Cerca Autori o Argomenti in Aforismario

Aforismi, frasi e proverbi sulla Pasta

Raccolta di aforismi, proverbi e battute divertenti sulla pasta, abbreviazione di pastasciutta, primo piatto tipico della cucina italiana, preparato in innumerevoli modi (anche se il condimento principale resta il sugo di pomodoro) e in tante forme diverse (spaghetti, maccheroni, lasagne, gnocchi, tagliatelle, tortellini, ecc.).
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sugli spaghetti, la carbonara, i tortellini, la minestra, la zuppa, il riso e la pizza. [I link sono in fondo alla pagina].
Sophia Loren in cucina
Una donna che sa fare la pasta a regola d'arte ha un prestigio che resiste anche oggi
a qualsiasi altro richiamo dei tempi. (Sophia Loren)

Se è vero, come dice Alessandro Dumas padre, che gli Inglesi non vivono che di roast-beef e di budino; gli olandesi di carne cotta in forno, di patate e di formaggio; i Tedeschi di sauer-kraut e di lardone affumicato; gli Spagnuoli di ceci, di cioccolata e di lardone rancido; gl'ltaliani di maccheroni, non ci sarà da fare le meraviglie se io ritorno spesso e volentieri sopra ai medesimi, anche perché mi sono sempre piaciuti; anzi poco mancò che per essi non mi acquistassi il bel titolo di Mangia maccheroni.
Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, 1891

L'amore per la pasta è un fatto nazionale: secca o fatta in casa, al burro o all'olio, col pecorino o col parmigiano, con le verdure, con la carne, col pesce o solo con qualche erba fresca e profumata, la pasta compare sulle nostre tavole almeno una volta al giorno dal nord al sud d'Italia. Infinite le sue forme e infiniti i modi di condirla, ma due soltanto le regole ferree: la pasta deve essere "espressa" e scolata al dente. Oggi purtroppo molti
Grazia Balducci, La pastasciutta, 2003 

− Come italiano preferisci le donne, il calcio o la pastasciutta?
− La cosa migliore è una donna che gioca a calcio e mangia la pastasciutta! Ma francamente non è che il calcio mi piaccia molto... mentre le donne e la pastasciutta sono cose che non si possono scordare.
Roberto Benigni, E l'alluce fu, 1996

In una contrada che si chiamava Bengodi, [...] eravi una montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato, sopra la quale stavan genti che niuna altra cosa facevan che far maccheroni e ravioli e cuocergli in brodo di capponi, e poi gli gittavan quindi giù, e chi più ne pigliava più se n'aveva.
Giovanni Boccaccio, Decameron, ca. 1353

La pasta non fa ingrassare. Quanta pasta mangi ti fa ingrassare.
Giada De Laurentiis [1]

Appresso ar mio num vojo visi affritti, / e pe’ fa’ ride pure a ‘st’occasione / farò un mortorio con consumazione… / in modo che chi venga n’approfitti. / Pe’ incenso, vojo odore de soffritti, / ‘gni cannela dev’esse un cannellone, / li nastri – sfoje all’ovo e le corone / fatte de fiori de cocuzza fritti. Li cuscini timballi de lasagne, / da offrì ar momento de la sepportura / a tutti quelli che “sapranno” piagne. / E su la tomba mia, tutta la gente / ce leggerà ‘sta sola dicitura: / "Tolto da questo mondo troppo al dente”.
[Dietro al mio non voglio visi afflitti / e per far ridere pure in quest'occasione / farò un funerale con consumazione... / in modo che chi venga ne approfitti. / Per incenso, voglio odore di soffritti, / ogni candela dev'essere un cannellone, / i nastri – sfoglie all'uovo e le corone / fatte di fiori di zucca fritti. I cuscini timballi di lasagne, / da offrire al momento della sepoltura / a tutti quelli che “sapranno” piangere. / E sulla tomba mia, tutta la gente / ci leggerà questa sola dicitura: / "Tolto da questo mondo troppo al dente”].
Aldo Fabrizi, Er mortorio, La pastasciutta, 1971 [Traduzione in italiano a cura di Aforismario]

La vita è una combinazione di pasta e magia.
Federico Fellini, citato in Charlotte Chandler, Fellini, 1995

I film sono la magia, la pasta la realtà. O è il contrario? Non sono mai stato molto bravo a distinguere tra ciò che è reale e ciò che non lo è.
Federico Fellini, ibidem

– La maggior parte della terra è coperta dalle acque.
– Che me ne importa? Quanta invece è coperta di lasagne? (Garfield)
Garfield, in Jim Davis, Garfield, 1978/...

Le frasi lunghe mi fanno lo stesso effetto della pasta scotta.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Tutta in mio danno / s’arma Napoli a gara alla difesa / de’ maccheroni suoi; ch’ai maccheroni / anteposto il morir, troppo le pesa. / E comprender non sa, quando son buoni, / come per virtù lor non sien felici / borghi, terre, province e nazioni.
Giacomo Leopardi, I nuovi credenti, 1835 (cfr. citazione di Gennaro Quaranta)

«Ridi ridi, che mamma ha fatto i gnocchi»: così, ancora oggi, ci si rivolge ai bambini invasi da una gioia tanto irrefrenabile quanto incomprensibile. L'unico motivo per spiegare quella felicità potrebbe essere un bel piatto di gnocchi, ergo - come dicevano i sillogisti in vena di sofismi - gli gnocchi sono il massimo bene possibile.
Marco Lodoli, Domenico e gli gnocchi del Pigneto, su la Repubblica, 2012

La vita a volte è bella, se mamma ha fatto gli gnocchi.
Marco Lodoli, ibidem

La pastasciutta è «al dente», come si dice a Napoli, o non è pastasciutta. 
Sophia Loren, In cucina con amore, 1971

Una donna che sa fare la pasta a regola d'arte ha un prestigio che resiste anche oggi a qualsiasi altro richiamo dei tempi.
Sophia Loren, ibidem

Una rivista americana, tempo fa, scriveva che la pastasciutta «al dente» potrebbe essere anche una causa della vivacità erotica del latin lover. Non giurerei sul fondamento scientifico di tale tesi, ma non si sa mai: sempre meglio provarla.
Sophia Loren, In cucina con amore, 1971

Crediamo anzitutto necessaria l'abolizione della pastasciutta, assurda religione gastronomica italiana. Forse gioveranno agli inglesi lo stoccafisso, il roast-beef e il budino, agli olandesi la carne cotta col formaggio, ai tedeschi il sauer-kraut, il lardone affumicato e il cotechino; ma agli italiani la pastasciutta non giova. 
Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto della cucina futurista, 1930

Mi piacciono tutte le cose semplici, uova sode, ostriche e caviale, truite au bleu, salmone ai ferri, agnello arrosto (la sella, preferibilmente), fagiano freddo, torta di melassa, budino di riso. Ma di tutte le cose semplici la sola che posso mangiare ogni giorno, non solo senza noia ma con l'avidità di un appetito inalterato dall'eccesso, è la pastasciutta.
William Somerset Maugham, Ashenden, 1928

La pasta sembra fatta apposta per significare, in metafora, l'unità e la varietà degli stili alimentari italiani. La pasta è una, ma si declina in centinaia di forme, destinate ciascuna a un uso particolare, a uno specifico accompagnamento di salse e sughi.
Massimo Montanari, Il riposo della polpetta, 2009

Pasta, ovvero l'Italia. Non c'è altro cibo che possa identificare così efficacemente, e in qualche modo unire, le tante anime dell'Italia gastronomica.
Massimo Montanari, ibidem

La pasta è una e può significare la condivisione di una cultura gastronomica, che gli italiani seppero valorizzare al massimo, mettendo a frutto tradizioni diverse e facendone un segno del la loro identità. Ma la pasta è anche un modo per dire le differenze, per definire quella identità in mille modi diversi, per mostrare che un'identità gastronomica può essere al tempo stesso multipla e unica. È anche questo l'affascinante segreto della pasta.
Massimo Montanari, Il riposo della polpetta, 2009

Ogni donna, per avere successo, deve guadagnare almeno 50.000 dollari l'anno, fare certi giochetti a suo marito e saper cucinare le lasagne...
Julianne Moore, in Curtis Hanson, La mano sulla culla, 1992

La parola pasta risale dal greco pastè; ed è semplicemente incredibile ritrovarla conservata così intatta dopo dei secoli, sicché quando oggi chiediamo al cameriere che ci porti un piatto di paste asciutte parliamo all'incirca come gli ateniesi di duemila e cinquecento anni fa.
Giuseppe Prezzolini, Maccheroni e C., 1957 [2]

Se tu avessi amato i Maccheroni più de' libri, che fanno l'umor negro, / non avresti patito aspri malanni... E vivendo tra i pingui bontemponi / giunto saresti, rubicondo e allegro, forse fino ai novanta od ai cent'anni...
Gennaro Quaranta, Maccheronata, XX sec. (cfr. citazione di Giacomo Leopardi)

Sai cos'altro piace a tutti? Le lasagne. Hai mai conosciuto qualcuno a cui dici "Ehi! prendiamo le lasagne", e lui risponde: "Non mi piacciono le lasagne". Le lasagne sono squisite.
Shrek, 2001

Mh... le lasagne sono forse la cosa più deliziosa di questo accidenti di mondo.
Shrek, 2001

Maccarone, m'hai provocato e io ti distruggo adesso, maccarone! Io me te magno... ahm!
Alberto Sordi, in Un americano a Roma, 1954

La pace è per il mondo quello che il lievito è per la pasta.
Talmud, II-V sec.
Foto di Aldo Fabrizi
Su la tomba mia, tutta la gente ce leggerà ‘sta sola dicitura:
"Tolto da questo mondo troppo al dente”. (Aldo Fabrizi)

Proverbi sulla Pasta
  • Amicizia e maccheroni se non son caldi non son buoni.
  • Casa senza orto, festa senza alloro, lasagne senza formaggio e salciccia senza pan unto è come il ballo senza musica.
  • Chi fa i maccheroni senza sugo fa la festa senza compagnia.
  • Chi la vuol cotta e chi la vuol cruda.
  • Chi non mette sugo non fa tavola allegra.
  • Fagioli e pasta per un pranzo è quanto basta.
  • Fatti i maccheroni rimane l’acqua torba.
  • Guai e maccheroni si mangiano caldi.
  • La notte è fatta per gli allocchi: le lasagne paiono gnocchi.
  • Lasagne e maccheroni, cibo da poltroni.
  • Le lasagne nello stretto affogano.
  • Le lasagne non hanno né dritto, né rovescio.
  • Ognun può far della sua pasta gnocchi.
  • Pappardelle e maccheroni non le sdegnan che i coglioni.
  • Ridi ridi, che la mamma ha fatto gli gnocchi.
Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Giuseppe Prezzolini, Maccheroni e C. © 1957 Longanesi.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Spaghetti - CarbonaraTortelliniMinestra e Zuppa - Riso e Risotto - Pizza