Frasi e citazioni sulla Permalosità e la Suscettibilità
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla permalosità e sulla suscettibilità, tratti del carattere che rendono difficili le relazioni interpersonali. Si definisce permaloso (termine che deriva della locuzione "aversene per male") chi se la prende per nulla, chi si offende facilmente o chi s’indispettisce per atti e parole che altri non considererebbero offensivi o che non sono tali nelle intenzioni. In modo simile, le persone suscettibili sono quelle che si risentono facilmente e si mostrano eccessivamente sensibili ai giudizi altrui, di cui esagerano l'importanza e la negatività. Sia la permalosità sia la suscettibilità possono derivare da un eccessivo amor proprio o da mancanza di autostima.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla sensibilità, l'autostima, l'amor proprio, il risentimento e il giudizio degli altri. [I link sono in fondo alla pagina].
Non mi è neppure concesso di pronunciare il Suo nome altrimenti Egli mi fulminerà, anche se non riuscirò mai a capire come possa uno diventare così permaloso quando viene detto il suo nome.
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Essere permalosi nel nostro mondo maleducato è come essere un kamikaze. Imparate a dimenticare e a soprassedere. (Lina Sotis) |
Woody Allen, Saperla lunga, 1971
Sono soprattutto i soggetti permalosi e narcisisti a manifestare le maggiori difficoltà di perdono, giacché ogni sbaglio compiuto dalle persone che li circondano viene letto da questi individui come uno spietato attacco al sentimento più intenso che conoscano: l'amor di sé.
Aldo Carotenuto, Il gioco delle passioni, 2002
Sono un fallito, una schifezza, un codardo, un inetto, un vigliacco, una cacca che non merita neanche di essere schiacciata. Sono anche permaloso. Se qualcuno mi dice «sciocchino» mi offendo!
Antonio Cornacchione [1]
Sono soprattutto i soggetti permalosi e narcisisti a manifestare le maggiori difficoltà di perdono, giacché ogni sbaglio compiuto dalle persone che li circondano viene letto da questi individui come uno spietato attacco al sentimento più intenso che conoscano: l'amor di sé.
Aldo Carotenuto, Il gioco delle passioni, 2002
Sono un fallito, una schifezza, un codardo, un inetto, un vigliacco, una cacca che non merita neanche di essere schiacciata. Sono anche permaloso. Se qualcuno mi dice «sciocchino» mi offendo!
Antonio Cornacchione [1]
La paura di non essere apprezzati può generare risposte di permalosità. È sufficiente che un comportamento sia considerato in modo non positivo per offendere la persona, ferendola nel profondo. Il bisogno, infatti, è quello di un'accettazione totale di sé, in assenza della quale rischia di venire alla luce l'estremo senso di fragilità che mina la sicurezza interna del soggetto permaloso.
Roberto Costantini e Paolo Bartolini, Uscire dalla paura e riaprirsi alla vita, 2012
Eva si trovava vicino a un albero; a un tratto si girò e vide un serpente. E disse: «Che schifo!» «Sei bella tu!» rispose il serpente, che era permaloso.
Giobbe Covatta, Parola di Giobbe, 1991
La permalosità e la ricerca di consensi sono i marchi degli insicuri.
Liomax D'Arrigo, Pensierini, 2014
L'insicurezza è permalosa.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92
Vi sono persone che trovano una straordinaria soddisfazione nella propria permalosa irritabilità, e ciò specialmente quando un tale stato raggiunge l'estremo limite (il che avviene sempre molto rapidamente); si direbbe che in quegl'istanti essi preferiscano e addirittura godano a venire offesi. Queste persone così irritabili provano poi terribili rimorsi per essersi lasciate andare, se, naturalmente, sono intelligenti e se sono in grado di rendersi conto di essersi riscaldate dieci volte più del necessario.
Fëdor Dostoevskij, L'idiota, 1869
La satira ha poca cittadinanza in Italia, fa paura a questo paese e i politici sono tutti permalosi.
Giorgio Forattini, su Ansa, 2011
Il permaloso guarda con diffidenza allo specchio anche se stesso.
Roberto Gervaso, Io la penso così, 2009
Sono orgogliosa, spesso permalosa, quando sono nervosa me la prendo col mondo intero… non riesco a tenermi qualcosa dentro quando vedo che non mi sta bene… A volte mi attacco alle piccole cose, che per me sono grandi. Amo ridere! Non sono amata da tutti e mi sta bene cosi, però se voglio bene a una persona do anima e cuore!
Antonia Gravina, su Blogger, 2018 (attribuito ad Anna Magnani - Vedi "Citazioni Errate" su Aforismario)
Ecco una cosa che ammiro [nei gatti] – non portano rancore. Per quanto tu possa fargli un torto, quale che sia, sarà dimenticato poco dopo: che grande virtù, in mezzo a tanti permalosi, rancorosi e narcisisti!
Lorenzo Guadagnucci, Restiamo animali, 2012
Sulla qualità del nostro cervello siamo tutti molto permalosi. Accusare il prossimo di essere debole di reni, o di polmoni, o di cuore, non è un reato; definirlo debole di cervello invece si.
Primo Levi, L'altrui mestiere, 1985
Ci ammaliamo perché siamo diventati simili agli altri. Dobbiamo prenderci cura di noi stessi e far posto a quelli che chiamiamo "i difetti", che altro non sono che voci del nostro carattere, che è unico. Permalosi, egoisti, insicuri, gelosi, invidiosi: questo dobbiamo essere, e non brave persone, che recitano una finta bontà.
Raffaele Morelli, La vera cura sei tu, 2017
Non rendere permanente un’identità che non ha fondamento reale, non definirti una volta per tutte triste, permaloso, irascibile: questi stati d’animo sono semplici ospiti che arrivano da un altro mondo. Riconoscendoli per quello che sono, li rendi visibili e li collochi nella giusta dimensione: come una pianta esposta al sole germoglia, così uno stato d’animo illuminato dal tuo sguardo matura e dà frutto.
Raffaele Morelli, Breve corso di felicità, 2017
Una gran parte delle qualità stilistiche, in un certo autore brillante, dipende da un difetto del carattere. L’inquietudine permalosa che prova per ognuno lo obbliga a ingegnarsi nelle sfumature: se fosse più calmo, farebbe di meno.
Charles Augustin de Sainte-Beuve, I miei veleni, 1926 (postumo)
Da queste parti il passatempo preferito è offendersi per delle sciocchezze e legarsela al dito per cinquantanni!
Paul Schneider, in Cameron Crowe, Elizabethtown, 2005
Essere permalosi nel nostro mondo maleducato è come essere un kamikaze. Imparate a dimenticare e a soprassedere.
Lina Sotis, Il nuovo bon ton, 2005
Ognuno di noi è fatto da tanti se stesso e non solamente da uno. Diciamo che siamo come un'assemblea condominiale composta da tante persone diverse. C'è quello più tollerante, c'è quello più permaloso, quello che si incazza subito, quello che parla poco e quello che non sta mai zitto.
Fabio Volo, Un posto nel mondo, 2006
L'amor proprio, così suscettibile per sé stesso, non intuisce mai la suscettibilità degli altri. (Marie d'Agoult) |
Marie d'Agoult, Esquisses morales, 1849
Quanto alle esuberanze emotive ed impulsive dovute a piccole contrarietà, alle punture di spillo a cui siamo soggetti nella vita quotidiana, i nostri scatti d'ira, le nostre insofferenze, i nostri malumori, le nostre suscettibilità, che riescono spesso ad avvelenarci la giornata, vi è un mezzo per liberarcene: è quello di prendere in giro se stessi.
Roberto Assagioli, Cambiare se stessi (a cura di Marialuisa Macchia Girelli), 1993
Se coltiviamo l'atteggiamento dell'umorista che scorge l'aspetto meschino, ridicolo del nostro piccolo io, quando si riscalda e sbuffa per cose così vane, e ne sorride come delle bizze di un bambino; se riusciamo a sentirci ridicoli, quegli impulsi si dissolvono, perdono ogni presa su di noi. Così restiamo liberi di volgere la nostra forza, il nostro sentimento, il nostro fuoco interno, verso obbiettivi più larghi, più alti, più degni.
Roberto Assagioli, ibidem
La suscettibilità non permette l'ironia.
Elias Canetti, La tortura delle mosche, 1992
Quando ci riferiscono un giudizio sfavorevole su di noi, invece di risentirci dovremmo pensare a tutto il male che abbiamo detto degli altri, e trovare che è giusto che se ne dica altrettanto di noi. Ironia vuole che non ci sia nessuno più vulnerabile, più suscettibile, meno disposto a riconoscere i propri difetti del maldicente. Basta citargli un'infima riserva che sia stata espressa sul suo conto perchè perda il controllo, si scateni e soffochi nella propria bile.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Falsi concetti di educazione o il timore di ferire delle suscettibilità trattengono spesso la gente dal dire quello che vuole, e in definitiva la fanno approdare sulle, sponde dell'ipocrisia. Ma se la non violenza del pensiero deve svilupparsi negli individui o nelle società o nelle nazioni, la verità deve essere detta, per quanto dura o impopolare essa possa apparire al momento.
Mohandas Gandhi, Antiche come le montagne, 1958 (postumo)
Era una mongolfiera senza zavorra, incredibilmente suscettibile all'influenza delle persone più forti: ed erano tutti più forti.
Elizabeth Gilbert, Il cuore di tutte le cose, 2013
Quanto alle esuberanze emotive ed impulsive dovute a piccole contrarietà, alle punture di spillo a cui siamo soggetti nella vita quotidiana, i nostri scatti d'ira, le nostre insofferenze, i nostri malumori, le nostre suscettibilità, che riescono spesso ad avvelenarci la giornata, vi è un mezzo per liberarcene: è quello di prendere in giro se stessi.
Roberto Assagioli, Cambiare se stessi (a cura di Marialuisa Macchia Girelli), 1993
Se coltiviamo l'atteggiamento dell'umorista che scorge l'aspetto meschino, ridicolo del nostro piccolo io, quando si riscalda e sbuffa per cose così vane, e ne sorride come delle bizze di un bambino; se riusciamo a sentirci ridicoli, quegli impulsi si dissolvono, perdono ogni presa su di noi. Così restiamo liberi di volgere la nostra forza, il nostro sentimento, il nostro fuoco interno, verso obbiettivi più larghi, più alti, più degni.
Roberto Assagioli, ibidem
La suscettibilità non permette l'ironia.
Elias Canetti, La tortura delle mosche, 1992
Quando ci riferiscono un giudizio sfavorevole su di noi, invece di risentirci dovremmo pensare a tutto il male che abbiamo detto degli altri, e trovare che è giusto che se ne dica altrettanto di noi. Ironia vuole che non ci sia nessuno più vulnerabile, più suscettibile, meno disposto a riconoscere i propri difetti del maldicente. Basta citargli un'infima riserva che sia stata espressa sul suo conto perchè perda il controllo, si scateni e soffochi nella propria bile.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Falsi concetti di educazione o il timore di ferire delle suscettibilità trattengono spesso la gente dal dire quello che vuole, e in definitiva la fanno approdare sulle, sponde dell'ipocrisia. Ma se la non violenza del pensiero deve svilupparsi negli individui o nelle società o nelle nazioni, la verità deve essere detta, per quanto dura o impopolare essa possa apparire al momento.
Mohandas Gandhi, Antiche come le montagne, 1958 (postumo)
Era una mongolfiera senza zavorra, incredibilmente suscettibile all'influenza delle persone più forti: ed erano tutti più forti.
Elizabeth Gilbert, Il cuore di tutte le cose, 2013
La suscettibilità è il termometro della nostra insicurezza e ci indica quanto siano grandi le nostre aspettative e le nostre delusioni. Non è raro conoscere persone molto suscettibili, con le quali è necessario stare veramente attenti a come si parla o a come ci si comporta; esse tendono infatti a interpretare le azioni che non rispettano le loro aspettative come disattenzioni o offese nei loro confronti e possono reagire malamente, con rimproveri, chiusure, musi lunghi.
Stefano Gastaldi, La terapia degli affetti, 2010
Non assillare mai i giovani per quanto riguarda le loro faccende private... soprattutto il sesso. Quando crescono, sono suscettibilissimi e si offendono (giustamente) di ogni violazione della loro intimità. Oh, certo, commetteranno errori... ma questo è affar loro, non tuo. (Anche tu hai fatto errori, no?)
Robert Anson Heinlein, Lazarus Long l'Immortale, 1973
− Tu sei così suscettibile... − Suscettibile a me? Ma vaffa..., testa di caz...! (Egidio Morretti) |
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688
Sembra che ogni nuova generazione di giovani sia sempre più suscettibile e sempre più pusillanime e ogni nuova generazione di genitori sempre più disposta a proteggerla e a incoraggiare questa pusillanimità, in un crescendo senza fine.
Javier Marías, La pelle sottile dei nostri ragazzi e l'autorità che manca agli adulti, su Corriere della Sera, 2009
− Tu sei così suscettibile... − Suscettibile a me? Ma vaffanculo, testa di cazzo!
Egidio Morretti [1]
È noto che gli autori sono una razza estremamente suscettibile. Chi potrebbe sostenere il contrario? In effetti ne conosco solo un'altra ancor più suscettibile: quella dei critici. Perché su una dozzina di autori che non se la sono presa poi troppo se un critico ha trovato da ridire sulla loro opera, l'ha sbeffeggiata o l'ha condannata, che hanno anche accettato tranquillamente la soddisfazione con cui quello ha messo in dubbio la loro onestà di artisti o la rettitudine del loro carattere, non c'è nemmeno un critico che sia disposto a tollerare un'obiezione sull'infallibilità dei propri giudizi o il più lieve dubbio sulla propria spregiudicatezza senza definire con sprezzo o indignazione l'autore che ha osato tanto un... beh, come minimo appunto un tipo suscettibile.
Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927
Che contrasto stridente sussiste tra la suscettibilità di moltissima gente, al minimo accenno di biasimo nei loro riguardi, e tutto ciò che essi potrebbero udire, se ascoltassero di nascosto le conversazioni dei loro conoscenti!
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851
Gli uomini [...] mentre non hanno né gusto né sensibilità per quanto di vero, di eccellente, di fine, di arguto è contenuto nel discorso altrui, mostrano la più delicata suscettibilità per tutto ciò che potrebbe ferire anche solo nel modo più lontano e indiretto la loro piccina vanità, o potrebbe in qualche modo risultare dannoso per la loro individualità sommamente preziosa. Essi possono così paragonarsi nella loro suscettibilità ai piccoli cani, cui inavvertitamente si pesta con facilità la zampa, e si è poi costretti a subirne i guaiti; oppure anche a un ammalato coperto di ferite e di ammaccature, con cui si deve evitare nel modo più accurato qualsiasi contatto.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851
Non tutto ciò che ci urta ci fa danno; ma la nostra suscettibilità morbosa ci spinge spesso alla collera, e così ogni cosa che non va secondo i nostri desideri suscita la nostra ira.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65
Chi è bello è permaloso, chi è brutto è dispettoso.
Proverbio
Note
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- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Sensibilità - Autostima - Amor Proprio - Risentimento - Broncio - Giudizio degli Altri
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