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Frasi e battute sui Dolci e sul Dessert

Raccolta dedicata ai più golosi, con frasi, aforismi e battute divertenti sui dolci (o dolciumi), sul dessert e sui prodotti di pasticceria in genere. Per quanto riguarda il termine "dessert", dal francese "desservir", cioè "sparecchiare", in genere indica l’ultima portata di un pasto (macedonia, formaggio, gelato, ecc.), ma qui è usato come sinonimo di "dolce".
Come introduzione a questa raccolta di citazioni, riportiamo il celebre brano di Marcel Proust tratto da Alla ricerca del tempo perduto, in cui la semplice degustazione di un dolcetto (una madeleine), inzuppato nel tè risveglia nel protagonista tutta una serie di ricordi e di meravigliose sensazioni:
"Un giorno d’inverno, al mio ritorno a casa, mia madre, vedendomi infreddolito, mi propose di bere, contrariamente alla mia abitudine, una tazza di tè. Dapprima rifiutai poi, non so perché, cambiai idea. Mandò a prendere uno di quei dolci corti e paffuti che chiamano “petites madeleines” e che sembrano modellati dentro la valva scanalata di una “cappasanta”. E subito, meccanicamente, oppresso dalla giornata uggiosa e dalla prospettiva di un domani malinconico, mi portai alle labbra un cucchiaino di tè nel quale avevo lasciato che s’ammorbidisse un pezzetto di “madeleine”. Ma nello stesso istante in cui il liquido al quale erano mischiate le briciole del dolce raggiunse il mio palato, io trasalii, attratto da qualcosa di straordinario che accadeva dentro di me. Una deliziosa voluttà mi aveva invaso, isolata, staccata da qualsiasi nozione della sua causa. Di colpo mi aveva reso indifferenti le vicissitudini della vita, inoffensivi i suoi disastri, illusoria la sua brevità, agendo nello stesso modo dell’amore, colmandomi di un’essenza preziosa: o meglio, quell'essenza non era dentro di me, io ero quell'essenza. Avevo smesso di sentirmi mediocre, contingente, mortale".
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sui biscotti, le caramelle, le ciambelle, il gelato, il cioccolato, la torta, il panettone, il pandoro, il tiramisù, lo zucchero, la golosità, ecc. [I link sono in fondo alla pagina].

Ragazza mangia un dolce
I dolci sono un vizio più pericoloso dell'alcol o della droga perché è legale,
non è considerato peccato e si può commettere in pubblico. (Isabel Allende)

Impara a fare i dolci con spensieratezza e a offrirli con sentimento, ma evita di mangiarli. Dello zucchero, come delle carezze, è facile diventare schiavi una volta che ci si è preso gusto.
Isabel Allende, Afrodita, 1998

Di notte sogno i dolci e passo le giornate a studiare ricette, mentre mia madre in cucina le prepara e il resto della famiglia mangia. Da mesi non ne assaggio uno, ma ci penso in continuazione.
Isabel Allende, ibidem

I dolci in tavola sono come i concerti barocchi nella storia della musica: un'arte sottile.
Isabel Allende, ibidem

I dolci sono il mio debole. Gli ho dichiarato guerra con tutte le mie forze il giorno stesso in cui ho realizzato che avevo i denti. Sono un vizio più pericoloso dell'alcol o della droga perché è legale, non è considerato peccato e si può commettere in pubblico.
Isabel Allende, ibidem

Credo sia inutile complicarsi la vita preparando dolci, avrai già i tuoi grattacapi con le tasse, quindi risparmia energia per fare l'amore. In fondo, non è quello lo scopo di una cena afrodisiaca? Ricordati allora che in questo caso l'abito fa il monaco: l'aspetto del dolce è più importante del suo sapore.
Isabel Allende, ibidem

Alla fine di una cena erotica che, boccone dopo boccone, ha condotto gli amanti tra preliminari e giochi amorosi fino alla camera da letto, non può certo mancare un lieto fine: il dolce. Il dolce ha il compito di coronare l'orgia intima: pensa al mango flambé al rum o ai profiterole ripieni di lamponi e ricoperti di un vellutato strato di cioccolato...
Isabel Allende, ibidem

Nei ristoranti di lusso c'è sempre un cuoco addetto solo ai dessert, un eletto che passa la giornata tra spezie aromatiche, panna fresca, frutta, torte, pasticcini: esattamente quello che vorrei fare io per guadagnarmi da vivere.
Isabel Allende, Afrodita, 1998

L'unico vero vantaggio di essere adulti è che puoi passare al dolce senza dover prima mangiare le tue verdure.
Lisa Alther [1]

Se volete una buona regola, nel pranzo arrestatevi al primo boccone che vi fa nausea e senz'altro passate al dessert.
Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, 1891

Nessuno di noi aveva più fame, ma è proprio questo il bello del momento dei dolci: tutta la loro raffinatezza si coglie solo quando non li mangiamo per placare la fame, solo quando l'orgia di dolcezza zuccherina non soddisfa un bisogno primario, ma ci ricopre il palato di tutta la benevolenza del mondo.
Muriel Barbery, Estasi culinarie, 2000

Per un'ottima bignolina ricoperta di granella vale lo stesso criterio di ogni pasta da bignè che si rispetti. Non deve essere troppo molle né troppo dura. Il bignè non deve essere elastico né flaccido né friabile o aggressivamente asciutto. Il suo successo risiede proprio nell'essere morbido ma non fiacco, consistente ma non secco.
Muriel Barbery, ibidem

Quando, aprendo la porta, si butta là un distratto: “Vado a prendere un dolce”, mentre senza ostentazione ci saremmo potuti offrire un piccolo e nient’affatto banale: “Vado a comperare dei pasticcini” (scandire bene le sillabe: non “psticcini” ma “pa-stic-ci-ni”) e, con la magia di un’espressione appena un po’ antiquata e preziosa, creare con poco un mondo di armonie desuete.
Muriel Barbery, Estasi culinarie, 2000

Per alcuni, il pasto è un lungo ritardo tra l'antipasto e il dessert.
Gertrude Berg [1]

Vengono in mente le cose più strane, quando si è in punto di morte. Non è affatto vero che si corre in cerca degli album di fotografie, e non è vero neppure che ci s’inginocchia a pregare. Io pensai alle donne che, a bordo del Titanic, avevano rifiutato il dessert quella famosa notte perché il vestito che indossavano gli andava troppo stretto.
Erma Bombeck, Quando in vacanza la tua faccia comincia a somigliare alla foto sul passaporto, è ora di tornare a casa, 1991

Un dessert senza formaggio è come una bella a cui manchi un occhio.
Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto, 1825

Rosalina, Rosalina / tutto il giorno in bicicletta / fino a sera, sera / chissà i polpacci, poveretta / fino a sera, sera / chissà che piedi gonfi avrai. / Rosalina, Rosalina / a me piaci grassottina / ma quando è sera, sera / ti sento masticare / quando è sera, sera t'ammazzi con i bignè.
Fabio Concato, Rosalina, 1984

La vita è come i dolci. Puoi avere tutti gli ingredienti e le istruzioni della ricetta, ma non basta perché siano buoni.
Alessandro D'Avenia, Cose che nessuno sa, 2011

Se credessi in Dio, crederei che la vita ci prometta un celestiale dessert dopo un orribile pasto.
Fabrizio De André, in Guido Harari, Una goccia di splendore, 2007

I dolci sono come le amanti, ti fanno male. Quindi, se ne prendi uno, potresti prenderne anche due.
Alain Ducasse [1]

Se Dio avesse voluto che perdessi peso, avrebbe fatto in modo che ci fossero degli spinaci alla crema per dessert.
Janet Evanovich [1]

Il lavoro è la carne della vita, il piacere è il dessert.
B. C. Forbes [1]

I più felici sono coloro che vivono giorno per giorno come i bambini, portando a spasso le loro bambole che svestono e rivestono, girando con gran rispetto intorno alla dispensa dove la mamma ha rinchiuso i dolci, e quando infine riescono a ottenere quanto desiderano, lo divorano a piena bocca gridando: "Ancora!".
Johann Wolfgang Goethe, I dolori del giovane Werther, 1774

La vita è breve e imprevedibile. Mangia prima il dessert!
[Life is short and unpredictable. Eat the dessert first!].
Helen Keller [1]

Un uomo che rifiuta le frittelle di mele non può avere un'anima pura.
Charles Lamb, Saggi di Elia, 1823

Voglio avere un bel fisico, ma non tanto quanto desidero un dessert.
Jason Love [1]

Un dessert improntato a toni aggraziati e leggeri resta per me la conclusione che meglio si addice a un pasto importante.
Gualtiero Marchesi, Oltre il fornello, 1986/2009

Ogni metafora si costruisce sulla realtà concreta; ogni simbolo nasce da un'esperienza primaria. Se nel linguaggio quotidiano ogni esperienza gratificante si è potuta definire "dolce", ciò vuol dire che è il sapore dolce a gratificarci. Solo la dolcezza del dolce rende plausibile la dolcezza del resto.
Massimo Montanari, Il riposo della polpetta, 2009

Penso che la vita sia innamorarsi della persona giusta, fare shopping, mangiare i nostri dolci preferiti e viaggiare molto.
Olivia Palermo [1]

Il dessert è probabilmente la fase più importante del pasto, dal momento che sarà l’ultima cosa che i tuoi ospiti ricorderanno prima di alzarsi da tavola.
William Powell [1]

Il matrimonio è una cena che comincia con il dessert.
[Le mariage est un dîner qui commence par le dessert].
Jules Sandeau [1]

A volte penso che nelle ricette dei muffin vi sia più creatività che nel resto della società messa insieme.
Jerry Seinfeld [1]

Senza l'amaro, amico mio, il dolce non è tanto dolce.
Brian Shelby (Jason Lee), in Vanilla Sky, 2001

Non c'è modo migliore per riunire le persone che con il dessert.
Gail Simmons [1]

C’è una sola differenza tra una lunga vita e una buona cena: nella cena i dolci vengono per ultimi.
Robert Louis Stevenson [1]

La vita è breve, mangia prima il dessert.
[La vie est courte, mange le dessert en premier].
Jacques Torres [1]

Se i dolci facessero dimagrire, io sarei anoressica.
Giusi Vanella, Se i dolci facessero dimagrire, io sarei anoressica, 2008

Non sono vegetariano, sono dessertariano!
Bill Watterson [1]

Si dovrebbero sempre mangiare i muffin con molta calma. È l'unico modo di mangiarli.
Oscar Wilde, L'importanza di essere Onesto, 1895

Ragazza mangia una fetta di torta
Se i dolci facessero dimagrire, io sarei anoressica. (Giusi Vanella)

Autori sconosciuti
  • Attenzione! Troppi dolci possono ridurre la taglia dei tuoi vestiti!
  • Date una seconda possibilità ai dolci, non alle persone!
  • Devo cambiare crema dimagrante… quella pasticciera non funziona!
  • Il dolce non finisce nello stomaco, il dolce arriva dritto al cuore.
  • L’amore è l’ingrediente segreto di ogni prelibatezza: per questo i dolci delle nostre nonne erano sempre così buoni.
  • La vita è dolce se glielo concedi.
  • La vita è troppo breve per mangiare una brioche senza niente dentro.
  • Mia madre ama molto fare dolci. Io da piccolo ero convinto di chiamarmi "Assaggia".
  • Nella vita bisogna essere come il profiterole: dolci, ma con le palle.
  • Non c’è amore più sincero di quello per i dolci.
  • Non importa quanto tu abbia mangiato, c’è sempre spazio per il dolce.
  • Non pensate che i dolci siano un sostituto dell’amore. L’amore è un sostituto dei dolci.
  • Preparare dolci è molto più che saper eseguire delle ricette: è un vero e proprio gesto d’amore.
  • Scusi, per la felicità? A 100 metri c’è una pasticceria!
  • Se nessuno ti vede mentre lo mangi, quel dolce non ha calorie.
  • Siamo alla frutta. Per fortuna poi arriva il dolce.
  • Siamo quello che mangiamo, ecco perché sono così dolce.
  • Tutto ciò di cui ho bisogno è amore, ma un bel dolce di tanto in tanto non fa male!
  • Una dieta equilibrata è un dolce in entrambe le mani.
Chi vuol tappare la bocca a tutti deve impastare parecchie cialde.
Proverbio

I dolci sono come i bambini: presto piacciono e presto stancano.
Proverbio

Se ami i tuoi figli non risparmiare il bastone, se li odi riempili di dolci.
Proverbio cinese

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Torta - Biscotti - Ciambelle - Gelato - Caramelle - Cioccolato - Zucchero

Aforismi, frasi e citazioni sulle Ciambelle

Raccolta di aforismi, frasi, proverbi e battute divertenti sulle ciambelle, dolci di farina, uova, zucchero e altri ingredienti, che si cuoce in forma di cerchio, con un vuoto nel mezzo (da cui il detto "Non tutte le ciambelle riescono col buco", cioè non tutte le cose riescono bene o come si vorrebbe.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sui dolci, i biscotti, la torta, il tiramisù e lo zucchero. [I link sono in fondo alla pagina].
La vita non è ciambelle con miele, ma ha
miele e ha ciambelle. (Doménico Cieri Estrada)
Qualunque sia il tuo obiettivo: tieni gli occhi sulla ciambella e non sul buco.
[Whatever be your goal: keep you eyes upon the donut, and not upon the hole].
Murray Banks [1]

Io devo tutto alle ciambelline col cioccolato.
[I owe it all to little chocolate donuts].
John Belushi [1]

Amo, amo, è un buco alla ciambella, | la sua dolcezza effimera la rende così bella.
Alex Britti, Una su un milione, 2000

Se avessi tutti i soldi del mondo, farei comunque dei film. Ma vorrei che mi pagassero in ciambelle.
[If I had all the money in the world, I'd still make movies. But I'd want them to pay me in donuts].
Bruce Campbell [1]

Epilogo consueto: nessun uomo ma tanti dolci. Quelli non danno buca, a meno che non siano ciambelle.
Geppi Cucciari, Meglio donna che male accompagnata, 2006

La vita non è ciambelle con miele, ma ha miele e ha ciambelle.
Doménico Cieri Estrada [1]

Certo, la bellezza ha il potere di eccitare gli uomini, ma anche un sacchetto di ciambelle.
Susan Jane Gilman [1]

− Per me quello che conta nella ciambella è il buco. − E la pasta? − Quella si mangia, ma il buco resta.
Osip Mandel'štam [1]

Comunque, almeno il buco della ciambella è facilmente digeribile.
H. L. Mencken [1]

L'ottimista vede la ciambella, ma il pessimiste vede 452 calorie e un carico di zuccheri…
[The optimist sees the doughnut but the pessimist see 452 calories and a shed load of sugar...].
James Minter [1]

Si racconta che, quando si trovava nella sua isola greca, Onassis mangiava a colazione un pane fragrante appena arrivato in jet da un forno di Parigi. Meraviglioso! Ma anche noi, di tanto in tanto, specie quando ci capita di essere ospiti in un albergo dove la colazione è inclusa nel prezzo del pernottamento, ci concediamo la gioia di una prima colazione abbondante. Per onorare il rito del breakfast ingurgitiamo uova fritte, pancetta, ciambelle burrose, grassi preferibilmente saturi... Leccornie che ci rendono felici per tutta la giornata. È allegria da colesterolo. Buono o cattivo non importa.
Gianni Monduzzi, Falliti e contenti, 2013

Non ogni buco riesce a trovare la sua ciambella.
Alessandro Morandotti, Minime II, 1980

Non tutti i buchi diventano ciambelle.
Gaspare Morgione [1]

Un buon aforisma è una ciambella sapientemente traforata. Si mangia la periferia: si gusta il Centro.
Roberto Morpurgo, Pregiudizi della libertà, 2006

Sono certo che, con un po' d'esercizio, riuscirei a condurre (a) una vita con la mano destra e (b) un'altra vita con la mano sinistra. Non che la cosa sia tanto importante. Un po' come i buchi delle ciambelle: che li si consideri spazi vuoti o entità a se stanti, si tratta di un problema squisitamente metafisico privo di qualsiasi influenza sul sapore della ciambella.
Haruki Murakami, Nel segno della pecora, 1982

Bagel [2]: ciambelle che hanno rinunciato ai propri sogni.
John Oliver (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Non tutte le ciambelle riescono col buco, ma se vedi un buco, non è detto che ci sia attorno una ciambella!
Flavio Oreglio, Poesie catartiche, 2003

Il piacere di affondare in una tazza di buona bevanda una fetta di torta, un goloso muffins, una saporita ciambella arricchisce la convivialità, corrobora e dà il via alla giornata con il piede giusto.
Daniela Peli e Francesca Ferrari, Dolci per la colazione, 2013
Mmmm... ciambelle!... C'è qualcosa che non riescono a fare?
(Homer Simpson © Matt Groening / Fox)
Mmmm... ciambelle!... C'è qualcosa che non riescono a fare?
[Mmmm... Donuts… is there anything they can't do?].
Homer Simpson, in Matt Groening, I Simpson, 1989/...

– Oh, ciambelle senza zucchero! – No, quello è zucchero! Zucchero senza ciambelle!
Homer Simpson, ibidem

Quante ciambelle | Quante fritte e belle | Quanto mi piacciono | quanto me le slurpo | quanto me le schiaffo | quanto me le mangio.
Homer Simpson, ibidem

La tua teoria di un universo a forma di ciambella è intrigante. Forse te la rubo.
Stephen Hawking (a Homer Simpson), in Matt Groening, I Simpson, 1989/...

Dietologi e istruttori di fitness si affidano a una regola standard: bruciare 3500 calorie extra con l’esercizio fisico significa bruciare mezzo chilo di grasso. «Muoviti e la ciccia se ne andrà» è uno slogan che di certo aiuta a motivare i patiti della palestra. Purtroppo, però, l’energia che la gente normale brucia in palestra una volta alla settimana corrisponde solo alla grossa ciambella con cui si premia una volta uscita da lì.
Tim Spector, Il mito della dieta, 2015

Ripeti il mantra: le ciambelle non sono vitamine, le ciambelle non sono...
[Repeat mantra: Donuts are not vitamins, donuts are not...].
William Howard Taft [1]

– Ciambella o pane e burro? – Pane e burro, per favore. La ciambella è praticamente scomparsa dalle case migliori.
Oscar Wilde, L'importanza di essere Onesto, 1895

– Sa cosa dicono degli sbirri e le ciambelle? – No, cosa?
– Non valgono niente, se non hanno un buco! – Lo dicono anche delle donne...
Salma Hayek e James Gandolfini, in Lonely Hearts, 2006

– Allora, mi faccia capire bene. Questa nasce come parte di questa, e poi voi la togliete e la vendete come prodotto separato!
– Credo che abbia capito: ciambella, buco di ciambella!
– Ah beh, io non voglio insistere sull'argomento, ma se il buco è qui, perché questo lo chiamate buco?
Michael T. Weiss e cameriera, in Jarod il camaleonte, 1996-2000

Diciamocelo, le ciambelle rendono la vita un po' più dolce.
Anonimo

L'ottimista vede la ciambella, il pessimista il buco.
[The optimist sees the donut, the pessimist sees the hole].
Anonimo (attribuito a Oscar Wilde)

Ma dove va a finire il buco della ciambella una volta mangiata?
Anonimo

Non puoi comprare la felicità, ma puoi comprare le ciambelle. Ed è praticamente la stessa cosa!
Anonimo

− Come sei sexy con quei brillantini sul petto!
− Ehm... A dire il vero è lo zucchero delle ciambelle...
Anonimo

A volte mi sento come un buco dentro...
Cit. la Ciambella

Ai santi non promettere voti e ai bambini non promettere ciambelle.
Proverbio

Con acqua e chiacchiere non si fanno le ciambelle.
Proverbio

Non tutte le ciambelle riescono col buco.
Proverbio

Se tutti avessero lo stesso gusto non si venderebbero che ciambelle.
Proverbio

L'ottimista vede la ciambella, il pessimista il buco.
Proverbio ebraico

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Bagel: Ciambelle di pane.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Dolci e Dessert - Torta - Biscotti - Tiramisù - Zucchero

Aforismi, frasi e citazioni sull'Esilio

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'esilio e sugli esuli. L'esilio è una pena limitativa della libertà personale, che consiste nell'allontanamento, temporaneo o a vita, del cittadino dalla patria. In alcuni casi l'esilio può essere volontario, per motivi politici, ideologici, ecc.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla migrazione, la patria, la nazione e l'isolamento. [I link sono in fondo alla pagina].
Chi non preferisce l’esilio alla schiavitù non ha il senso
della libertà, della verità e del dovere. (Kahlil Gibran)
Tu proverai sì come sa di sale / lo pane altrui, e come è duro calle / lo scendere e 'l salir per l'altrui scale.
Dante Alighieri, Paradiso, Divina Commedia, 1304/21

Viviamo in un'epoca in cui masse di persone vanno e vengono attraverso un pianeta ostile, desolato e violento. Rifugiati, emigranti, esiliati, deportati. Siamo un tragico contingente.
Isabel Allende [1]

L’esilio dell’uomo è l’ignoranza. La sua patria è la conoscenza.
Honoré d'Autun [1]

È così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore. Alla deriva.
Alessandro Baricco, Castelli di rabbia, 1991

Il mondo intero non è altro che un esilio senza speranza di ritorno.
Simone de Beauvoir [1]

L'esilio non ha mai corretto i re. 
[Jamais l'exil n'à corrigé les rois].
Pierre-Jean de Béranger, Denys, maître d'école, 1829

Dove che venga, l'Esule | sempre ha la patria in cor. 
Giovanni Berchet, Le fantasie, XIX sec.

Puoi imprigionare un uomo, ma non un'idea. Puoi esiliare un uomo, ma non un'idea. Puoi uccidere un uomo, ma non un'idea.
Benazir Bhutto [1]

Esule. Chi serve il proprio paese risiedendo all'estero, senza essere un ambasciatore.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Adesso che io sono a Sant'Elena, adesso che io mi trovo solo, conficcato so questo scoglio, chi combatte, chi conquista imperi per me? Dove sono i cortigiani che piangano la mia caduta? Chi si muove in Europa per ripormi sul trono? Quanti dei molti miei amici mi sono rimasti fedeli? Sì, voi pochissimi, che la vostra fedeltà renderà immortali, voi dividete con me, voi fate meno triste, il mio esilio.
Napoleone Bonaparte, Aforismi e pensieri politici, morali e filosofici, XIX sec.

La vita è triste, è un penoso e increscioso dovere, un lungo esilio nell'incertezza della propria sorte.
Giosuè Borsi, Lettera-testamento alla madre, 1915

La morte: un esilio? un rimpatrio?
Gesualdo Bufalino, Diceria dell'untore, 1981

Solo nell'esilio si arriva a capire fino a che punto il mondo è sempre stato un mondo di esuli.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

Tutti gli esuli hanno una mappa dentro di loro che indica la strada di casa.
Jacqueline Carey [1]

La felicità non è solo una speranza, ma in qualche modo anche uno strano ricordo... siamo tutti re in esilio.
Gilbert K. Chesterton [1]

E se l’esistenza fosse per noi un esilio e il nulla una patria?
Emil Cioran, Al culmine della disperazione, 1934

Dopo aver cercato invano un paese di adozione, ripiegare sulla morte, per poter, in questo nuovo esilio, stabilirsi da cittadino.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952

Sotto qualsiasi forma si presenti e indipendentemente dalla sua causa, l'esilio, agli inizi, è una scuola di vertigine. E alla vertigine non a tutti è dato accedere.
Emil Cioran, La tentazione di esistere, 1956

A torto ci immaginiamo l'esiliato come qualcuno che abdica, si ritira e si tiene in disparte, rassegnato alle sue miserie, alla sua condizione di relitto. Se lo osserviamo, scopriremo in lui un ambizioso, un deluso aggressivo, un amareggiato e un conquistatore insieme. Più siamo defraudati, più si inaspriscono le nostre bramosie e le nostre illusioni.
Emil Cioran, La tentazione di esistere, 1956

Per tutta la vita ho vissuto con la sensazione di essere stato allontanato dal mio vero luogo. Se l'espressione "esilio metafisico" non avesse alcun senso, la mia sola esistenza gliene fornirebbe uno.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

L'esilio non è mai stato facile per nessuno. Ma se per qualcuno può rivelarsi poi non tanto male, magari anche proficuo e vivificante, per altri può diventare una angoscia senza fine.
Lucrezia Cipriani Panunzio, Quimo-Casey un antieroe, su La Fiera Letteraria, 1973

"Ciò che gli occhi non vedono, il cuore non sente". Ebbene, io affermo che non c'è niente di più falso. Quanto più lontani stanno, tanto più vicini al cuore sono i sentimenti che cerchiamo di soffocare e dimenticare. Se siamo in esilio, vogliamo serbare ogni ricordo delle nostre radici; se ci troviamo lontani dalla persona amata, chiunque passi per la strada ce la fa ricordare.
Paulo Coelho, Undici minuti, 2003

I peggiori esili sono quelli interiori.
Anne Dandurand [1]

L'esilio è più di un concetto geografico. Puoi sentirti un esilio anche nella tua terra o nella tua stessa casa.
Mahmoud Darwish [1]

Se i Sinopi mi hanno condannato all'esilio, io li condanno a restare in patria!
Diogene di Sinope, citato in Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, III sec.

Viviamo nell'epoca del rifugiato, l'epoca dell'esilio.
Ariel Dorfman [1]

Siamo noi che siamo stati espulsi dall'Eden o siamo noi che abbiamo espulso l'Eden dalla nostra anima profonda? Noi esuli dall'Eden, rifugiati nell'Inferno.
Andrea Emo, Quaderni, 1927-1981 (postumo 2006)

So come gli uomini in esilio si nutrano con sogni di speranza. 
Eschilo, Agamennone, 458 a.e.c.

Non c'è dolore più grande della perdita della terra natia. 
Euripide, V sec. a.e.c. [1]

Per i forti la solitudine è l'asilo dell'anima; per i deboli, l'esilio.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

Talvolta si intuisce che la patria, da cui veniamo, è altrove; tuttavia siamo affezionati alle forme dell'esilio; anche l'esilio è stato architettato per noi.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

L’umanità non esilia che colui il cui nobile spirito si ribella contro il dispotismo e l’oppressione. Colui che non preferisce l’esilio alla schiavitù non ha il senso della libertà, della verità e del dovere.
Kahlil Gibran, Spiriti ribelli, 1908

Il silenzio ci separa da noi stessi, ci fa navigare nel firmamento dello spirito, e ci avvicina al Cielo; ci fa sentire che i corpi non sono altro che prigioni e che questo mondo è solo un luogo di esilio.
Kahlil Gibran, Le ali spezzate, 1912

Un esule io sono in questo mondo. Un esule sono io, solo e tormentato dalla solitudine, che sempre dirige i miei pensieri verso un magico e ignoto reame e colma i miei sogni delle ombre di una regione remota e invisibile.
Kahlil Gibran, Il poeta, in Poesie in prosa, 1934 (postumo)

Un esule sono io in questo mondo. Un poeta sono io che raccoglie in versi quel che la vita sparpaglia in prosa; e che sparpaglia in prosa quel che la vita raccoglie in versi. E perciò un esule sono io, e un esule resterò finché morte non m’avrà sollevato e riportato alla mia patria.
Kahlil Gibran, Il poeta, in Poesie in prosa, 1934 (postumo)

Sono uno straniero in questo mondo e nel mio esilio ci sono dura solitudine e doloroso isolamento. Sono solo, ma nel mio esser solo contemplo un paese sconosciuto e affascinante, e questa meditazione colma i miei sogni degli spettri di una grande terra lontana che i miei occhi non hanno mai veduto.
Kahlil Gibran, Segreti del cuore, 1947 (postumo)

Ogni superiorità è un esilio.
Delphine de Girardin, XIX sec. [1]

Bisogna amare l'Italia con orgoglio di europei e con l'austera passione dell'esule in patria.
Piero Gobetti, Lettera a Parigi, su Rivoluzione Liberale, 1925

Dilexi iustitiam et odivi iniquitatem, propterea morior in exilio,
[Amai la giustizia e odiai l'iniquità, per questo muoio in esilio].
Papa Gregorio VII [Ultime parole attribuite a Gregorio VII, il quale si trovava in esilio a Salerno].

Ah, mio amore, mio amore, / l’esilio è peggio della morte…
Nazim Hikmet, Poesie, XX sec.

Forse morirò / lontano dalla mia lingua / lontano dalle mie canzoni / lontano dal mio sale e dal mio pane / con la nostalgia di tua madre e di te / del mio popolo dei miei compagni / ma non in esilio / non in terra straniera / morirò nel paese dei miei sogni / nella bianca città dei miei sogni più belli.
Nazim Hikmet, Poesie, XX sec.

L’esilio è una sorta di lunga insonnia.
[L'exil est une sorte de longue insomnie.].
Victor Hugo, Oceano, XIX sec. (postumo 1989)

L’esilio riunisce uomini che la loro patria divideva.
Roger Judrin, Parole abitate, 1985

Ci sono paesi nei quali l'esilio e la condanna più atroce, ci sono altri in cui i cittadini più degni dovrebbero fare a gara per meritarlo.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

È questo il frutto più immediato dell'esilio, dello sradicamento: il prevalere dell'irreale sul reale.
Primo Levi, La Tregua, 1963

Nessuno può sentirsi esule se rammenta che il mondo intero è una città.
[No man can be an exile if he remembers that all the world is one city].
C. S. Lewis [1]

L’ebreo è esule: e noi crediamo di non esserlo?
Giorgio Manganelli, su Corriere della Sera, 1982

Sono un esule; cittadino del paese del desiderio.
Suketu Mehta [1]

Nessuno può battere in eleganza un re in esilio.
Fausto Melotti, Linee, 1975/78

Come in esilio vado a domandare / alla luce ed al giorno se hanno visto / orma di te lungo le siepi brune.
Alda Merini, Fogli bianchi, 1987

Un breve esilio rende dolce il ritorno. 
John Milton, XVII sec. [1]

Pizza a New York: ogni pietanza, lontana dalla patria, ha il triste sapore dell’esilio.
Gianni Monduzzi, Orgasmo e pregiudizio, 1997

Non è che l’esilio ci tolga la felicità, che questa neppure in patria ci è data. Ma in patria possiamo almeno attenderla o sperarla. All'esule manca anche la condizione prima e fondamentale per esser felice. L’esilio significa l’imposta rinuncia, la disperata e consapevole rinuncia alla felicità.
Guido Morselli, Diario, 1938/73 (postumo 1988)

A volte puoi ci si può sentire esiliati anche nel paese in cui si è nati.
Azar Nafisi [1]

Esili! La distanza si fa densa, respiriamo l'aria della ferita: vivere è un precetto obbligatorio. È così ingiusta l'anima senza radici: rifiuta la bellezza che le offrono, cerca il suo disgraziato territorio e solo in esso il martirio o la pace.
Pablo Neruda, Memoriale di Isla Negra, 1964

Dire la verità quando domina la non verità procura un tal diletto che l'uomo sceglie l'esilio e anche peggio per amor suo.
Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869/89

Seguo la mia inclinazione alla solitudine, non posso fare diversamente: «Sebbene non ne abbia la necessità» - come dice la gente. Ma io ne ho la necessità. Mando me stesso in esilio.
Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869/89

Il semplice trascorrere del tempo ci rende tutti degli esiliati.
Joyce Carol Oates [1]

Niente per i mortali è peggio della vita raminga: pel maledetto ventre soffrono strazi umilianti gli uomini, quelli a cui tocca vita raminga e pena e dolore. 
OmeroOdissea, VI sec. a.e.c.

L'esule non può fuggire anche sé stesso.
[Patriae quis exul se quoque fugit].
Quinto Orazio Flacco, Odi, I sec. a.e.c.

Solo la mente non può essere mandata in esilio.
Ovidio, Epistulae ex Ponto (Lettere dal Ponto), I sec.

Quando ho perduto la patria, allora pensa che io sia morto: quella morte fu per me la prima, e la più crudele.
[Cum patriam amisi, tunc me periisse putato: et prior et gravior mors fuit illa mihi].
Ovidio, Tristia, I sec.

La dolcezza di non avere né famiglia né compagnia, quel soave piacere come quello dell’esilio, in cui sentiamo l’orgoglio dell’esilio che ci fa attenuare in un piacere incerto la vaga inquietudine di essere lontani.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Cerco il mio essere nei cieli. / E stella, spazio azzurro o aldilà sinistro / Sono un io esiliato che Dio possiede
Fernando Pessoa, Poesie, XX sec.

Chi si sente esiliato in questo mondo è molto propenso a credersi cittadino di un altro mondo.
George Santayana [1]

Io, esule, non ho casa: sono stato gettato via verso l’infinito.
Wilhelm August von Schlegel [1]

Diverrò povero? Sarò con la maggioranza degli uomini. Andrò in esilio? Penserò di essere nato là, dove mi manderanno. Sarò messo in catene? E che? Sono forse ora veramente libero? La natura mi ha già legato a questo grave peso del corpo.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65

Gioiosi e a testa alta affrettiamoci con passo sicuro dovunque ci porteranno le circostanze, percorriamo qualunque terra: non c’è esilio nell’àmbito dell’universo, perché nulla di ciò che si trova nell'universo è estraneo all'uomo.
Lucio Anneo Seneca, Consolazione alla madre Elvia, I sec.

Nessun danno viene all'esule dalla povertà: perché nessun esilio è così privo di risorse da non essere più che sufficiente per nutrire un uomo.
Lucio Anneo Seneca, ibidem

È l’animo che fa ricchi: è lui che accompagna nell'esilio, e nei deserti più selvaggi, quando ha trovato quanto basta a sostentare il corpo, abbonda e fruisce dei suoi beni; il denaro non riguarda l’animo, non più che gli dei immortali.
Lucio Anneo Seneca, Consolazione alla madre Elvia, I sec.

Nulla terra exilium est, sed altera patria est.
[Nessuna terra è un esilio, ma un'altra patria].
Lucio Anneo Seneca, De remediis fortuitorum, I sec.

Chi nelle stazioni si siede sulla propria valigia sembra un esiliato dal mondo.
Ramón Gómez de la Serna, Greguerías, 1917/60

L'esilio dal mondo vuol dir morte. E quindi | dire esilio è dire morte con altro termine, falso ed improprio.
William Shakespeare, Romeo e Giulietta, ca. 1596

«Esiliato?». Questa parola, o padre, la pronunziano i dannati nell'inferno, e un urlo di dolore l'accompagna.
William Shakespeare, ibidem

Tutti gli esseri umani sono degli esuli.
Isaac Bashevis Singer [1]

Exulanti ubi nusquam domus est, sine sepulcro est mortuus. 
[L'esule che non trova casa in alcun posto è come un morto senza tomba].
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.e.c.

Exilium patitur, patriae qui se denegat.
[Soffre l'esilio chi rifiuta il proprio aiuto alla patria].
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.e.c.

Esilio: una tomba in cui puoi ricevere posta.
Madame de Staël [1]

Patria è un linguaggio che ci mette subito in un rapporto di appartenenza comune, sono le cento città, i mille luoghi dove possiamo andare liberamente, riconosciuti per una fratellanza naturale; chi è vissuto esule in luoghi stranieri sa che nessuna anche affettuosa accoglienza equivale a quella familiarità in cui non è fatica darsi il buongiorno da figli della stessa storia, partecipi della stessa tradizione.
Maria Venturini, Dizionario delle felicità, 1998

Siamo tutti degli esiliati in un certo senso; prima dal grembo di nostra madre; poi dalla nostra famiglia, dai luoghi in cui abbiamo trascorso la nostra giovinezza e infine dal ricordo di noi stessi.
Elie Wiesel [1]

Ognuno nasce re, e la maggior parte muore in esilio, come la maggior parte dei re.
[Every one is born a king, and most people die in exile, like most kings.] 
Oscar Wilde, Una donna senza importanza, 1893

E lacrime sconosciute riempiranno per lui l'urna infranta della Pietà, avrà il pianto degli uomini esiliati, ché solo pianto esiste per chi è in esilio.
[And alien tears will fill for him Pity's long-broken urn, For his mourners will be outcast men, And outcasts always mourn].
Oscar Wilde, La ballata del carcere di Reading, 1898

Dicono che il cielo è ovunque lo stesso. I viaggiatori, i naufraghi, gli esuli e i moribondi traggono conforto da questo pensiero.
Virginia Woolf [1[

Solo la sventura dell'esilio può dare una comprensione approfondita e una visione d'insieme del mondo reale.
Stefan Zweig [1]

C'è una cosa peggiore dell'esilio: è abituarsi a esso.
Anonimo

Se vuoi stare saldo al tuo dovere e avanzare nel bene, devi considerarti esule pellegrino su questa terra.
Anonimo, De Imitatione Christi (Imitazione di Cristo - attribuito a Tommaso da Kempis e altri), XV sec.

In terra straniera fa freddo anche d'estate.
Proverbio careliano

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Profughi e Rifugiati - Stranieri - Patria - Isolamento

Aforismi, frasi e proverbi sui Grilli

Raccolta di aforismi, frasi, proverbi e versi poetici sui grilli. Su questi due simpatici insetti, scrive Carlo Lapucci:

"Alle nostre latitudini si trovano principalmente due tipi di grillo, il grillo campestre di colore bruno o nero, detto grillo canterino, che vive in gallerie scavate nei terreni erbosi, e il grillo domestico simile al precedente ma di colore marroncino o grigio, detto grillo del focolare (Acheta domesticus), che vive nelle crepe dei muri presso i camini, come il Grillo parlante di Pinocchio che rappresenta la voce della coscienza. Il grillo appartiene a quegli esseri prediletti dai bambini, trasposti con delicatezza e amore nell'iconografia, nei cartoni animati, spesso nelle vesti di un musicista, in compagnia della cicala, a dispetto delle sue abitudini notturne che non collimano con quelle della sua presunta amica, amante del caldo e del sole. [...] "Oltre a essere il simbolo dell’incoscienza e della vita spensierata, che le viene dal fatto di cantare mentre fervono i lavori della campagna e dalla nota favola, la cicala è simbolo dell’estate, del caldo e della vita effimera, inconsistente perché campa di vento. Nell'antichità era tenuta in grande onore e poeti come Esiodo, Teocrito, Anacreonte lodarono il suo verso che ancor oggi si chiama canto. La cicala, che non fa né più né meno di tante altre creature della campagna, è rimasta legata alla triste storia che la contrappone alla formica, nella quale non fa poi peggiore figura della previdente e noiosa compagna". [Dizionario dei proverbi italiani, Mondadori, 2007).

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sugli insetti in genere e su varie specie d'insetti, come le formiche, le farfalle, le api, ecc. [I link sono in fondo alla pagina].
La vera musica che ascolto è quella della notte: grilli, rane, i suoni
della natura. La musica è il canto della terra. (Bob Marley)
Per il fatto che una mezza dozzina di grilli sotto una siepe fanno risuonare il campo del loro strepito inopportuno, [...] non figuratevi che quelli che fanno tanto rumore siano i soli abitanti del campo.
Edmund Burke, Riflessioni sulla Rivoluzione in Francia, 1790

Ci sono quelli che vorrebbero essere uccelli, per vedere cosa c'è al di sopra delle nuvole, per bere ossigeno puro. Io non sono nata uccello, sono nata grillo: ho volato a metà, sono stata un attimo in aria e l'attimo dopo a terra, mezzo salto e mezzo volo. Meglio così, non bisogna fare l'abitudine al cielo.
Giulia Carcasi, Io sono di legno, 2007

Sedere soli la notte e offrire alla luna di raccontarle i nostri dolori; dormire soli la notte e invocare i grilli a confidare i nostri rimpianti.
Chang Ch'ao [1]

Lo stridio metallico dei grilli faceva sembrare la temperatura ancora più calda. Foglie sfrangiate di banano pendevano mollemente nell'aria senza vento.
Bruce Chatwin, Il viceré di Ouidah, 1980

Mai la terrestre poesia non muore. / Quando tutti gli uccelli al solleone / vengono meno e stan nascosti in mezzo / la frescura degli alberi, una voce / corre di siepe in siepe intorno al prato / su cui appena passò rasa la falce: / è del grillo dei campi, il capintesta / nel tripudio d'estate, mai godere / non cessa, perché quando a giochi è stanco / posa con agio sotto una grata erba. / Fine non ha la poesia terrestre. / D'inverno, in una sera solitaria, / quando il silenzio è opera del gelo, / strepe fuor della stufa il suon del grillo / del focolare che col caldo sempre / viene crescendo, e a uno che smarrito / a mezzo sta fra sonno e veglia, il canto / par del grillo dei campi ai colli erbosi.
John Keats, Il grillo dei campi e il grillo del focolare, Poesie, XIX sec.

Tutti abbiamo ascoltato, nelle sere di estate, i duetti dei grilli. Ce ne sono di varie specie, e ognuna canta con il suo proprio ritmo e con una sua propria nota: il maschio chiama, e la femmina, lontana anche duecento metri, e totalmente invisibile, risponde «a tono». Il duetto, paziente e casto, prosegue per ore e ore, e a mano a mano i due partner lentamente si avvicinano, fino al contatto e all'accoppiamento. Ma è indispensabile che la femmina risponda giusto: una risposta stonata, anche solo di un quarto di tono, interrompe il dialogo, e il maschio va in cerca di un'altra compagna più conforme al suo innato modello.
Primo Levi, Romanzi dettati dai grilli, L'altrui mestiere, 1985

Il treno si ferma di colpo / in aperta campagna. Una tiepida / aria d'estate per una notte / silente e burrosa − nessun viaggiatore / condivide con me questa sosta inattesa. / Il tempo si scrolla di dosso / i suoi impegni, distende le membra / occupando con agio tutto quanto / il creato. Mi accodo, all'ansia stavolta / neanch'io pagherò l'usuale tributo. / E subito vengo premiato dal canto / improvviso di un grillo d'Italia / che suona il suo mandolino / con nota triste e fedele, / un trillo di miele rivolto all'amata / sfregando ali secche e rugose. / È questo il mistero del grillo: / perché quanto un giorno gli serviva / a volare, ora invece gli serve a cantare? / Come e quando decise di rompere / il proprio furioso silenzio, / di atrofizzare le elitre scoprendo / la voce nella macchina stessa del volo? / Vorrei domandarlo a qualcuno, / ma il grillo è nei campi e sul treno son solo.
Franco Marcoaldi, Grillo d'Italia, trillo di miele, Poesie, XX sec.

La vera musica che ascolto è quella della notte: grilli, rane, i suoni della natura. [...] La musica è il canto della terra.
[That’s night, that’s really the music I listen to: crickets, frogs, the sounds of nature. [...] Music is the chant of the earth].
Bob Marley, intervista di Patrick Barrat, Tuff Gong Studio, 1980

Non è chiaro mattino intorno a noi? E verdi, morbide valli e prati, il regno della danza? Ci fu mai un'ora migliore per essere lieti? Chi ci canterà una canzone, una canzone mattutina così assolata, così lieve, così aerea, che non impaura i grilli - che i grilli anzi invita a cantare e ballare insieme?
Friedrich Nietzsche, La gaia scienza, 1882

Udia tra i fieni allor falciati / de’ grilli il verso che perpetuo trema, / udiva dalle rane dei fossati / un lungo interminabile poema.
Giovanni Pascoli, Romagna, in Myricae, 1891

Senti le rare tremule tirate / che fanno i grilli? Cadono le foglie; / e tristi i grilli piangono l’estate. / L’altra notte non chiusi occhio, tanto era / quel gridìo!
Giovanni Pascoli, Nei campi, Primi poemetti, 1897

I grilli e le libellule ticchettavano come orologini. / Veleggiava un embrice e il meriggio guardava / i tetti, senza battere ciglio.
Boris Pasternak, Marburgo, Poesie, XX sec.

Grande il cielo, / là seminano mondi. / Impassibile, / prosegue nella notte / il trapano del grillo.
Octavio Paz, Poesie, XX sec.

È l'ora in cui, stanco di vagare, il nero insetto ritorna dalla passeggiata e rimedia con cura al disordine del suo dominio. Prima ne rastrella gli stretti vialetti di sabbia. Fa un po' di segatura, che sparge sulla so glia del suo rifugio. Lima la radice di quella grande erba che può dargli noia. Si riposa. Poi carica il suo minuscolo orologio. Ha finito? L'ha rotto? Si riposa ancora un poco. Entra in casa e chiude l'uscio. A lungo gira la chiave nella delicata serratura. E ascolta: Nessun allarme, fuori. Ma non si sente troppo al sicuro. E come per mezzo di una catenina, la cui carrucola stride, scende fino in fondo alla terra. Non si ode più nulla. Nella campagna silenziosa, i pioppi si alzano come dita in aria e indicano la luna.
Jules Renard, Il grillo, in Storie naturali, 1896

Quando l'unico suono che senti è il canto dei grilli, quanto sembra pacifica la terra.
Marty Rubin [1]

Vagammo tutto il pomeriggio in cerca / d’un luogo a fare di due vite una. / Rumorosa la vita, adulta, ostile, / minacciava la nostra giovinezza. / Ma qui giunti ove ancor cantano i grilli, / quanto silenzio sotto questa luna.
Umberto Saba, Caro luogo, Il canzoniere, 1978

Il grillo misura le pulsazioni della notte.
Ramón Gómez de la Serna, Greguerías, 1917/60

Una notte d’estate / se ricordo bene, / ero stesa sul prato e sotto di me, increspato, / il trifoglio, e sopra, distese, le stelle, / la finestra di mia madre un imbuto / che incanalava luminoso calore, / e la finestra di mio padre semichiusa, / un occhio da cui passa chi dorme, / e le assi della casa / erano bianche e lisce come cera / e milioni di foglie sbattevano, / come vele sui loro strani gambi / e i grilli ticchettavano tutti insieme / e io, nel mio corpo nuovo fiammante, / non ancora di donna, / facevo domande alle stelle.
Anne Sexton, Giovane, Poesie, XX sec.

'Sto grillaccio der marchese sempre zompa! Zompa chi campa, allegramente...
Alberto Sordi, in Mario Monicelli, Il marchese del Grillo, 1981

Di notte, più del canto dei grilli, mi impressiona il silenzio di milioni di formiche che ascoltano.
Tudor Vasiliu [1]

Le voci si perdevano in lontananza per la strada, con scoppi rari e improvvisi di allegria. Tutto intorno, sotto il cielo stellato, si faceva un gran silenzio, e il grillo canterino si mise a stridere sul ciglio della ferrovia.
Giovanni Verga, L’ultima giornata, in Per le vie, 1883
Quando l'unico suono che senti è il canto del grillo,
quanto sembra pacifica la terra. (Marty Rubin)
Proverbi sul Grillo
  • Canto di grilli, freddo d’inverno.
  • Chi va a caccia di grilli piglia grilli.
  • I grilli cantano male, ma s’ascoltano volentieri.
  • Il grillo sta fermo o salta.
  • Il grillo canta all'ora della buona sera.
  • Il grillo ha il salto del cavallo e la fame del lupo.
  • Il grillotalpa nell'orto mangia anche il fil di ferro.
  • Ogni grillo grilla nel suo buco.
  • Ogni grillo si crede cavallo.
  • Quello che lascia il grillo se lo mangia il bruco.
Là dove non c'è l'aquila dice il grillo: sono io l'aquila! 
Proverbio malese

Note
  1. Il testo della canzone, che in apparenza sembra non avere alcun senso, lo acquista, invece, se si tiene conto che la locuzione toscana "ci cale", significa "ci piace", "ci va a genio". Pertanto, il testo dice che "ci cale" (ci piace) il comportamento della cicala, che canta e si diverte, mentre "non ci cale" la serietà della noiosa formica.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Insetti - CicaleFormiche . Ragni

Aforismi, frasi e citazioni sull'Oblio

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'oblio, che non è una dimenticanza temporanea, dovuta magari a distrazione o a difetti della memoria, ma uno stato più o meno duraturo di scomparsa o sospensione del ricordo.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul dimenticare, la memoria e i ricordi. [I link sono in fondo alla pagina].
L'oblio, questa seconda morte che le anime grandi temono più della prima.
(Stanislas de Boufflers)

L'oblio è il rifugio supremo.
[L'oubli est le suprême refuge].
Marcel Achard, La demoiselle de petite vertu. 1950

L'oblio è la vita.
[L'oubli, c'est la vie].
Alphonse Allais, Viva la vita!, 1892

Non tutti i viventi meritano la loro fama, né tutti i morti il loro oblio.
Lucien Arréat, Riflessioni e massime, 1911

S'approssima l'oblio di ogni cosa e sarà da parte tua quest'oblio; ma s'approssima pure un altro oblio: gli altri in rapporto a te.
Marco Aurelio, Pensieri, ca. 166-179

L'assenza dell'essere amato lascia dietro di sé un lento veleno che si chiama oblio.
Claude Aveline, E tutto il resto è nulla, 1951

L'oblio è galantuomo almeno quanto lo è il tempo.
Federico Basso Zaffagno, Il re del proprio mondo, 2012

Il perdono presuppone sempre un po' di oblio, un po' di disprezzo e molta convenienza.
Jacinto Benavente [1]

Due sono le speranze: il paradiso, che è quella buona, o l’oblio, che è quella ottima.
Paolo Bianchi, Lampi, 2017

Oblio. Il cimitero della fama, dove si raffreddano tristemente le più accese speranze. Qui gli autori più ambiziosi incontrano la loro opera senza alcun orgoglio e si ritrovano a faccia a faccia con i colleghi di maggior successo senza provare invidia alcuna. Un dormitorio sprovvisto di sveglia.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Ho commesso il peggiore dei peccati / che un uomo possa commettere. Non sono stato / felice. Che i ghiacciai dell'oblio / possano travolgermi e disperdermi, senza pietà.
Jorge Luis Borges, Il rimorso, Poesie, XX sec.

Bisogna lasciare il passato all'oblio, e il futuro alla Provvidenza.
Jacques-Bénigne Bossuet [1]

L'oblio, questa seconda morte che le anime grandi temono più della prima.
[L'oubli, cette seconde mort que les grandes âmes craignent plus que la première].
Stanislas de Boufflers, Pensées, saillies et bons mots, 1816 (postumo)

Oggi è l'unico giorno che c'è. Tutti gli altri giorni o sono scomparsi nell'oscurità e nell'oblio o non ne sono ancora usciti.
Federico Buechner [1]

Non tornare vorrei, ma morire ancor più, svellere un'ombra obliare un oblio.
Luis Cernuda, Poesie, XX sec.

Unico oblio vero − il sonno nella Divinità.
Emil Cioran, Lacrime e santi, 1937/86

La saggezza è fondata sulla memoria; la felicità sull'oblio.
Mason Cooley, City Aphorisms, 1980/94

La morte non promette nulla, nemmeno l'oblio.
Mason Cooley, ibidem

L'oblio è la principale risorsa delle donne.
Frédéric Dard, I pensieri di Sanantonio, 1996

Ogni soddisfazione è una forma di oblio.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Non è vero che l'oblio non esiste. La testa seleziona, fa archivio continuamente e molto scarta. Fa spazio, compatta. Magari non elimina del tutto ma comprime in un formato illeggibile. Anche se ti sforzi non trovi la chiave, non lo puoi decifrare più.
Concita De Gregorio, Mi sa che fuori è primavera, 2015

Quando il nostro pensiero intuisce qualche verità nuovissima, ci sembra sempre che siamo ritornati in noi stessi sulle rive del nostro antico essere − che si sollevi il velario dell'oblio.
Andrea Emo, Quaderni, 1927/81 (postumo)

L'oblio è l'unico rimedio per lo cose perdute, quando la sciagura è irreparabile.
Federico III, XV sec. [1]

L'unica cosa più dolorosa dell'essere obliatori attivi è essere rammentatori inerti.
Jonathan Safran Foer, Ogni cosa è illuminata, 2002

Anche la Speme, / ultima Dea, fugge i sepolcri; e involve / tutte cose l'oblio nella sua notte.
Ugo Foscolo, Dei Sepolcri, 1807

È ben vero che il fumare e il bere sono una peste dell'umanità; pure in certi momenti sono uno svago che reca l'oblio del male.
Giovanni Gaggino, Tesoro, 1900/17

L'oblio è una forma di libertà. 
Kahlil Gibran, Sabbia e spuma, 1926

La distanza che vi è tra voi e il vicino che non vi è amico è in verità più grande di quella che è tra voi e la persona che amate e che vive al di là delle sette terre e dei sette mari. Giacché nel ricordo non vi sono lontananze; e nell'oblio vi è un abisso che né la voce né l'occhio potranno mai accorciare.
Kahlil Gibran, Il giardino del profeta, 1933 (postumo)

La miglior arma con cui si deve combattere la donna è la condiscendenza, e quella più crudele è l'oblio. 
Ivan Gončarov, Una storia comune, 1847

Non c'è vendetta che valga quanto l'oblio, giacché esso basta a seppellire il nemico nella polvere del suo nulla.
[No ai vengança como el olvido, que es sepultarlos en el polvo de su nada].
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

La fortuna serve per vivere, la gloria giova dopo la morte: quella vale contro l'invidia, questa contro l'oblio.
Baltasar Gracián y Morales, ibidem

Temo l'oblio. Lo temo come il proverbiale cieco che ha paura del buio.
John Green [1]

Fa parte delle imperfezioni e delle rinunce della vita umana il fatto che la nostra infanzia debba diventarci estranea e cadere nell'oblio, come un tesoro sfuggito a mani che giocavano, e precipitato in un pozzo profondo.
Hermann Hesse [1]

Vi è un oblio di quanto esiste, un ammutolito del nostro essere, in cui abbiamo l'impressione di aver tutto ritrovato.
Friedrich Hölderlin, Iperione, 1797

Far ridere significa far dimenticare: quale miglior benefattore su questa terra di chi regala l'oblio!
Victor Hugo, L'uomo che ride, 1869

Alla fine, rimani con le persone che ami e che ti amano − tutto il resto svanisce nell'oblio.
Nicole Kidman [1]

La spensieratezza e l'oblio non si possono apertamente raccomandare come saggezza della vita.
Søren Kierkegaard, Postilla conclusiva non scientifica alle briciole filosofiche, 1846

Se fossi sicuro di dover condividere l'immortalità con certa gente, preferirei un oblio in camere separate.
Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909

L'oblio ci riconduce al presente, pur coniugandosi in tutti i tempi: al futuro, per vivere il cominciamento; al presente, per vivere l'istante; al passato, per vivere il ritorno; in ogni caso, per non ripetere. Occorre dimenticare per rimanere presenti, dimenticare per non morire, dimenticare per restare fedeli. 
Milan Kundera, La lentezza, 1995

C'è un legame stretto tra lentezza e memoria, tra velocità e oblio.
Milan Kundera, ibidem

Gli amori muoiono di disgusto, e l'oblio li seppellisce.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688

Il rapido oblio, secondo sudario dei morti.
Alphonse de Lamartine, Armonie poetiche e religiose, 1830

Effettivamente gli applausi a volte scuotono dalle opere la polvere dell'oblio.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

C’è solo una cosa peggiore dell’oblio: esser ricordati come uomini inutili. 
Menotti Lerro, Aforismi di una notte, 2008

Il tempo è il fiume sul quale le foglie dei nostri pensieri vengono portate verso l'oblio.
Doris Lessing [1]

Anche in condizioni normali è all'opera una lenta degradazione, un offuscamento dei contorni, un oblio per così dire fisiologico, a cui pochi ricordi resistono. È probabile che si possa riconoscere qui una delle grandi forze della natura, quella stessa che degrada l'ordine in disordine, la giovinezza in vecchiaia, e spegne la vita nella morte.
Primo Levi, I sommersi e i salvati, 1986

Pure la felicità ha bisogno di un certo oblio di se stessi e di dire, con Nietzsche, «che cosa importa di me!».
Claudio Magris, su Corriere della Sera, 2014

Il meglio che possiamo attenderci dagli uomini è l'oblio.
François Mauriac, Diario, 1952/70

Il passato è per lo più consegnato all'oblio e accessibile in minima parte attraverso disordinate schegge del ricordo, che si accendono in rapsodica casualità e poi si estinguono.
Pascal Mercier [1]

La maggioranza vede gli ostacoli; i pochi vedono gli obiettivi; la storia registra i successi di questi ultimi, mentre l'oblio è la ricompensa dei primi.
Alfred A. Montapert [1]

Ci consumiamo nella vana lotta contro lo spettro dell'oblio.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Non importa quanto tempo passa, non importa cosa accade nel frattempo, ci sono alcune cose che non potremo mai assegnare all'oblio, ricordi che non potremo mai cancellare.
Haruki Murakami [1]

Oblio di sé, questo è la bellezza.
Iris Murdoch, La ragazza italiana, 1964

I due grandi segreti della felicità: il piacere e l'oblio.
Alfred de Musset, La notte veneziana, 1830

Siamo un episodio tra due oblii.
Thomas Nagel [1]

Che esista un dimenticare, non è ancora dimostrato; sappiamo soltanto che la rammemorazione non sta in nostro potere. Provvisoriamente abbiamo collocato in questo vuoto della nostra potenza la parola «oblio», proprio come se fosse una facoltà in più da registrare.
Friedrich Nietzsche, Aurora, 1881

Le foglie morte cadono a mucchi / come i ricordi e i rimpianti / e il vento del nord le porta via / nella fredda notte dell'oblio.
Jacques Prévert, Le foglie morte, Poesie, XX sec.

Per la mente non esiste la possibilità di una cosa come l'oblio: mille avvenimenti possono frapporre un velo, e in realtà lo frappongono, tra la nostra consapevolezza presente e le segrete iscrizioni della mente; avvenimenti dello stesso genere possono anche strappare il velo; ma velata o no, l'iscrizione rimane per sempre: proprio come le stelle sembrano sparire davanti alla consueta luce d'ogni giorno, mentre in realtà tutti sappiamo che è la luce che le nasconde come un velo, ed esse aspettano d'essere svelate quando sparisca la luce che le eclissa.
Thomas de Quincey, Confessioni di un mangiatore d'oppio, 1821

L'oblio sarebbe un rimedio sovrano, se non ci ricordassimo d'avere obliato.
Antoine Rivarol, Massime e pensieri, 1808 (postumo, 1941)

L'oblio è la regola e la fama l'eccezione dell'umanità.
Antoine Rivarol, ibidem

La benefica magia dell'oblio ricopre i dolori e le umiliazioni.
Romain Rolland, Quindici anni di combattimenti, 1935

Alcuni nomi famosi sono sopravvissuti all'oblio. Con il tempo, l’oblio li avrà tutti.
Marty Rubin [1]

L’amore nasce dal ricordo, vive dell’intelligenza e muore con l’oblio.
[L’amour naist de la memoire, vit de l’intelligence, et meurt par l'oubliance].
François des Rues, Le margherite francesi, 1598

L'oblio è il fiore che cresce meglio sulle tombe.
George Sand [1]

Date l'impudenza e la stupida arroganza della maggior parte degli uomini, chiunque possiede dei meriti farà bene a metterli in mostra se non vorrà lasciare che cadano in un completo oblio. 
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Nemmeno la materia si rassegna all'oblio lancia acute grida elettromagnetiche una disperata richiesta d’aiuto mentre cade in un buco nero.
Lidia Sella, Strano virus il pensiero, 2016

La gloria degli spiriti eletti cresce col passare del tempo, e non soltanto essi vengono onorati, ma è sottratto all'oblio tutto ciò che è collegato alle loro persone.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65

C'è una legge del tempo, una legge dell'oblio: gloria ai morti; vita ai vivi.
Aleksandr Solženicyn [1]

La devozione perpetua a ciò che un uomo chiama i suoi affari, può essere sostenuta soltanto dal perpetuo oblio di molte altre cose.
Robert Louis Stevenson, Elogio dell’ozio, 1877

L'oblio cura le vecchie ferite.
Dejan Stojanovic [1]

Ma cos'è tutta questa paura e opposizione nei confronti dell'oblio? Qual è il problema con la soffice oscurità, il sonno senza sogni?
James Thurber [1]

La fama è solo fumo, la popolarità un incidente; l'unica certezza terrena è l'oblio.
Mark Twain [1]

Oblio: una spugna che non si trova mai quando se ne ha bisogno.
Pierre Véron, Il carnevale del dizionario, 1874

Il lavoro è un oblio, ma un oblio attivo che si addice a un'anima forte.
Alfred de Vigny, Diario di un poeta, 1867 (postumo)

La morte non arriva con la vecchiaia, ma con l'oblio.
Johnny Welch, La marionetta, 2000

Per gli psicologi l'oblio nasconde sempre un segreto: questi analisti si rifiutano di affrontare il vuoto desolato. 
Marguerite Yourcenar, Archivi del nord, 1977

Si pubblicano libri solo per rimanere in contatto con i propri simili dopo che si è smesso di respirare, per difendersi dal destino inesorabile di tutto ciò che vive: transitorietà e oblio.
Stefan Zweig [1]

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Dimenticare - Memoria - Ricordi - Ricordare - Indimenticabile

Aforismi, frasi e citazioni sui Ragazzi

Raccolta di aforismi, frasi e battute divertenti sui ragazzi. Si definisce "ragazzo" un individuo di sesso maschile che si trova nell'età dell’adolescenza o della giovinezza. Non esiste un'età precisa per essere definiti "ragazzi", ma indicativamente l'età è compresa fra i 13 e i 28-29 anni.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle ragazze, gli adolescenti, i giovani e gli uomini. [I link sono in fondo alla pagina].
Fra tutti gli animali, il ragazzo è il più indomabile.
(Platone - foto: James Dean)
In un paese di vecchi e nuovi credenti, mi trovo a mio agio con ragazzi di diciassette anni che non credono a nulla.
Edoardo Albinati, Orti di guerra, 2007

Un ragazzo non dovrebbe essere lasciato andare senza speranza solo perché è pigro, scontroso e buono a nulla. Non bisogna farsi scoraggiare da queste cose; forse sta solo cercando di essere come suo padre.
Gracie Allen [1]

Chi si occupa di ragazzi è sempre meglio che sia un compagno allegro invece di essere un sorvegliante. 
Robert Baden-Powell, Il libro dei capi, 1919

In genere il ragazzo ha un'estrema fiducia nelle sue forze. Preferisce di gran lunga tentare da sé, anche se ciò può condurlo a commettere errori marchiani. 
Robert Baden-Powell, Il libro dei capi, 1919

Quando un ragazzo scopre che qualcuno si occupa di lui, gli risponde seguendolo ovunque lo conduca. 
Robert Baden-Powell, Il libro dei capi, 1919

I ragazzini sono dei duri. Una volta ho visto un ragazzino e gli ho regalato un’arancia. Sua madre lo ha ripreso: «Cosa si dice al signore?» Il ragazzino mi ha guardato e ha detto: «Sbucciala!».
Bill Barner [1]

Ogni ragazzo dovrebbe avere due cose: un cane e una madre che glielo fa tenere.
Robert Benchley [1]

Certo, la mia vita è piena di morti. Ma il più morto di tutti i morti è il ragazzo che io fui.
Georges Bernanos, I grandi cimiteri sotto la luna, 1938

Per qualche ragione sconosciuta, i cattivi ragazzi ti attraggono nonostante siano stronzi.
Alexis Bledel [1]

Adone (nome proprio m.) - Un bel ragazzo ricordato soprattutto per la sua poca cortesia nei confronti di Venere e ingiustamente criticato da chi dimentica che ai suoi tempi le dee si avevano per pochi soldi e a dozzine.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Quando non si è più ragazzi, si è morti.
Constantin Brâncuși [1]

Vorrei dedicare una mattina di questa mia vecchiezza a sperimentare i giochi che non giocai da ragazzo: far volare un aquilone, soffiare bolle di sapone da una finestra...
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987

Sì, più invecchio più mi lascio sorprendere dalla vita e la gusto meglio di quando ero ragazzo.
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987

Ragazzo o ragazza di così piacevole aspetto e di così cosciente giovinezza che «mette allegria». Qualche volta anche persone adulte «mettono allegria», ma avviene più raramente: l'allegria autentica emana dall'innocenza.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001

Un uomo non potrà mai capire del tutto un ragazzo, anche se egli stesso è stato un ragazzo.
Gilbert K. Chesterton [1]

Noi ragazze da bambine abbiamo letto tutte Piccole Donne e Piccole Donne crescono mentre i maschi leggevano ZagorCapitan MikiBlek Macigno eccetera. Pare invece che i maschi che da piccoli hanno letto Piccole Donne siano poi da grandi diventati stilisti.
Lella Costa [1]

Ai ragazzi d'oggi l'ombelico scoperto delle ragazze non fa alcun effetto. A noi invece, over settanta, fa un effetto pazzesco.
Luciano De Crescenzo, I pensieri di Bellavista, 2005

Ho una certa esperienza coi ragazzi, e so che sono una brutta razza.
Charles Dickens [1]

È difficile che i ragazzi a vent'anni non siano carini. Se non altro ci sono la lucentezza della pelle, la levigatezza dei corpi, i capelli, i colori, la brillantezza degli occhi. Ma quasi tutti si sentono brutti. Solo molti e molti anni dopo, guardando le foto d'antan, si rendono conto che non erano poi così male, molto meglio comunque delle compagne per le quali spasimarono e delle quali pietirono le attenzioni accogliendole come un grande, straordinario favore. Era vero il contrario. Ma loro non lo sapevano.
Massimo Fini, Dizionario erotico, 2000

Non ci sono cattivi ragazzi, c'è solo un cattivo ambiente, una cattiva educazione e un  cattivo esempio.
Edward J. Flanagan [1]

Ricordo la prima volta che sono andato a prendere una ragazza a casa sua. Suo padre mi disse: «Fai in modo di riaccompagnare mia figlia a casa prima di mezzanotte.» «Non si preoccupi», dissi io, «se mi accorgo che non batto chiodo la riaccompagno a casa per le dieci.»
Stevie Ray Fromstein [1]

Una madre impiega vent'anni per fare del suo ragazzo un uomo, e un'altra donna lo mette nel sacco in venti minuti.
Robert Frost [1]

Che cosa c'è di più bello al mondo che stare alla finestra a guardare la natura, ascoltare il gorgheggio
degli uccelli, sentire il sole sulle guance e avere un caro ragazzo fra le braccia?
Anna Frank, Diario, 1942/44 (postumo 1947)

Se un ragazzo mi chiede di accompagnarmi a casa in bicicletta e poi attacca discorso, posso esser certa che costui, nove volte su dieci, ha la brutta abitudine di prendersi una cotta, e non mi toglierà più gli occhi di dosso. Dopo un po' di tempo la cotta sbollisce, soprattutto perché io non so che farmene di sguardi infuocati e pedalo via allegramente.
Anna Frank, Diario, 1942/44 (postumo 1947)

Lascia perdere, ragazzo! Alla tua età si passa il tempo barando con sé stessi.
Joan Fuster, Giudizi finali, 1960/68

Ho visto un ragazzo con la testa rapata che somigliava a un naziskin uscire da una discoteca, ubriaco, alle quattro di mattina. L’ho visto salire su una macchina, sgommare e schiantarsi a 180 all’ora contro
un albero. E ho pianto... Ho pianto perché era un albero bellissimo. Un tiglio.
Gino e Michele, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Opera omnia, 1995

Da ragazzo facevo i cento metri in otto secondi netti. Poi purtroppo mi hanno fregato il motorino
Groucho, in Tiziano Sclavi, Dylan Dog, 1986/...

Un ragazzo diventa adulto tre anni prima di quanto credano i suoi genitori e circa due anni dopo di quanto creda lui.
Lewis Blaine Hershey [1]

Di ragazzi saccenti e vecchi immaturi ve ne sono anche troppi in certe pubbliche circostanze.
Hugo von Hofmannsthal, Il libro degli amici, 1922

Continua a sognare ragazzo, perché quando smetti di sognare è tempo di morire.
[Keep on dreaming boy, cause when you stop dreamin' it's time to die].
Shannon Hoon [1]

Nell'intimo, i ragazzi sono immutabili, identici. Cambiano, e in peggio, diventando adulti.
Elton John [1]

Non aspettare di essere un grande uomo; sii un bravo ragazzo!
Ralph Jordan [1]

Non vale la pena piangere per nessun ragazzo, e quello per cui vale la pena, non ti farà piangere.
Sarah Kane [1]

Pensa che grande rivoluzione planetaria ci sarebbe se milioni di ragazzi di tutte le parti del mondo loro zaini sulle spalle cominciassero ad andare in giro per la natura.
Jack Kerouac (attribuzione incerta - fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Le ragazze si innamorano di ciò che sentono, i ragazzi di quel che vedono. Ecco perché le ragazze si truccano e i ragazzi mentono.
[Girls fall in love with what they hear. Boys fall in love with what they see. That’s why girls wear make-up and boys lie].
Wiz Khalifa [1]

Le figure oscene delle riviste sono per i ragazzi e per gli uomini che lo fanno da soli. I ragazzi di solito ne vengono fuori, gli uomini quasi mai.
Nell Kimball, Memorie di una maîtresse americana, XX sec.

Se fare il ragazzo significa imparare a vivere allora fare l'adulto significa imparare a morire.
Stephen King [1]

Quel ragazzo aveva dei pantaloni così stretti che non solo si distingueva il sesso, ma anche la religione.
Bruno Lauzi [1]

La volontà di un ragazzo è la volontà del vento.
Henry Wadsworth Longfellow [1]

Dai a un ragazzo una tenda, uno zaino, una chitarra e lascialo partire... tra i boschi e sotto le stelle ritroverà se stesso.
Umberto Mariello [1]

Solo un cretino può dire di non amare il tabacco e i ragazzi.
Christopher Marlowe (attribuito)

Non batterti mai lealmente con un estraneo, ragazzo: non ti tirerai mai fuori dalla giungla a quel modo.
Arthur Miller [1]

Le ragazze si sposano per amore. I ragazzi si sposano a causa di un'irritazione cronica che li fa gravitare nella direzione di certe cose con determinate proprietà curvilinee.
Ashley Montagu [1]

I ragazzi possono solo offendere senza ferire le ragazze. Queste ultime invece possono ferire senza bisogno di offendere: a loro basta non ricambiare uno sguardo.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

Chi dice che Tizio fondamentalmente è un bravo ragazzo vuol dire che Tizio non è un bravo ragazzo.
Davide Morelli, ibidem

Le ragazze si caratterizzano per le civetterie e i ragazzi per le spacconate. Ognuno ha il narcisismo che si merita.
Davide Morelli, ibidem

Non so chi ha detto che bisogna andar cauti, quando si è ragazzi, nel fare progetti, poiché questi si avverano sempre nella maturità.
Cesare Pavese, Feria d'agosto, 1946

La natura rende adorabili i ragazzi e le ragazze in modo che possano essere tollerati fino a quando non mettono giudizio.
M. William Phelps [1]

Fra tutti gli animali, il ragazzo è il più indomabile.
Platone, Teeteto, ca. 369 a.e.c.

I ragazzi che si amano si baciano in piedi / contro le porte della notte / e i passanti che passano li segnano a dito / ma i ragazzi che si amano / non ci sono per nessuno / ed è la loro ombra soltanto / che trema nella notte / suscitando la rabbia dei passanti / la loro rabbia, il loro disprezzo, le loro risa e la loro invidia / I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno / essi sono altrove molto più lontano della notte / molto più in alto del giorno / nell'abbagliante splendore del loro primo amore.
Jacques Prévert, I ragazzi che si amano, Paroles, 1946 [2]

Un ragazzo può essere due, tre, quattro persone potenziali, ma un uomo una sola: quella che ha ucciso le altre.
Mordecai Richler, L'apprendistato di Duddy Kravitz, 1959

I ragazzi si danno i pugni per non accarezzarsi. E, qualche volta, si accarezzano per non darsi i pugni.
Umberto Saba, Scorciatoie e raccontini, 1946

Non potete aspettarvi che un ragazzo sia del tutto depravato, finché non abbia frequentato una scuola di prim'ordine.
Saki (pseudonimo di Hector Hugh Munro), XX sec. [1]

Voi non sapete come un ragazzo possa, obbedendo, costringere i genitori a fare quello ch'egli vuole.
Scipio Slataper [1]

Il migliore amico di un ragazzo è sua madre.
Joseph Stefano [1]

Feci uno sbaglio, quand'ero ragazzo. I ragazzi non capiscono niente. Avrei dovuto fare il medico, l'avvocato, il commercialista, e rapinare la gente col cervello, non con la pistola.
T-Dub (Bert Remsen), in Gang, 1974

Nessuno sa com'è possibile che con un solo sguardo un ragazzo può penetrare nel cuore di una ragazza.
Nancy Thayer [1]

È inutile: il vero torto di noi ragazzi è uno solo: quello di pigliar sul serio le teorie degli uomini ... e anche quelle delle donne!
Vamba, Il giornalino di Gian Burrasca, 1912

Una cosa che impedisce a un uomo di essere un buon padre è che non ha ancora finito di essere un ragazzo.
Iyanla Vanzant [1]

I ragazzi d'oggi sono privi di una educazione emotiva, non sono abituati ai sentimenti, mancano di umanesimo.
Roberto Vecchioni [1]

Il calcio va benissimo come gioco per le ragazze rudi, ma è poco adatto per i ragazzi delicati.
[Football is all very well as a game for rough girls, but is hardly suitable for delicate boys].
Oscar Wilde (in conversazione)

Fece la tremenda scoperta che prima o poi tutti gli uomini fanno a proposito dei propri padri. Per la prima volta si rese conto che l'uomo davanti a lui non era un padre che stava invecchiando, ma un ragazzo, un ragazzo molto simile a lui, un ragazzo cresciuto che aveva avuto un figlio suo e che, facendo del suo meglio indipendentemente dal senso del dovere e, forse, dall'amore, aveva assunto il ruolo di padre perché questo figlio avesse al suo fianco un essere mitico e infinitamente importante: un protettore che lo avrebbe difeso da tutte le eventualità di caos e di catastrofi nella vita. E ora il ragazzo, quell'ottimo attore, era diventato vecchio, fragile e stanco.
Tom Wolfe, Il falò delle vanità, 1987

Il più dolce dei vagabondi è il giovane cuore di un ragazzo.
George Edward Woodberry [1]

Quando ero un ragazzo, mi credevo un uomo. Ora che sono un uomo, mi sento un ragazzo.
Thomas Young [1]

Le ragazze vanno in discoteca per ballare, i ragazzi vanno in discoteca perché ci vanno le ragazze.
Anonimo
Continua a sognare ragazzo, perché quando smetti di sognare
è tempo di morire. (Shannon Hoon)
Proverbi sui ragazzi
  • Ai ragazzi pane e scarpe.
  • I ragazzi son come la cera: quel che s’imprime rimane.
  • I vecchi non stanno mai zitti e i ragazzi non stanno mai fermi.
  • Quando i ragazzi stanno cheti hanno fatto qualche danno.
  • Ragazzo crescente ha la lupa nel ventre.
  • Ragazzi savi e vecchi matti non fecero mai nulla di buono.
  • Ragazzi e matti credono che vent'anni e venti lire non abbiano mai fine.
Le ragazze oneste sono spesso sfortunate, i ragazzi intelligenti spesso non sono belli.
Proverbio cinese

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Jacques Prévert, Les enfants qui s'aiment, Paroles, 1946 - Traduzione dal francese di Aforismario.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Ragazze - Adolescenti - Giovani - Uomini