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Frasi e citazioni di Thomas Ligotti

Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Thomas Ligotti (Detroit 1953), scrittore e saggista statunitense di letteratura horror. Le seguenti riflessioni di Ligotti (il cognome testimonia le sue origini italiane), sono tratte dal saggio: La cospirazione contro la razza umana (2010) e dalla raccolta di interviste Nato nella Paura (2014).

Foto di Thomas Ligotti
In questa vita tutto – ripeto, tutto – crea più problemi che altro.
E il primo problema è essere vivi, né più né meno. (Thomas Ligotti)

La cospirazione contro la razza umana
The Conspiracy against the Human Race, 2010 - Selezione Aforismario

Nel bene e nel male, il pessimismo senza compromessi manca di attrattiva per il pubblico. anto valeva che quei pochi che si sono affannati a discutere, per non trarre che una fosca valutazione della vita, non fossero mai nati.

Come la storia conferma, le persone non cambiano idea su nulla, dal dio che è giusto adorare al taglio dei loro capelli. Ma quando si tratta di giudizi esistenziali, in generale gli esseri umani hanno un’incrollabile buona opinione di se stessi e della loro condizione terrena, e sono fermamente sicuri di non essere una collezione di autocoscienti nullità.

Le nostre vite abbondano di domande sconcertanti a cui qualcuno si sforza di dare una risposta, mentre il resto di noi lascia correre.

Come testimoniano scienziati, filosofi e figure spirituali, le nostre menti sono piene di illusioni; le cose, incluse quelle umane, non possono essere riconosciute affidabilmente per ciò che sembrano.

Essenzialmente il nostro unico diritto di nascita è il diritto di morire. Nessun altro diritto è mai stato assegnato ad alcuno se non come bugia, sia in età moderna sia nel passato.

Quando i filosofi non pessimisti notano un atteggiamento pessimista, lo rifiutano; con il mondo dalla loro parte nella convinzione che essere vivi vada sempre bene, i non pessimisti non sono disposti a considerare che l’esistenza umana sia una totale tragedia. Si limitano soltanto a discutere di qualunque cosa dell’esistenza umana catturi la loro attenzione, che può includere l’elemento tragico ma non fino al punto di perdere fede nella convinzione che essere vivi va bene. E potrebbero farlo fino alla morte, che per loro va bene.

Ci sentiamo imbrogliati se per noi non c’è altro che sopravvivere, riprodursi e morire. Vogliamo che ci sia qualcosa oltre a questo, o almeno pensare che ci sia. È questa la tragedia: la coscienza ci costringe alla posizione paradossale di doverci sforzare a vivere inconsapevolmente ciò che siamo, pezzi di carne destinata a corrodersi su ossa che vanno disgregandosi.

Gli occupanti non umani di questo pianeta sono inconsapevoli della morte. Ma noi siamo predisposti a pensieri orribili e allarmanti, e abbiamo bisogno di illusioni fantastiche che ci aiutino a distrarre la mente.

Nessuno ha ancora fornito una ragione autorevole per cui la razza umana dovrebbe continuare o interrompere la propria esistenza, anche se qualcuno crede di averlo fatto.

Tra le cose più sgradevoli dell’esistenza umana c’è l’imbarazzo che proviamo quando percepiamo che le nostre vite sono prive di significato rispetto a chi siamo, a cosa facciamo e a come vanno le cose nell’universo.

Forse se potessimo osservare risoluti e con gli occhi ben aperti le nostre vite, comprenderemmo che cosa siamo realmente. Ma questo fermerebbe la giostra e noi preferiamo pensare che girerà per sempre

I pessimisti [...] sono in pochi e di loro la nostra razza non si cura. Immuni alle lusinghe di religioni, patrie, famiglie e di qualsiasi altra delle cose che trascinano sotto i riflettori le persone normali o eccezionali, i pessimisti restano ai margini della storia e dei media.

La maggior parte della nostra specie sembra essere in grado di subire qualsiasi trauma senza mettere in discussione i propri mantra familiari, che comprendono: «Tutto avviene per una ragione», «Lo spettacolo deve continuare», «Bisogna accettare le cose che non possiamo cambiare» o qualsiasi altro adagio permetta alla gente di tenere la testa alta.

Per continuare a vivere, dobbiamo far finta di non essere quello che siamo: esseri contradditori la cui continua esistenza non fa altro che peggiorare le nostre sofferenze.

Tutte le civiltà scompaiono. Tutte le specie si estinguono. L’universo stesso ha una data di scadenza. Gli esseri umani non saranno certo il primo fenomeno a tirare le cuoia. Ma potremmo essere i primi ad accelerare la nostra dipartita, tagliando corto prima che i cadaveri comincino ad ammassarsi.

La nostra autorimozione dal pianeta sarebbe comunque una splendida mossa, un’impresa così radiosa da offuscare il sole. Cosa abbiamo da perdere? Nessun male accompagnerà la nostra dipartita dal mondo, e molti dei mali che conosciamo si estinguerebbero con noi. Perché allora posticipare il più meritevole capolavoro della nostra esistenza, e forse l’unico?

L’ottimismo è sempre stato la politica non dichiarata della cultura umana – nata dagli istinti animali di sopravvivere e riprodursi – piuttosto che una scuola di pensiero articolata. È lo stato predefinito del nostro sangue e non può essere messo in discussione dalle nostre menti o confutato dai nostri dolori. Questo spiegherebbe perché in qualsiasi periodo storico ci sono più cannibali che filosofi pessimisti.

La vita è come un racconto rovinato da un finale non all’altezza degli eventi che lo precedono. Non ci sono aggiustamenti retroattivi per i cadaveri che diventeremo.

La ragione non è altro che il megafono dell’emozione.

La non-esistenza non ha mai danneggiato nessuno, mentre l’esistenza danneggia tutti. Anche se i nostri sé potrebbero essere creazioni illusorie della coscienza, il nostro dolore tuttavia è reale.
[Nonexistence never hurt anyone and existence hurts everyone. Although our selves may be illusory creations of consciousness, our pain is nonetheless real].

Le falsità panglossiane si addicono alla folla; le verità scoraggianti la disperdono.

Tutti vogliono tenere la porta aperta alla possibilità che la vita non sia MALIGNAMENTE INUTILE. Nemmeno i lettori più colti vogliono sentirsi dire che la loro vita non è altro che una contingenza evoluzionistica e che il suo significato non è quello comunemente inteso

Di finzioni di immortalità si riempiono ogni giorno i reparti di ostetricia, fabbriche di futuro che sfornano prodotti fatti a immagine dei loro creatori, miracolo consentito da un patto diabolico con Dio, il quale è celebrato e glorificato per averci concesso di proiettare il nostro nome e i nostri geni verso un’epoca che va oltre la nostra stessa esistenza

La nostra razza procede verso la disillusione con lentezza geologica, e l’umanità rischia seriamente di tirare le cuoia per cause naturali o per «Volontà di Dio» prima che venga il giorno luminoso in cui come una voce sola la si senta esclamare: «Basta con l’errore della vita cosciente. Mai più sarà tramandata agli innocenti del futuro».

Non esistono incentivi lodevoli a riprodursi. Per i filonatalisti i bambini sono strumentali a qualche altro fine, che non è mai lodevole. Sono il fine di persone che già esistono, il cui pregiudizio è perciò sbilanciato a favore dell’esistenza. È gente, questa, convinta che essere vivi vada bene, e che non prova disagio se pensa ai motivi per cui in certi casi sarebbe meglio non essere nati.

Che importa, in fondo, se siamo schiavi o sovrani del nostro essere? La nostra specie continua a guardare al futuro senza sentirsi in dovere di rinunciare alla propria marionettesca danza di moltiplicazione in un universo marionettesco dove i fili si tirano da sé.

Verrà per ciascuno di noi – e poi per tutti noi – un giorno in cui con il futuro avremo chiuso. Fino ad allora l’umanità si farà una ragione di qualsiasi orrore bussi alla sua porta, come ha fatto sin dal primo istante. Andrà avanti così, sempre, a esaurimento.

Nato nella Paura
Letteratura, Orrore, Esistenza - Born to Fear: Interviews with Thomas Ligotti, 2014

È impossibile convincere qualcuno che sarebbe stato meglio non nascere mai. Se non la vedi già così, nulla ti farà cambiare prospettiva, provarci è da sciocchi.

La vita umana va in una sola direzione: verso la malattia, il danneggiamento e la morte.

Non penso che le cose cambino mai in meglio come credono in tanti. È soltanto il peggio con una maschera diversa. Si può soltanto sperare che la maschera rimanga attaccata il più a lungo possibile, prima di svelare che cosa nasconde.

A questo mondo c’è soltanto un problema: nessuno si accontenta di quello che ha.

Trovo che un senso dell’umorismo ben sviluppato sia la prova più lampante dell’umanità di una persona, a prescindere da quant’è nero o amaro tale umorismo.

Per me il declino e la decrepitezza equivalgono a una specie di serenità, al tranquillo abbandono delle illusioni sul futuro.

Possibile che nessuno impari la lezione la prima, la decima o la ventesima volta? Ed è sempre la stessa lezione: in questa vita tutto – ripeto, tutto – crea più problemi che altro. E il primo problema è essere vivi, né più né meno.

Note
Leggi anche le citazioni di: David Benatar - Giovanni Soriano - Eugene Thacker

Aforismi, frasi e citazioni sul Significato

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul significato delle cose e su ciò che è significativo. Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul significato della vita, sul significato delle parole e sull'insignificante. [I link sono in fondo alla pagina].

Ragazzi guardano il cielo stellato
Siamo creature in ricerca perenne di significati, che devono venire a patti con il fatto
di essere scagliate in un universo che, intrinsecamente, è privo di significato. (Irvin Yalom)

L'uomo forte, l'uomo di genio è colui che dà alle sue esperienze private un valore rappresentativo e universale, cioè che sa vedere nelle cose tutto ciò che contengono e ne scopre il significato tipico.
Henri-Frédéric Amiel, Diario intimo, 1839/81 (postumo, 1976/94)

Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo per dare vita e significato ai sogni. Sono il modo per farci diventare ciò che vogliamo.
Sergio Bambarén, Il delfino, 1995
 
Il significato di "qualsiasi" comunicazione non sta in ciò che noi pensiamo che significhi, sta nella reazione che provoca.
Richard Bandler e John Grinder, La metamorfosi terapeutica, 1979

Gli amanti inventano il proprio vocabolario, ma non ha significato che per loro. 
René Barjavel, L'incantatore, 1984

L’incanto del passato e il mistero che l’avvolge sono l’unica chiave di lettura di cui disponiamo per aprire la porta che ci separa dall’eternità. Tutta l’antichità è piena di messaggi indirizzati alle generazioni future, ma spesso non vengono colti e non ne viene compreso il significato.
Romano Battaglia, Oltre l'amore, 2010
 
Comunicare bene vuol dire assicurarsi che il significato percepito è proprio quello che si voleva trasmettere. 
Nelly Bidot e Bernard Morat, Ottanta giorni per capirsi, 1993

L'amore trova il suo significato solo nell'ora della separazione.
Gian Piero Bona [1]

I significati più dolci dell'amore sono incomunicabili; il cuore pieno non conosce la retorica delle parole.
Christian Nestell Bovee [1]

Il significato che domina il gesto. Inginocchiarsi davanti all' altare. Sedere al tavolo da lavoro. Alzare la
mano per votare. Anche la manovra per togliersi le mutande è succuba di un significato: le donne oneste sentivano di aver perduto l'onestà ancor prima di entrare nel letto.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001

Nessuno può capire nessuno: ogni merlo crede d'aver messo nel fischio un significato fondamentale per lui, ma che solo lui intende; l'altro gli ribatte qualcosa che non ha nessuna relazione con quello che lui ha detto; è un dialogo tra sordi, una conversazione senza capo né coda. Ma i dialoghi umani sono forse qualcosa di diverso? 
Italo Calvino, Palomar, 1983

Di anno in anno tutto è sempre più pieno di significati: invecchiando, si annegherà nei significati.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

Nella fisica moderna, l'universo appare come un tutto dinamico, inseparabile, che comprende sempre l'osservatore in modo essenziale. Nell'esperienza che se ne può avere i concetti tradizionali di spazio e di tempo, di oggetti isolati, e di causa ed effetto, perdono il loro significato.
Fritjof Capra, Il Tao della fisica, 1975
 
Preoccupati del significato, e il bel suono verrà da sé. 
[Take care of the sense, and the sounds will take care of themselves].
Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, 1865

Una tradizione non si rispetta riproducendone la formula, ma esaltandone i significati.
Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009
 
Significato, volontà e immaginazione sono tre potenti talismani che chiunque possiede; di solito sono latenti, ma sono lì, a nostra completa disposizione. Con essi si può creare una nuova realtà che non sembrava possibile.
Gianroberto Casaleggio [1]

Che senso ha quello che si dice? Quella serie di proposizioni che costituisce il discorso ha forse un significato? E queste proposizioni, prese a una a una, hanno forse un oggetto? Si può parlare solo se prescindiamo da questa domanda, o ce la poniamo il meno possibile.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

"Da quando sono al mondo" quel da quando mi pare gravato di un significato così spaventoso da diventare insostenibile.
Emil Cioran, ibidem

Se il mondo intorno a te sembra aver perso il proprio significato apri un libro e lasciati trasportare in un mondo che, dopo poche pagine, ti farà riscoprire il senso che avevi perso di questo.
Carmine Colella, Aforismi, 2013

Non farti ingannare, amore è una parola, ma i suoi significati sono tanti quante le persone che la usano.
Carmine Colella, Aforismi, 2013

Il tatuaggio ha un profondo significato. La superficialità dell'uomo moderno. 
Anthony Daniels [1]

L'opera d'arte non ha propriamente significato ma potere. Il suo presunto significato è la forma storica che il suo potere ha assunto sullo spettatore del momento.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92
 
Nulla è insignificante per chi non cerca di imporre un significato unico alle cose.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem
 
Nei versi migliori il significato è a malapena un breve lampo notturno.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92
 
Tu adesso ti siedi e mi spieghi il significato della frase: «Questo vino è molto tannico».
Diego De Silva, Superficie, 2018

Si sente un disperato bisogno di ridare alle cose il loro nome e il loro significato. Eppure l’ambiguità, intesa come ciò che resta mistero inafferrabile, mi piace moltissimo e a chi me ne fa una colpa replico con una frase sola: «Mi contraddico? Ebbene sì». La coerenza filosofica non è affar mio.
Giorgio Gaber, in Guido Harari, Quando parla Gaber, 2011

I confini dell’anima non possono essere raggiunti perché l’anima è la stessa apertura dell’universo del senso. Un senso che sta prima di ogni significato.
Umberto Galimberti, Gli equivoci dell'anima, 1987

I libri non servono per sapere ma per pensare, e pensare significa sottrarsi all'adesione acritica per aprirsi alla domanda, significa interrogare le cose al di là del loro significato abituale reso stabile dalla pigrizia dell'abitudine. 
Umberto Galimberti, Il gioco delle opinioni, 1989
 
L’uomo è un animale impigliato nelle reti di significati che egli stesso ha tessuto.
Clifford Geertz, Interpretazione di culture, 1987

Gli intelligenti credono di sapere, di capire tutto. Invece conoscono il significato delle cose assai imperfettamente, scivolando sulla loro superficie. Quando i significati ci saranno rivelati per intero, sarà stupore e gioia.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Il significato di un uomo non va ricercato in ciò che egli consegue, ma piuttosto in ciò che egli vorrebbe conseguire.
Kahlil Gibran, Sabbia e spuma, 1926
 
I sentimenti profondi e infiniti perdono qualche aspetto del loro significato più vero quando vengono circoscritti dai limiti delle parole.
Kahlil Gibran [1]

A distinguere gli individui superiori è la capacità di vedere il quadro generale, di riconoscere i modelli significativi in mezzo alla massa di informazioni e di avere una visione lungimirante.
Daniel Goleman, Lavorare con intelligenza emotiva, 1995

Le cose semplicemente accadono, e io, come milioni di esseri prima di me, vi cerco un significato, perché la mia vanità m'impedisce di ammettere che l'unico significato di un evento consiste nell'evento stesso.
Marlen Haushofer, La parete, 1963

L'arte è la capacità di separare il significativo dall'insignificante.
Poul Henningsen [1]

Le ambiguità generano molti significati.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

La verità in sé non esiste. Siamo noi a riempire i significanti: gusci vuoti a cui il cuore di ogni uomo dona il suo significato.
Menotti Lerro, Aforismi di una notte, 2008

La mente ama l’ignoto. Ama le immagini il cui significato è ignoto, poiché il significato della mente stessa è ignoto.
René Magritte [1]

Ricetta minima per sopravvivere: pensare che la vanità del tutto non sia necessariamente incompatibile con la significatività di qualcosa, qui e ora.
Maurizio Manco, Disappunti, in AA. VV., Geografie minime, 2015

Il significato è sempre uno solo, identico a se stesso: è l'universo dell'espropriazione umana. Non importa che i modi in cui si declina quest'universo siano innumerevoli e quindi infinite le varianti del significato. Esso ha una sua inconfondibile, tenace viscosità.
Ferruccio Masini, Aforismi di Marburgo, 1983

Mi pare che tutti noi siamo come boccioli chiusi, e la più parte di ciò che leggiamo non ha su di noi alcun effetto, ma ci sono certe cose che hanno un particolare significato e che fanno aprire un petalo: poi i petali si aprono uno a uno e alla fine ecco il fiore.
William Somerset Maugham, Schiavo d'amore, 1915
 
Credo nell'immaginazione. Ciò che non riesco a vedere è infinitamente più significativo di quello che posso vedere.
Duane Michals, Sogni reali, 1977

Sarà bene pensare in tempo a scrivere qualche cosa di incomprensibile per dare materia al futuro esegeta di svelarne i reconditi significati.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Il sortilegio è raggiunto quando il significante si fonde col significato.
Alessandro Morandotti, ibidem

Dar peso al minimo è pedante grettezza ma caricarlo di significati universali è indice di fervore spirituale.
Alessandro Morandotti, ibidem

Sussistono sorprendenti analogie tra sforzi intuitivi e intellettivi per giungere alla piena penetrazione del significato d'un' opera d'arte, e scandaglio dei sentimenti, esplorazione dell'anima e conquista del corpo femminile.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Schiaffo: gesto che cambia completamente di significato secondo che lo si dà o lo si riceve.
Jacques Normand [1]

Non sono mai le cose a renderei felici o infelici, ma i significati che noi vi costruiamo intorno.
Raffaele Oliveri, Allegro ma non troppo, in AA. VV., Geografie minime, 2015

Se le donne non esistessero tutti i soldi del mondo non avrebbero alcun significato.
Aristotele Onassis [1]

A quello che non capisci puoi dare qualsiasi significato. 
Chuck Palahniuk, Diary, 2003
 
Talvolta l'aforisma è la strada più breve tra il nulla e il significato; più spesso, tra il nulla e la punteggiatura.
Mauro Parrini, A mani alzate, 2009

Grande letteratura significa semplicemente linguaggio carico di significato al massimo grado.
Ezra Pound, Lettere, 1951 (postumo)

È vero che gli uomini mancano di giustizia e di amore; ma forse mancano ancor più di significato. 
Paul Ricoeur [1]

In arte persino la mancanza di significato può essere assai significativa.
Giovanni Soriano, Maldetti, 2007
 
La felicità arriva quando mettiamo alla prova le nostre capacità per uno scopo significativo.
John Stossel [1]

Ogni sconfitta perderà ogni significato al momento della vittoria. Ogni dolore, ogni problema, ogni ostacolo, perderanno di significato quando te li sarai messi alle spalle e li avrai trasformati in risultati.
Yamada Takumi, Aforismario anticrisi, 2012

Le cose che ci accadono non sono mai fini a se stesse, gratuite, ogni incontro, ogni piccolo evento racchiude in sé un significato, la comprensione di se stessi nasce dalla disponibilità ad accoglierli, dalla capacità in qualsiasi momento di cambiare direzione, lasciare la pelle vecchia come le lucertole al cambio di stagione.
Susanna Tamaro, Va' dove ti porta il cuore, 1994
 
La mente umana è la luce dell'Universo. E le sue emozioni gli danno significato. 
Mario Vassalle, Foglie d'Autunno, 2006
 
Vi sono due modi di capire le cose: 1) Con l'intelletto. Si afferra il significato esteriore di una cosa, ma non se ne penetra l'intimo significato. 2) Con l'anima. È la comprensione totale delle cause e del fine; solo allora si comprende il movente di una cosa e se ne penetra l'intimo significato.
Amadeus Voldben (Amedeo Rotondi), Pensieri per una vita serena, 2008 (postumo)

La Bellezza ha tanti significati quanti umori ha l’uomo. La bellezza è il simbolo dei simboli. La bellezza rivela tutto perché non esprime niente.
Oscar Wilde, Il critico come artista, 1889
 
Coloro che scorgono brutti significati nelle cose belle sono corrotti senza essere affascinanti. Questo è un errore. Coloro che scorgono bei significati nelle cose belle sono le persone colte. Per loro c'è speranza. Essi sono gli eletti: per loro le cose belle significano solo bellezza.
Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, 1891

Il significato dell'universo non sta nell'universo. 
Ludwig Wittgenstein [1]

Siamo creature in ricerca perenne di significati, che devono venire a patti con il fatto di essere scagliate in un universo che, intrinsecamente, è privo di significato.
Irvin Yalom, Il senso della vita, 1999

La felicità è qualcosa di interiore. Non ha nulla a che vedere con quanti applausi ricevi o quante persone ti lodano. La felicità arriva quando credi di aver fatto qualcosa di veramente significativo.
Martin Yan [1]

Il momento migliore per fare qualcosa di significativo è tra ieri e domani.
Zig Ziglar [1]

Arte è ciò di cui non si capisce il significato, ma si capisce avere un significato.
Anonimo

Qualsiasi avvenimento nella vita non ha alcun significato tranne quello che tu gli dai.
Anonimo

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Significato della Vita - Significato delle Parole - Insignificante - Significato di Frasi e Citazioni

Aforismi, frasi e proverbi sui Disgraziati

Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sui disgraziati, cioè coloro che subiscono una disgrazia, che hanno la sorte costantemente avversa, che non riescono in nessuna delle cose che fanno o che conducono una vita infelice senza che ne abbiano colpa.

A mo' d'introduzione, riportiamo la poesia Il rimorso di Jorge Luis Borges, che rappresenta molto bene l'immagine di un disgraziato: "Ho commesso il peggiore dei peccati / che un uomo possa commettere. Non sono stato / felice. Che i ghiacciai dell'oblio / possano travolgermi e disperdermi, senza pietà. / I miei mi generarono per il gioco / rischioso e stupendo della vita, / per la terra, l’acqua, l’aria, il fuoco. / Li frodai. Non fui felice. Realizzata / non fu la giovane loro volontà. La mia mente / si applicò alle simmetriche ostinatezze / dell’arte che intreccia inezie. / Ereditai valore. Non fui valoroso. / Non mi abbandona, mi sta sempre a lato / l’ombra d’essere stato un disgraziato".

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sui miserabili, sulla disgrazia, la sventura, le avversità e la miseria morale. [I link sono in fondo alla pagina].
Il più disgraziato degli uomini è colui che non sa sopportare la disgrazia.
(Biante)
La noia è la malattia delle persone che stanno bene e non hanno pensieri. I disgraziati non si annoiano mai perché hanno troppo da fare per sopravvivere.
Romano Battaglia, L’uomo che vendeva il cielo, 2011 (cfr. citazione di Abel Dufresne)

Dubitare di sé non è umiltà, credo persino che spesso sia la forma più esaltata, quasi delirante, dell'orgoglio, una sorta di ferocia gelosa che fa rivoltare un disgraziato contro sé stesso, per divorarsi.
Georges Bernanos, Diario di un curato di campagna, 1936

Quando sento la sirena di un’autoambulanza mi si stringe il cuore pensando a quel disgraziato che attraversa la città indifferente e lui lì, a guidare, per giunta con un rompiballe dietro che si lamenta. 
Romano Bertola, Le caramelle del diavolo, 1991

Il più disgraziato degli uomini è colui che non sa sopportare la disgrazia.
Biante, Frammenti, VII-VI sec. a.e.c.

Aria. Sostanza nutritiva fornita dalla generosità della Provvidenza per ingrassare i poveri disgraziati.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

In ogni giovane, anche il più disgraziato, c'è un punto accessibile al bene; e dovere primo dell'educatore è di cercare questo punto, questa corda sensibile del cuore, per trarne profitto. 
Giovanni Bosco [1]

Solo gli angeli più spirituali credono nell’esistenza degli uomini. Gli altri non arrivano a concepire che esseri tanto disgraziati abitino sotto il cielo della luna.
Piero Buscioni, Aforismi per la fine del mondo, 2018

Ai disgraziati, ricorda quel che ti dico, manca un'occupazione, mica la salute...
Louis-Ferdinand Céline, Morte a credito, 1936

La natura ha concesso le illusioni ai savi come ai matti, perché i savi non fossero troppo disgraziati per colpa della loro saviezza.
Nicolas de Chamfort, Massime e pensieri, 1795 (postumo)

Come siamo disgraziati noialtri poveri ragazzi! Tutti ci sgridano, tutti ci ammoniscono, tutti ci dànno consigli. A lasciarli dire, tutti si metterebbero in capo di essere i nostri babbi e i nostri maestri.
Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, 1881

Dissimulare persuasivamente ai disgraziati il loro stato tenendoceli incessantemente si chiama politica sociale.
Carlo Dante, Minime pervenute, 2010

Ma quelli che a cinquant’anni portano i jeans strappati, ce l’hanno qualcuno a casa che gli dica: «Ma dove vai, disgraziato?».
Diego De Silva, Superficie, 2018

«Ho solo te» è la dichiarazione d’amore del disgraziato.
Diego De Silva, ibidem

La noia è la malattia delle persone felici; i disgraziati non si annoiano, hanno troppo da fare.
Abel Dufresne, Pensieri, massime e caratteri, 1826

Un disgraziato si arrabatta perché non vuole perdere un minuto secondo, e non si accorge che così facendo perde una vita.
Giovannino Guareschi, Lo zibaldino, 1948

Una donna si crederebbe disgraziata, se la natura l'avesse fatta come la fa apparire la moda. 
Julie Lespinasse [1]

Ci sono più persone disgraziate per mancanza del superfluo, che per mancanza del necessario. 
Pelet La Lozère [1]

Non avete voi sentito il grido che getta il disgraziato che cade in una fossa, che è assalito dai ladri o è minacciato da un pericolo qualunque? Egli grida: "Aiuto, soccorso!" In quell'appello supremo egli non chiama alcuno in particolare, ma invoca ogni creatura umana, ed ognuno che ha viscere umane e sente quel grido accorre in suo aiuto. La compassione è la prima lettera dell’alfabeto della morale, e per non sentirla bisogna avere il cuore impietrito, bisogna essere cosi crudele e così infame da non meritarsi neppure il nome d’uomo.
Paolo Mantegazza, Il bene e il male, 1861

Fintanto che ci sarà un bambino in lacrime per la fame, un vecchio che sprofonda nella solitudine, una madre che piange il figlio perduto, un disgraziato torturato in un carcere, un malato che soffre in ospedale, finché ci sarà un solo uomo, animale, pianta avvinghiata nel dolore, io non potrò dirmi davvero felice.
Gianni Monduzzi, Cercando Dio, 2014

Un maiale, se vede altri maiali nel fango, non si sente meno disgraziato: quanto è più intelligente dell'uomo!
Sandro Montalto, L'eclissi della Chimera, 2005

La ragione ci comanda più imperiosamente assai d'un padrone; perché disobbedendo al padrone, sarai disgraziato; ma disobbedendo alla ragione, sarai uno sciocco.
Blaise Pascal, Pensieri, 1670 (postumo)

I giudici affamati firmano la sentenza, e dei disgraziati vengono impiccati perché i giurati vadano a mangiare.
Alexander Pope, The rape of the lock, 1712

Non si è mai tanto disgraziati quanto si crede. 
Marcel Proust [1]

Ci sono giornate in cui l’unico momento di benessere finisce per essere una scoreggia. Certo, al momento può sembrare sordido... ma se ci si mette dal punto di vista ottimista si constata che il più disgraziato degli uomini può avere almeno un istante di benessere al giorno.
Jean-Marc Reiser [1]

Si è sempre stati meno disgraziati di quel che si creda, come si è sempre dormito meglio.
Jean Rostand, Pensieri di un biologo, 1954

Disgraziato l'animo ansioso del futuro.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, ca. 62/65

Brevissima e ansiosissima è la vita di quelli che dimenticano il passato, non curano il presente, temono il futuro: giunti all'ultima ora, tardi comprendono, disgraziati, di essere stati tanto tempo occupati a non far nulla.
Lucio Anneo Seneca, La brevità della vita, I sec.

Facilmente si trova una pietra per lapidare un disgraziato. 
William Shakespeare [1]

Ci sono tante donne no? che se vogliono vivere in pace con il proprio marito, devono dargli da bere! E sempre stato così! Quando un uomo è sobrio si accorge di avere una coscienza, e allora diventa un disgraziato! 
George Bernard Shaw, Pigmalione, 1912

Homo, qui in homine calamitoso est misericors, meminit sui.
[L'uomo, misericordioso verso un disgraziato, si ricorda di sé stesso]
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.e.c.

C’è più passione per dio nell’improvvisa bestemmia di un povero disgraziato che nella raccolta preghiera del pio. 
Giovanni Soriano, Maldetti, 2007

Ogni miracolato, lo fosse davvero, costituirebbe una tremenda ingiustizia, uno schiaffo in faccia a tutti i disgraziati della Terra.
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010

Chiamasi genio il disgraziato che non riesce a diventar filisteo.
Italo Tavolato, Frammenti, 1913

Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è invece disgraziata a modo suo.
Lev Tolstoj, Anna Karenina, 1877

Il dolore, a chi sa trarne profitto, è scuola salutare, perché rende più sensitivi ai mali altrui: ma sovente accade che gli uomini stati disgraziati, quando son giunti a miglior condizione, non credono e non curano i dolori altrui.
Niccolò Tommaseo, Dizionarietto morale, 1867

Biasimiamo molto i disgraziati per le loro minime colpe e li compiangiamo poco per le loro maggiori disgrazie.
Luc de Clapiers de Vauvenargues, Riflessioni e massime, 1746

Si rimproverano i disgraziati per dispensarsi dal compiangerli.
Luc de Clapiers de Vauvenargues, ibidem

Signore e signori, buonasera! Benvenuti alla quindicesima puntata del nostro "Disgraziometro"! Alla puntata di questa sera partecipano tre autentici megadisgraziati, il che dimostra che in Italia in questo momento i disgraziati non mancano mai, perché questi sono stati scelti tra migliaia e migliaia di disgraziati che hanno fatto domanda! Allegria! Allegria!
Paolo Villaggio, in Signore e signori, buonanotte, 1976

Un ecclesiastico è uno che si sente chiamato a vivere a spese dei disgraziati che lavorano per vivere.
Voltaire [1]

La maggior parte delle storie d'amore è fra persone che si innamorano l'una dell'altra. Ma il resto di noi? Quali sono le nostre storie? Quelle di noi che ci innamoriamo "da soli". Noi siamo le vittime dell'amore unilaterale. Noi siamo i disgraziati fra gli innamorati, i non amati, i feriti in grado di camminare, gli handicappati senza il parcheggio riservato.
Kate Winslet, in L'amore non va in vacanza, 2006
«Ho solo te» è la dichiarazione d’amore del disgraziato.
(Diego De Silva)
Proverbi sui Disgraziati
  • A chi è disgraziato si bagna il pane nel forno.
  • Al disgraziato gli piove sul culo anche quando è seduto.
  • Chi è nato disgraziato, anche le pecore lo mordono.
  • Chi nasce disgraziato muore disgraziato.
  • Disgraziato il topo che per fuggire il gatto entra nella trappola.
  • Disgraziato quel viso su cui non c'è sorriso.
  • Giustizia e salute: disgraziato chi ne va in cerca.
  • Il figlio unico è sempre disgraziato, perché troppo accarezzato.
  • La forca è fatta per il disgraziato.
Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Miserabili - Disgrazia - Sventura - Avversità - Miseria Morale

Aforismi, frasi e citazioni sull'Emarginazione

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'emarginazione, sull'essere emarginati per motivi politici, economici, sociali, ecc. e sui derelitti. Il verbo "emarginare" significa, letteralmente, mettere al margine, cioè escludere da una società, da una comunità, e dal godimento dei benefici che l’appartenenza a tale società o comunità per sé stessa comporta.
Si definisce "emarginato" chi, per condizioni sociali, economiche, fisiche, o per costume di vita, è o si sente messo al margine o escluso dalla società. Il termine "derelitto", che deriva dal latino derelictus, abbandonato, indica chi rimane da solo, negletto, chi resta privo di sostegno e di aiuto in mezzo alle difficoltà.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla discriminazione, sui margini, sui barboni, i senzatetto, i mendicanti, i miserabili e gli ultimi. [I link sono in fondo alla pagina].

Madre Teresa di Calcutta con madri e bambini
La malattia più grave oggi non è la lebbra o la tubercolosi, ma la sensazione
di non essere voluti, di essere trascurati da tutti. (Madre Teresa di Calcutta)

Emarginare qualcuno è scegliere di stare in compagnia degli imbecilli.
Domenico Adonini [1]

Quando sei un emarginato, anche una pietra che ti venga lanciata può essere apprezzata.
Mitch Albom [1]

Dobbiamo imparare questa saggezza di emarginarci perché il Signore ci trovi. Dio non ci troverà al centro delle nostre sicurezze. No, lì non va il Signore! Ci troverà nell’emarginazione, nei nostri peccati, nei nostri sbagli, nelle nostre necessità di essere guariti spiritualmente, di essere salvati. È lì che ci troverà il Signore.
Jorge Mario Bergoglio (papa Francesco), meditazione, 2014

È sulla strada dell’emarginazione che Dio ci trova e ci salva.
Jorge Mario Bergoglio (papa Francesco), ibidem

La cosa più difficile dell'essere un emarginato non è l'amore che non ricevi, è l'amore che desideri dare che nessuno vuole.
Jodee Blanco [1]

La gente emargina per paura. Perché un diverso è uno specchio deformante in cui vedi te stesso.
Andrea Brembilla (Aforismi inediti su Aforismario)

Chi sceglieva una vita contro corrente destava meraviglia, ora è un esempio pericoloso, da isolare ed emarginare.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010

Emarginare i vecchi (o i giovani) è privare l'umanità di una parte di sé.
Pino Caruso, Appartengo a una generazione che deve ancora nascere, 2014

Mi sento talmente emarginato, che a volte parlo da solo. E neanche mi ascolto. 
Luigi Casadei [1]

Non mi sono mai preso per un essere; piuttosto un non–cittadino, un emarginato, una nullità assoluta che esiste solo per via dell'eccesso, della sovrabbondanza del suo nulla.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Per strada, poco fa, improvvisa crisi di dubbio, sensazione di essere incompreso, respinto, emarginato, quasi certezza di un’esistenza episodica, senza eco, entrata nell’anonimato, ammesso che ne sia mai stata fuori.
Emil Cioran, Quaderni, 1957/72 (postumo 1997)

Il volontariato non deve essere un "delegato" alla solidarietà. Non può essere solo accoglienza, assistenza di poveri e emarginati, deve essere al contempo denuncia delle cause politico- economiche che generano povertà e emarginazione. 
Luigi Ciotti, intervista su la Repubblica, 2019

La vecchiaia non emargina l’uomo intelligente; è il mondo a farlo.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

L’emarginazione ti sottrae al potere e quindi al fango. Ti avvicina al punto di vista di Dio.
Fabrizio De André [1]

Un Paese civile sa come si emargina un vecchio.
Diego De Silva, Superficie, 2018

In una società totalmente orientata dall'economia ha diritto di cittadinanza solo chi consuma e gli anziani ne sono quindi emarginati ed esclusi. Per sopravvivere bisogna mostrarsi giovani, darsela da giovani, consumare come dei giovani, in una lotta feroce, spietata, faticosissima, inutile contro il tempo che avanza incurante e inesorabile.
Massimo Fini, Dizionario erotico, 2000
 
Grazie agli extracomunitari, l’emarginazione si è perfettamente inserita nella nostra società.
Fulvio Fiori, Umorismo Zen, 2012

Una società i cui principi sono l'acquisizione, il profitto e la proprietà, determina il sorgere di un carattere sociale imperniato sull'avere e, una volta fissato il modulo dominante, nessuno desidera essere un escluso o addirittura un emarginato; per evitare tale rischio, ciascuno si adatta alla maggioranza, la quale però ha in comune soltanto il mutuo antagonismo.
Erich Fromm, Avere o essere?, 1976
 
Lo stupido gira a testa alta, ha «preso coscienza» anche lui, s'è intrufolato tra le schiere di quanti si ribellano a secolari emarginazioni sessuali, etniche, classiste, nazionali, religiose (a volte si ha l'impressione che abbia preso la testa del corteo) e anche lui non prova più il minimo senso di colpa per la sua «diversità».
Carlo Fruttero e Franco Lucentini, La prevalenza del cretino, 1985
 
Chi è escluso o si trova sulla soglia dell'esclusione viene sospinto a forza e saldamente rinchiuso all'interno di muri invisibili, ma del tutto tangibili, che dominano i territori dell'emarginazione, aumentando considerevolmente la sensazione dell'insicurezza e dell'incertezza.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

Ogni persona è parte vitale della comunità, anche se ha compiuto un reato, è tossicodipendente o malato di mente, altrimenti significa emarginarla dal corpo sociale. Nella Bibbia non esiste l’emarginazione del “colpevole”. L’eterna guerra tra il bene e il male non si risolve isolando l’uno a vantaggio dell’altro. Il bene e il male vivono dentro di noi e sono inseparabili. Dobbiamo entrare nel conflitto alleandoci con il bene che è presente in ogni persona.
Andrea Gallo, Sono venuto per servire, 2010
 
Ce ne sono tanti, purtroppo, che sognano una casa, una famiglia, invece trovano l'abbandono, la disperazione. Non sono loro le vittime, sono io, siamo noi, perché non ci rendiamo conto dell'indifferenza.
Andrea Gallo, ibidem

Il Cristo ci chiede di credere nella forza dell’amore; perché se uno non crede all’amore può fare tante azioni benemerite, ma sarebbero solo gesti in cui trionfa l’idolatria dell’ego. Al centro dell’amore c’è sempre il fratello, soprattutto il bisognoso, l’umile, l’emarginato.
Andrea Gallo, Come un cane in chiesa, 2012
 
Il peccatore è colui che, essendo fuori dalle regole, subisce l’emarginazione, viene scartato dagli altri, non ha diritto di parola, subisce l’umiliazione, e non ha più voce. Ecco che Gesù fa giustizia: ai farisei dirà che sono «sepolcri imbiancati» e che, in ogni caso, sono «i malati ad aver bisogno del medico, non i sani».
Andrea Gallo, ibidem
 
È meglio essere un emarginato, uno straniero nel proprio paese, che un emarginato da sé stessi.
Chris Hedges [1]

Se la Chiesa non si identifica con gli emarginati, sarà essa stessa emarginata. Questa è la poetica giustizia di Dio.
Timothy Keller [1]

I nostri cuori di pietra diventano cuori di carne quando impariamo dove piange l'emarginato.
Brennan Manning [1]

L'autostima non risolve tutti i problemi, e non è un'insufficiente autostima a causare l'emarginazione femminile. Al contrario, proprio perché vengono messe al margine e costantemente svalutate, le donne hanno difficoltà a stimarsi.
Michela Marzano, Sii Bella e Stai Zitta, 2010
 
Essere socialmente emarginato può essere la cosa migliore e più istruttiva che ti possa mai capitare, perché devi imparare chi sei separato dal branco.
Ezra Miller [1]

Prima viene l'isolamento. Quindi l'emarginazione. Infine la solitudine.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

Se la causa della povertà è l'emarginazione, la cura deve essere l'inclusione.
[If the cause of poverty is marginalization, the cure is inclusion].
Richard John Neuhaus [1]

Quanto è possibile comprendere il dolore, l’amore di un altro? Fino a che punto possiamo comprendere coloro che vivono tra dolori, frustrazioni e angosce più profonde delle nostre? Se comprendere significa mettersi nei panni di chi è diverso da noi, i ricchi e i dominatori del mondo hanno mai potuto capire milioni di miseri emarginati?
Orhan Pamuk [1]

Che nei nuovi quartieri i piani regolatori non abbiano più avvertito la necessità di prevedere delle piazze, quasi che l'uomo nuovo non abbisognasse anch'egli di un visibile riscontro simbolico della sua dignità di cittadino della civitas, ha fatto delle periferie più recenti un vero e proprio deserto del senso, dove spesso l'emarginazione sociale viene crudelmente sottolineata dall'emarginazione simbolica.
Marco Romano, La piazza europea, 2015

L’emarginazione che colpisce i tossici è terribile perché non viene riconosciuta loro più alcuna dignità. Nemmeno quella di malati. Tutti gli esseri umani discriminati in passato come i minorati mentali, gli handicappati, i gay, oggi hanno raggiunto l’affrancamento dai pregiudizi e sono regolarmente riconosciuti nella loro dignità umana. I tossicodipendenti no. Sono considerati dei derelitti, colpevoli e fastidiosi.
Vasco Rossi, La versione di Vasco, 2011

Che cosa si perde quando si adotta una nuova tecnologia? Chi viene emarginato? Quali preziosi aspetti della realtà rischiano di venire calpestati?
Clifford Stoll, Confessioni di un eretico high-tech, 1999

Sii un emarginato. Sii felice di camminare da solo.
Alice Walker [1]

Ho imparato presto nella vita a non giudicare gli altri. Noi emarginati siamo molto felici e contenti di lasciare questo compito a coloro che ci sono socialmente superiori.
Ethel Waters [1]

Le risse volgari, i covi disgustosi, la cruda violenza della vita disordinata, persino la bassezza dei ladri e degli emarginati, nella loro intensa impressione di realtà sono più vividi di tutte le forme piene di grazia dell'arte.
Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, 1891

Dio che viene possiamo incontrarlo in un bimbo indifeso che vagisce; in un ammalato che sente venir meno inesorabilmente le forze del suo corpo; in un anziano, che dopo aver lavorato per tutta la vita, si trova di fatto emarginato e tollerato nella nostra moderna società, basata sulla produttività e sul successo. 
Karol Wojtyła (papa Giovanni Paolo II), Udienza, 1982

Senzatetto seduto su una panchina
Nessuno è tanto derelitto da non avere la propria stella; e se è sventurato,
ciò accade perché non ha saputo riconoscerla. (Baltasar Gracián y Morales)

Oggi, come mai prima d'ora: barboni, derelitti, bag ladies, sbandati e ubriaconi di tutti i tipi, dai poveri ai disperati irrecuperabili. Ovunque ti giri, te li ritrovi intorno, nei quartieri alti come nei bassifondi. Alcuni mendicano con un barlume di orgoglio. Dammi questi soldi, sembra dicano, e presto sarò di nuovo tra voi, a darmi da fare come tutti. Altri hanno abbandonato ogni speranza di lasciare l'accattonaggio. Se ne restano lì stravaccati sul marciapiede, con accanto il cappello, o una tazza, o una scatola, senza neanche curarsi di alzare gli occhi sui passanti, troppo sconfitti persino per ringraziare quelli che lasciano cadere una monetina.
Paul Auster, Città di vetro, 1985

Sono il vampiro del mio cuore, uno di quei grandi derelitti condannati al riso eterno e incapaci di sorridere!
Charles Baudelaire, Spleen e ideale, I fiori del male, 1857/61

Se sei un barbone, un drogato, un immigrato, un albano, sei fottuto. Ti isolano, sei fuori dal gruppo. Poi, il gruppo ti lascia più o meno in pace e in disparte all’inizio, fino a quando non ne fai una troppo grossa, e allora finisci in galera.
Enrico Brizzi, Jack Frusciante è uscito dal gruppo, 1994

Non spiegare a nessuno, neanche a se stessi, fino a che punto si è derelitti.
Elias Canetti, La tortura delle mosche, 1992

Quanto più è bello tutto ciò che mi circonda, tanto più io mi sento un derelitto.
Paulo Coelho, Lo Zahir, 2005

Niente al mondo può sostituire la tenacia. Il talento non può farlo: non c’è niente di più comune di uomini pieni di talento ma privi di successo. Il genio non può farlo: il genio incompreso è quasi proverbiale. L’istruzione non può farlo: il mondo è pieno di derelitti istruiti. La tenacia e la determinazione invece sono onnipotenti.
[Nothing in this world can take the place of persistence. Talent will not: nothing is more common than unsuccessful men with talent. Genius will not; unrewarded genius is almost a proverb. Education will not: the world is full of educated derelicts. Persistence and determination alone are omnipotent].
Calvin Coolidge [1]

Oh, che non si legga questa parte senza riflettere seriamente sulla situazione di chi è derelitto, e attanagliato dal bisogno, senza amici e senza pane; si penserà certamente non soltanto a risparmiare quello che si possiede, ma anche a chiedere l'aiuto del Cielo, facendo propria la preghiera dei saggi: «O Signore, non farmi povero, se non vuoi che rubi.» Si abbia presente che il momento della sventura è un momento di tentazioni terribili, e che tutta la forza necessaria per resistervi se n'è andata; la povertà incalza, l'animo è reso disperato dalla sventura, e allora che resta da fare?
Daniel Defoe, Moll Flanders, 1722

Nessuno è tanto derelitto da non avere la propria stella; e se è sventurato, ciò accade perché non ha saputo riconoscerla.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

La donna che non ha figli può esser madre nel cuore e nel pensiero, anzi lo è sempre. Essa ama i figli degli altri, ama gli infelici, ama i deboli, gli orfani, i derelitti; ama sempre qualcuno che possa chiamar creatura.
Paolo Mantegazza, Le estasi umane, 1887

L'indigenza favorisce le tragedie. I derelitti e gli emarginati muoiono più facilmente degli altri.
Leïla Marouane, Il castigo degli ipocriti, 2006

Prima viene l'isolamento. Quindi l'emarginazione. Infine la solitudine.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

Perseverate, con Dio nel cuore, con gli insegnamenti di vostro padre e di vostra mamma sempre nella memoria, con amore e pietà per i derelitti, con fede e con entusiasmo, sordo alle lodi e alle critiche, tetragono all'invidia, disposto solo al bene.
Giuseppe Moscati, XX sec. [1]

La donna vorrebbe credere che l'amore sia capace di tutto - è la sua caratteristica superstizione. Ah, chi conosce i cuori indovina quanto sia povero, derelitto, presuntuoso, facile all'errore, anche il migliore e più profondo amore - come esso distrugga piuttosto che salvare...
Friedrich Nietzsche, Nietzsche contra Wagner, 1895

La malattia più grave oggi non è la lebbra o la tubercolosi, ma la sensazione di non essere voluti, di essere trascurati da tutti. 
Madre Teresa di Calcutta [1]

Come pianta abbandonata nei monti, talvolta s'abbarbica profonda; così l'uomo negletto, se forte, mette frutti ammirabili di virtù e di sapienza.
Niccolò Tommaseo, Pensieri morali, 1845

Cantate a Dio, inneggiate al suo nome, spianate la strada a chi cavalca le nubi: "Signore" è il suo nome, gioite davanti a lui. Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora. Ai derelitti Dio fa abitare una casa, fa uscire con gioia i prigionieri; solo i ribelli abbandona in arida terra.
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Discriminazione - MarginiBarboni e Senzatetto - MendicantiMiserabili - Ultimi 

Aforismi, frasi e citazioni sulla Discriminazione

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla discriminazione e sull'essere discriminati per motivi etnici, religiosi, sessuali, ecc. Il verbo "discriminare" deriva dal latino discrimen «separazione», da discernĕre «separare», e significa adottare verso singole persone o gruppi di persone un comportamento diverso da quello stabilito per la generalità, o che comunque rivela una disparità di giudizio e di trattamento.
Come recita l'articolo 7 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948): "Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad una eguale tutela da parte della legge". 
Pierre Rosanvallon definisce la discriminazione:
"un trattamento disuguale delle persone in base alla loro origine, alla loro religione o alle loro convinzioni, al loro orientamento sessuale, al loro genere, o anche ai loro handicap. La causa del trattamento disuguale, ciò che lo rende illegittimo, sta nell’identificazione negativa di una persona con uno dei suoi caratteri. Il soggetto della discriminazione è l’«individuo-categoria», la donna, la persona di colore, l’omosessuale. In tal modo la discriminazione può essere definita come un rifiuto incrociato di similarità (o di generalità) e di singolarità; mischia le due dimensioni. Questo gli conferisce una centralità come forma di negazione dell’uguaglianza nel mondo contemporaneo". [La società dell'uguaglianza, 2013].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'emarginazione, il pregiudizio, il razzismo, il maschilismo, l'omofobia, l'uguaglianza e la diversità. [I link sono in fondo alla pagina].

Foto di Shirley Chisholm
L'anti-nero, l'anti-donna e tutte le forme di discriminazione sono, alla fine,
tutte equivalenti alla medesima cosa: l'anti-umanesimo. (Shirley Chisholm)

Se una mattina ci svegliassimo e scoprissimo che siamo tutti della stessa razza, credo e colore, troveremmo altre cause di pregiudizio entro mezzogiorno.
George Aiken [1]

Tutte le forme di discriminazione maschilistica, razzistica, etnica o culturale derivano dalla stessa disaffezione profonda e da un lutto collettivo, quello di un'alterità defunta su uno sfondo di indifferenza generale − produzione logica della nostra meravigliosa convivialità planetaria.
Jean Baudrillard, Il delitto perfetto, 1995

Qualsiasi relazione discriminante che non rispetta la convinzione fondamentale che l’altro è come me stesso costituisce un delitto, e tante volte un delitto aberrante.
Jorge Mario Bergoglio (papa Francesco) [1]

Discriminare. Notare i particolari per cui una persona o una cosa è, se possibile, più riprovevole di un'altra.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911
 
«Discriminazione» significa qualche cosa di più che differenza o distinzione, perché viene sempre usata con una connotazione peggiorativa. Possiamo dire allora che per «discriminazione» s’intende una differenziazione ingiusta o illegittima. Perché ingiusta o illegittima? Perché va contro il principio fondamentale della giustizia (quella che i filosofi chiamano «regola di giustizia»), secondo cui debbono essere trattati in modo eguale coloro che sono eguali. 
Norberto Bobbio, Elogio della mitezza, 1994

Tutte le religioni dividono (e discriminano) la gente in fedeli e infedeli, la scienza, invece, unisce.
Bruno Cancellieri (Aforismi inediti su Aforismario)

Oggi la più grande forma di discriminazione nel mondo è quella contro i poveri.
Jimmy Carter [1]

L'anti-nero, l'anti-donna e tutte le forme di discriminazione sono, alla fine, tutte equivalenti alla medesima cosa: l'anti-umanesimo.
[In the end anti-black, anti-female, and all forms of discrimination are equivalent to the same thing: anti-humanism].
Shirley Chisholm [1]

Noi Italiani non siamo razzisti e nel nostro Paese non viene discriminato nessuno per il colore della pelle o per la religione che professa o per la lingua che parla o per il suo livello d'istruzione, ma solo se non ha abbastanza soldi.
Guido Clericetti, Clericettario, 1993

La discriminazione di cui sono oggetto le persone omosessuali dimostra l'assoluta arbitrarietà della morale comune: meno male che non hanno inventato un'etica per cui chi mangia gli spaghetti alle vongole debba essere punito, perché a me gli spaghetti alle vongole piacciono assai.
Giobbe Covatta, Sesso? Fai da te!, 1996

Hitler non è morto. Hitler è in ogni uomo che discrimina una persona gay, di colore o di un'altra religione.
Eminem [1]

Se dici la tua sul Vaticano, sulla Chiesa Cattolica, sui Papa, sulla Madonna, su Gesù, sui Santi, non ti succede nulla. Ma se fai lo stesso con l'Islam, col Corano, con Maometto, coi figli di Allah, diventi razzista e xenofobo e blasfemo e compi una discriminazione razziale.
Oriana Fallaci, La forza della ragione, 2004 
 
Quella spaventosa discriminazione con la quale la gente divide, separa e condanna: bello/brutto, forte/debole, ricco/povero, sano/malato, etero/orno (quasi mai, però, giusto/ingiusto), senza badare che al di qua e al di là del loro confine ci sono sia imbecilli che grandi spiriti...
Carlo Ferrario, L'allegro e il pensieroso, 2009

Una ragazza non dovrebbe aspettarsi speciali privilegi per il suo sesso, ma neppure dovrebbe adattarsi al pregiudizio e alla discriminazione. Deve imparare a competere... non in quanto donna, ma in quanto essere umano.
Betty Naomi Friedan, Mistica e femminilità, 1963
 
Chi l'avrebbe mai detto che un pigmento nero o giallo della pelle, o un taglio differente dell'angolatura degli occhi, sarebbero diventati un pretesto per una discriminazione razziale? Eppure, essere neri o gialli in una società di bianchi, così come essere ebrei in un passato recente o musulmani oggi, genera sospetto e diffidenza.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

Non è discriminazione trattare cose diverse in modo diverso.
Maggie Gallagher [1]

La discriminazione spesso non viene percepita, neppure dai diretti interessati: più è radicata, meno è visibile. 
Tommaso Giartosio, Perché non possiamo non dirci, 2004 
 
Gli etero non saranno mai realmente liberi finché non lo saranno i gay; e questo vale, ovviamente, per ogni altro schieramento sui due versanti di un muro di discriminazione.
Tommaso Giartosio, ibidem
 
Là dove la discriminazione è diventata la norma, le richieste di parità di trattamento sono spesso viste come richieste di "trattamento speciale".
Anita Hill [1]

Il razzismo non ha alcuna base scientifica, anche se degli uomini hanno provato a servirsi della scienza per giustificare le loro idee di discriminazione.
Tahar Ben Jelloun, Il razzismo spiegato a mia figlia, 1998

La discriminazione è una bestia infernale che tormenta i neri in ogni singolo momento della loro vita per ricordargli che la menzogna della loro inferiorità è accettata come verità nella società che li domina.
[Discrimination is a hellhound that gnaws at Negroes in every waking moment of their lives to remind them that the lie of their inferiority is accepted as truth in the society dominating them].
Martin Luther King [1]

Se mia figlia fosse gay, non mi preoccuperei del fatto che possa avere una vita difficile. Ma mi preoccuperei delle persone che si aspettano che lei abbia una vita difficile - contribuendo a perpetuare discriminazioni che altrimenti potrebbero svanire più rapidamente.
Sally Kohn, su Washington Post, 2015

Nessuno protegge meglio un essere umano contro la stupidità del pregiudizio, del razzismo, del settarismo religioso e politico, e del nazionalismo esclusivo, che questa verità che invariabilmente compare nella grande letteratura: che gli uomini e le donne di ogni luogo e nazione sono essenzialmente uguali, e solo l’ingiustizia semina tra loro la discriminazione, la paura e lo sfruttamento.
Mario Vargas Llosa [1]

Amore: il più potente antidoto contro l'odio e il rifiuto dell'altro. Ciononostante, purtroppo, si è dimostrato quasi sempre inefficace nel caso di pazienti cronici affetti da omofobia, razzismo, sessismo e altre malattie del genere.
Jean-Paul Malfatti [1]

Le religioni non riescono ad unire nessuno, nemmeno i loro seguaci, anzi creano apartheid e discriminazione, da cui nascono rivalità e competizione anche tra loro stesse.
Jean-Paul Malfatti [1]

Ho subito più discriminazioni come donna che come indiana.
Wilma Mankiller [1]

La questione della liberazione della donna è una grossa sciocchezza. Sono invece gli uomini ad essere discriminati. Non possono partorire i bambini. E nessuno cerca di fare qualcosa in proposito.
Golda Meir (attribuito)
 
Tutti (chi più e chi meno) abbiamo dei pregiudizi. Anche chi pensa di avere una mente aperta ha dei pregiudizi nei confronti di chi pensa che abbia una mente chiusa. Il problema non è questo. Il problema è se una persona compie discriminazioni ed è violenta a causa dei suoi pregiudizi oppure no.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

Al massimo generalizzate, ma non discriminate.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

A volte mi sento discriminata, ma ciò non mi fa arrabbiare, semplicemente mi stupisce. Come fanno a negarsi il piacere della mia compagnia? Questo va oltre la mia comprensione.
Zora Neale Hurston [1]

Quando Einstein, alla domanda del passaporto, risponde "razza umana", non ignora le differenze, le omette in un orizzonte più ampio, che le include e le supera. È questo il paesaggio che si deve aprire: sia a chi fa della differenza una discriminazione, sia a chi, per evitare una discriminazione, nega la differenza.
Giuseppe Pontiggia, Nati due volte, 2000

Molte volte il disabile è commiserato e con ciò discriminato proprio da quelli che hanno paura di riconoscersi in lui, direttamente o indirettamente.
Giuseppe Pontiggia, Disabili dal punto di vista antropologico, intervista a Italialibri, 2000
 
La razza è una categoria immaginaria applicata a gruppi umani reali, è una metafora naturalistica (così la chiama l'antropologa Colette Guillaumin) che serve a nominare differenze di potere, di status, di classe e a naturalizzare la stessa svalorizzazione, stigmatizzazione, gerarchizzazione, discriminazione di certi gruppi, minoranze, popolazioni.
Annamaria Rivera, in Lorenzo Guadagnucci, Restiamo animali, 2012

Ogni singolarità si afferma in relazione a quelle che la circondano. Vive e prende forma in una democrazia del riconoscimento. Perciò quello che mina la sua costituzione è la mancanza di riconoscimento. La discriminazione ne è una delle espressioni più evidenti.
Pierre Rosanvallon, La società dell'uguaglianza, 2013

È innanzitutto una patologia della singolarità che relega un individuo in una «classe di singolarità» giudicata spregiativa, diminutiva. La persona, ad esempio, viene ridotta alla sua origine etnica o al suo sesso e tutte le sue caratteristiche personali vengono cancellate o occultate. Non lo si riconosce nella sua personalità autentica, nella sua vera e piena singolarità.
Pierre Rosanvallon, ibidem

La discriminazione è una modalità propriamente moderna di produrre disuguaglianza. È infatti una perversione «interna» all’universo democratico dei princìpi di similarità-generalità e di singolarità. Ma al contempo fa riapparire delle vecchie forme di disuguaglianza o di esclusione sotto le sembianze di pratiche o anche di regole specifiche.
Pierre Rosanvallon, ibidem

La costruzione della singolarità è una lotta. Non è neppure esagerato considerare che essa diventi uno dei nuovi oggetti della lotta di classe. Perciò bisogna continuare a sostenere le battaglie per il rispetto, la dignità, l’integrità, la non-discriminazione, il riconoscimento, la possibilità di costruire la propria storia, che rappresentano la realizzazione di un’uguaglianza delle singolarità.
Pierre Rosanvallon, La società dell'uguaglianza, 2013

Se non si è liberi non si può neanche essere uguali. Del resto la prima a far discriminazioni è la natura: chi nasce bello avrà opportunità diverse da chi nasce brutto. Tante leggi della natura non mi piacciono.
Vasco Rossi, La versione di Vasco, 2011

Spesso è più facile indignarsi per un'ingiustizia commessa dall'altra parte del mondo che per un'oppressione e discriminazione a mezzo isolato da casa.
[It is often easier to become outraged by injustice half a world away than by oppression and discrimination half a block from home].
Carl T. Rowan [1]

Non ho paura di chi discrimina, ma di chi rimane in silenzio.
Rinaldo Sidoli [1]

La discriminazione è una malattia.
[Discrimination is a disease].
Roger Staubach [1]

Come vorrei che vivessimo in un'epoca in cui le leggi non fossero necessarie per salvaguardarci dalla discriminazione.
Barbra Streisand [1]

Il fallimento delle donne nel raggiungere posizioni di leadership è dovuto in gran parte alla discriminazione sociale e professionale.
Rosalyn Sussman Yalow [1]

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Emarginazione - PregiudizioRazzismo - Omofobia - MaschilismoUguaglianza o Disuguaglianza 

Aforismi, frasi e citazioni sull'Imitazione

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'imitazione e sugli imitatori. Imitare significa prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile. Alcune citazioni fanno riferimento anche all'emulazione, che è il tentativo di eguagliare o superare altri in qualcosa di particolarmente meritorio.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul copiare, il plagiare, il già detto e l'originalità. [I link sono in fondo alla pagina].

Foto di Herman Melville
È meglio fallire nell'originalità che avere successo nell'imitazione. (Herman Melville)

La cosa importante, quando si imita, non è copiare il proprio modello, ma evidenziarlo.
Antoine Albalat, La formazione dello stile, 1902

L'umano è nell'imitazione; un uomo diventa uomo solo imitando altri uomini.
Theodor Adorno, Minima moralia, 1951
 
Poiché mi sforzo di imitare questo o quel grande uomo, proprio perciò non assomiglio a nessuno di loro; gli assomiglierei di più se somigliassi di più a me stesso.
Amedeo Ansaldi, Manuale di scetticismo, 2014

Piuttosto impiccarsi che appartenere all'orda di imitatori di successo.
Sri Aurobindo [1]

Quando l'ispirazione muore, l'imitazione prospera.
[When inspiration dies, imitation thrives].
Walter Darby Bannard [1]

L'imitazione è la forma più sincera d'insicurezza.
[Imitation is the sincerest form of insecurity].
Polly Bergen [1]

Si imitano volentieri i difetti dell'originalità nella vana speranza di accettarne i pregi.
Ugo Bernasconi, Parole alla buona gente, ca. 1933 (postumo 1987)

L’Arte imita la Natura, la Natura è Dio. L’imitazione di Dio è aspirazione al perfetto è religione. L’arte è religiosa. 
Umberto Boccioni, Taccuini, 1907-1908

L'ascolto, non l'imitazione, è la forma più sincera di adulazione.
[Listening, not imitation, may be the sincerest form of flattery].
Joyce Brothers [1] [cfr. citazione di Charles Caleb Colton].

Prima vengono gli innovatori, poi vengono gli imitatori, poi vengono gli idioti.
Warren Buffett [1]

È per imitazione, molto più che per precetto, che si impara ogni cosa; e ciò che apprendiamo in questo modo, lo acquisiamo non solo in modo più efficace, ma anche in modo più piacevole.
Edmund Burke [1]

Non tutte le opinioni sono opinioni: alcune sono soltanto volgari imitazioni.
Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009

L'emulazione può essere positiva, se riesci a evitare l'imitazione. 
Fausto Cercignani, Simply Transcribed, 2014

Scrittore originale non è quello che non imita nessuno, ma quello che nessuno può imitare.
[L'écrivain original n'est pas celui qui n'imite personne, mais celui que personne ne peut imiter].
François-René de Chateaubriand, Genio del Cristianesimo, 1802
 
L'imitazione è la più sincera delle adulazioni.
[Imitation is the sincerest flattery].
Charles Caleb Colton, Lacon, 1820/22
 
L'arte inizia con l'imitazione e finisce con l'innovazione.
[Art begins in imitation and ends in innovation].
Mason Cooley, City Aphorisms, 1980/94

Gli imitatori non sono che una specie di bestiame servile.
John Dryden [1]

I poeti immaturi imitano; i poeti maturi rubano.
[Immature poets imitate; mature poets steal].
Thomas Stearns Eliot, Philip Massinger, 1920
 
Insisti su te stesso; mai imitare. Tu puoi presentare in ogni momento il tuo talento con la forza accumulata coltivandoti per tutta la vita; ma il talento che hai adottato da un altro lo possiedi solo in maniera estemporanea. 
Ralph Waldo Emerson, Saggi,1841/44
 
L'imitatore condanna sé stesso a una mediocrità senza speranza.
[The imitator dooms himself to hopeless mediocrity].
Ralph Waldo Emerson [1]

Sii te stesso; non il vile imitatore di un altro, ma il tuo migliore io.
Ralph Waldo Emerson [1]

Il valore genera l'invidia nelle menti meschine e l'emulazione nelle anime grandi.
Henry Fielding [1]

Nell'arte, come in ogni altra attività, è buona cosa l'imitazione. Solo nel caso che risulti impraticabile, è ammessa l'originalità.
Joan Fuster, Giudizi finali, 1960/68

Imitazione: un omaggio che il vizio paga alla virtù. 
John Garland Pollard, A Connotary, 1932
 
Originalità: un'imitazione non conosciuta.
John Garland Pollard, A Connotary, 1932

Non c'è emulazione senz'imitazione.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

È meglio vivere la propria vita in modo imperfetto che imitare perfettamente quella di qualcun altro.
[Tis' better to live your own life imperfectly than to imitate someone else's perfectly].
Elizabeth Gilbert [1]

Siamo creature imitatrici. Troviamo difficile resistere alla tentazione di fare ciò che vediamo fare agli altri.
Napoleon Hill [1]

Quando le persone sono libere di fare ciò che vogliono, di solito si imitano a vicenda.
Eric Hoffer [1]

La stupidaggine degli intelligenti, la goffaggine dei raffinati, dove hanno origine? Nella smania sfrenata d'imitazione.
Hugo von Hofmannsthal, Il libro degli amici, 1922
 
Il peggiore stile nasce quando si imita qualcosa e nello stesso tempo si tiene a far sapere che ci si sente superiori a ciò che si è imitato.
Hugo von Hofmannsthal, ibidem
 
Non imitare niente e nessuno. Un leone che copia un leone diventa una scimmia.
[N'imitez rien ni personne. Un lion qui copie un lion devient un singe].
Victor Hugo, Oceano, XIX sec. (postumo 1989)

Un'imitazione caricaturale, esagerata, di qualcuno che conosciamo non è altrettanto divertente quanto quella che quasi non si può distinguere dall'originale.
Aldous Huxley, Il piccolo Messicano, 1924
 
Se l'imitazione è una parodia voluta, è tanto più buffa quanto più è esatta.
Aldous Huxley, ibidem

Una cattiva imitazione è buffa solo quando è intesa come adulazione e quando non riesce molto bene. 
Aldous Huxley, Il piccolo Messicano, 1924
 
Chi non vorrà attingere ad altra intelligenza che alla sua, si troverà ben presto ridotto alla più miserabile di tutte le imitazioni: quella delle sue stesse opere.
Jean-Auguste-Dominque Ingres, Note e pensieri, 1870 (postumo)
 
Quasi ogni assurdità di condotta nasce dall'imitazione di coloro ai quali non possiamo somigliare.
Samuel Johnson [1]

Nessuno è mai stato grande grazie all'imitazione.
Samuel Johnson [1]

L'uomo ha una facoltà che per gli intenti collettivi è utilissima, e dannosissima per l'individuazione: quella di imitare. La psicologia sociale non può fare a meno dell'imitazione, perché senza di essa sono impossibili le organizzazioni di massa, lo Stato e l'ordine sociale; non è, infatti, la legge che fa l'ordine sociale, ma l'imitazione, concetto che comprende anche la suggestionabilità, la suggestione e il contagio mentale.
Carl Gustav Jung, L'Io e l'inconscio, 1928

Il modo migliore e più veloce per imparare uno sport è quello di guardare e imitare un campione.
Jean-Claude Killy [1]

Ci sono dei precursori che imitano gli originali. Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Karl Kraus, Pro domo et mundo, 1912
 
La funzione dell'educazione è quella di aiutarvi fin dall'infanzia a non imitare nessuno, ma a essere voi stessi per tutto il tempo. E questa è una cosa difficilissima da fare: essere sempre ciò che siete, però comprendendolo, che siate brutti o belli, che siate invidiosi o gelosi.
Jiddu Krishnamurti, La ricerca della felicità, 1993 (postumo)

L’elemento decisivo dell’agire cristiano è l’imitazione di Cristo.
Hans Küng, 20 tesi sull'essere cristiani, 1975

L'invidia è la prova della nostra debolezza; l'emulazione è la prova della nostra forza. L'una è la disperazione dell'impotenza, l'altra è lo sviluppo del talento.
Jean-Benjamin de La Borde, Pensieri e massime, 1791

L'imitazione è sempre infelice, e tutto ciò che è contraffatto non piace.
François de La Rochefoucauld, Massime, 1678

Fare esattamente il contrario è anche imitazione.
Georg Lichtenberg, Aforismi, 1766/99 (postumo 1902/08)

Non farò più vani tentativi di imitare gli altri. Invece metterò in mostra sul mercato la mia unicità. La proclamerò e la venderò. Inizierò ora ad accentuare le mie differenze e a nascondere le somiglianze.
Og Mandino [1]

È meglio fallire nell'originalità che avere successo nell'imitazione.
[It is better to fail in originality, than to succeed in imitation].
Herman Melville, Hawthorne and His Mosses, su The Literary World, 1850

L'esempio dei grandi incita all'imitazione, che nella miglior ipotesi resterà una buona imitazione.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Imitare è più faticoso che creare. 
Alessandro Morandotti, ibidem
 
Il cattivo guadagna di considerazione con l'imitazione, il buono ci rimette − specialmente nell'arte.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879
 
L’imitazione è una delle vie per entrare in rapporto con gli altri, è alla base della coesione sociale e della vita di gruppo. Imitandone gli atteggiamenti comunichiamo ad una persona che condividiamo le sue parole o il suo comportamento. È anche un tentativo spontaneo e inconsapevole di assimilare la realtà con cui entriamo in contatto.
Anna Oliverio Ferraris, Chi manipola la tua mente?, 2010

O imitatori, branco di servi!
[O imitatores, servum pecus!]. 
Orazio [1]

Devi solo essere te stesso. L'esistenza non vuole copie, imitazioni, ama l'unicità. E tu puoi offrirti alla vita solo come fenomeno unico.
Osho, Discorsi, 1953/90

Nessuno è originale; chi più chi meno, tutti imitano.
Osho, ibidem

Le persone imitano e l'imitazione è destinata a non essere intelligente. Vogliono fare esattamente le cose che fanno gli altri e questo distrugge la loro freschezza. Fa' le cose nel tuo stile; vivi la tua vita secondo la tua luce.
Osho, Discorsi, 1953/90

Ciò che c'è fuori di me è una imitazione mal fatta di ciò che c'è dentro di me.
Antonio Porchia, Voci, 1943

Il genio artistico è un'espansione della capacità imitativa della scimmia.
William Winwood Reade [1]

Di una gran massa, che si comporta approvando o rifiutando, due o tre seguono il loro giudizio, gli altri il loro istinto di imitazione.
Paul Rée, Osservazioni psicologiche, 1875

Preferiamo di gran lunga quelli che vogliono imitarci a quelli che cercano d’eguagliarci. L’imitazione, infatti, è un segno di stima, mentre il desiderio d’eguagliare gli altri è un segno d’invidia.
Madeleine de Souvré de Sablé, Massime, 1678 (postumo)
 
Credo che l'amore, non l'imitazione, sia la forma più sincera di adulazione. Il tuo imitatore pensa che tu possa essere duplicato; chi ti ama sa che ciò non è possibile.
Marilyn vos Savant [1] [cfr. citazione di Charles Caleb Colton].

Il paradosso dell'innovazione è che viene accettata come tale solo quando diventa oggetto di imitazione.
Piero Scaruffi [1]

I posteri non intrecciano ghirlande per gli imitatori.
[Dem Mimen flicht die Nachwelt keine Kränze].
Friedrich Schiller, Wallenstein, 1796/99
 
Chi in qualunque campo imita l'individualità di un altro che, poniamo, gli è piaciuta è ridicolo proprio come uno che indossi vestiti altrui. E ciò che più conta: emette egli stesso una sentenza di condanna sul proprio valore, volendo essere altro da quello che è.
Arthur Schopenhauer, Scritti postumi, 1804/60 (postumo 1966/75)
 
L'imitazione non è solo la forma più sincera di adulazione, è anche la forma più sincera di apprendimento.
George Bernard Shaw [1] [cfr. citazione di Charles Caleb Colton].

L’imitazione è un omaggio che la mediocrità rende al talento.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013
 
Da quando ha cominciato a diffondersi l’idea che soltanto i mediocri imitano, mentre i geni rubano, i mediocri si son messi a rubare con la speranza di passare per geni. Ma anche per rubare ci vuole destrezza.
Giovanni Soriano, L'inconveniente umano, 2022

La natura è un luogo comune; è più interessante l'imitazione.
Gertrude Stein [1]

Ciò che dà all'artista un vero prestigio sono i suoi imitatori.
Igor Stravinsky [1]

La competizione induce a combattere ed a lottare contro altri. È un male che produce altri mali. Invece è bene l'emulazione, cioè lo sforzo di fare meglio senza nuocere a nessuno.
Amadeus Voldben (Amedeo Rotondi), Pensieri per una vita serena, 2008 (postumo)

L'originalità è semplicemente un'imitazione giudiziosa. Gli scrittori più originali hanno preso in prestito l'uno dall'altro.
Voltaire [1]

Non confondete l'emulazione con l'invidia: la prima è un alimento, l'altra un veleno.
Voltaire [1]

Un originale scadente è meglio di una buona imitazione.
Ella Wheeler Wilcox [1]

La natura imita ciò che l'opera d'arte le propone. Avete notato come, da qualche tempo, la natura si è messa a somigliare ai paesaggi di Corot? 
Oscar Wilde, Intenzioni, 1891
 
La vita imita l'arte più di quanto l'arte non imiti la vita.
[Life imitates art far more than art imitates Life].
Oscar Wilde, La decadenza della menzogna, 1889 
 
La maggior parte della gente è altra gente. Le loro idee sono opinioni altrui, la loro vita un'imitazione, le loro passioni una citazione. 
Oscar Wilde, De Profundis, 1897 (postumo, 1962)
 
L'Arte comincia là dove l'Imitazione finisce.
Oscar Wilde, ibidem

L'imitazione è sempre un insulto, non un'adulazione.
Frank Lloyd Wright [1] [cfr. citazione di Charles Caleb Colton].

Mamma a Natale faceva il tacchino. Un’imitazione di merda.
Mario Zucca [1]

L'emulazione ci guida alla virtù; l'invidia al vizio.
Proverbio

L'emulazione al meglio è sprone.
Proverbio

Ogni arte migliora per l'emulazione.
Proverbio

Quando un cane comincia ad abbaiare contro qualcosa, altri cento lo imitano
Proverbio cinese

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Copiare - Plagio - Già DettoOriginalità