mia tomba o cazzate simili. Magari qualche pugile del futuro andrà a cercarla, come ho fatto io con quelle dei campioni del passato. Sarebbe bello che la gente mi vedesse come io vedevo i miei eroi. Forse vorrò una lapide, con l’epigrafe: «Adesso sono in pace».
L'arte della guerra
Le lezioni che ho imparato, 2018
Fare a pugni era una cosa importante nel mio quartiere. Se eri bravo, venivi rispettato. Nessuno cercava più di derubarti. Così cominciai a guadagnarmi una reputazione facendo a botte per strada.
Malgrado la mia sfrontatezza da ragazzo di strada, ero un timido, uno del gregge, non un capo. All’epoca sapevo solo imbrogliare, rubare e mentire.
Nella mia vita non avevo mai avuto altri obiettivi, se non fare il rapinatore, ma [il mio allenatore] mi diede qualcosa su cui concentrarmi. Riversai nella boxe la stessa determinazione che avevo per il furto.
Ho imparato cos’è la disciplina: fare ciò che detesti come se ti piacesse.
Anche se parlo male e mi presento come un buono a nulla, nel profondo del mio animo so di essere un dio e che sarò vincente.
Per essere un grande pugile ci vuole umiltà, e molti pugili non la possiedono.
Quando salivo sul ring, dovevo dare tutto me stesso. Non si può mollare, bisogna combattere fino alla morte.
Quando rafforzi la tua volontà e sviluppi il tuo carattere, puoi perseverare e affrontare qualunque sfida ti trovi davanti.
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| Non tutti quelli contro cui combatti sono tuoi nemici e non tutti quelli che ti aiutano sono tuoi amici. (Mike Tyson) |
Frasi da interviste
Selezione e traduzione dall'inglese a cura di Aforismario
A volte, le persone sulle quali investiamo più tempo sono quelle che ci deludono di più.
Abituati alla paura, e sarai sempre all'erta, come un cervo che attraversa la radura.
Cerco di colpire la punta del naso del mio avversario perché cerco di ficcargli l'osso nel cervello.
Ci sono alcuni che cercano di tirarti fuori dalla schiavitù per farti diventare loro schiavo.
Dio lascia che tutto accada per una ragione. È tutto un processo di apprendimento e devi passare da un livello all'altro.
Distruggi o sarai distrutto! Adoro questo modo di vivere!
[Destroy or be destroyed! I just love that way of life!].
È il posto più bello del mondo, il ring. Sai quello che ti può capitare.
Faccio del mio meglio per imparare dagli errori degli altri. Ho molto rispetto per le persone che riescono a cambiare.
Finché perseveriamo e sopportiamo, possiamo ottenere tutto ciò che vogliamo.
Forse io sono un uomo di Neanderthal, ma io ho sempre voluto uccidere il mio avversario. La boxe oggi è differente. Si tratta di uomini d'affari e io sono un assassino nato, e voglio vincere e farlo in maniera drammatica e creare ferite agli avversari. Non è che mi piace fare del male alle persone, è solo che io sono bravo in questo.
Fuori dal ring tutto è così noioso.
Ho paura ogni volta che salgo sul ring, ma l'importante è come gestisci la paura. Quello che devi fare è piantare i piedi, mordere il paradenti e dire: "Andiamo".
[I'm scared every time I go into the ring, but it's how you handle it. What you have to do is plant your feet, bite down on your mouthpiece and say, "Let's go"].
I periodi difficili arrivano per tutti, ma qualunque cosa accada, ne usciremo.
Il mio obiettivo era far male agli altri pugili. Volevo ferirli. Volevo essere spietato. Amico, ero una cosa selvaggia.
Il mio motto è: "Uccidi o sarai ucciso".
In quanto esseri umani, nessuno esce da questo mondo facendola franca. Dobbiamo tutti soffrire prima di andarcene.
Io sono proprio come te: mi piacciono anche i frutti proibiti della vita.
L'esperienza criminale è indispensabile in questa nostra vita di merda.
La boxe mi ha portato denaro e fama, ma non mi ha mai portato felicità.
La capacità di applicare la disciplina, la capacità di fare ciò che deve essere fatto, senza pensare a come ci si sente dentro, secondo me è la definizione di un vero professionista.
La disciplina è fare ciò che odi fare, ma farlo comunque come se lo amassi.
[Discipline is doing what you hate to do, but nonetheless doing it like you love it].
La gentilezza e l'umiltà sono davvero buone qualità da possedere. Ma se hai bisogni di dire che sei umile, significa che non lo sei. E se non sei umile in questo mondo, questo mondo ti imporrà di esserlo.
La maggior parte dei combattenti sono le persone più umili al mondo perché sono già stati presi a calci in culo.
La mente è un quartiere davvero troppo pericoloso per viaggiarci da soli.
La tentazione della grandezza è la droga più potente del mondo.
La mia più grande debolezza è la sensibilità. Sono una persona troppo sensibile.
La mia vita è niente: un minuto prima sei qui, un minuto dopo non esisti più.
La vera libertà è non avere niente. Ero più libero quando non avevo un centesimo.
La vita non è un gioco. È sopravvivenza.
Le persone ti amano quando hai successo, ma se non lo hai, chi tiene davvero a te?
Mi rifiuto di lasciare che le avversità mi costringano a restare nella media.
Molti sostengono che la boxe è morta, ma a me l'annuncio sembra prematuro. Tornerà alla ribalta, ve lo dico io. Nella sua forma moderna esiste da quasi duecento anni, non morirà tanto facilmente. Basta aspettare l'avvento di un nuovo peso massimo davvero grande. Sarà uno spettacolo di cui nessuno si stancherà più.
Non cerco d'intimidire nessuno prima di un combattimento. È una sciocchezza. Intimidisco gli avversari colpendoli.
Non sono Madre Teresa, ma non sono nemmeno Charles Manson.
Non stupitevi se mi comporto come un selvaggio. Io sono un selvaggio,
[Don't be surprised if I behave like a savage. I am a savage].
Non tutti quelli contro cui combatti sono tuoi nemici e non tutti quelli che ti aiutano sono tuoi amici.
[Everybody you fight is not your enemy and everybody who helps you is not your friend].
Ogni vittoria, buona o cattiva che sia, ti dà più fiducia.
Per avere un grande successo, devi essere preparato a fallire. Se non riesci a fare entrambe le cose, hai un problema.
Per essere amico di qualcuno, devi essere amico di te stesso. Se non sei amico di te stesso, non avrai mai amici.
Per gran parte della mia carriera mi sono sentito come un mostro da circo, e in seguito come un mostro e basta.
Quando combatto contro qualcuno, voglio spezzare la sua volontà, prendere la sua virilità. Voglio strappargli il cuore e mostrarglielo.
[When I fight someone, I want to break his will. I want to take his manhood. I want to rip out his heart and show it to him].
Se nasci povero, provi l'impulso di accumulare il più possibile quando ne hai l'occasione. Ma con l'età, ti rendi conto che la vita non è fatta di ciò che ottieni, ma di ciò che perdi.
Se non sei umile, sarà la vita a insegnarti l'umiltà
Senza disciplina, non importa quanto sei bravo, non sei niente!
[Without discipline, no matter how good you are, you are nothing!].
Sono il miglior combattente del mondo. Nessuno può battermi... Il mio obiettivo è infliggere più dolore possibile, vincere e farlo in modo spettacolare.
Sono il migliore di sempre. Sono il campione più brutale, vizioso e spietato che ci sia mai stato. Nessuno può fermarmi. Lennox è un conquistatore? No, io sono Alessandro, lui non è Alessandro. Sono il migliore in assoluto! Non c'è mai stato nessuno così spietato! Sono Sonny Liston, sono Jack Dempsey. Non c'è nessuno come me; io sono della loro stoffa. Non c'è nessuno che possa eguagliarmi. Il mio stile è impetuoso, la mia difesa è inespugnabile e sono semplicemente feroce. Voglio il tuo cuore! Voglio mangiare i suoi figli! Lode ad Allah!
Sono i pugni emotivi, quelli che non puoi vedere, che sono devastanti per il tuo cuore, per la tua fibra morale.
Sono il più grande combattente nella storia di questo sport. Se non ci credi, controlla il registratore di cassa.
[I'm the biggest fighter in the history of the sport. If you don't believe it, check the cash register].
Sono salito sul ring deciso a tirare fuori la belva che è in me.
Sono un buon amico, ma sono un inferno per un nemico. Come tuo nemico, voglio la tua fine.
Sono un cattivo ragazzo. Ma se fossi un bravo ragazzo nessuno pagherebbe per vedermi combattere.
Sono un sognatore. Devo sognare e raggiungere le stelle, e se manco una stella allora afferro una manciata di nuvole.
Tutti abbiamo delle difficoltà nella vita, ma dobbiamo continuare a combattere
Tutti hanno un piano finché non vengono presi a pugni in bocca.
Un buon pugno fa strillare un avversario come una donna.
Un vero campione dovrebbe combattere il match della vita anche se gli hanno rapito il figlio o ammazzato la madre. Il suo distacco emotivo deve essere assoluto.
Note