Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sulla stanza della cucina, luogo dove viene preparato il cibo, considerato, tradizionalmente, il cuore della casa. Le seguenti citazioni fanno riferimento sia all'angolo cottura e alla sala da pranzo delle abitazioni domestiche, sia alle cucine dei ristoranti.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul cucinare, il pranzo, la cena, la tavola e la casa. [I link sono in fondo alla pagina].
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| La cucina è un buon posto dove stare, quasi sempre il posto migliore della casa. (Michael Ruhlman) |
Ecco com'è la vita. È un po' come la cucina, puzza altrettanto e bisogna sporcarsi le mani se si vuol far da mangiare.
Honoré de Balzac, Papà Goriot, 1834
Cucina. Un posto straordinario, non un posto come un altro della casa. Perfetto per le invenzioni, il posto giusto dove usare l’ingegno per le proprie ricette.
Alessandro Borghese, L’abito non fa il cuoco, 2009
Le cucine dovrebbero essere progettate attorno a ciò che è veramente importante: divertimento, cibo e vita.
Daniel Boulud [1]
Collaboratrici domestiche.
− Maria, ci sono degli scarafaggi nel mio studio.
− Mi scusi, ho dimenticato di chiudere la porta della cucina.
Gino Bramieri, Io Bramieri vi racconto 400 barzellette, 1976
Mostratemi un uomo che abita solo e ha la cucina perpetuamente sporca e, 5 volte su 9, vi mostrerò un uomo eccezionale.
Charles Bukowski, 27 giugno 1967, alla 19° birra, Storie di ordinaria follia, 1972
Mostratemi un uomo che abita solo e ha una cucina perpetuamente pulita, 8 volte su 9 vi mostrerò un uomo detestabile sul piano spirituale.
Charles Bukowski, 27 giugno 1967, alla 20° birra, Storie di ordinaria follia, 1972
Non mi sento mai solo in cucina. Il cibo è molto amichevole.
Julia Child [1]
Ogni mio ricordo è legato a piatti, aromi, immagini e persino dei rumori che provengono da una cucina affaccendata. Anche perché in casa mia l’unico riscaldamento era il camino in cucina, almeno fino a quando ho raggiunto la maggiore età, perciò la cucina era l’unico spazio vissuto della casa: tutto il resto era una ghiacciaia. Lì si studiava, si vedeva la tele, si ricevevano gli ospiti, si giocava e, non per ultimo, si mangiava.
Gabriele Cirilli, Non si butta via gnente, 2013
Sono ammirato dalle scintillanti cucine «futuriste» che oggi si montano nelle nuove case ma sento un non so che di dolce e profondo quando entro in quelle cucine grandi d'un tempo, con mobili vecchi e imponenti che sanno di vissuto.
Pippo Corigliano, Quando Dio è contento, 2013
La cucina è davvero il cuore della casa, forse sarebbe più corretto dire che è lo stomaco, ma per me non può che essere il cuore. Vi confido che quando qualcuno m'invita a pranzo e mi «ammette» a mangiare in cucina, mi sento accolto come un vero amico, mi sento a casa.
Pippo Corigliano, ibidem
Un tempo la cucina – intesa proprio come luogo dei fuochi e dei cuochi – era il dietro le quinte, un posto defilato e poco accessibile. Ora no, ora i clienti vengono da noi e sono incuriositi, chiedono proprio di poterla vedere, la cucina. E allora noi li accompagniamo, alla fine del servizio, li portiamo fin dove si trova il pass e lo chef’s table (il tavolo in cui si può pranzare o cenare guardando la brigata in azione, proprio dentro la cucina), in modo che possano scoprire con i loro occhi quella “terra di mezzo” in cui finisce la sala e inizia il nostro mondo.
Carlo Cracco, In principio era l’anguria salata, 2015
Stare in cucina è un giro acrobatico tra tante sensazioni diverse, che si completa nel momento in cui metti nel piatto quello che hai preparato.
Carlo Cracco, ibidem
La cucina di casa è un laboratorio dove ti vai a divertire cercando di fare cose buone, senza complicarti troppo la vita.
Carlo Cracco, In principio era l’anguria salata, 2015
Sono a un’età in cui il cibo ha preso il posto del sesso, nella mia vita. Infatti, ho fatto mettere uno specchio sulla tavola della cucina.
Rodney Dangerfield [1]
La cucina era, come in tutte le case ancora patriarcali, l'ambiente più abitato, più tiepido di vita e d'intimità.
Grazia Deledda, Cosima, 1937
Il modo migliore per eliminare gli odori dalla cucina? Mangiare fuori.
Phyllis Diller [1]
La cucina: il vero regno di mia madre, l'antro caldo della strega buona sprofondato nella terra desolata della solitudine, con pentole piene di dolci intingoli che ribollivano sul fuoco, una caverna d'erbe magiche, rosmarino e timo e salvia e origano, balsami di loto che recavano sanità ai lunatici, pace ai tormentati, letizia ai disperati. Un piccolo mondo venti-per-venti: l'altare erano i fornelli, il cerchio magico una tovaglia a quadretti dove i figli si nutrivano.
John Fante, La confraternita dell'uva, 1977
Storicamente la cucina è il centro della casa ed è perciò il luogo dei culti domestici. Gli dèi della casa erano posti sul fornello della cucina e in tempi preistorici i morti venivano sepolti sotto il focolare. Luogo della trasformazione chimica del cibo, la cucina è analoga allo stomaco. È il centro della passione che dissecca e consuma, che illumina e riscalda, ed entrambi gli aspetti mostrano che la luce della saggezza può venir fuori soltanto dal fuoco della passione.
Marie-Louise von Franz [1]
Anche nel ventunesimo secolo, la cucina rimane il cuore della casa: essendo il locale nel quale si concentrano le attività sociali e di sopravvivenza della famiglia.
Patrizia Garzena e Marina Tadiello, 2006
Quando si va in cucina, bisogna pur cucinare con gli ingredienti che si trovano.
Giovanni Giolitti [1]
La cucina è il cuore della casa. È il luogo per eccellenza in cui si ritrova la famiglia, intorno a una tavola quotidiana o in un'occasione di festa. Per chi passa in questa stanza la maggior parte del proprio tempo, per piacere, diletto o professione, può diventare veramente il centro del mondo. Un universo fatto di fornelli, tegami, utensili e ingredienti preziosi.
Sara Gnoli e Francesca Magnanti, Il modo più facile per imparare la cucina regionale italiana, 2017
Che la vostra cucina sia quella di casa o di un ristorante, grande o essenziale, l'importante è che sia a "vostra misura": pratica, funzionale, pulita.
Sara Gnoli e Francesca Magnanti, ibidem
La felicità è una piccola casa, con una grande cucina.
[Happiness is a small house, with a big kitchen].
Alfred Hitchcock [1]
Sto cercando una donna che metta un po' di ordine nella mia vita, e se la trovo spero che cominci dalla cucina.
Enzo Iacchetti [1]
L'italiano: totalitario in cucina, democratico in Parlamento, cattolico a letto, comunista in fabbrica.
Leo Longanesi, La sua signora, 1957
La cucina, di solito, è il cuore della casa. Evoca ricordi della propria storia familiare.
Debi Mazar [1]
La cucina è la casa. Certe espressioni dialettali identificano la casa con la cucina. In Romagna, per esempio, andé in cà significa «andare in cucina». Questo deriva dalla centralità, non solo metaforica ma reale, fisica, che la cucina ha sempre avuto nelle case contadine. Un unico ambiente, con il fuoco al centro e talvolta un'apertura in alto per il fumo, accoglieva chi entrava. Attorno al fuoco ci si riuniva, ci si scaldava, si cuocevano i cibi, si mangiava. Era quello il cuore della casa.
Massimo Montanari, Il riposo della polpetta, 2009
Nelle abitazioni delle classi alte, invece, la cucina era tenuta il più lontano possibile dai luoghi di soggiorno. Nei palazzi signorili si trovava spesso su un piano diverso rispetto a quello della sala da pranzo. C'era come un desiderio di occultare il 'vile' lavoro dei cuochi, di nasconderlo alla vista degli ospiti.
Massimo Montanari, ibidem
La cucina reclama centralità e spesso la ottiene: disegnare la casa attorno alla cucina oggi non è più un segno di povertà, ma può diventare un progetto che solletica la fantasia degli architetti di tendenza. La cucina non si nasconde più, anzi si ostenta.
Massimo Montanari, ibidem
Lo stesso accade nei ristoranti alla moda, dove le cosiddette "cucine a vista" mettono orgogliosamente in mostra il lavoro dei cuochi, senza più relegarlo in recessi nascosti. E il più grande dei privilegi è ottenere un tavolo proprio di fianco alla cucina.
Massimo Montanari, ibidem
La nuova idea di locale a destinazione multipla si chiama 'cucina all'americana e incontra gran successo nel secondo dopoguerra. È un'idea nuova, ma antica. La cucina-soggiorno, la cucina 'abitabile' è in qualche modo il recupero, da parte della cultura borghese, del tradizionale modello contadino della cucina-casa. Un modello che si oppone all'idea nobiliare della separazione.
Massimo Montanari, Il riposo della polpetta, 2009
Se puoi sistemare la tua cucina, puoi sistemare anche la tua vita.
Louis Parrish [1]
Le donne dolci hanno sempre teso degli agguati agli uomini: nella culla, in cucina, in camera da letto.
Mario Puzo, I folli muoiono, 1978
Alle nove di sera la cucina è da considerarsi zona neutra, deserta come il teatro di una battaglia conclusa. I resti della cena sono stati riposti, avvolti dentro pezze di tela e sistemati nella ghiacciaia, accanto ai blocchi celesti che si comprano al mattino. Il tavolo è stato sparecchiato, i piatti lavati sgocciolano sul marmo del lavello. Soltanto l'odore del riso con l'uovo e la fontina, quel riso giallo che si appiccica al palato, restituisce la stanza alla sua funzione. C'è una pace intensamente precaria, pace di tutti filati via.
Lidia Ravera, La guerra dei figli, Garzanti, 2009
La cucina è un buon posto dove stare, quasi sempre il posto migliore della casa.
Michael Ruhlman [1]
Una cucina è dove le persone vanno e vengono.
Arnold Wesker, La cucina, 1957
Bisogna migliorare la condizione delle donne: ad esempio ingrandendo le cucine, abbassando i lavelli o isolando meglio i manici delle pentole.
Giorgio Wolinski [1]
Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute. Magari con tantissimi strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche che scintillano.
Banana Yoshimoto, Kitchen, 1988
Mi piacciono col pavimento disseminato di pezzettini di verdura, così sporche che la suola delle pantofole diventa subito nera, e grandi, di una grandezza esagerata. Con un frigo enorme pieno di provviste che basterebbero tranquillamente per un intero inverno.
Banana Yoshimoto, Kitchen, 1988
Siamo rimaste solo io e la cucina. Mi sembra un po' meglio che pensare che sono rimasta proprio sola.
Banana Yoshimoto, Kitchen, 1988
Nei momenti in cui sono molto stanca, mi succede spesso di fantasticare. Penso che quando verrà il momento di morire, vorrei che fosse in cucina. Che io mi trovi da sola in un posto freddo, o al caldo insieme a qualcuno, mi piacerebbe poterlo affrontare senza paura. Magari fosse in cucina!
Banana Yoshimoto, Kitchen, 1988
Un giorno ho chiesto a mia moglie: "Cara, dove vuoi andare per il tuo compleanno?". E lei: "In un posto in cui non sono mai stata". "Ah, si? Allora prova in cucina!"
Henny Youngman, in Quei bravi ragazzi, 1990
Le cucine sono fatte per riunire le famiglie.
Anonimo
Proverbi sulla Cucina
- Cucina che fuma, amici che arrivano.
- Cucina piena non teme ospiti improvvisi.
- Dalla cucina spenta fuggono anche le mosche.
- La cucina piccola fa la casa grande.
- Quando la donna è in cucina e l'uomo nei campi, le faccende vanno bene.
- Quando uno ha mangiato, si chiede a cosa serve la cucina.
- Se si litiga in cucina, ogni pranzo va in rovina.
- Se vuoi la colazione a letto, dormi in cucina.
Note
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