Selezione di frasi e citazioni di Robert Greene (Los Angeles, 1959), saggista statunitense, autore di bestseller dedicati al potere, alla strategia e alla seduzione.
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| Ogni giorno si affrontano battaglie: questa è la realtà di tutte le creature nella lotta per la sopravvivenza. Ma la battaglia più grande è dentro di voi. (Robert Greene) |
Le 48 leggi del potere
The 48 Laws of Power, 1998 - Selezione Aforismario
Occorre condurre l'avversario verso la strada sbagliata, avvolgerlo in una densa nube di fumo che mascheri le vostre manovre e, nel momento in cui se ne accorgerà, sarà troppo tardi.
Più parlate, maggiore è il rischio di dire sciocchezze.
Non fidatevi troppo degli amici, imparate ad approfittare dei nemici.
Avete più da temere dagli amici che dai nemici. Se non avete nemici, fate in modo da procurarvene.
Tutto si giudica dall'apparenza; ciò che non si vede non conta.
Non fate quello che gli altri possono fare al posto vostro.
Evitate ogni contagio: rifuggite dagli infelici e dagli sfortunati Si può morire per l'infelicità di qualcun altro; gli stati emotivi sono contagiosi quanto le malattie.
Gli sfortunati talvolta attirano la sfortuna su se stessi; l'attireranno anche su di voi. Associatevi alle persone felici e fortunate.
Quando chiedete aiuto fate leva sul tornaconto della gente, mai sulla compassione o sul senso di gratitudine.
Gli esseri umani sono creature abitudinarie con un insaziabile bisogno di avere familiarità con le azioni degli altri. La vostra prevedibilità dà loro un senso di controllo. Rovesciate la situazione: siate volutamente imprevedibili.
Non compromettetevi con alcuna fazione o alcuna causa, ma state solo dalla vostra parte. Mantenendo la vostra indipendenza, diventate padroni.
Fingetevi ingenui per mettere nel sacco i veri ingenui.
L'insicurezza è pericolosa. Meglio agire con baldanza. Qualsiasi errore generato dall'audacia può essere facilmente corretto da una maggiore audacia. L'audacia suscita ammirazione. L'insicurezza non porta onore.
Siate regali: agite da re e sarete trattati come tali.
Non bisogna mai dare al vincente la soddisfazione di lottare e di causare una disfatta definitiva; prima di tutto arrendetevi. Perciò porgete l‘altra guancia, cosa che lo farà infuriare e lo sconvolgerà: questo significa rendere la resa uno strumento di potere.
Disprezzate ciò che non potete avere: l’indifferenza è la migliore vendetta.
Rabbia ed emotività sono strategicamente controproducenti, per cui bisogna restare sempre calmi e obiettivi. Per acquisire un punto di vantaggio sull'avversario fate sì che sia questi ad irritarsi mentre voi mantenete saldi i vostri nervi.
Pensate come volete ma comportatevi come gli altri.
Accettate il fatto che nulla è certo e nessuna legge è immutabile. Il miglior modo di proteggervi è essere fluidi e privi di una forma propria come l'acqua; non scommettete mai sulla stabilità o su un ordine duraturo. Tutto cambia.
L'arte della seduzione
The Art of Seduction, 2001
Tutti disponiamo del potere di attrarre, di quella capacità di attirare a noi gli altri e di mantenerli sotto il nostro incantesimo. Ben pochi, tuttavia, sono consapevoli di questo potenziale interiore, e immaginano il fascino come un tratto quasi mistico proprio di pochissimi, che gli altri sono condannati a non possedere.
Le persone sono più complicate delle maschere che indossano in società.
Il seduttore guarda alla vita come fa il guerriero. Vede in ogni individuo un castello cinto da mura da assediare.
Il seduttore, di fatto, vede il mondo come la sua camera da letto.
Nella seduzione si presenta spesso un dilemma: per sedurre bisogna pianificare e calcolare, ma se la vostra vittima sospetta motivi ulteriori, si metterà sulla difensiva. Inoltre, se apparirete eccessivamente controllati, ispirerete timore e non desiderio.
Un seduttore non spegne e accende un potere di cui è dotato. Ogni occasione sociale, ogni interazione personale è vista come una potenziale seduzione.
Le 33 strategie della guerra
The 33 Strategies of War, 2006 - Selezione Aforismario
In superficie, tutto sembra abbastanza tranquillo, ma appena sotto, ognuno pensa a sé; una dinamica, questa, che contagia anche famiglie e relazioni. Si può anche negare questa realtà e promuovere un’immagine più mite della società, ma noi sappiamo che è così e lo provano le cicatrici nelle nostre battaglie quotidiane.
La guerra non è un regno a parte, separato dal resto della società. È un concetto del tutto umano, che esprime il meglio e il peggio della nostra natura.
La guerra richiede il massimo realismo, vedere le cose per quel che sono. Più riuscite a limitare o compensare le vostre reazioni emotive, più vi avvicinerete a questo ideale.
Tutto nella vita vi può essere sottratto. A un certo punto la vostra ricchezza svanisce, i gadget ultramoderni passano di moda, i vostri alleati vi abbandonano. Ma se la vostra mente è allenata all’arte bellica, non c’è potere che ve la possa togliere. Nel bel mezzo di una crisi, troverete la soluzione giusta.
Ogni giorno si affrontano battaglie: questa è la realtà di tutte le creature nella lotta per la sopravvivenza. Ma la battaglia più grande è dentro di voi: le vostre debolezze, le vostre emozioni, la mancanza di risolutezza nel comprendere le cose fino in fondo.
Dovete dichiarare guerra incessante a voi stessi. Come guerrieri di vita, accogliete la lotta e il conflitto per mettervi alla prova, migliorare le vostre capacità, acquisire coraggio, sicurezza ed esperienza.
In termini di strategia, la vita è un gioco cui si prende parte. Questo gioco è eccitante ma richiede anche molta attenzione. La posta in gioco è altissima.
La vita è una continua battaglia: vi ritroverete costantemente ad affrontare situazioni difficili, relazioni distruttive, impegni rischiosi. Il modo in cui si affrontano queste difficoltà determinerà il vostro destino.
Quanto più chiaramente vi renderete conto di quello che non volete essere, tanto più sarà certa la vostra identità e i vostri obiettivi.
Non preoccupatevi degli antagonisti, senza antagonismo non c’è battaglia, e senza battaglia non c’è possibilità di vittoria.
Non lasciatevi lusingare dal bisogno di piacere: meglio essere rispettati, persino temuti.
È attraverso le vostre battaglie che imparate quello che funziona, quello che non funziona, e come proteggervi. Anziché ritrarvi dall’idea che avete dei nemici, quindi, abbracciatela. Il conflitto è terapeutico
È meglio perdere contro un avversario valoroso che schiacciare un nemico innocuo. Ne guadagnerete in simpatia e rispetto, creandovi il sostegno per le prossime battaglie
Maestria
Mastery, 2012
Per diventare Maestri di un certo settore, dovete amare la vostra materia e instaurare un legame profondo con lei. Il vostro interesse deve trascendere l’argomento stesso e rasentare il religioso.
Prosperiamo grazie all’attività collettiva di persone che forniscono i loro talenti individuali. Senza questa diversità, una cultura muore.
I nostri tempi pongono l’accento sull’uguaglianza, che erroneamente consideriamo come il bisogno che tutti siano uguali, quando in realtà per uguaglianza si intende che ogni individuo deve avere pari opportunità di esprimere la propria diversità, cosicché possano sbocciare migliaia di fiori.
Una legge al giorno
The daily laws, 2022
Le persone vogliono il potere, ma non vogliono dare a vedere che lo vogliono. E quindi giocano. Tramano nell’ombra, manipolano gli altri e ordiscono intrighi, e intanto si mostrano con una maschera di santità.
L’importante non è l’istruzione o il denaro, ma la tenacia e l’intensità del vostro desiderio di apprendere.
Gli insuccessi, gli errori e i conflitti sono spesso l’istruzione migliore che si possa ricevere.
Non attaccatevi ai vecchi metodi per portare avanti le cose, o rimarrete sicuramente indietro e ne soffrirete le conseguenze. Siate flessibili e sempre pronti a adattarvi.
Note
Leggi anche le citazioni degli autori americani: Anthony Robbins - Joe Vitale